teneva la coltella in mano e 1'affilava con l'acciarino, urlò: -fermo,
e avvicinandosi a quei poveri figliuoli lo affilava sopra una lunga pietra. d'annunzio
14-441: ai tempi dei tempi ci affilava le falci fienaie il nonno di questo
, / ch'i'giunsi amore, ch'affilava i dardi. salvini, 15-1-103:
occhi fraterni che di sùbito il coraggio affilava e aguzzava. quasimodo, 31:
porta, non diceva nulla, ma s'affilava in viso. d'annunzio, iii-2-130
dove la linea azzurrina dei monti s'affilava sulla pianura. 7. intr
dove la linea azzurrina dei monti s'affilava sulla pianura. manzini, 10-77:
di rasoio sopra una striscia di pelle; affilava. -ginnastica da camera: movimenti
cavalcanti, i-286: i'giunsi amore ch'affilava i dardi. compagni, 1-20:
a cui mancava la lena, / s'affilava e palpitava, / simile a un'
cerchiavano di pavonazzo e il viso si affilava. tozzi, v-292: era un poco
il rasoio al barbino di tela, l'affilava sulla stecca smerigliata, sdiacciava la lama
vedere colla saponata al mento. mentre affilava il rasoio, mastro titta allungò il collo
di antica e nobile bellezza che si affilava giù dalla fronte, lungo il dorso
, 1-11: il primo sbucciaménto de'fiori affilava pennati e falci da potar viti,
miete la spica. monti, x-1-415: affilava cantando il villan duro / il curvo