2. agg. e sm. affetto da ecolalia. montale, 4-309:
, che è proprio di eczema; affetto da eczema. = cfr.
antiche e sordide. 2. affetto da edema. redi, 16-v-145:
.. sui bambini sotto la maschera dell'affetto e dell'educazione civile. alvaro,
ogni spontanea effer vescenza dell'affetto. verga, 1-68: i carabinieri,
romanzeria, non credo d'aver sentito affetto né moto altro che spontaneo, e
o il timore, ed in generale qualunque affetto pure assegnabile da noi e che può
nasce nel cor profondo / un amoroso affetto, / languido e stanco insiem con
. 8. ant. sentimento, affetto. torini, 353: quale al
voluta dalla natura. 2. affetto. gherardi, xv-964: parendogli il
messa,... offerse con tanto affetto di carità e con tanta pietà di
con ardore, con grandi dimostrazioni di affetto. livio volgar., 4-78:
. figur. l'abbandonarsi a sentimenti di affetto, di amicizia, di gratitudine,
3. figur. caloroso, pieno di affetto e di slancio, esuberante (l'
i-391: gl'indizii che mi deste d'affetto, eran eglino cenni fugaci di stima
2. sostanti. affetto da elenfantiasi. a. cocchi,
. medie. prodotto da elefantiasi; affetto da elefantiasi. elefàntico, agg.
(plur. m. -ci). affetto da elefantiasi. mattioli [
ella pareva non so qual mostruoso ermafrodito affetto di elefanzia 0 di idrope.
toccato e mantenuto i toni più alti dell'affetto e del canto spontaneo di estrazione gnomica
si fa con arte e questo con affetto. carducci, iii-15-118: riuscendo nel
, 1-18: a queste / voci d'affetto sospirò leoni / di profonda amarezza,
, 358: * esoticomania ', smodato affetto per le cose straniere.
ma un culto gentile e appassionato dell'affetto, l'espansione elegiaca d'un'anima
sentimenti; sincera e calda espressione d'affetto; effusione amorosa. cesarotti,
sentimenti, sincera e calda espressione di affetto. carducci, iii-24-249: un poeta
quello che sento di commozione e d'affetto. -sostant. e. cecchi
-che si palesa con aperte manifestazioni d'affetto, di cordialità; che muove da uno
5-219: maria aveva per sua madre un affetto non tanto espansivo ma violento. pirandello
-che è proprio delle manifestazioni di affetto, di simpatia (un atto,
manifestare a quelli [sudditi] l'interno affetto suo, la innata sua umanità e
s'esplica in noi, in ogni nostro affetto, in ogni nostro atteggiamento, in
un ultimo segno di riverenza e d'affetto, e per pregare. 6.
le preghiere con tali espressioni d'affetto e tenerezza di spiriti che violante gli
rami del boschetto / palesa il proprio affetto / come gli detta il cuor.
boterò, i-90: per esprimere questo suo affetto prese per sua impresa il pelicano,
. era un modo per esprimere tenero affetto. pratolini, 1-65: i proverbi
esprimeva un'idealità morale, ma era l'affetto per lo strumento del suo lavoro.
, ove l'interno / e chiuso affetto mio, ch'adomo in rime, /
compiuta e armoniosa un sentimento, un affetto, una passione, ecc. -anche
lorenzo de'medici, i-132: questo affetto esprime il presente sonetto,..
ottimi preludi esprimenti e imitanti il diverso affetto che david si propone di destare nell'animo
ch'ei desti negli animi nostri qualche affetto, se ne abusiamo continua- mente facendolo
buon peripatetico, al quale, pel soverchio affetto verso 1 comenti di simplicio, è
mio ringraziamento e la significazione del mio affetto andassero a ciascuno di codesti giovani,
cuor della donna da assorbirne ogni altro affetto, da trasfigurarla quasi in un essere
l'amore in genere non sia ottimo affetto? anzi egli è quello che dà tessere
nasce nel cor profondo / un amoroso affetto, / languido e stanco insiem con
balza di cosa in cosa, d'affetto in affetto, di pensiero in pensiero,
cosa in cosa, d'affetto in affetto, di pensiero in pensiero, dalla gioia
, o dell'immaginazione che spinta dall'affetto crea un'immagine nuova, tutto rimane
nel mio cuore quest'ultima dimostrazione d'affetto per parte tua. c. bini
quale si rende un mesto tributo d'affetto. montale, 3-214: « lasciateci in
estiomenato, agg. medie. ant. affetto da estiomene, canceroso.
delle sue peregine speculazioni, con sincerissimo affetto la riverisco, e gli ricordo il
dicesse una furtività di eleganza e di affetto. fogazzaro, 4-86: ne estrassi a
toccato e mantenuto i toni più alti dell'affetto e del canto spontaneo di estrazione gnomica
risoluto fra me a minutamente osservarmi come affetto da una particolare sorta di morbo dal
caro, i-164: servo di vile affetto, fuggitivo / e rubel di virtù
: i quali, se ponessino il loro affetto alla loro felicità esteriore, di chiaro
scorre qua e là alcuna vena di affetto, ella è derivata secondo il fare antico
, e lo tornava, esuberante di affetto, su gualdo, mentre un fiévole
. 5. medie. disus. affetto da ipertensione arteriosa. - anche sostant
, di esulcerare), agg. affetto da ulcera, inasprito (una piaga)
, i figli degli esuli crebbero senz'affetto alla terra dei padri. giusti,
, v-2-884: vige in me un affetto etereo che si accresce insensibilmente come il
. labriola, ii-109: quell'affetto era considerato nella sua pratica efficacia come
spesso a me toma co l'usato affetto. s. agostino volgar.,
volgar., xxi-510: ricòrdinsi con affetto piatoso... de'miei cittadini
-ci). medie. che è affetto da tisi; tisico, tubercolotico.
. -che è proprio di chi è affetto da tisi; che è provocato dalla
plur. m. - »). affetto da etilismo. stilizzato,
cuore de'popoli non si destasse un affetto che alla generazione rendesse quasi la vigoria
caratteri, ecc.); che è affetto da eunucoidismo (una persona).
i medici quello che discaccia dal corpo affetto gli umori per le lor male qualità molesti
. rifl. figur. dare dimostrazione di affetto, di stima. machiavelli,
non venisse meno e non venisse meno l'affetto che li legava. = voce
vita limpidissima ricerca, senso comparte ed affetto ai luoghi cari per un ricordo d'amore
quella ragazza e mi ringraziò con tanto affetto, e tosto si diede a faccendare
. -faccia tossica: propria del lattante affetto da disturbi intestinali, presenta colorito pallido
desidero questi beni temporali nelli quali per affetto io sono come forestiero che passa via
il suo sguardo era così pieno d'affetto, di dolore e di disperazione che
divine faci / tutto tremò di riverente affetto. melos-io, iii-281: occhi, che
faconda / umil sembianza e con divoto affetto / fea dipartenza involontario e mesto, /
che si riferisce alla falcemia; affetto da falcemia. falcétto, sm
, ardendo e sospirando / (c'affetto alcun mortai non m'è più nuovo)
li golia, e desidera con maggiore affetto. bartolomeo da s. c.,
il contadino manchi di gentilezza e di affetto verso i suoi familiari, invece si
landino fin dalla prima infanzia nutriva un affetto tenerissimo e profondo per il vecchio mauro
istoria. 3. che è affetto da fanatismo, che aderisce in modo
una dottrina, ecc.; che è affetto da una mania, da una passione
da fanciulla, si fosse accorta dell'affetto che gli aveva ispirato. 2
co'quali si lamenta delle sue condizioni; affetto e immaginazione graziosa nei versi d'amore
perché il piacere consiste nel sentire qualche affetto, e perché la fantasia è un senso
senza punto pregiudicare alla drammatica e all'affetto. e. visconti, cono.,
d'una vecchia fante, perché era affetto da non so che disturbo infantile.
