: in una conca piena dell'afflato adriatico. tombari, 1-157: prima
greci, che l'adeguarono a un sacro afflato, a un entusiasmo, a un
gran savonerola, / el qual, afflato da virtù divina, / vi tenne involti
. l'anima legionaria / col vasto afflato dilatava i petti. 2.
d'avere 0 per scienza o per afflato divino notizia delle cose future. magalotti
, vi-87: se avessero tutti parlato per afflato d'un istesso spirito, avrebbono tutti
annunzio, ii-805: pieno fui del divino afflato, pieno / fui del selvaggio spirito
investigare l'adito sacro onde saliva l'afflato delfico ed erompeva l'ànsito dei responsi
, che l'adeguarono a un sacro afflato. 3. ant. influsso
dotta, lat. afflàtus 1 soffio, afflato, ispirazione * (da afflare *
, che l'adeguarono a un sacro afflato, a un entusiasmo, a un
i cuscinetti ad aria, e tutto queu'afflato di saponeria, quei freschi aneliti dentifrici
di poesia della partita doppia; l'afflato mistico, quasi metafisico, della contabilità
della 4 commedia 'hanno... afflato poetico, non possono esser nate da
: l'edituo, instinto dal virtuoso afflato, interpretava l'oracolo, supplendo a ciò
, 4-231: oimè, qual sozzo afflato oggi mi tocca / di pedantismo
14. ispirazione artistica; slancio lirico, afflato poetico. alfieri, 1-1088:
e copiosa bava, precorritrice infallibile dell'afflato, anzi pure, dell'imminente illapso del
spira un'aura venefica e tramanda un'afflato stomacoso. foscolo, xiii-2-207: il
bontà con indiffettibile assistenza, con provido afflato. p. verri, 1-ii-58:
. [s. v.]: afflato. spiramento, infondiménto...
-intensità (di un sentimento); afflato. salvini, 39-ii-141: or che
suo « petto d'arpìa » l'afflato dei suoi profeti e delle sue sibille
: quel gran savonerola / el qual, afflato da virtù divina, / vi tenne
sciente in tale acumine / che parse afflato de celeste lumine. pasqualigo, 2-140
destino. 12. carattere austero, afflato solenne, tono grave e serio (
, anzi vi c'invitano con blando afflato, col presupposto di aver la 'mancia
nel suo « petto d'arpìa » l'afflato dei suoi profeti e delle sue sibille
suo « petto d'arpìa » l'afflato dei suoi profeti e delle sue
più ragionevole il ripetere dalle muse l'afflato poetico che, oltre la consonanza del
la terra. 3. slancio, afflato vitale (come intima forza e legge
2. per estens. enfasi, afflato, calore, impeto (ed è
pasqualigo, 2-29: con che prospero afflato soffiano i cieli nelle patenti vele di
fiumi] massimi monstri e belve marine per afflato. guglielmotti, 1376: 4 proiettare
12-67: mi colpì in queste liriche un afflato, un * raptus 'che mi
veleno. 25. invasato di afflato divino, di spirito profetico e,
e sì percettibili d'ogni ancorché minimo afflato o vibrazione odorosa, donde avviene che
'necessaires',... e tutto quell'afflato di saponeria, quei freschi aneliti dentifrici
, mi son lasciato accendere dal satirico afflato ad un ingenuo sfogo. muratori,
e schiumosa delle sibille che il grande afflato agita. pirandello, 7-939: rocco
/ teologo sciente intale acumine / che parse afflato de celeste lumine. -estraneo, alieno
slancio all'azienda. 10. afflato poetico; vivezza d'ispirazione; vigore
di giovinezza. 7. afflato vivificatore. mamiani, 11-48: né
periodo storico o di una comunità; afflato collettivo. aleardi, 1-159: uno
classicità dal classicismo, l'eloquenza dall'afflato lirico, la bizzarria e l'artificio dalla
, 1-58: un contadino provava l'afflato strepitoso dell'armonica. -che suona
migliorini, 8-86: più alto è l'afflato dei poeti della scuola sveva, nei
migliorini, 8-86: più alto è l'afflato dei poeti della scuola sveva, nei
e poetica; vena, ispirazione, afflato poetico (in quanto atti a diffondere
sotto forma di profezia; predire con afflato e tono profetico. -anche in relazione
2. figur. slancio, afflato spirituale. girolamo da siena, i-90
fantasia. -ispirazione artistica, afflato poetico, estro. -anche: risultato
.. colti al to amato; afflato emotivo; slancio, desiderio amoroso.
. volo-, di qualità, di afflato alto, basso, ecc. oriani
affacciarsi all'irrazionale, e un vero afflato di scrittore e di polemista, non
pathos, sm. invar. enfasi, afflato, calore, impeto (edè perlo