., 26-21: e più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio. m
io vidi, / e più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio, / perché
a ciascuno degli altri collegati, si mostrò affieno dal partito proposto. 2
lo coral amore, / che non affieno di voler grandire / e d'innorar
inf., 26-24: più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio, / perché
alla ragion mi stringo e i sensi affieno, / e le scorte dell'alma in
vidi, / e più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio. petrarca, 112-3