. giusti, 3-168: gli ringraziavo dell'affetto che mi dimostravano, ma gli pregavo
, 1-212: riunendo in un solo affetto tutte quelle anime malcontente e discordi,
e maledizione in ogni spontanea effervescenza dell'affetto. d'annunzio, iii-2-131: silenzio
riguardi, ogni arrendevolezza, dimostrazioni d'affetto senza fine: per
l'atto può essere pieno di affetto e di vezzo anche in persona adulta,
mondo. 10. che è affetto da insistente prurito; irrequieto, smanioso
ii-399: quanto al padre, il suo affetto dava nelle stravaganze, ed era fanatico
esser amata, / poiché il mio affetto è tale, / che volontario insieme
spassi, egli ebbe la stima e l'affetto de'suoi padroni. pirandello, iii-125
; / e di fermare in noi l'affetto interno / lascia, per tua salute
debole cuore dell'uomo, par che l'affetto, più che l'odio, a
. salvini, 39-iii-170: l'affetto... al ben essere del pubblico
poich'eli è giunto a'piei dell'affetto, dell'odio e dell'amore, ogni
ban diera di partito che affetto del cuore. inerti in suolo ricchissimo,
, non di fantasia, ma di affetto e di ragione. dossi, 493:
questa unione per vero zelo e sincero affetto verso la religione, ma per palliare l'
siamo sue fatture, e poi perché l'affetto lo muove di vederci perfetti. tasso
mira / con occhio chiaro e con affetto puro. -che sarà fatto,
carducci, ii-9-73: no, l'affetto solo, il solo pensiero, che
v. s. illustrissima d'ardentissimo affetto. g. capponi, 6-63: vuole
-dimostrare la propria ammirazione, il proprio affetto, la propria predilezione a qualcuno.
speranze delle sue grandezze ho pieno l'affetto, d'altretante aure favorevoli siano per
mi aumenta d'un qualche grado il vostro affetto, sarò non solo tranquillo, ma
a voler favorirmi della continuazione del suo affetto. panciatichi, 186: favorisca ella.
, e i suoi l'amano di un affetto municipale, sensuale e fazioso. moravia
dalle fecce del peccato, quando per affetto di misericordia non si conduole a'peccati
eguale sol nella condizione, come reciproco nell'affetto, non mescolato colle fecce del senso
quella gente. -alla fedelona: con affetto, devozione, fedeltà illimitata.
poeti] fedelmente in affermare che l'affetto loro li fa divenir folli, degni
landino fin dalla prima infanzia nutriva un affetto tenerissimo e profondo per il vecchio mauro
... tutto per questa via dell'affetto ci sarebbe perdonato. zucchetti, 183
nutrisse nei miei riguardi persino un certo affetto, forse in omaggio... al
moglie eran molto grati a nili! dell'affetto e della protezione che esso aveva per
dico nella vita civile, è l'affetto, non di femminea o accademica tenerezza
2-3-64: lui guardava lei con molto affetto, / con sembianze piatose e d'amor
che non senta eccitare in sé qualche affetto amichevole verso alcuno in cui egli scorga molte
forse il ritrarmi / al suo contrario affetto. tasso, 6-ii-106: cessi quel
quella amaritudine che mi viene dal vero affetto de la servitù mia, e da
qualcosa: rivolgere, nutrire interesse, affetto per qualcosa, desiderarla con forza,
indagine del vero, e il calore dell'affetto. sbarbaro, 4-67: non contrastare
non per virtù di ragionamenti ma per affetto riverente alla memoria dei genitori. bocchelli,
furono accompagnate e superate da febbri d'affetto. 4. insensibilità, indifferenza
tempo / uomini; il non sentirne affetto alcuno, / ferocia in noi stupida
; ogni affo senso, / ogni tenero affetto, ignoto e strano; /.
bambino, aveva disdegnato d'accedere all'affetto materno, sempre invasato, com'era,
della mortificazione svena la tenerezza del proprio affetto. melos-io, iii-280: non
colle angoscie e i rimorsi del suo affetto fervente e vergine. -sostant.
da sentimenti gagliardi, da zelo, affetto, venerazione, dedizione (una persona
un sentimento, una passione, un affetto, ecc.); essere acceso
iacopone, 74 * 37: [l'affetto] vole a le prese venire, sì
a romper guerra con me, rubandomi l'affetto della pisana, o almeno attirandone a
il porsi a deliberare nel fervor dell'affetto. leti, 5-ii-28: morì giovine
accoglienza calorosa, benevolenza, dimostrazione di affetto, di simpatia, di onore con
: accoglierlo cordialmente, con entusiasmo e affetto, manifestargli la propria benevolenza, il
-farsi festa: scambiarsi reciproche manifestazioni d'affetto (anche di animali e, al
2. accogliere qualcuno con manifestazioni di affetto, di gioia; fargli festa con calorosa
. accolto festosamente, con manifestazioni di affetto, di simpatia; lodato, acclamato,
chi viene fatto segno a manifestazioni di affetto, di simpatia in occasione di una
. cordialità, benevolenza, manifestazione di affetto, di simpatia. borgese, 1-61
politico. 3. medie. affetto da feticismo (come pervertimento sessuale.
.. scaldarsi al fuoco di un affetto sentito e profondo, non a quella fiamma
suo sposo, a cui raddoppiava l'affetto con fervido fiam- meggiamento poiché l'amava
si vede qui alcuna volta / l'affetto ne la vista, s'ello è tanto
vuol, ch'io spenga il principiato affetto. -l'intero corpo dell'uomo (
, giamene a letto, / pensava l'affetto nel letto pusare; / ecco i
collo / e finse di figliuol verace affetto, / si volse alla regina. leopardi
donna. -ispirazione, sentimento, affetto. montano, 399: certi aspetti
. tòlomei, 2-154: da l'affetto nasce in queste particelle * deh
', dove la natura stessa de l'affetto fa pronunciarle con un certo spirito e
che visse meco una tenera ricompensa d'affetto. svevo, 1-129: dapprima alfonso
, collocare (il cuore, l'affetto, ecc.). fra giordano
gesto, dimostrazione di benevolenza e di affetto eccessivo verso qualcuno per ottenerne vantaggi e
, par., 22-55: l'affetto che dimostri / meco parlando, e la
, e si riposa / in un affetto che non è terreno. pirandello, 7-114
male, che quella la qual viene da affetto profondo. e anche quando diciamo:
manzoni, 832: con che fidente affetto / vengo al tuo santo trono.
il proprio amore, a corrispondere all'affetto. giacomo da lentini, 6-23:
i spesso a me toma co l'usato affetto. aretino, ii- 269:
di superiorità, si stabiliscono rapporti di affetto paterno, di protezione (per lo
elle si smagrano, perché gli viene quello affetto grande dello amore delli figliuoli..
