iii-333: eleganti tombe di bianco marmo affioravano fra le alte erbe. bocchelli, 9-16
mare oscuro di nebbia, da cui affioravano le creste dei monti come umide scogliere
, iii-692: nell'incoscienza queste parole affioravano sulla bocca della negra come una bolla
era raccolto un piccolo lago scuro da cui affioravano gli spigoli dritti e le schiene piatte
gli olivi sembravano allora forme celestiali che affioravano da un deserto mare.
olio. lunghi filamenti d'alga vi affioravano. -piccola venatura che si dirama
, e diventava più intensa dove alghe affioravano. cassieri, 27: il volume.
possibili, virtuali che... affioravano talvolta alla superficie della coscienza e ne
della chiesa era intero: qua e là affioravano frammenti di mattoni manubriati frammisti a sassi
che sosteneva le une e gli altri, affioravano nappine di tuberose. 3
: sulla distesa incandescente dove una volta affioravano soltanto effimere bolle di gas espulse dalle
: sulla distesa incandescente dove una volta affioravano soltanto effimere bolle di gas espulse dalle
, che a un tratto e silentemente affioravano. -con metonimia: terreno ricco
non sempre grate, ma che tuttavia affioravano talvolta alla superficie della coscienza e ne
lungo creste sul le quali affioravano strati di argilla o di pietrisco, o
chiesa era intero: qua e là affioravano frammenti di mattoni manubriati frammisti a sassi
montani, che a un tratto e silentemente affioravano. 2. ant. sommessamente
non sempre grate, ma che tuttavia affioravano talvolta alla superficie della coscienza e ne
non sempre grate, ma che tuttavia affioravano talvolta alla superfice della coscienza e ne formavano
, al console fu fatto notare che affioravano, malsepolti tra i cavezzi e le mortelle