pronom. incatarrare, essere colpito da affezione delle vie respiratorie con formazione di catarro
[il caldo] un vero accidente affezione e qualità che realmente risegga nella materia
spoglia d'ogni accostamento ed affligimento ed affezione di cose terrene. 3.
acroparestesìa, sf. medie. affezione caratterizzata da sensazioni sgradevoli o dolorose alla
intenso (di un sentimento, di un'affezione dell'anima). dante,
nome, in ciò che più d'affezione si mostra, così [ecc.]
, i-278: con mille effetti d'affezione, d'osservanza e di riverenza,
., 1-1]: tanta fu l'affezione sua d'esser tua..
strada e un'altra cosa è l'affezione di famiglia. 2. esci
gambe a chi ha avuto la sua affezione a mal fare. afferrante {
ben fattibile da factus); cfr. affezione, n. 4. sì,
pro 3. disus. affezione, affetto, testimonianza afsciutti, salami
mode riescono affettal'usano per affetto, affezione. arila, 16: affettività, stra
che vogliono nissima voce usata da qualcuno per affezione, affetto. le far del civile
affettivo, per lo che elio mostra l'affezione del dicitore tatura quello che vorranno
est fatto affettuoso, id est ripieno d'affezione. vellutello [par., 32-1
ugolini, 13: affezionamelo, per * affezione, affetto, benevolenza', da pochi
. con la particella pronom. acquistare affezione, attaccamento predilezione. castiglione, 108
sia affezionato. = deriv. da affezione. afiezionataménte, avv. con
), agg. che prova affezione, attaccamento. -anche superi.
nomi] e'meriti delle persone e l'affezione del mandante...: cioè
aventura di male, secondo la sua affezione, cioè secondo la sua volontade. passavanti
avvedrà l'uomo del pensiere e dell'affezione, ch'è dentro. boccaccio,
-proem. \: temperanza è affezione costringente l'appetito di quelle cose che
apparenza, o che pure ella fusse affezione della luna, non so. tasso
naturali, direi che l'amore è prima affezione de la materia, la quale,
ignei] i toccamenti, sente quell'affezione grata o molesta, che noi poi abbiamo
l'animo suo non poteva sentire altra affezione che di spavento. leopardi, i-643
di se stesso o delle cose, affezione mortifera, com'è vivifica e principalissima
c'omo da for non senta la tua affezione, / che no la senta latrone
pande / girando e mormorando, l'affezione. idem, par., 32-149:
/ e tu mi seguirai con l'affezione, / sì che dal dicer mio
dilezione e carissima amistà vostra con chiara affezione vi richiamo a memoria. boccaccio,
che non solamente favellando si poteva l'affezione dimostrare ad altrui e la risposta pigliarne,
, 2-8 (217): con grandissima affezione la persona di lui e i suoi
i-413: femmina non ama uomo con affezione di cuore, imperniò che nessuna si
verace è quelli, il quale ogni affezione sensuale delle sue cose e dell'altrui fugge
era molto liberale, e aveva troppa affezione a quella robba. lorenzo de'medici
occhi mossi da amore, cioè con affezione, guardare cosa che non sia o in
o in atto gentile, perché l'affezione non si estende se non a quello
: questo sì pestifero animale ha tale affezione nella sua compagna che sempre vanno accompagnati
conoscere, donde nasca ne'popoli questa affezione del vivere libero. idem, 516
affezione verso di questo stato cancellati. castiglione,
lunghezza di tempo mai non scemerà l'affezione mia verso di voi. cellini, 1-56
chiamommi, e mi disse con grandissima affezione tutto quello che gli aveva ditto il papa
a recitare i sogni loro con tanta affezione e facendone sì gran maraviglia, che è
aggiungerò con le forze, supplirò con l'affezione, e con la diligenza. carletti
concubine, con le quali poi vinti dall'affezione, alla fine le sposano e vivono
oggetto della mia stima e della mia sincera affezione. giordani, ii-25: mio caro
impazienza; la leggo sempre con vera affezione. manzoni, pr. sp.,
salutò in un modo ch'esprimeva un'affezione consueta, resa più intensa dalla pietà.
era presto nata un'intrinsichezza, un'affezione, che appena sarebbe potuta venire da un
con mia sorella le medesime dimostrazioni di affezione che prima. giusti, i-113: vorrei
, i-113: vorrei che la troppa affezione a riguardo mio, non ti privasse
pochi scolari, coi quali pigliavano dimestichezza e affezione, e però insegnavano liberamente e senza
: noi non desideriamo altro segno dell'affezione tua se non che ci procuri un po'
, con la famiglia, le cose di affezione: il calendario e lo scendiletto.
., iii-xn-9: ma tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale, che
uomo non ha, si suole con maggiore affezione desiderare che quello che l'uomo possiede
sì per la comparazione, la grande affezione che queste anime aveano di sapere.
, 35: io ve lo dico per affezione, / per... non
febbricitante, il quale sopraviene d'affezione di cuore e di stomaco. a
uterine. a. cocchi, ii-i-iio: affezione ipocondriaca, cioè affezione nervosa convulsiva.
, ii-i-iio: affezione ipocondriaca, cioè affezione nervosa convulsiva. targioni pozzetti, 8-97
, 8-97: apparenza di frenitide o di affezione comatosa. tommaseo [s. v
v.]: anco la demenza è affezione morbosa corporea e mentale insieme. d'
narici e dei bronchi maggiori: un'affezione leggera, senza importanza. buzzati, 2-55
. buzzati, 2-55: era un'affezione -gli disse il medico -assolutamente indi- pendente
, dalla quale similitudine addomandano manga quell'affezione; e 'l fumo continuava fino alle
fino alle nugole, e tutta l'affezione durò cosa d'un quarto d'ora
idem, 203: tifoni chiamano un'altra affezione molto pericolosa. questa è un vento
orizzonte. 8. prezzo d'affezione: prezzo maggiorato che si paga oltre
, che si e di prezzi d'affezione, è paese capricciosamente fluttuante, è messo
protetto. prezzo d'affezione, quello che non si misura al valore
vestiti, glieli rivende a prezzi d'affezione, e sono sempre come nuovi del resto
9. dimin. affezioncèlla: affezione poco intensa, superficiale; sensazione.
era presto nata un'intrinsichezza, un'affezione, che appena sarebbe potuta venire da
dizione che ha a dimostrare l'affezione dell'animo quando si duole. vellutello [
patisca e per cui venga in qualche affezione. galileo, 402: desidero che
disposto a pagarla con un prezzo d'affezione). casti, ii-1-21: poscia
gli ambasciadori in fede e con grandissima affezione ven- nono a firenze, e spuosono
anelavano di persuaderci che non erano senza affezione per noi, e come gioivano vedendo
. angiocolite, sf. medie. affezione delle vie biliari (dovuta a bacillus
. angiopatla, sf. medie. affezione, particolare (flebite, artrite)
acerbamente, essere torturati (da un'affezione dell'anima: desiderio, terrore)
turba per paura, non s'annuvolisce per affezione d'amore, non arrossisce di vendetta
, ii-465: torquato tasso, bergamasco per affezione, non solo per origine; avendo
impazienza, la leggo sempre con vera affezione. leopardi, ii-877: vedi il racconto
domenichi, xxvi-2-305: è la vostra affezione al mondo nota, / non pur
qui fine alle parole; ma l'affezione mi sospigne a dovere ancora con alcuno
artròsi, sf. medie. affezione cronica delle articolazioni caratterizzata da lesioni
d'assen- tazione, o di troppa affezione del poeta verso di lui.
. figur. legame d'affetto; tenace affezione; forte propensione dell'animo (verso
, 294: ne è stata cagione l'affezione che io porto a questi ordini,
1-558: il sesto è lo impedimento dell'affezione, che è significato per draghignazzo,
è drago implica- tore ed avvelenatore dell'affezione. 2. agg. ant
desidero che a lei sia accetta l'affezione che in me si congiunge all'ammirazione
(balantidiòsi), sf. medie. affezione intestinale, dissenteria dovuta a un agente
. nel discorso diretto, come vocativo d'affezione (e anche con coloritura ironica)
, 1-252: benaffetto, di buona affezione, affezionato, amorevole; ed è
dond'elli è debitore, ma per l'affezione ch'elli vede nel benefattore verso di
da la donna a gabriele cum summa affezione, poterono mai fare tanto che lui se
dubitava di questo, ricordandomi della poca affezione che giordani mi dimostrò in voce verso
quel suo piccolo nido domestico con una affezione intima ed esclusiva: la sventura lo
e quanto alla cognizione e quanto alla affezione. 5. cassetta per raccogliere
caleòsi, sf. medie. affezione che colpisce l'occhio quando vi sia
, 10-119: carlo abbracciò con molta affezione / il re, che tutto parea
e chiamommi, e mi disse con grandissima affezione tutto quello che gli aveva ditto il
troppo tenacemente e fino alla caparbietà l'affezione alle antiche massime ed agli ordini antichi
ima parola cordiale, erano presi dall'affezione improvvisa dei primitivi e dei bambini.