. buommattei, 122: l'ultimo affetto è la figura, la quale si piglia
, cioè d'ogni carità, amore e affetto umano, il nome di vita più
l'allegrezza dei quali staturisce da puro affetto di carità senza infezione di filautia. vico
propria anima solamente, mutando così un affetto legittimo e santo in filautia volgare. carducci
armi o di danari, dimostrarono l'affetto loro alla grecia. dossi, 923:
. che nutre e manifesta sentimenti di affetto e di devozione degni di un figlio.
arcadica, rendono come chi dicesse l'affetto interiore. faldella, iii-101: il giorno
. fisocèfalo, agg. medie. affetto da fisocefalia. fisoclisti, sm.
le parole del loro maestro con grande affetto. galileo, 3-1-357: ma poca stima
fissare e legare il multivolo poeta a un affetto unico, gentile e durato poi sempre
2-146: l'atto può essere pieno di affetto e di vezzo anche in persona adulta
. - forte impressione, affetto. pagano, 1-325: ma quando
, si vedeva con grande intensione e affetto si confessava; perché stava molto fisso
, duraturo (un'amicizia, un affetto, un legame). g.
, si vedeva con grande intensione e affetto si confessava; perché stava molto fisso
fistolóso2, agg. medie. affetto da fistola (un organo);
grande sollecitudine levare il cuore e l'affetto da questo tiranno del mondo, e
prati, ii-53: trascolorati di diverso affetto / seguian sull'arpa flagellata il canto
5. sm. ant. chi è affetto da flatulenza, da meteorismo.
infermità flemmatiche. 2. che è affetto da un'eccessiva quantità di flemma (
teoria ippocratea dei quattro umori, è affetto da una sovrabbondanza di flemma (ed
flussionato, agg. medie. disus. affetto da iperemia, congestionato.
-ci). medie. che è affetto da focomelia. focometria, sf.
prese piacere. algarotti, 2-242: l'affetto della madre è focosissimo, ed assai
sottili, quasi a tanta foga d'affetto non si convenga tanta sottigliezza d'ingegno
cristallino fiume / nei vostri versi ogni mio affetto impuro. alfieri, 1-183: il
e leggiadri che se ne contendevano l'affetto. oriani, x-28- 184: era
sf. condizione di chi è affetto da grave malattia mentale; perdita della
con particolare intensità un sentimento o un affetto. tommaseo, i-475: un'altra
; meno ilare d'umore, d'affetto men fonda, ma di più arguto ingegno
il popolo di toscana più gentilezza di affetto, più squisitezza di fantasia, più
di che nero livore vada larvato l'affetto ribellante dalla ragione. -dir
. muratori, 5-11-194: nel solo affetto amoroso, che fornì ordinariamente d'argomento
è aliena dall'amore, lontana dall'affetto, remota dalla natura, opposita all'umanità
morbosa. foruncolóso, agg. affetto da foruncoli o da foruncolosi;
partic. riferimento a chi è affetto dall'acne). piovene,
abbracciare con tanta speranza e con tanto affetto, come se etterne le conoscessimo e
lanzi, i-276: all'idea dell'affetto consuona il colorito e il tuono generale
tommaseo, i-374: con quella semplicità d'affetto e d'orgoglio, che fa dire
cati... il barone nel suo affetto per la capitale voleva che ogni cosa
. franciosato, agg. ant. affetto da sifilide. aretino, 8
aperta frasca, / e con ardente affetto il sole aspetta. lorenzo de'medici
e sorelle; il vincolo di reciproco affetto che li unisce. -in senso generico:
2. per estens. relazione di affetto, di benevolenza, di amicizia reciproca
voci c'era un accento d'affetto, di fratellanza umana. -in
senso concreto: atto che dimostra reciproco affetto e benevolenza, atto di cortesia (
-fare le fratellanze: dare dimostrazioni di affetto reciproco. note al malmantile, 1-58
ispirato o improntato a un sentimento di affetto, di cordiale e fraterna benevolenza (
... fece solenni, per fratellevole affetto. bottari, x-1104: tra di
per indicare l'amore fraterno, l'affetto o la simiglianza fisica che esiste fra due
avv. con animo fraterno; con affetto e benevolenza, con spirito di solidarietà;
, sf. sentimento e condizione di affetto, di accordo fraterno; solidarietà che unisce
-per estens. sentimento di amicizia, di affetto che unisce un uomo e un animale
sente / nel fraterno suo cor pietoso affetto. pascoli, 337: con un
, solidarietà, cordialità, amicizia, affetto (la voce, il volto,
. colombini, xxi-114: il quale affetto aspetto che 'l signore non vorìa che
recitate per 10 più ottime quanto all'affetto, alla condotta, e ai pensieri;
sì bene al vostro buon desiderio e acceso affetto, che vi porgerà l'aiuto suo
comportamento); che rivela mancanza di affetto, di simpatia, di amicizia,
momentanea gelosia scacciare la caldezza d'un affetto. segneri, iii-1-43: quanto più accrescono
nascesse il primo seme del fredore dell'affetto d'enrico verso la sua regina.
letter. poco appassionato, privo di affetto, di calore. e. cecchi
: e quale, / qual havvi affetto che pareggi, o vinca / quel dolce
e salvatore mio, fa'che l'affetto della nostra divozione cresca con la frequentazione
dolore, la temenza, ed ogni altro affetto, per subito ritrarlo in carta.
frigide. 9. fisiol. affetto da frigidità (cfr. frigidità,
,... che m'amava d'affetto provvidamente severo, e gli errori di
fatta immortale. carducci, ii-1-251: con affetto come di figliuolo [per il giordani
erudita passione del foscolo dà rilievo all'affetto sapiente del manzoni, e alla castigatezza
ogni frutto, / abbandonarci a qualsivoglia affetto; / gustare in questo modo un po'
affina / l'or del mio puro affetto, / con foco di desiri.
di sudditanza, di familiarità, di affetto, soprattutto di amore (o anche
. caro, i-164: servo di vile affetto, fuggitivo / e rubel di virtù
sulle labbra e sulle gengive di chi è affetto da grave infezione e in partic.
5. agric. che è affetto dalla carie del grano, dalla fuliggine
il calore perduto dell'ingegno e dell'affetto, ritrovò i suoi amori ideali, riprese
, per rendere « doveroso tributo d'affetto ai funebri del compianto scomparso ».
vi-490: muoian le vampe dell'antico affetto, / e alla nebbia del tempo che
tommaseo]: con... devoto affetto... venne funeralmente onorato.
da altri; sottrarre ad altri un affetto, un amore. chiaro davanzali,
occhi al donatore con quanto più furbesco affetto potevano, strillavano come se un pezzo
; credete a questo / furor d'affetto che m'ha invasa e tutta /
con mille cortesi maniere l'adito all'affetto d'ognuno, per guadagnarlo a dio
3. figur. segno di affetto o di gratitudine, manifestazione di riconoscenza
, penetrando nelle midolle, accende uno affetto tanto gagliardo che dissimular non si puote in
fatta ritingere nera. 2. affetto da una malattia che produce gangole (
me l'hai annunziata tutta piena d'affetto. te l'acchiudo onde tu veda
il suo sistema gastro-enterico in genere, affetto com'esso risultò da una grave forma di
, che affligge chi teme che l'affetto della persona amata gli sia sottratto da
suscitato dal vedersi posposto ad altri nell'affetto, nella stima, nella considerazione di
, 2-1-67: nell'interna repubblica un affetto / sorge di gloria sì gagliardo e
angustiato per il timore di perdere l'affetto di chi ama; che si tormenta
che soffre di essere posposto ad altri nell'affetto, nella stima, nella considerazione di
: agire come chi teme di perdere l'affetto della persona amata; comportarsi nei confronti
ho inteso: voi vorreste aver un dolce affetto a dio, con lacrime e gemiti
savoia... nacque da un puro affetto volontario, che m'invaghì della generosità
: per noi... 'genio'è affetto, inclinazione. nieri, 73:
aver genio con loro, ed a portargli affetto. m. giustinian, li-5-197
che ha cura di qualcuno con l'affetto e la premura di un padre.
delle imagini che mi fecero meglio distinguere affetto da desiderio, si fu una gentile,
ma un culto gentile e appassionato dell'affetto, l'espansione elegiaca d'un'anima
, non di fantasia, ma di affetto e di ragione. d'annunzio, iv-2-514
il contadino manchi di gentilezza e di affetto verso i suoi familiari, invece si
poesie più rozze trovi bei movimenti di affetto e d'immaginazione, con una gentilezza e
(plur. m. -gi). affetto da geofagia. tramater
. e f. medie. disus. affetto da gerontomania. svevo,
atto di preghiera, di ringraziamento, d'affetto, e simili. -far gesù con
dove sarà gittato, solo, senza l'affetto della madre, senza il consiglio del
fra giordano, 3-184: tutto l'affetto tuo e tutto il tuo cuore e
volta era ghirlanda di amicizia o di affetto o di stima e che poi diverrebbe
papini, 40-106: tutto il mio affetto va... all'aromatica giallura
altro scatto, questa volta di affetto. moravia, xi-113: era una vecchia
ginecòfobo, sm. medie. chi è affetto da ginecofobia. tramater [s
si lisciava la barba bionda. con affetto, ogni tanto si rivolgeva, mi
2-2-170: qual madre i figli con pietoso affetto / mira, e d'amor si
maria a cristo nel pensiero e nell'affetto religioso, facendo del cristianesimo una spezie
: dapprima fu giuoco, ma presto l'affetto / possente avvampommi sovrano nel petto.
l'ingenua facezia e giocondità d'alcun affetto soave. tale per l'ordinario è quella
degna, rilevandoci su, con più ardente affetto, in quel medesimo, procedemmo a
la cortese dimostrazion vostra, con più affetto che mai. a. f. doni
. vi accolgono con cortesia; ma senz'affetto e distrattamente: siete troppo vecchi per
non durava fatica ad ingerirsi in ogni affetto. l. pascoli, i-92:
il sentire sono uno; né senza affetto alcun giudizio sussiste; poiché ogni cosa
il sentire sono uno; né senza affetto alcun giudizio sussiste; poiché ogni cosa
. stringere un vincolo, una relazione di affetto o di parentela. -giungere in o
desiderano di giungersi con alcuno uomo con affetto disonesto, sotto il velo di questa
la donna, giunti per matrimonio, avere affetto alcuno così suo proprio che non l'
di giustificazione, di conforto, d'affetto, di pietà, pel dolore atroce
la ragion vi abbandoni e che l'affetto vi acciechi. pisacane, iii-201: le
glaucomatóso, agg. medie. che è affetto da glaucoma. glauconite
che si riferisce alla glicosuria, affetto da glicosuria. = voce dotta
quanti rav volgerti chili d'affetto / giù ne lo stomaco puoi tu,
gente fai / qua giù dove l'affetto nostro langue, / mirabil cosa non mi
-ci). medie. che è affetto da glossoptosi. glossoschisi, sf.
dalla conoscenza, dalla compagnia, dall'affetto di una persona; gioire nel frequentarla
: guglielmo... divenne aretino per affetto e per domicilio, caro alla città
gommifero. 3. che è affetto da gommosi (una cellula, una
5. medie. che è affetto da gomme (una persona, il
. medie. ant. che è affetto da gonorrea. bencivenni [crusca]
(superi, gottosìssimo). che è affetto da gotta. bartolomeo da
, 17-93: muto sarebbe l'infinito affetto / che governa il cor mio.
tutto core, / così gradisca tu l'affetto mio, / e che l'alme
anima per divina grazia perverrà al levamento dell'affetto amoroso. pulci, 19-131: ritrovava
poi / tanto più a grado il vostro affetto 10 tengo. prati, 1-198:
, sm. e f. chi è affetto da grafomania. -al figur. e
, 13-30: passava la mano con affetto tutto speciale sulla pietra del subasio bianca
. moneti, 52: se vano affetto in te scaccia il timore / certo t'
5. figur. ant. che dimostra affetto, cordialità, tenerezza (un atto
con viva compiacenza, di scorgere l'affetto dei suoi soldati: persuasione grata generalmente
, 387: io conosco il gratissimo affetto vostro. tasso, x-18: e voi
sospetto / non ebbe mai del tuo celato affetto? alvaro, 4- 52:
or in lui solo ha loco / canuto affetto e pensier grave e lento. dottori
esecuzione, dev'essere un sentimento d'affetto, non di passione, e appunto
amici, ché io per fine con ogni affetto le bacio le mani. leti,
amava e di puro cuore e singulare affetto. fioretti, 2-22 (64):
concetti astratti, per indicare protezione, affetto, benevolenza, fiducioso abbandono.
attraversata da un plauso, da un affetto, da una dimostrazione di simpatia. sbarbaro
,... si ricordò con affetto della sua divisa di guerra.
sempre segno che l'utero è mal affetto o grommoso guerrazzi, 3-155: lo
guerrazzi, 3-155: lo palpò con affetto, e... ponendogli una mano
, un po'alla grossa, un affetto vivo e sincero. -in modo
braccia, nel quale si vede un affetto mirabile, e forse speranza di riaver
grugniva: 4 un c'é affetto, guà '. pavese, 4-197:
per qualcuno o qualcosa); mostrare affetto, rispetto, deferenza, ammirazione;
per mostrare sicurezza, severità, minaccia, affetto, ecc.). fazio
, iv-170: di poi asciutto 'l luogo affetto bisogna untare di nuovo; e si
son uno. boine, i-165: affetto da una particolare sorta di morbo dal
181: un'amicizia fatta soltanto di affetto, di attenzioni e di confidenze..