colorito mostra che e'si strugga di affezione, pigliando conforto e vita dal mansuetissimo
lasciare niuna parte a demostrame la vera affezione del suo caritativo amore, volendo retomare
7-5-42: onde 10 con quella carnale affezione che si richiede, leggiermente cominciai a
e simulata in questa forma una carnale affezione, pigliavano i passi per assaltare a man
virtudi, o pura, ed efficace affezione, volere per onore di dio con
, e non tutta, aveva un'affezione venuta da abitudini scolastiche, e un'altra
, ii-25x: simile infermità è l'affezione celiaca, quasi ventricolare, quando l'
sanità, i-120: questa è un'affezione che si chiama anche passione celiaca, la
sviscerato alla patria libera e la spropositata affezione all'ordine di cose consti- tuito,
centralismo. cattaneo, iii-4-13: l'affezione avita dei sudditi di maria teresa fu
. ariosto, 759: l'affezione e servitù mia verso quella e la
chemòsi, sf. medie. affezione acuta della congiuntiva bulbare, che può
cocchi, 8-252: simile infermità è l'affezione celiaca, quasi ventricolare, quando l'
ogni pubblica speranza esser posta, ogni affezione cittadina. livio volgar., ii-1-300
lunghezza degli arti inferiori o a un'affezione dolorosa che abbia colpito un arto.
gli ambasciadori in fede e con grandissima affezione vennono a firenze, e spuosono la
, e quanto alla cognizione e quanto alla affezione. d. bartoli, 39-39:
perché in lui avevate collocata tutta l'affezione e tutta la speranza -ufficio di
, 9-92: orazione si è una dolce affezione d'anima che s'accosta a dio
pande, / girando e mormorando, l'affezione. fiore, 217-n: ma non
colostrazióne, sf. ant. affezione dei neonati nutriti con colostro.
quale pel suo fedele servizio portiamo grande affezione, ne ha esposto come sono anni
i-83: il colombo con la colomba per affezione di lussuria si combaciano continuo.
forma intelligibile, e la volontà all'affezione commensurata a tale apprensione, l'intelletto
francesca e paolo] per la maggiore affezione si partirono da quelle anime,..
castiglione, 90: spesso la troppo affezione degli amanti di modo inganna il loro
: acciocché alcuna malvagia concezione o rea affezione di quegli soldati non potesse a voi
. che procaccia, procura (stima, affezione, benevolenza, affetto); che
concremare e resolvere e consumare ogni animale affezione. = voce dotta, lat.
: [il pontefice] t'aveva singulare affezione, ma molto maggiore confidenzia, e
nel colorito mostra che e'si strugga di affezione, pigliando conforto e vita dal mansuetissimo
nel giovinetto ve- laschi si palesò un'affezione precoce per le trovate migliori della meccanica
le loro magnificenze, alle quali avendo io affezione e reverenza, come a padri,
speranza di ottenerne de'nuovi, fomenta l'affezione, l'attaccamento, l'amore pel
quantità grande che è data, ma della affezione dell'animo
equalmente possibile, e dismettere a fatto quella affezione di cui è imbibito da natività.
ii-14: non... lasciò l'affezione smisurata ch'ei portava ai cani;
pulci, 10-119: carlo abbracciò con molta affezione / il re, che tutto parea
, e che corrispondano a quella cotale affezione. boccaccio, vii-200: lasso a
parte dell'organismo in relazione con un'affezione prodottasi in un'altra parte.
, 1-2-55: è stata [l'affezione infiammatoria] molto da temersi, ed
con quella semplicità che m'insegna l'affezione e la servitù che le porto. alfieri
composto. 4. veter. affezione dei cavalli che si manifesta con piaghe
nell'età che detto avemo, grande affezione mostrava a questi bastardi, il perché
con espressione, alla moglie, a affezione od a pranzo, gli articoletti di
ancora / siete; e piangeva per affezione; / per che l'abate lo
non saprei distormi sendo in quella tale affezione, pensando e chi lascio, e
più dolci trasporti della confidenza e dell'affezione, io le avrei curate quanto il
cutanea 'o * esantema ', l'affezione che attacca il tessuto della pelle.
e il sufi, -orna (che indica affezione, infiammazione, tumore, ecc.
amore. cavalca, 11-20: l'affezione carnale e immonda imbratta la mente,
a dio la dignità e la altezza della affezione principale. imitazione di cristo, iv-13-3
. caro, 15-iii-108: gli portiamo affezione tale, che senza sua richiesta ci
. medie. rapida scomparsa di un'affezione morbosa locale, senza che si riproduca
goffo buffone, e a deridere la mia affezione verso i miei figli, e le
, era presto nata un'intrinsichezza, un'affezione, che appena sarebbe potuta venire da
generale, soffriva di non so quale affezione del derma: il suo naso era
. dermosifilopatia, sf. medie. affezione sifilitica della pelle. 2
. azzini, 4-555: l'affezione che meritatamente portiamo, e l'obbligo
438: questa facezia, destinata cum affezione a tua excellenzia, ateonia nominaremo sempre.
malattia di carattere secondario provocata da un'affezione già esistente. = voce
come io le sono con rispetto ed affezione devotissimo. palazzeschi, i-ii: vostra sorella
fare qui fine alle parole; ma l'affezione mi sospigne a dovere ancora con alcuno
una parola cordiale, erano presi dall'affezione improvvisa dei primitivi e dei bambini.
albizzi, i-282: con ogni instanzia e affezione la pregate che si degni e voglia
con ogni pensiero e con ardentissima affezione quello vituperevole diletto seguendo, tutti si
dell'anime beate, e dice che con affezione o benigna volontade nella quale si
loro nata una certa domestichezza ed un'affezione che malagevolmente si potrebbe distorre. t
più verso di loro la sua affezione particolare. l. bellini, i-83:
più sviscerate né dimostratrici di sì grand'affezione come prima, davano indizio di qualche
letter. far diminuire o perdere l'affezione per una persona o l'attaccamento
con la particella pronom. perdere l'affezione, l'attaccamento, la consuetudine per
diminuire l'affetto o non sente più affezione o attaccamento per una persona o cosa
= comp. da dis-con valore privativo e affezione (v.). disaffilato
: simulata in questa forma una carnale affezione, pigliavano i passi per assaltare a man
: io farò sinistro concetto della vostra affezione e m'ingegnerò di portarmi con esso
conviene: / io ve lo dico per affezione. varchi, 24-12: nafte,
stazio volonteroso di onorare virgilio con tanta affezione andò verso lui per abracciarlo ch'era
olfattiva dovuta a raffreddore o ad altra affezione a carico delle cavità nasali o delle
lui i sentimenti di stima e d'affezione. soffici, i-28: debbo dir
granare. cavalca, 11-20: l'affezione carnale, e immonda imbratta la mente,
. cicerone volgar., 2-116: affezione è quella dissenziente a se medesima.
, ii-3-73: la malattia è una lenta affezione agl'intestini che attacca pure il fegato
morte non è bastevole a distaccar l'affezione della volontà dalle delizie della carne.
: più distaccati con s. matteo dall'affezione a'guadagni, dopo le usure.
10 non saprei distormi sendo in quella tate affezione, pensando e chi lascio,
, 6-1-247: aveva maggior venerazione che affezione a quella quasi disumanata bontà di un tal
, non l'ami, e per l'affezione carnale e naturale. segneri, iv-613
. cavalca, 11-20: quantunque questa affezione con persona spirituale mostri d'avere puro
pose gli occhi addosso e con grandissima affezione la persona di lui e i suoi
mirabilmente. leopardi, i-959: quell'affezione, quell'inclinazione, quella specie di
delle virtudi, o pura ed efficace affezione, volere per onore di dio, con
truffar con egli. / poi guardin l'affezione / e la lor pentigione / e
elaiopatla, sf. medie. affezione da elaioma. = voce dotta
una febbre continua unita ad una solenne affezione scorbutica, ridotto in una estrema emaciazióne
. emisporòsi, sf. medie. affezione morbosa (dovuta all'ifomicete hemispora stellata
. emoblastòsi, sf. medie. affezione, generalmente di natura tumorale, del
236: se ella [l'affezione ipocondriaca] è nelle vene me- seraiche
epatòsi, sf. neol. medie. affezione del fegato con carattere degenerativo.
, produce i parti colla stessa morbosa affezione. muratori, 4-113: nelle efemeridi
opinione, che abbia a giudicare l'affezione dai segni che sono fallaci e che non
eritromelalgla, sf. medie. rara affezione morbosa, che colpisce il sistema
eritroplasla, sf. medie. rara affezione morbosa della cute del glande, che
abitudine in me, oltre ad essere un'affezione gentilizia. panzini, i-636: tutta
più tenui, salite a prezzi di affezione esorbitantissimi. manzoni, pr. sp.