è tosto guastato. 3. affetto da malattie o da imperfezioni fisiche;
secrezion mucosa / che si chiama l'affetto. barilli, 6-83: professori,
; superi, guercissimo). che è affetto da strabismo (con riferimento sia a
per ottenere la patente di guida chi sia affetto da malattia fìsica o psichica, deficienza
i-123: le georgiche, ispirate d'un affetto mirabile, sono tuttavia la guida più
da guida. guidalescato, agg. affetto da piaghe (un animale da soma
pò contemplare, / non pò l'affetto trare ad essere ordenato; / scienzia
intenso facendo sentire alla sorella il proprio affetto commosso. pavese, 4-145: tutto
, 74-27: la bontà sottra'a l'affetto lo gusto del sentemento. dante,
quale in queste parolette nasce da l'affetto. p. f. giambullari,
da inferire... che l'affetto del nostro per la donati fosse più di
la moderazione e non l'estirpazione dell'affetto verso i congiunti. 3.
idiota. 3. medie. affetto da idiozia. carducci, iii-8-139:
2. figur. fanatico, smisurato (affetto, cura, ecc.).
in straordinaria considerazione; fare oggetto di affetto, di amore sviscerato. mozzini
2. agg. e sm. affetto da idrocefalia. idrocèfalo, sm.
sm. (femm. -a). affetto da questa malattia. serao,
, agg. e sm. medie. affetto da idrofobia o da rabbia (una
). medie. che è affetto da idronefrosi. idrònfalo, v
niccolini, ii-29: se a ignoto affetto /... / non apristi il
timor, sin a quel punto ignoto affetto. tassoni, 6-43: qual fiero toro
che, sendo ignudo di passione e di affetto alterato, non confessi essermi io portato
, ogni anno rompe o illanguidisce un affetto. carducci, ii-7-164: gli anni
. alle illecebre dell'eloquenza e dell'affetto. tommaseo, i- 349:
; non abbiamo fatto che proibirci un affetto di donna illegittimo, e ci siamo anzi
poteva dar bene alla propria figlia l'affetto, le cure, l'esempio d'una
troppo. v'è l'esagerazione dell'affetto non illuminato. carducci, iii24- 244
, illuminatore dello intelletto, infìammatore dello affetto, purgatore del difetto. imitazione di
ii-384: el'desiderio aspirava, l'affetto s'infiammava, la volontà compativa,
, perché così mi persuadono il vostro affetto e 'l vostro valore. magalotti,
cariteo, 170: per darme / l'affetto del timore, / mi diè speranza
: d'alma reale in petto / affetto vii non cade: / siegua un imbelle
non cade: / siegua un imbelle affetto / chi ben regnar non sa. metastasib
dizione e il numero languono, ma l'affetto è più schietto, e l'imitazione
in prima / s'imbevve d'un affetto e d'una mente / verso i troiani
: sorgi; e perché del tenebroso affetto / la caligine oscura / sgombri dal
. croce, ii-5-143: nella commozione dell'affetto s'imbrocca talvolta la parola giusta,
, dicesi di chi è preso da tenero affetto o per i figliuoli o per le
/ e'sarà ben ch'io faccia quell'affetto; / ma v. borghini,
imeneo, pur con pietoso / tenero affetto in sua magion ti crebbe. pellico,
apparenza esterna o dell'intemo costume ed affetto. g. gozzi, 1-8-6:
prendi questa scrittura e, leggendola con affetto, immaginala bene e diligentemente nel cuore
184: per saziar più d'uno affetto, / a'suoi vari desii spiegò
. e per la fantasia e l'affetto e la novità son bellissime. 2.
tommaseo, 262: bellezze invitanti all'affetto con immarcescibile giovanezza, e deserte.
fisso. 7. medie. affetto da debolezza congenita (un bambino che
immedesimo con la natura e così raddoppio l'affetto che mi lega alla madre terra.
se non quelli che hanno immerso il loro affetto nell'amor proprio? cesarotti, 1-xxxiv-19
se possa trovarsi uomo più a voi ben affetto e più immeritevole di questa ingiuria.
: s'al mondo ci fu mai affetto veramente puro e platonico, ed eccessivamente
sicilia dichiaravano sensi di amicizia e di affetto. garibaldi, 1-208: non v'è
, io non desidero che tenerezza di affetto. palazzeschi, 3-198: compresi che la
santa sollecitudine, e col cuore e coll'affetto, e cerchiamo un poco i beni
svenuti e semivivi que'solitari starsene sol per affetto in piedi, come immoti per dolore
modo alcuno in città. -non affetto (da malanni). bigiaretti,
in petto / immutabil fermezza, eterno affetto? c. i. frugoni, i-10-177
mi creda, con immutabile e rispettoso affetto, dev'mo suo. quasimodo, 35
impalidiscono, cioè che l'amore e l'affetto della carità, che debbono avere a
né ritiene alcuna scienza, né alcuno affetto delle cose di questa vita, per
tale di colori dipinto quale è l'affetto del core. impassionevolézza, sf.
da quel sacrato tetto / ogni men bello affetto. varano, i-474: sentir potrai
. iacopone, 74-30: l'affetto vive en tormento, / de lo
guardi dell'anima. 7. affetto da una malattia, da un'infermità;
proprio onore (un giuramento, l'affetto, la libertà, ecc.).
suoi servigi e gl'impegnava il suo affetto, presentavagli per segno dell'unione un anello
impegno. bigiaretti, 8-119: nell'affetto per mio figlio, ella mette un impegno
a rinnovellare in se qualunque immagine o affetto saputo acconciamente espri mere dagli
ferimmi el cuor d'un quadrello / d'affetto impennato, / caggio in terra vulnerato
vengono a contatto in una famiglia dove l'affetto naturale reciproco domanda imperiosamente umiltà,
della vita (un sentimento, un affetto); perpetuo. tarchetti, 6-ii-577
2. agg. e sm. affetto da impetigine (una persona).
.., vicino al cuore tutto affetto e dolcezza del pellico. d'annunzio,
medicando ciò che il senso e l'affetto impiaga. coma-nini, l-m-246: sol
imbellettata dove impiàntasi un naso che sembra affetto da satirìasi. g. raimondi,
. -tener vincolato con legami d'affetto o d'interesse. fra giordano,
statua se non ce la impiomba l'affetto dei popoli riconoscenti. -inserire a
'. -che conta (nell'affetto, nella vita: una persona)
se due simili nazioni s'impossesseranno dell'affetto degli svizzeri, non potranno in europa seguire
sensazione. 3. medie. affetto da impotenza sessuale; incapace di generare
accinge / a quest'impresa, d'ongi affetto sgombri / e d'ogni passion l'
, secondo ch'ella varia il suo affetto in cielo, co 'l motto 4 dal
fue / la voce mia di grande affetto impressa. ariosto, 17-12: dentro [
a una piega, chi dirà dell'affetto che furtivamente volteggia sul collo, sugli
sasso qualunque altra passione, azione ed affetto, v'imprimo l'anima e fo
particolari e le movenze più improntate di affetto e di verità. d'annunzio,
che mai non si muove e lieva l'affetto amoroso, se prima non si pensa
e le tentazioni si debbono vincere per affetto di virtù e non per impugnazione,
luca, con la piena di un affetto, di una pena, di una disperazione
lx-1-230: i più lascivi impulsi d'affetto sregolato venivano espressi da regole musicali.
gran disdetto, / che l'indurato affetto alfine ha vinto. paolo da certaldo,
/ di vostro ingegno e del cortese affetto. boccaccio, viii1- 12: quanti
6-ii-193: gioiva in vederci legati d'affetto. baldini, 9-11: le donne sono
relazione sentimentale, legarsi con vincoli d'affetto con qualcuno. guittone,
porlo al fianco di clemenza, perché l'affetto e le cure di una donna non
potenza essere tra noi scaduta, ogni affetto inaridito. -privo di energia,
per espression di cordoglio e d'altro affetto, o per ampliazione, o inna-
flemmatica. landolfi, 8-80: l'affetto altrui, anche inattivo, anche lontano,
agg. dial. ant. affetto da raucedine, raffreddato. jacopone
liere proferite con molta soavità e incantamento d'affetto -atmosfera sognante e suggestiva, incanto
signora, io v'aspettai con tanto affetto, / che certo la venuta del
incarbonchire), illativo. agg. affetto dal carbonchio (un vegetale).
, di incarbonchiare), agg. affetto da carbonchio (un vegetale).
). contrarre il carbonchio, essere affetto dal carbonchio (un vegetale).
in quanto 'viscere 'denotano l'affetto del cuore e 'carne ', nel
addosso. papini, iv-94: l'affetto per il natio loco era talmente incarnito
8. veter. essere affetto da incastellatura (un cavallo).
e stramazzi. 10. veter. affetto da incastellatura (un cavallo).
inanellati. genovesi, 62: ogni affetto... ingrandisce l'oggetto o
confessato d'aver natura 'disposta all'affetto '. -con valore di interiezione.
et ardente, per la forza del caldo affetto, che si sfogava da quegli incendi
incenerito core / si volse umile e con affetto interno. b. corsini, 1-46
purganti... sono un comune affetto, in cui s'incentrano tutti gli
fragile e mortale, tosto vinceremmo ogni affetto e desiderio carnale e mondano. petrarca
/ faran la scusa del suo basso affetto, / quando anchise del xanto in
incetta, mentre ci racquista subito l'affetto, la parzialità e la venerazione della metà
/ in tutt'è fuor d'ogni verace affetto: / e cui distringe amore in
e a v. s. con ogni affetto bacio le mani. lemene, 1-231
1-504: salomone... inchinò l'affetto a qualche trastullo smoderato d'amore.
ii-39: il giusto signore, vincendo l'affetto de l'animo che al contrario l'
lxx-558: lo salutò et abbracciò con vivo affetto d'amorevolezza e d'inchinazióne che.
la moltifronte opinion travolve / dietro a l'affetto che ne i cor s'indonna.
. (dial. inciamorrito). affetto da cimurro (con partic. riferimento
, di incipollare), agg. affetto da cipollatura (un albero, un ramo
instillanti, messe da lui in esso affetto nell'anima innamorata, a incitarla a più
quant'io abbia proceduto senza animosità o affetto a niuna parte inclinante. 4
o a cui più si sentirono inclinar coll'affetto. 5. foscarini, li-5-419:
. - in partic.: simpatia, affetto, predi- lezione; condiscendenza; gratitudine
: il chiamare per nome alcuno include affetto e applicazione di mente. giannone, ii-126
6. medie. dente incluso: affetto da un'anomalia per cui lo spostamento
petto... / un incognito affetto. f. montani, 46: levate
. s. il cordialissimo e virtuosissimo affetto, che, incominciato fin in siena
lievemente indisposto, infermo, acciaccato; affetto, colpito (da un disturbo, da
che d'ambo i cori con eguale affetto / queti basciarsi incomprehensibilmente. =
/ t'amo di forte ed inconcesso affetto. = comp. da in-con
al sovrano. palazzeschi, i-61: affetto per parte dell'autorevole e valente sottoposto
una disfunzione (lo sfintere); affetto da tale disfunzione (una persona, un
signor gregorio guglielmi sulla stima, sull'affetto e sulla riconoscenza mia non possono soggiacere
fortuna l'elezzione prudente del vostro incontrastabile affetto. forteguerri, iv-185: non mi creder
i-612: subintrò in loro quasi con naturai affetto il far sì poco conto di ciò
dio odio e biasimo e dispregio ne l'affetto, con ostinata e dura inconvertibilità.
si fosse incuorata la riverenza, l'affetto e il quasi culto che io professo
[s. francesco]: / l'affetto suo ardentissimo sì lo ce 'ncorporao.
trono, / poiché sospinto da increato affetto / l'ebbe sul volto mille baci impressi
. boccaccio, i-500: con tanto affetto priego sopra priego aggiugnendo mi prieghi,
, 488: chinò la faccia con umil affetto / ed incrociando le braccia sul petto
tasso, i-63: prego con ogni affetto che non le sia grave l'affaticarsi
e al bastone appoggiandosi, con mirabile affetto è tutto intento a udire carducci,
.., dissegli, in segno d'affetto: 'babà'. cesari, 1-2-288:
prende, / poiché al senso l'affetto è sempre in lega. imbriani, 1-139
ch'io mi sia preso di così violento affetto cocca / fece la barba in dietro
-che non corrisponde all'amore, all'affetto di qualcuno, alle sue profferte.
, a poco più che a manifestare l'affetto per la tolleranza, anzi per ì'
altri e in partic. verso l'affetto o l'amore che viene dimostrato nei
amato riluttante colla piena indi- gabile dell'affetto! = comp. da in-con
quella prostituzione della pietà, quella eiaculazione dell'affetto... m'indignano. bacchelli
di omaggio, di stima o di affetto (uno scritto, un libro).
averne cura ed a favorirlo con quell'affetto che farei io verso le cose vostre.
, ii-6: sentì uno inusitato ardore ed affetto di divozione, della quale cosa si
di diletto / confuso il core un indistinto affetto. redi, 16-ii-9: nella mente
, soggettivo (un sentimento, un affetto); riservato (una notizia).