). -esostosi cartilaginee multiple: affezione ossea ereditaria che si manifesta dalla nascita
, i-27: la pienezza de l'affezione e de la riverenza che io vi
aiuto porger possa alla diligenzia mia quella affezione e desiderio intenso di compiacere. guicciardini,
e chiede explexamente la mia lunga affezione et intemerata fede. = comp
consanguinità alla santità, ch'è disordine d'affezione; e fra 'l bramare e procacciare
tutto terreno amore e di tutta affezione carnale, e fallo tutto divenire
da barberino, iii-204: poi guardin l'affezione / e la lor pentigione, /
sarebbono bastate l'ordinarie dimostrazioni de l'affezione e de l'osservanza, come son
linguaggio di un poeta che versa la calda affezione di un amante, non la concitata
conoscer le sue virtù nacque la mia affezione e non dalla mia affezione il conoscer
la mia affezione e non dalla mia affezione il conoscer le sue virtù. salvetti,
facevo la borsa nera con prezzi d'affezione, sempre meno vendevo al negozio coi
erano montati in superbia e mostravano grande affezione verso il picciolo corradino...
come pure certi febbricosi eccessi moderni di affezione e di sottomissione verso le bestie 0
bene. partita, 166: con quanta affezione, senza niun obbligo, ha conceduto
quale, per la ferma abitazione e affezione che e'portò alla città d'arezzo,
di legato... pose affezione ad un fanciullo che gli veniva d'intorno
mezzo della suola. -per estens.: affezione che sorge in questa parte dello zoccolo
l'anima... per fiammeggiante affezione arda dentro: e allora diventa l'
» l'animo: ma se l'affezione è lenta, cioè fiebole, allora è
del volgare era toccato nel convivio per affezione, ed è il primo trattato di
conv., iii-xn-9: tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale, che
amico ed essendovi accolto con riverenza ed affezione, non rimettesse a quell'amico alcun
più facevo la borsa nera con prezzi d'affezione, sempre meno vendevo al negozio coi
o melancolia flatuosa, e nelle femmine affezione isterica. -che è prodotto dal gas
un senso solo di una semplice calda affezione. -vena; impeto, impulso,
la sensazione di un dolore fisico, un'affezione del corpo). c.
. formica2, sf. medie. affezione cutanea, erpete. bencivenni [crusca
che l'essenza del male sia solamente d'affezione ipocondriaca, ma delle più forti e
ha dalla amicizia all'albergo e dall'affezione de'compagni alla fortunosa e non pensata
furùncolo), sm. medie. affezione infiammatoria, di carattere suppurativo, causata
foruncolósi, sf. medie. affezione caratteriz zata dalla presenza,
col sufi, -osi, che designa affezione morbosa. frenosina, sf. chim
ogni banda, consistendo nel gesto con troppa affezione mosso. bettinelli, i-152: dai
-che colpisce la fronte (un'affezione, una malattia). pirandello
. ponesse in lui pian piano e grand'affezione e gran confidenza. michiele, li-6-394
piacevolezza. machiavelli, 1-iii-210: l'affezione ch'io porto a messer iulio scruciati
caso a prestar fede, perché l'affezione gli fa gabbo alla verità. baretti
. gastropatia, sf. medie. affezione organica o funzionale dell'apparato digerente.
anello: con ogni riguardo, con grande affezione. sacchetti, 106-64: mio padre
mente si adoperi ad isprimere una tale affezione o benevolenza (per così dire gratuita
abitudine in me, oltre ad essere un'affezione gentilizia. giusti, 4-i-144: se
linguaggio di un poeta che versa la calda affezione di un amante. e. cecchi
accalappiarli, facendo il moralista, fingendo l'affezione il rispetto alle volontà di sua
una analoga; in psicopatologia, affezione morbosa della co scienza,
: la mente purgata da ogni mondana affezione, gli occhi del cuore rileva a contemplare
glossodinìa, sf. medie. affezione cronica della lingua, accompagnata da dolore
tì a, sf. medie. rara affezione della lingua causata, per lo più
gomma, col sufi, -osi che indica affezione patologica. gommosità,
favella pure una volta sola, le pone affezione. campanella, i-160: aspetta /
grande che è data, ma della affezione dell'animo è guardatóre. -che
avendo idea veruna di clorosi, d'affezione isterica, ec. guadagnoli, 1-ii-32:
come sarebbe il sapore, siano un'affezione nostra. b. croce, i-1-324:
. cocchi, 8-177]: questa [affezione cutanea] era una finissima e minuta
v-1-601: se la bocca de l'affezione si potesse frenare col morso de l'
, secondo quel pensiero e secondo quella affezione che la persona ha. domenico da
li prescriba, / ponete mente a l'affezione immensa / e roratelo alquanto. leggenda
una parte del corpo colpita da un'affezione o da una lesione e, in
respingere. cattaneo, iii-4-13: l'affezione avita dei sudditi di maria teresa fu
immondizie delle loro tane a prezzi d'affezione, il resto dei cittadini è desolatamente
, 13-470: la appariscente ed entusiastica affezione giovanile e militare di francesco per il
, n-iii-747: l'amore è prima affezione de la materia, la quale,
gine erpetiforme: rara e grave affezione cutanea, che si osserva quasi
avegna che alcuna volta... l'affezione dentro inpigrisca. s. agostino volgar
. è drago implicatóre et avvelenatore dell'affezione. implicazióne (inplicazióne),
i... re con molta affezione di parole e con volontade non infìnta in
i suoi occhi, col pretesto dell'affezione. pirandello, 5-238: tu mi hai
-attribuire eccessiva importanza; mostrare eccessiva affezione, idolatrare. fagiuoli, ii-37:
è che 'n quello medesimo modo portiamo affezione incontra l'amico, come incontro a
. bernardo volgar., iv-106: l'affezione, indebilita intorno a'desideri della carne
la salute del nunzio, originate dall'affezione e non dall'usanza, e però tutte
la eloquenzia quanto più, chi con affezione vi osserva, rassomiglia. più con la
: qualsiasi tipo di malattia o di affezione morbosa, per lo più grave e
o -per estens. ant. malattia, affezione morbosa. prodotto da infiammagione;
. castiglione, 90: la troppa affezione degli amanti di modo inganna il loro
le cognizioni; l'una va innanzi all'affezione dell'amore. varchi, 23-35:
pena fui giunto in francia che l'affezione, che sempre portai al petrarca e a
gl'innati caratteri di piacere, di affezione e di benevolenza. 4. letter
opportunità o l'inopportunità si riferisce alla affezione della funzione, in quanto produce il
. salvini, 30-2-175: quella pia affezione... dee tutto vincere,
, 1-183: la troppa credulità, e affezione alle dottrine de'maestri a tal segno
della filosofia intellettuale, che coltivò con affezione e successo. rosmini, xxv-378:
.. mettere ogni suo pregio nell'affezione alla patria, tutto il suo intendimento e
salutò in un modo ch'esprimeva un'affezione consueta, resa più intensa dalla pietà
, ii-3-73: la malattia è una lenta affezione agl'intestini che attacca pure il fegato
non lasciarlo nella lunga dimora intepidire d'affezione e di buona volontà, gli offerse
. che ha perso entusiasmo, passione, affezione (una persona, il suo animo
che si trova in una nuova e potente affezione, come in un'antica intrinsichezza,
così vi si conservassero con la sola affezione e consenso de'popoli. zucchetti,
occasione per renderle qualche segno della mia affezione e servizio, sii così da poco
: fu libero e dai residui dell'affezione morbosa e dai segni di recidiva,
. inversione dell'utero o uterina: affezione secondaria al parto o alla discesa di
vespri e a bene- dicole con molta affezione. = denom. da vespro
testimonio de la mia perpetua ed inviolabile affezione ed osservanza. gualdo priorato, 10-ix-71
: conserverò nondimeno... una affezione inviolabile a sua maestà cristianissima. cesarotti,
che, nella terminologia medica, indica affezione morbosa. ipercromemla, sf.
. redi, 16-ix-356: per un'affezione ipocondriaca. malpighi, 79: gli umori
si chiama anche [l'ipocondria] 'affezione ipocondriaca ', perché ha la sua
ipocondrio: presso le donne dicesi 4 affezione isterica '. de marchi, i-782:
infiltrazione sierosa della palpebra inferiore, affezione comune negl'individui deboli e cachetici.
essere irreprensibile rinfiammato amore e la sfrenata affezione de l'uomo a la donna che
ritenendosi un tempo causa dell'isterismo un'affezione organica dell'utero, il termine era
istintiva. rosmini, xxi-136: se l'affezione è animale, in essa non può
può risedere la moralità; perciocché l'affezione animale è cieca, necessaria, istintiva.
quelli o ve sono nati; la quale affezione tanto maggior diventa, quanto in quelli
l'attenzione de'naturalisti anche per la sua affezione coniugale. = voce indigena
pare che si possa prendere per indizio di affezione diminuita. carducci,
fuori, allettati... da mutua affezione. = deriv. dal fr
miglior forma, lambendolo e ripulendolo con affezione e pazienza. muratori, 5-ii-252:
. larìngismo, sm. medie. affezione acuta della laringe. -laringismo stridulo:
del sistema nervoso centrale o con un'affezione dei nervi laringei. =
registro non per altro che per grande affezione al 'lattemele 'lombardo e alla
fragilità. salvini, 40-21: una affezione specialissima verso le nobilissime arti del nome
del sangue suplisce la catena de l'affezione. berni, 43-2 (iv-26):
possa concepirsi per una grande e inveterata affezione ipocondriaca congiunta con reumatismo o artritide vaga
di essi una prova della mia particolare affezione, assegno a ciascuno di essi, in
lentigginósi, sf. medie. affezione congenita caratterizzata dalla presenza di lentiggini assai
sf. medie. in dermatologia, affezione caratterizzata dalla colorazione bianca dell'unghia,
leucopatìa, sf. medie. affezione congenita caratterizzata da mancanza più o meno
un deriv. da 7t<4&o <; * affezione '. leucopedèsi, sf.