-indissolubile. rosmini, 5-2-512: l'affetto naturale che invita l'uomo e la
, cercano questi tardi indizi del loro affetto. i. andreini, 1-30: la
la verità. aretino, v-1-609: l'affetto che move voi ad apprezzarmi cotanto,
.). muratori, 10-ii-69: affetto sommamente poderoso, indomabile ed astuto,
ostinato, che se egli ragguarda l'affetto e lo amore che gli porta la divina
gran disdetto, / che l'indurato affetto alfine ha vinto. passavanti, 70:
duol, che troppo è d'indurato affetto. siri, i-264: la principal
d'una grave cantilena; induce varietà, affetto e vita nel carme. -intr
dinanzi a li occhi del mio intelligibile affetto per meglio inducermi, promettendomi che la vista
inebriata da la dolcezza de sì nobile affetto, si fece sentire per tutte le viscere
: con tale occasione prese egli un affetto inesplicabile alle materie spettanti alle antichità.
senno laudato, / se séguita l'affetto, è gran virtute; / sennò,
infante benedetto / tanto allor ne pose affetto, / che bambino e giovinetto / non
ingegno. 3. che è affetto da una grave imperfezione o da una
. infirmizzo), agg. che è affetto da una malattia non grave, ma
uffizio o per abito, ma per affetto assiste a un malato: gli è il
superi. infermissimo). che è affetto da una infermità, colpito da una
una colpa; privo della grazia; affetto da tare, da vizi. - anche
dio. peri, 20-93: da grave affetto infervorito il core / con cui possa
tsé-tsé. 3. colpito, affetto, contagiato (da una malattia,
loro tristezza infettiva. 3. affetto da malattia contagiosa. pratolini, 9-989
circostanze che s'attraversano all'espressione dell'affetto paiono volerlo infiacchire, più duro fermissimo
perdonate all'ardir, ch'un caldo affetto / anco de'servi il nobil petto infiamma
altiero. goldoni, xii-708: sdegno ed affetto / infiammano a vicenda anche il mio
la mente; tu mi infiammavi l'affetto, e sempre mi dirizzavi per la
la sua cima, sì che l'alto affetto / ch'elli avieno a maria mi
non turbo o piaggia il mio infiammato affetto. marini, i-90: s'incamminarono
. illuminatore dello intelletto, infìammatóre dello affetto, purgatore del difetto, innalzatore del
circostanze che s'attraversano all'espressione dell'affetto paiono volerlo infiacchire, più duro fermissimo
tasso, 16-52: pur quel tenero affetto entro restringe, / e quanto può
carducci, ii-12-38: credimi che non affetto tutta questa atonia, che non infingo
ine- vitabil conseguenza dell'inflessibilità nel dito affetto. 2. figur. estrema
infondito, agg. ant. veter. affetto da infonditura; sofferente di podagra equina
perché la cosa amata è sempre nello affetto di chi ama per impressione. chiabrera
e felle. marino, 18-89: d'affetto gentil, mentre che 'l mira,
nell'egitto cercando di lui con sommo affetto e disiderio, con tanta grazia e umiltà
). informicolato, agg. affetto da una sensazione di prurito, di
, di informicolire), agg. affetto da una sensazione di formicolìo, di
6-24: ben si vedean con desioso affetto / tutti gli occhi in tancredi esser
ragionamento, la quale apertamente dimostra lo affetto de l'animo di chi favella.
(superi, infreddassimo). affetto da raffreddore, da infreddatura;
! infrena, o cara, il disperato affetto / che scioglie in pianto il pio
, 31: sol per serietà si move affetto, / e di lui, se
infusa. 10. ant. affetto, sofferente. — in partic.:
, in quell'anno, sorgeva l'affetto del popolo per san gennaro, come se
dell'animo; simpatia; sentimento di affetto, di amore; passione. moscoli
spinalba tutt'i più ingegnosi studi dell'affetto e della gentilezza. g. gozzi,
mi fate, principessa, ingelosire del vostro affetto, mentre non amate il mio onore
(per vedersi posposto ad altri nell'affetto, nella stima, nella considerazione).
voleva che io le spiegassi perché un affetto, che le era stato caro,
non durava fatica ad ingerirsi in ogni affetto. -figur. insinuarsi, annidarsi
a lo gusto del sapore; / l'affetto trita coi denti ed en- ghiotte con
di sapienza celeste, quando inchinò l'affetto a qualche trastullo smoderato d'amore,
tutto dimenticato di quel caldo e pronto affetto. s. maffei, 4-265: ho
fu opera più del rispetto che dell'affetto, perché questo, grato ed onorevole
non vivono giustamente né virtuosamente e con affetto di divino amore, ma ingiustamente e
frenar il fuior di quel popolo mal affetto di lunga mano, sì che finalmente all'
», che ingrassa l'anima ne l'affetto della carità, perché le pene aumentano
lumi, / e in preda al nuovo affetto / vi lascio in libertà.
situazioni sociali o da conflitti mentali; affetto da inibizioni. -in senso attenuato:
. illuminatore dello intelletto, infiammatore dello affetto, purgatore del difetto, innalzatóre del
., innamorarsi leggiermente. dicesi d'affetto che non merita il nome d'amore vero
desta o ispira amore, passione, affetto. bianco da siena, 146
3. destare un vivo moto di affetto, di amicizia, di simpatia,
innamorò le città di maniera che dall'affetto ver lui conceputo passarono all'espressioni della
di jesu. 10. concepire vivissimo affetto, tenerezza, simpatia, ammirazione,
il diletto o il guadagno, non è affetto da una testa sempre incurvata sopra il
perdizione, che non mi resta più affetto per innamorarmi di mia salute.
città. 3. che nutre particolare affetto, simpatia, devozione, ammirazione per
guatano insieme, leggiamo facilmente il loro affetto. g. gozzi, i-3-109: ella
/ i casti sogni d'un primiero affetto /... / e gli espiati
manifestare a quelli [sudditi] l'interno affetto suo, la innata sua umanità,
scemi / spuntar la gemma del primiero affetto / sui rami tenerelli, amor v'innesta
della grazia, se il cuore e l'affetto suo non è innestato nel crociato amore
dal freddo gallo, / che niun affetto sente e affetti plasma. =
amor proprio? esagera la forza dell'affetto dominante, ch'ella non è forza,
che la zia, malgrado le dimostrazioni d'affetto, provvedesse a loro morendo.