, relativo alla leucorrea; come 'affezione leucorroica ', * flusso 'o *
; io ho preso pe'miei baffi un'affezione cordiale, e perché a una gente
levata più su, colle penne dell'affezione, certissimamente [l'anima] sente
. scrivo troppo liberamente, nasce da affezione e fede. g. m. cecchi
l'animo suo non poteva sentire altra affezione che di spavento, né concepire altro
liberato da un malessere, da un'affezione (un organo, un membro del
). invar. medie. affezione cutanea di natura infiammatoria, accompagnata da
in quella guisa propio e con quella affezione, come se in grembo l'avesse
ed erano una gran parte) un'affezione come d'uomini ligi. tommaseo- rigutini
... limata saviamente d'ogni affezione e qualità terrena per continua meditazione delle
, col suff. -orna, che indica affezione cancerosa. toritativa e linfatica immaginavano un certo
con il suff. -osi, che indica affezione pala linfa, costituito da canali membranosi
col suff. -osi, che indica affezione morbosa. linfodermìa, sf. medie
. linfodermìa, sf. medie. affezione cutanea dovuta ad alterazione del sistema linfatico
dal suff. -orna, che indica affezione cancerosa. linfomatòsi, sf. medie
. linfomatòsi, sf. medie. affezione caratterizzata da ipertrofia degli organi linfatici.
linfopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione che colpisce il sistema linfatico.
anime beate, e dice che con affezione o benigna volontade, nella quale * si
, non essendo egli altro che un'affezione del senso dello animale. e. cecchi
composizioni incolte si manifesta assai meglio l'affezione de l'autore che in quelle che
sufi. med. -osi, che indica affezione 4 patologica.
. lombàgine), sf. medie. affezione dolorosa e ostinata, di origine reumatipa
camminava penosamente. 2. veter. affezione dolorosa che colpisce la regione lombare dell'
, iii-255: perché aveva giovanfrancesco grande affezione a questo luogo, si partiva per andarvi
medico -ite, che indica un'affezione patologica. lucivago, agg. (
. med. -ite, che indica affezione morbosa. lumacifórme, agg. che
storico del proprio paesello è legato con affezione profonda... alle strade, alla
10. medie. ant. affezione della cute [lupus eritematoso o lupus
), sm. veter. ant. affezione cutanea del maiale, caratterizzata dalla
. med. -osi, che indica affezione morbosa. lupo, sm. zool
16. medie. ant. affezione della cute caratterizzata da piccoli rigonfiamenti o
. 17. veter. ant. affezione, con carattere erosivo, della pelle
. medie. -osi, che indica affezione morbosa. macroclima, sm. (
macrogenitosomla, sf. medie. affezione endocrina caratterizzata dalla comparsa precoce,
macroglobulinemla, sf. medie. affezione che colpisce per lo più uomini di
6. medie. febbre maculosa: affezione febbrile simile al tifo esantematico, con
dal suff. -orna, che indica affezione cancerogena. maduromicosi, sf.
questo morbo colla pica; la quale affezione consiste in una depravazione d'appetito che
malaffetti si affezionino e quelli che con affezione si soggetteranno, restino animati con la
cui si manifesta o il decorso dell'affezione. della caducità della vita umana
tubercolosi polmonare. -in senso generico: affezione polmonare; polmonite, bronchite, pleurite
breve assenza di coscienza propria della stessa affezione morbosa. -mal francese: v.
guerito. 6. veter. affezione morbosa che colpisce un animale.
/ che lo seguì con tanta affezione, / ed or lo lascia peggio
che non si potesse variare la benevolenza e affezione, che 'l santo padre porta
cui si manifesta o il decorso dell'affezione. giamboni, 76: per
del sembiante, se prima della malinconosa affezione dell'animo non si sgravava, costretti
quanta voi siete, nondimeno, perciocché l'affezione di me mandatóre è grandissima e piena
quale similitudine addomandano « manga » quella affezione. gemelli careri, v-7: una
quale similitudine addomandano 'manga 'quella affezione. 9. aeron. manica
il leggerà, sia un testimonio de l'affezione ch'io le porto e del desiderio
a ciò non mi conduco per alcuna mia affezione, ma sol per l'onor mantener
maumettana. serdonati, 9-78: l'affezione della superstizione maomettana. tasso, 11iv-
povero, vecchio e cieco, e l'affezione / che io porto al figliuol,
del suo decorso (una malattia, un'affezione: per distinguerle da una forma patologica
altra io conosco che mi pungete per affezione, ricevo in correzione tutte le vostre
. mastocitòsi, sf. medie. affezione cutanea, generalmente benigna,. avente
generica a carico delle ghiandole mammarie; affezione mammaria. = voce dotta, comp
ma la sua passione, / con materna affezione, / chi 'l quinto grado vuol
e, in partic., di un'affezione infiammatoria del tessuto cutaneo o delle vie
pigro ingegno, maturato nondimeno con l'affezione e con l'osservanza. gualdo priorato
. 3. risoluzione di un'affezione infiammatoria del tessuto cutaneo o delle vie
ha esaurito la potenzialità patogena (un'affezione, una malattia: secondo le concezioni
un ascesso, una pustola, un'affezione infiammatoria della cute). compagnia del
dentro. -con riferimento ad affezione delle vie respiratorie che ha raggiunto la
è un genio meccanico e una spuria affezione, una viva mercanzia di carne e una
avendogli più tanto o quanto di quell'affezione che di prima gli avea grandissima.
col sufi, -ite, che indica affezione morbosa; cfr. fr. médiastinite.
, col suff. -ite, che indica affezione morbosa. melanodèrmo, agg.
melanoplachìa, sf. medie. affezione caratterizzata dalla comparsa di placchette nere sulla
meloreostòsi, sf. medie. affezione, di eziologia ignota e con decorso
a voi ancora argomenti maggiori della sviscerata affezione che porto alla vostra persona. p
boccalini, 1-109: la violenza dell'affezione ch'egli portava all'ata- nagi avea
suff. med. -ite, che indica affezione infiammatoria. meningopatìa, sf. medie
. meningopatìa, sf. medie. affezione delle meningi. = voce dotta,
. med. -ite, che indica affezione infiammatoria. menisco, sm.
tempo li prescriba, / ponete mente all'affezione immensa, e roratelo alquanto. buti
'demenza', 'mente- caggine '; affezione cerebrale, che consiste nell'indeboli- mento
per chieder denaro, e mentivo anche l'affezione! r. sacchetti, 1-24
. med. -ismo, che indica affezione morbosa. mercurialménte, avv. ant
, 251: della quale carità e affezione noi non semo sufficienti a ringraziare, ma
v-1-203: tutto nasce da la grande affezione che per naturai gentilezza mi portate,
che l'essenza del male sia solamente d'affezione ipocondriaca,... intendendosi perciò
. med. -osi, che indica affezione morbosa; voce introdotta dal boschi per spiegare
mesovarite, sf. medie. infiammazione o affezione del mesovario. = voce dotta
. med. -ite, che indica affezione morbosa. mesoxerofìlìa, sf.
suff. astr. -ìa, che indica affezione morbosa. metatarsectomìa, sf. chirurg
sufi. astr. -ìa, che indica affezione morbosa; voce registr. dal d
è pur troppo nel nostro clima un'affezione contagiosa, che attacca tanto gli uomini
metropatìa, sf. medie. affezione uterina. -metropatia emorragica: affezione funzionale
. affezione uterina. -metropatia emorragica: affezione funzionale dell'utero, caratterizzata da un
4 utero 'e rcdcdoi; 4 affezione ', col sufi. astr. -ìa
che io lasciai, / gli raccomando con affezione. ariosto, sat., 6-199
, col sufi. -ìa, che indica affezione morbosa. miàlgico, agg. (
suff. -ìa, che indica affezione morbosa. micetocito, sm.
suffff. medie, -orna, che indica affezione infiammatoria; cfr. anche lat.
, in quella guisa proprio e con quella affezione, come se in grembo l'avesse
. micòsi, sf. patol. affezione prodotta dalla presenza e dallo sviluppo nelforganismo
medie. -orna, che indica affezione di tipo tumorale. microcitòsi,
microspondilìa, sf. medie. affezione conge nita caratterizzata dalla diminuzione
. microsporìa, sf. medie. affezione cutanea causata da funghi del genere mìcrosporum
il midollo (una lesione, un'affezione). -arteria midollare: ciascuno dei
. m. -i). medie. affezione tumorale a carico della mielina.
col suff. -orna, che indica affezione tumorale; voce registr. dal d.
mielite, sf. medie. affezione infiammatoria del midollo spinale, che
sufi, -orna, che indica affezione tumorale. mieloblastomatòsi, sf.
. med. -orna, che indica affezione tumorale. mielocitomatòsi, sf.
suff. med. -orna, che indica affezione tumorale. mielomalacìa, sf. medie
midollo spinale. -in partic.: affezione morbosa consistente nell'atrofia delle masse muscolari
del midollo spinale. -mielopatìa aplastica: affezione del midollo delle ossa in seguito alla
suff. med. -orna, che indica affezione tumorale. mielopoièsi, sf.
sangue. -mielosi aplasica o aplastica: affezione consistente nell'insufficienza della funzione emopoietica del
e agli uomini militari era cresciuta l'affezione, per la fama, ampliata per tutto
infinitesimali. galileo, 3-4-337: l'affezione che noi chiamiamo caldo, grato o
non sostenne di lasciarmi, o per affezione o per timore di non trovare pane
missione ne ricevette in contraccambio una costante affezione ed un aiuto operoso e valevole.
. astr. -la, che indica affezione morbosa. miocàrdico, agg.
miopatia, sf. medie. affezione patologica, di origine distrofica o atrofica
miopsicopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione neuromuscolare associata a disturbi mentali.
. miospasìa, sf. medie. affezione nervosa che si manifesta con contrazioni spastiche
non cessò però mai la sua ardente affezione d'amore in versi esprimere. b.
e d'indifferenza, quella specie d'affezione che può darsi tra galeotto e aguzzino,
, amore o odio o altra qualche affezione sinistra legiermente e come catuno giorno noi
med. -ismo, che indica un'affezione. mitralite, sf. medie.
dare altra definizione che questa: un'affezione del cerebro, propria alle nazioni europee
-malattia alla moda, di moda: affezione, per lo più immaginaria, che
.. hanno sempre più rispetto all'affezione e alla fede de'partigiani che
da lui... almeno la cordiale affezione di un padre. -intr. con
propria dì chi è colpito da tale affezione. = voce dotta, comp.
. med. -ismo, che indica un'affezione. mògio1 (dial. mòggio)
minimi, risulta una tarda, grave affezione che irrita, dilacera, addolora il
non cessò però mai la sua ardente affezione d'amore in versi esprimere. ma
penduto). - mollusco contagioso: affezione cutanea contagiosa di origine virale, che
. guicciardini, i-3: sapendo l'affezione che per la memoria delle cose passate
cuore sì da ogni bruttura di cattiva affezione sì da ogni nebbia di falsa estimazione
gli mostrerebbe il suo favore e l'affezione in ogni maniera. non è bel tratto
. monilìasi, sf. patol. affezione della pelle e delle mucose provocata da
solo orecchio (un disturbo, una affezione). = voce dotta, comp
maravigliato in vedere in un piemontese tanta affezione, e mólto più in un deforme e
ad una sola idea, a certa affezione unica, a speciale serie d'idee,
intenti a gareggiare in benevolenza e in affezione scambievole. = dal nome della
podagrosi produce i parti colla stessa morbosa affezione e mortifica disposizione. crusca [s
mòrbo, sm. malattia, affezione, infermità, per lo più alquanto
della peste. 3. veter. affezione morbosa anche epidemica che colpisce un animale
ammalato, infermità. -anche: malattia, affezione morbosa, per lo più grave e
, / girando e mormorando, l'affezione. l. giustinian, 1-89: farò
contadina spo- gliavasi ogni vezzo, ogni affezione nazionale e cittadina e nell'atletica nudità
nel ragionare e motteggiare con lei della affezione che lui le portava e giurando che
, e ad altro tempo seco motegiando cum affezione gliel ricordarai. castellani, xxxiv-290:
mucosite, sf. medie. affezione infiammatoria delle mucose accompagnata da sintomatologia
a. cocchi, 4-1-148: l'affezione ipocondriaca anco muliebre ed isterica.
un'intensa (e talvolta esasperata) affezione per il paese o il territorio natio
5. veter. disus. affezione simile allo scorbuto. p. petrocchi
cioè il mutuo amore e la reciproca affezione. bellori, i-103: se noi riconosciamo
mostruose disarmonie somatiche. -nanismo distrofico', affezione ereditaria a trasmissione autosomica recessiva che
per signori et hanno in loro naturale affezione. alfieri, iii-1-41: il popolo
mità, e ne lo amarono per l'affezione che dimostrò d'avere al popolo.
sanità, ii-190: 'colica nefritica ': affezione infiammatoria dei reni, dolore considerabile negli
la quale negligenza alle cose pubbliche e affezione immoderata alle particolari. sarpi, vi-2-117:
5. letter. malattia, affezione morbosa. michelstaedter, 325: per
'e 'pixta 'amore, affezione ', col suff. astr. -ismo
nero aspetto, ma come l'istessa affezione cambiante secondo i motivi o gli oggetti
stato anomalo). -malattia nervosa: affezione del sistema dei nervi, in partic
], col suff. che indica affezione di tipo tumorale. nesidioblastòsi, sf
nettare la coscienzia almeno di qualche disordinata affezione. scambrilla, lxxxviii-n-470: e paesi e
con cui si designa genericamente una qualsiasi affezione del sistema nervoso. savinio,
differenziano clinicamente le varie forme di tale affezione: nevrosi d'ansia, fobica,
ottimo, i-84: come non senza maggiore affezione i colombi si partono da'loro pipioni
francesca] per la maggiore affezione si partirono da quelle anime che con
. m. adriani, vi-253: l'affezione che gli dimostrarono i soldati sormonta ogni
malattie esotiche (uno stato patologico, un'affezione). = voce dotta
vesta contadina spogliavasi ogni vezzo, ogni affezione nazionale e cittadina, e nell'atletica
anzi tempo, immaturo, fu rapito all'affezione dei parenti e degli amici, al
5-386: andava moltiplicando ne'suoi segni di affezione verso la religione e nutriva con grandi
ma come semplici contrassegni della pia affezione, della pietà, della gratitudine degli oblatori
sofferenza, io per palesare la sua obliqua affezione verso di me, cominciata e continuatasi
riguardò con occhiali di molta benevolenza ed affezione. allegri, 3: di grazia,
più spesso. sembra probabile che tale affezione sia sempre ai natura infiammatoria, ovvero
odontopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione morbosa o anomalia di sviluppo dell'apparato
portare alla cecità. -oftalmìa verminosa'. affezione parassitaria che colpisce l'occhio di solipedi
oidiomicòsi, sf. medie. disus. affezione provocata da miceti del genere oidium e
cellula ', col suff. che indica affezione. oligoclàsio, sm. miner
hid \, col suff. che indica affezione. oligotrofia, sf. medic
. olopatìa, sf. medie. affezione costituzionale o generale. 2
zelo di cristiana pietà e per devot'affezione verso l'imperio, di oltraggiar gravemente
, sf. invar. medie. qualsiasi affezione delle unghie (e può essere causata
. onissi, sf. medie. affezione infiammatoria della matrice ungueale. tramater
uso aggettivale): ricordato con particolare affezione e venerazione, con stima e rispetto
, 4-4 (1-iv-387): con tanta affezione le cose valorosamente operate dal gerbino da
quale consiste in un giudizio misto di affezione pel quale si approvano o si disapprovano,
volte una dizione sì ha a denotare affezione, siccome s'insegna nell'arte oratoria
b. davanzati, ii-492: l'affezione e tutti gli occhi del popolo si volgono
volta i religiosi e religiose, ponendo troppa affezione e amore, chi al breviario.
vietati. cavalca, 11-20: l'affezione carnale e immonda imbratta la mente e
srm): chi soffre di tale affezione. tobino, 5-79: lo squilibrio
, col suff. che indica affezione tumorale. osteìna, sf.
. osteoartropatia, sf. medie. affezione che interessa contemporaneamente un segmento osseo e
osteocondrite, sf. medie. qualsiasi affezione dello scheletro caratterizzata dal rammollimento del
cartilagine ', col suff. che indica affezione; cfr. fr. ostéochondrite (
. osteodistrofla, sf. medie. affezione ossea a carattere distrofico. =
': rammollimento de'tessuti ossei, affezione caratteristica del rachitismo. lessona, 1049
osteopatia, sf. medie. qualsiasi affezione morbosa, localizzata o sistemica, dell'
osteòsi, sf. medie. affezione dello scheletro caratterizzata da neoformazione (osteosi
iii-497: quando si parla di un'affezione ipocondriaca o isterica o scorbutica anche separatamente
. sensazione di vertigine causata da un'affezione dell'orecchio. = voce dotta,
otopatìa, sf. patol. qualsiasi affezione a ca- tìco dell'orecchio.
libro; l'altro con la sua affezione. muratori, 5-iv-149: massiccio, di
pratesi, 5-350: pare che quell'affezione... le avesse otturata l'
ed erano una gran parte) un'affezione come d'uomini ligi. [ediz
palpitazione di cuore ed altri sintomi di affezione isterica. dizionario di sanità, ii-225
cora avuto bisogno di guarire dall'affezione poetica, questa breve quanto limpida
, / girando e mormorando, l'affezione. niccolò del rosso, 1-363-9: ancor
una intergezione greca, che manifesta l'affezione dell'anima, quando si maraviglia.
psoriasi in placche. -paracheratòsi scutulare: affezione del cuoio capelluto caratterizzata da formazioni
paradiabète, sm. medie. affezione caratteriz zata da un quadro
paradontopatìa, sf. patol. ciascuna affezione di origine infettiva, tossica o
- parafai progressiva o generale: tipica affezione di origine luetica, che colpisce il
2. veter. ogni sorta di affezione, più o meno analoga a quella
parametropatìa, sf. patol. affezione localizzata nel parametrio. = voce
. v.]: 'parassitòsi ': affezione dovuta alla presenza di parassiti.
: giustizia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero, e la ferocia
] davanti, addolcite da vera stemperata affezione a loro concederete forse ciò che sia
anche per farti conoscere tutta la nostra affezione. in seguito spero che tu potrai averne
32-150: tu mi seguirai con l'affezione, / sì che dal dicer mio lo
! rosmini, 5-2-321: il passaggio dell'affezione sensuale alla sessuale è sdrucciolevole oltremodo e
stessa in auanto subita dall'oggetto; affezione. fra giordano, 5-442: e'
bontempi, 1-2-130: la passione o affezione o movimento non ordinario degl'intervalli era
gr. 'sofferenza 'e 'affezione, malattia ', deriv. da rcàoxto
, overo, secondo cicerone, da affezione d'animo,... induce a
un pegno tanto più certo della mia affezione. lemene, ii-106: in molli
porpora, pelioma. -peliosi reumatica: affezione purpurico-papulosa di carattere infiammatorio con fenomeni di
ovvero commuove ancora quello intimo della tua affezione, il quale negli affetti viziosi e
vile uomo?... solo l'affezione, che io porto alla vostra persona
xv-375: col crescer degli anni quest'affezione naturale crebbe in me, e periodicamente
... amare con una esfrenata affezione i loro figliuoli, non temendo la morte
184: fu libero e dai residui dell'affezione morbosa e dai segni di recidiva che
, 23-37: ho avuto sempre un'affezione speciale pel cipresso... e
il quale era tutto 'n su l'affezione e 'n su la confidenza, cose che
la frode, il centauro de la animale affezione, l'altare de la superstizione,
una malattia, un'infermità, un'affezione morbosa). m. savonarola,
organi di cui è sede (un'affezione patologica). g. del papa
mostrava [la malattia] come un'affezione cutanea, con piaghette a contorni sifilitici su
sente oltre il comun toccamento un'altra affezione, alla quale noi abbiamo imposto un
quanta voi siete nondimeno, perciocché l'affezione di me mandatore è grandissima e piena
-nel discorso diretto, come vocativo d'affezione, rivolgendosi a persone adulte.
parlando, amore s'intende quel piegamento e affezione dell'animo nostro verso il bello.
10-ii-124: con questi sensi di pienissima affezione l'abbraccio e me le offero. nicolò
lo più costituisce la conseguenza di un'affezione gastrica). pilorica, v
+ o], sf. patol. affezione cutanea di carattere suppurativo provocata da cocchi
+ o], sf. patol. affezione caratterizzata dalla presenza di pus in cavità
pleonosteò§i, sf. medie. affezione sistemica ed ereditaria dello scheletro che si
empiema pleurico, generalmente complicazione di un'affezione precedente e caratterizzata dalla presenza di pus
di un raffreddamento o complicazione di un'affezione precedente, caratterizzata da un essudato sieroso
dolore di tipo nevralgico provocato da un'affezione dei plessi nervosi. =
pneumopatìa, sf. medie. affezione o alterazione polmonare. = voce
pododermatite, sf. veter. affezione infiammatoria dei piedi degli ungulati.
poliadenopatìa, sf. medie. affezione che colpisce più ghiandole contemporaneamente.
polisinu§ite, sf. medie. affezione flogistica simultanea di più seni paranasali.
pareva ogni publica speranza esser posta, ogni affezione cittadina, ogni rifugio populare,
2. medie. malattia dei porcai: affezione morbosa professionale, diffusa fra i lavoratori
porfirodermite, sf. medie. affezione cutanea con pigmentazione rossa.
lodi e prieghi, per ciò che l'affezione che vi porto trent'anni di lungo
, / girando e mormorando, l'affezione. boccaccio, dee., 8-7 (
nomora e 'meriti delle persone e l'affezione del mandante. e nota che dice
che ciascuno di noi metta in atto l'affezione che ci portiamo l'uno a l'
le mie compagne, con... affezione li modi del parlare di costui raccolsi
accordo con la compagnia, non tanto per affezione ch'avesse all'onore e bene del
10-ii-75: io non credeva che la benigna affezione, della quale mi favorisce il signor
li prescriba, / ponete mente a l'affezione immensa, / e roratelo alquanto:
periodo che precede lo sviluppo di tale affezione. = voce dotta, comp.
conv., ftl-xii-o: tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale cne la
li prescriba, / ponete mente a l'affezione immensa, / e roratelo alquanto:
l'abitudine, la ritentiva, l'affezione, il presentimento ossia aspettazione animale,
ossia aspettazione animale, che è un'affezione risultante da più sentimenti successivi uniti in
che sia verso i figliuoli con più affezione o amore. novella del grasso legnaiuolo
qualsiasi. se il soggetto non soffre quest'affezione prevalente, non è soggetto poetico.
mio troppo ardimento, se forse l'affezione della cosa, più oltra che io
: lo è andato allevando con tanta affezione che la fece poi preposito di una sua
corrente1, n. 14. -prezzo di affezione: v. affezione, n.
14. -prezzo di affezione: v. affezione, n. 8. -prezzo di
sue schiere ha in riverenza per l'affezione ch'ha avuto ne'suoi compagni di
b. adriani, 1-ii-146: l'affezione e gli onori che faceva il papa al
poco energico e poco pratico nella sua affezione avevano disgustato in parte camilla. deledda
lor bellezza e procerità è stata portata affezione da segnalatissimi prìncipi. frachetta, 510
le cognizioni: l'una va innanzi all'affezione dell'amore, imperciocché nel primo
lo intelletto, innanzi che l'affezione dell'amore s'accenda in lui. varchi
conv., ill-xn-q: tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale che la
conv., iii-xu-p: tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale cne la
possa concepirsi per una grande e inveterata affezione ipocondriaca. beccaria, ii-315: quanto
azione elementare che nel sentimento e nell'affezione s'inizia. -estensione, allargamento
uomini all'improvviso e nati da potente affezione de'loro affetti. idem, 7-i-5:
guadagnar le forze del corpo. una certa affezione però tormentavami internamente, onde trovossi a
di modificazioni organiche e psichiche conseguenti ad affezione prostatica e particolarmente all'ipertrofia prostatica.
medie. proteinosi alveolare polmonare: grave affezione polmonare diagnosticata abbastanza di recente (senza
. che non è secondario a umaltra affezione o lesione; primitivo (un processo
largitemi dalla città di bologna e l'affezione che ho a questa città, dove per
capitan migliore ubal- dini con la quale affezione e con quanta carità gli fu imposto
5. veter. prungine lombare: affezione cronica degli ovini in cui all'intenso
si manifesta con prurito (un'affezione morbosa). -anche: che
, per estens., ogni altra affezione cutanea che provochi intenso prurito).
pseudoactinomicòsi, sf. veter. affezione dei bovini determinata da coccobacillus pseudoacti
agente patogeno della difterite. -anche: affezione della laringe osservabile in bambini e ragazzi
. pseudomìlio, sf. medie. affezione cutanea caratterizzata da formazioni simili a quelle
pseudopolidistrofìa, sf. medie. affezione probabilmente ereditaria che si manifesta con turbe
. pseudoscarlattina, sf. medie. affezione acuta, contagiosa, decorrente con esantema
nulla ci dice sul determinismo patogenetico dell'affezione, ossia esula dalla vera medicina.
a. canini, 1-857: 'psoriasi affezione cutanea che attacca certe articolazioni, specialmente
bonavilla, i-v-160: 'tosi ': affezione delle partì organiche, la quale consiste
fare apparire... la sua affezione particolare. cantini, 1-12- 312
. pulpopatìa, sf. medie. affezione morbosa della polpa dentaria. =
altra io conosco che mi pungete per affezione, ricevo in correzione tutte le vostre
far qui fine alle parole; ma l'affezione mi sospinge a dovere ancora con alcuno
altra io conosco che mi pungete per affezione, ricevo in correzione tutte le vostre
l'amore, la cura, l'affezione verso qualcuno o qualcosa, in partic.
la quale, sebbene sempre aveva dimostrato affezione grandissima verso sua cesarea maestà, pure,
nettare la coscienzia almeno di qualche disordinata affezione. guiniforto, 26: tu vederai nel
lui... almeno la cordiale affezione di un padre. 12.
(putìggine), sf. ant. affezione cutanea affine alla rogna.
5. medie. disus. affezione cronica che interessa la mucosa delle prime
: avendo [i testatori] qualche affezione o motivo particolare in alcune robbe cospicue
-natura di una malattia, di un'affezione morbosa; carattere specifico di un morbo
quarta malattia, malattia esdntematica quarta: affezione acuta, contagiosa, decorrente con esantema
borgese, 6-13: non senza affezione... ho ritrovato in
di essi una prova della mia particolare affezione, assegno a ciascuno di essi,
riferisce alla rabbia, che riguarda tale affezione morbosa. tramater [s
più appropriata per stabilire se l'affezione virale stesse degenerando: la rachicentesi,
. radiolucite, sf. medie. affezione cutanea provocata dalle radiazioni attiniche della luce
tutto al mal di nervi ed all'affezione ipocondriaca che il leopardi attribuiva allo «
ogni magione. proverbi toscani, 19: affezione ac- cieca ragione. ibidem, 68
xxi-137: un amore o un'altra affezione qualsivoglia si dice ragionevole, quando ella
, perché il premio non accresce l'affezione ma la rallegra. fiamma, 1-300:
umanità vostra ha fatto de la mia affezione: onde di libero son diventato servo
omo da for non senta la tua affezione, / che no la senta latrane,
giustizia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero, e la ferocia
quel ricordo di me che merita l'affezione e l'osservanza clrio le porto.
rappresenta mostrar la loro antica e sviscerata affezione che portano alla corona di francia.
ha gran parte la rantà e la affezione degli uomini. pallavicino, 1-561: ne'
. che ha perso entusiasmo, passione, affezione (una persona, il suo animo
. talvolta si usa per dinotare una affezione od un abito morale dell'uomo riguardante
del corpo; flussione, costipazione; affezione delle vie respiratorie. giamboni
. -medie. reni renose: affezione causata da accumulo nei reni di minuscole
volte una dizione, si ha a denotare affezione, siccome s'insegna nell'arte oratoria
gran bugia, nella quale, per l'affezione che mi porta, egli e incorso
..: della quale carità et affezione noi non semo sufficienti a ringraziare,
da bene; perché veggio che la paternale affezione non ti trasporta a passar gli termini
cristallino dell'occhio. -fibroplasia retrolenticolare: affezione della retina nei nati prematuri, con
di catarro; costipazione, flussione; affezione delle vie respiratorie. libro
reumatico. -febbre, malattia reumatica: affezione flogistica prodotta da streptococco che interessa le
, caratteri di reumatica. -ant. affezione catarrosa delle vie respiratorie. lapidario estense
del corpo; flussione, suppurazione; affezione catarrosa delle vie respiratorie. landino [
), agg. che provoca un'affezione reumatica (un agente patologico).
originalità. reumatizzazióne, sf. affezione reumatica. l'illustrazione italiana [
agg. medie. artrite reumatoide: affezione infiammatoria, generalmente cronica, che interessa
. leopardi, 114: con quanta immensa affezione ci riab- bracceremmo! mazzini, 47-140
rendere nuovamente affezionato; indurre nuovamente all'affezione per qualcosa o per qualcuno; far
. con la particella pronom. riprendere affezione, inclinare nuovamente; sentirsi nuovamente attratto
del padre ricci, spogliato della particolare affezione che prima tutto il determinava alle proprie
favorito molto i medici, intiepidirono d'affezione verso quella casa. -venire meno
cavalca, 11-19: alcuni hanno troppo affezione a se medesimi, alcuni ad alcune
tutti noi raffredi e intipie- disca l'affezione e la carità nostra. =
. tinucci, 2-27: mi cresce affezione e fede / allor ch'i'sento
vocabulo di ricommendazione, di riverenza o affezione e solo vieni al bisogno tuo com'
di parlare, con quanta carità d'affezione avete esortata la vertuosa penna, figliola
ricognoscono per signori e hanno in loro naturale affezione. sassetti, 370: trapassa el
uomini all'improvviso e nati da potente affezione de'loro affetti, e di quelli far
ricorrerò di buon grado alla sua liberale affezione, pregiandomi di ricever da v. a
di parlare, con quanta carità d'affezione avete esortata la vertuosa perina. marino
liberi da ogni servitù e da ogni affezione e rigidi nel fare osservare la iustizia
riguardò con occhiali di molta benevolenza ed affezione. muratori, 10-ii-74: il riguarda
legame del sangue suplisce la catena de l'affezione. -rimanere tra noi,
le mani, che significano rimettimento dell'affezione e dell'opere. 4.
, iii- xii-g: tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale che la
meno, perché il premio non accresce l'affezione ma la rallegra, e nel rallegrarla
lo 'mpongono facciano una dimostrazione della loro affezione verso colui che aveva simile nome,
rinomiasi, sf. medie. affezione della cavità nasale provocata da una specie
buti, 1-36: dimostra la grande affezione che avea di salire al monte delle virtù
nella quale cosa si dimostra la piccola affezione elle hanno al morto marito. c
debbo e che riprometto a voi per l'affezione che mostrate di portare a me.
. rosmini, xxi-136: se l'affezione è animale, in essa non può
può risedere la moralità: perciocché l'affezione animale è cieca, necessaria, istintiva
medesima cosa è manifestamento d'amore e affezione. 3. intr. rapprendersi
" * epyphania \ è incendio di abraciata affezione, distribuita con altezza di più alto
, meritevolmente più si ntaglia la carnale affezione. bencivenni, 4-100: chi vuole spegnere
e s'increspa. 2. affezione caratterizzata dalla presenza di numerose rughe cutanee
per certa schiva ritrosia di poeta e per affezione della serena quiete dell'arte.
, per l'immediata rivendita a prezzi d'affezione. -per estens. mercimonio.
divenuti in poco tempo grandissimi per quell'affezione e riverenza che alla religione giustamente si
roberto, 15-135: « già, l'affezione!... » ripetè cosimo
cosimo sortino, sorridendo. « l'affezione era per avere la 'roba'! »
), si. veter. ant. affezione per lo più infiammatoria che in genere
giustìzia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero, e la ferocia
portato solamente con le penne dell'ardente affezione tanta libertà usa che, quante volte
{ roentgenismó), sm. medie. affezione prodotta dall'esposizione ai raggi x.
li prescriba, / ponete mente a l'affezione immensa / e roratelo alquanto: voi
sopra il cuore qualche ruggine di sinistra affezione a don alvaro. battista, vt-1-159:
bastava a cambiare in ruggine (rodio l'affezione del suo animo incostante, bilioso e
manna che piove come rugiada de l'affezione dal cielo de la vostra bontade pasca l'
ogni publica speranza esser posta, ogni affezione cittadina, ogni rifugio populare, subitamente
non vorrei che la riverenza o l'affezione che quel buon ragazzo mi porta reprimesse
quell'interessamento caldo e pietoso, quell'affezione salda e delicata. misasi, 7-1-49
... soffriva di non so quale affezione del derma: il suo naso era
né anco scordarsene dopo morte e continuar l'affezione verso il sangue di quello. guerrazzi
, sm. e f. patol. affezione del testicolo dovuta a infiammazioni croniche,
localizzate soprattutto agli arti inferiori; è affezione relativamente rara, che si osserva in
è una intergezione greca, che manifesta l'affezione dell'anima, quando si maraviglia.
grammatica, che ha a dimostrare quella affezione dell'a- nimo che è con stupore
una dizione che ha a dimostrare l'affezione dell'animo quando si duole; sicché in
immondizie delle loro tane a prezzi d'affezione, il resto dei cittadini è desolatamente
bestia e l'aratro / e riprendete affezione. 2. far uscire fisicamente
o lunghezza di tempo mai non scemerà l'affezione mia verso di voi. pasquatigo,
scevera e spogliata d'ogni cupidigia ed affezione, s'unisce a dio. g.
zelandesi,... per la sviscerata affezione che sempre avevano portata alla libertà della
punto lo schiffo, lo servono con affezione e con diligenza. sassetti, 7-442
. sciàttica), sf. medie. affezione che si manifesta con la comparsa di
di tutto terreno amore e di tutta affezione carnale e fallo tutto divenire fado e
, secondo altri, da una scirrosa affezione nello stomaco, [napoleone] cessò
: così ragiona chi fu oggetto innocente di affezione scomposta. lanzi, ii-93: nell'
-sm. ant. disfunzione, affezione, malattia. l. f.
: draghignazzo significava implicazione e scongiugniménto d'affezione. = nome d'azione da scongiùngere
è che un grado più avanzato dell'affezione ipocondriaca. c. i. frugoni,
freddo, incapace assolutamente d'una vera affezione di cuore. a. monti, 198
infuocate] i toccamenti, sente quell'affezione grata o molesta che noi poi abbiamo
fermo e lucia, 178: l'affezione materna... le faceva desiderare
(plur. -i). medie. affezione cutanea di natura tubercolare caratterizzata da
« non potranno dare miglior prova della loro affezione e rispetto verso la memoria del padre
delle rene, cioè delle cogitazioni e affezione dell'uomo. guicciardini, iii-195: dio
sfortuna in favore, giovò anche una seria affezione alla vista, che al troppo minuzioso
alcuna paura gli potè fare sdimenticare l'affezione portava a messer rinaldo e agli altri
rosmini, 5-2-321: il passaggio dall'affezione sensuale alla sessuale è sdrucciolevole oltremodo e
calandra, 394: questa segnalata prova d'affezione ai piemontesi costerà alla brava armata austro-russa
campare. grazzini, 4-555: l'affezione che meritamente portiamo e l'obbligo che
avvedrà l'uomo del pensiero e dell'affezione ch'è dentro. petrarca, 171-13:
cose tra le mie compagne, con tanta affezione li modi del arlare di costui
amorosa, l'innamorato che umilmente promette affezione e fedeltà alla donna amata o ad
vole, a volte non le bastava l'affezione, e doveva adope sta
la via... a cui l'affezione dell'umanista per le vesti- gia di
senso generico: che soffre di un'affezione renale o di dolori alla schiena.
da'parlatori bastardi, per amore, affezione; ma è sgarbata voce.
mostrava [la malattia] come un'affezione cutanea con piaghette a contorni sifilitici su
che si compie nel corso di un'affezione luetica, allo scopo di determinare il
non ha avuto forza di sminuire la sua affezione verso di me. patrizi, 3-104
gano a contrarre la medesima affezione che ha colpito un altro organo affine
delle rene, cioè delle cogitazione e affezione dell'uomo, e cognosci chi va
che li giudizi sieno sinceri d'ogni affezione, fu ottenuto che, nella visita che
. siringobulbìa, sf. medie. affezione di tipo siringo- = voce dotta, comp
. patol. che si riferisce a un'affezione o a una malattia che interessa un
del sembiante, se prima della malinconosa affezione dell'animo non si sgravava, costretti
ha avuto forza di sminuire la sua affezione verso di me. f. negri,
-molto acuto, quasi insopportabile (un'affezione dolorosa). m. adriani
così smoderata più tosto è ne la vostra affezione che nel mio merito. compagnia della
poche parole precedenti l'ardente sua affezione verso l'autore, 4.
la quale, sebbene sempre aveva dimostrato affezione grandissima verso sua cesarea maestà, pure
sente oltre il comun toccamente un'altra affezione, alla quale noi abbiamo imposto un
di lume per la cura di tale affezione soporosa. 3. proprio di chi
de'ricci, 1-27: l'amore e affezione che io ti porto, e insieme
mirate bene che, se la molta affezione che (mercé vostra) mi portate adombra
sospinghi. boccaccio, 9-32: l'affezione mi sospinge a dovere ancora con alcuno
. propagarsi a tutto il corpo (un'affezione morbosa); diffondersi (un contagio
il corpo, onde, essendo commune questa affezione, ne siegue che quello spandiménto (
per la trachea) e effetto commune dell'affezione dello stato venoso e arterioso.
i prencipi..., adulati dall'affezione de'loro ministri o d'alcun sparmio
è che un grado più avanzato dell'affezione ipocondriaca, la quale non può non
5. antonino, 2-180: ponendo troppa affezione e amore, chi al breviario,
che interessa o colpisce il midollo (un'affezione). -gangli, nervi spinali
dorsale, sinonimo di 'atassia locomotrice'. affezione della midolla spinale, caratterizzata dalla incoordinazione
fatto questo sonetto più tosto aiutato dall'affezione ch'io porto alla virtù di quel magnanimo
se ben l'ho composto con assai affezione. loredano, 2-62: crederei atto di
tra le dipinture divote, hanno maggior affezione a quelle ove sia minor pregio d'arte
splenopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione a carico della milza. =
spogli il cuore suo d'ogni amore e affezione sen in un antico suo
spondilopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione a carico delle vertebre. =
, lxxxviii-i-672: avendo a voi cordiale affezione, / mosso da passion, quasi
21. applicare l'interesse o l'affezione a qualcuno o a qualcosa; riporvi
per la trachea) e effetto commune dell'affezione dello stato venoso et arterioso.
malpighi, 1-183: la troppa credulità e affezione alle dottrine f. f.
può essere confermato oppure contraddetto ingiustamente dall'affezione razionale (che determina la stima pratica
e l'altra pratica, che genera l'affezione. 8. opinione favorevole su
in navigare. -dolore, affezione che colpisce tale organo. petrarca,
anche me. non la sapevo l'affezione l'amicizia che avevo messo insieme per
cappio infernale come quello: la loro affezione li lasciava liberi di prodigarsi in faccende
. averani, i-108: ogni terrena affezione o tumulto di passioni disvia l'anima
, in quella guisa propio e con quella affezione, come se in grembo l'avesse
. fra cherubino, 3-36: l'affezione corporale è amare, e amaresuperfluamente i parenti
, 9-78: non si moveva per l'affezione della superstizione maomettana. vincenzo marta di
ter corrispondere salvo che con sola affezione: la qual però è così
che manca della funzione surrenale per un'affezione destruente o è stato sottoposto a surrenalectomia
guidiccioni, 5-289: insieme con quella tenera affezione e sviscerate carezze. f. f
che si manifesta in moltissimi casi di affezione del sistema nervoso, delle vie respiratorie
ben vero che gl'era una tacita affezione al passato stato il quale era desiderato
tarsalgìa, sf. medie. affezione, spesso di origine rachitica, caratterizzata
», 7-x-1987], 1: l'affezione è stata variamente e impropriamente etichettata come
dante, par., 4-98: l'affezione del vel costanza tenne. cino,
tenontagra, sf. medie. affezione al tendine di natura gottosa.
», 7-x-1987], i: l'affezione è stata variamente e impropriamente etichettata come
verso la madre, quando dimostrano l'affezione loro del tettare. s. giovanni crisostomo
'man- gas'. 'tifoni'chiamano un'altra affezione molto più pericolosa a parer loro.
(ant. tìngici), sf. affezione contagiosa del cuoio capelluto che colpisce per
. timiòsi, sf. medie. affezione cutanea verrucosa. timocrazia, sf
che soffrire e amare son due titoli all'affezione femme- nina. -azione meritoria
giovanni tenero padre vostro, sol l'affezione che vi porto è atta a tormi
tonsillopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione infiammatoria delle tonsille. =
caduta di peli o di capelli (un'affezione). tonsurare, tr
. trachelagra, sf. medie. affezione di natura gottosa o reumatica dei
medie. denominazione generica per indicare qualsiasi affezione della trachea. = voce dotta,
la prima volta ch'io ho conosciuta l'affezione che vostra signoria mi porta in queste
se aveste avuto del genio, e dell'affezione per pittore, come l'avea quel
a quel dominio, acquistava a'romani l'affezione de'popoli. leopardi, 223:
a darle del 'tu'con sicura e pronta affezione. solinas donghi, 2-58: mio
tricocefalòsi, sf. invar. medie. affezione parassita- ria diffusa in partic. nelle
tricofizìa, sf. medie. affezione cutanea provocata da funghi del genere tricofito
, sf. medie, e veter. affezione parassitarla causata da protozoi del genere tricomonade
. tricosporìa, sf. medie. affezione del sistema pilifero causata da funghi parassiti
a. marchi, 1-ii-305: 'trismo': affezione spasmodica in cui la mascella inferiore muovesi
guadagnar le forze del corpo. una certa affezione però tormentavami internamente; onde trovossi a
9-27: nel giovinetto velaschi si palesò un'affezione precoce per le trovate migliori della meccanica
. v.]: malattia tubercolare; affezione tubercolare. carducci, iii-26-6: dato
tumore, conoscerà in che maniera l'affezione si può covare ne le più interne
tungìasi, sf. invar. medie. affezione parassitaria, tipica di alcune regioni tropicali
. ferrio, 2-874: 'unghia incarnata': affezione della falange terminale dell'alluce, in
-paralitico universale, persona colpita da tale affezione. erbolario volgare, 1-53: lo
a. marchi, 1-ii-315: 'uretèrolitiasi': affezione oleosa, o calcolo formatosi nell'uretere
palpazione della fossa iliaca in caso di affezione ureterale. = comp. da
uretropatìa, sf. medie. qualsiasi affezione dell'uretra. -uretropatia asettica: affezione
affezione dell'uretra. -uretropatia asettica: affezione acuta della mucosa
oltra ciò, chi altri commenda si usurpal'affezione del commendato, peroché l'armonia de l'
ricevuti i libri. -valore d'affezione, prezzo d'affezione. tommaseo [
-valore d'affezione, prezzo d'affezione. tommaseo [s. v.
secondo credenze rimaste nella medicina popolare, affezione ipocondriaca o isterica. marsilio ficino,
. è effetto commu- ne dell'affezione dello stato venoso et arterioso. a.
13-iv-1884], 252: soffriva di un'affezione di ventricolo, conseguenza del mal di
verminara, sf. ant. affezione intestinale causata da vermi parassiti.
di mal vizio. -ant. affezione morbosa che colpisce un animale. trattato
fermo e lucia, 178: l'affezione materna però le faceva desiderare che geltrude
e letter. avvoltoio. qualsiasi affezione della vulva. cecco d'ascoli
xerodermia, sf. medie. affezione cutanea caratterizzata da pelle secca e fine
zeismo, sm. medie. affezione cutanea, identificata con la pellagra,
zoantropia, sf. medie. affezione di natura isterica per cui un
adenìa, sf. medie. affezione cronica delle ghiandole linfatiche. = voce
. e f. invar. medie. affezione gravissima, spesso mortale, causata dal
cloracne, sf. medie. affezione della pelle provocata da in
epatopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione epatica. = voce dotta, comp
nismo. -sindrome da immunodeficienza acquisita: affezione gravissima, spesso mortale, causata dal
lienopatìa, sf. medie. qualsiasi affezione a carico della milza, = voce
. mesencefalopatìa, sf. medie. affezione subacuta infettiva o degenerativa del mesencefalo.
papillósi, sf. invar. medie. affezione caratterizzata dalla presenza di numerose papule.
periodontòsi, sf. invar. medie. affezione degenerativa dei tessuti periodontali che comprende la
pensiero. r foruncolòsi, sf. affezione caratterizzata dalla comparsa, simultanea o susseguente
. pituitarismo, sm. medic. affezione della ghiandola pituitaria che ha come possibile