vogliamo pregare iddio con puro e intero affetto del cuore, che noi per simigliante
: guardatevi dall'ira, ch'è un'affetto strabocchevole che violenta le mani ad insanguinarsi
, ho osservato, che un uomo affetto una volta d'insania, non guarisce radicalmente
cechi e insani / confusamente per diverso affetto. tasso, 20-105: come vede
anime nulla giovi quanto il calor dell'affetto. d'annunzio, i-188: una matura
travagliando e intanto imparando qual sia l'affetto e l'insaziabilità degli avari. algarotti
vita mia, è quello che esercitai con affetto più confidente e più caldo. b
, 10-ii-163: senza utilità e senza affetto può l'uomo essere insegnatóre, ma
per sempre. tarchetti, 6-ii-173: un affetto incominciato nell'infanzia, non interrotto mai
insifìlicato, agg. letter. affetto da sifilide. bartolini, 29
il favore, la simpatia, l'affetto (non senza un certo geloso esclusivismo
mio carattere, aiutata da quel troppo affetto alla roba, che s'insignorisce di
pareva fatto a posta per guadagnarsi l'affetto e per insinuarsi. guerrazzi, 9
di calore (un sentimento, un affetto). bandello, 3-3 (ii-265
dilicati della tenerezza, vicino al cuore tutto affetto e dolcezza del pellico. nievo,
potenza essere tra noi scaduta, ogni affetto inaridito, e odo i più esperti
signore di pena, di carità e di affetto,... forte di patir
son mai diverso da me stesso nell'affetto che le porto, mi par ch'ella
instillanti, messe da lui in esso affetto nell'anima innamorata a incitarla a più
-fedele, costante (un sentimento, l'affetto); immutabile, incrollabile, saldo
sape, / e de'primi appetibili l'affetto, che sono in voi. cavalca
ragiona dinanzi a li occhi del mio intelligibile affetto per meglio inducermi, promettendomi che la
equicola, 78: diffiniscono che l'affetto sia ragione cattiva e intemperata, la quale
, quando le sole qualità del luogo affetto sono alterate o in calidità o in
, 10-24: segno del suo singolarissimo affetto verso di lei, è l'averla
, 1-386: quando si parla di quell'affetto che si chiama amore, si dee
12. ant. amore, predilezione, affetto. guittone, 14-2: deo,
di tenerezza, di commozione, di affetto, di pietà; il sentimento stesso
qualche cosa (o anche amore o affetto per qualcuno); interessato, dedito
cristo chiamava il garzone. -amore, affetto. dante da maiano, 28:
. -trasporto amoroso, sentimento di affetto. -anche: desiderio amoroso; impulso
[il guidi] nudo intierissimamente d'affetto, in verità non si può dire
interdizione del vecchio, che era notoriamente affetto da alienazioni parziali e passeggere. codice
crudeli, 1-164: le dimostrazioni di affetto sono più interessanti quanto più son congiunte
dall'interessar l'uditore colla eccitazione dell'affetto. salvini, 30-2-118: quelle genealogie
, che nutre per lei sentimenti di affetto, amicizia, amore. brusoni,
mi rende degno delle lodi e dell'affetto di v. s. -che
più pregio, dovuto a lui come affetto più puro e meno interessato. pallavicino
accorti di far regnare nel cuore un solo affetto, cioè quello dell'interesse proprio.
2-ii-125: riconosci la perfezione del mio affetto, che ha maggior interesse nella tua persona
: essendo le interiezioni particolarmente espressive di affetto, molto meglio in esse che nell'
86: mentre più s'interna il caldo affetto, / più di dolce desio s'
essere interprete e mezzana del suo legittimo affetto con elvira. parini, 232
] ama in- terruttivamente e con diverso affetto, a seconda dell'aura che volge
più inteso modo di piacevolezza e di affetto pieno, voglio esser oggi a questi
tade / del vecchio genitor, sì degno affetto / intepidir nel generoso petto. davila
ferd. martini, i-199: il mio affetto per il teatro, fervidissimo un tempo
, di intignare2), agg. affetto da tigna, tignoso. -per estens.
, sodisfaccio a pieno con l'intimo affetto dell'animo mio ben disposto a servirvi.
. 8. legato da intenso affetto, da profonda amicizia; carissimo,
, la quale induce e veste ogni affetto e con penetrantissima energia s'inti- rannisce
di stima, di ammirazione o di affetto, un'opera letteraria o artistica.
di stima, di ammirazione o di affetto (un'opera letteraria o artistica)
di stima, di ammirazione o di affetto. bembo, 10-x-89: ogni
persona, in segno di stima o di affetto. -in senso concreto: parole con
. mamiani, 1-8: del quale affetto voglio che ora rileviate un modesto segno nella
gli ochi intoppe, / amor con tanto affetto in te gli adorna, / che
le sgualcissero i vestiti, ma che l'affetto intorbidasse in lei quella volontà d'essere
deità: cioè... l'affetto del bene e lo sdegno del male,
grande autorità, o delle quali gode l'affetto, la venerazione; accompagnato, scortato
: gli stendea poi con dolce amico affetto / tre fiate le braccia al collo intorno
beicari, 3-2-240: è impedito l'affetto, e l'intelletto, e la memoria
pace riusciva capace di ricuperare alla francia l'affetto della provincia d'olanda, di già
di potere colla melodia esprimere nessun particolare affetto. carducci, iii-12-23: anche il
una volta era ghirlanda di amicizia o di affetto 0 di stima e che poi diverrebbe
necessità degl'infelici e più s'intreccia coll'affetto dove scorge o più irreparabili rovine o
quelle intrepide azioni che procedono da proprio affetto e da privato interesse, e non hanno
sincera; amicizia profonda; sentimento di affetto, comprensione e fiducia, favorito da
era inconsolabile, non solo per quell'affetto materno che mi portava, comune alle
in me proprio il con quanta intrinsechezza d'affetto le virtù di sì buon principe isforzavano
/ e usar finezze e ragionar d'affetto / a chi cova nel sen sdegno e
e 'ntroducendo il suo già spento affetto. nannini, 1-64: questa sorte
in amicizia. granucci, 1-13: niun affetto, niuna perturbazione si può intromettere nella
procurarsi, con ogni arte possibile, l'affetto e la benevolenza di que'popoli che
). panzini, ii-107: quale affetto le inturgidiva la voce e quali parole
tu mi metti alcuna volta in un affetto inusitato, dentro non so a che dolcezza
. ant. condizione di chi è affetto da una malattia; stato di debilitazione
virtute. 5. dir. affetto da invalidità (un atto giuridico).
. ant. condizione di chi è affetto da una malattia; menomazione fìsica.
stranieri. 4. contagiato, affetto da un morbo (o anche dalla
, / pur della dotta felsina l'affetto / tal puote, e tal potè d'
: ii... desiderio è un affetto d'amore: non ne invecchia mai
ne la disposizione, dilettami ne l'affetto. b. tasso, ii-i-20: se
siena costretto, più assai con l'affetto invero e coll'opera, mostrato d'avere
da anteporsi al suddetto che nasce dall'affetto e dal costume ben imitato, me ne
. zucchero invertito. 7. affetto da perversione dell'istinto sessuale (con
cordialità espansiva, di interesse, di affetto (o anche di ostilità, di scherno
sempre ardo, né giammai giugne all'affetto / qual più desia l'inveterato ardore
di che nero livore vada larvato l'affetto ribellante della ragione. imbriani, 3-31
dell'uomo, quanto fa il sordido affetto alle creature. monti, iv-143: vedrai
, inestinguibile (un sentimento, un affetto). amabile di continenzia, 69
vi parlerà del loro scambievole e inviolabile affetto. -imperituro (la fama)
questa pania vivono agevolmente secondo il proprio affetto. pallavicino, 1-490: qual cortigiano
dall'arte, si caccia importuno tra l'affetto e le cose. 4.
coverto broglia, / sì che l'affetto convien che si paia / per lo seguir
in doglia! / e ne prova l'affetto, / e col fuggir l'invoglia
quattrino,... con grande affetto di donar di più, se più potesse
non la celebri? -sottrarre all'affetto, all'amicizia, alla compagnia di
faconda / umil sembianza e con divoto affetto / fea dipartenza involontario e mesto, /
20-33: l'opera della fede procede dall'affetto, ma la vostra dialettica, per
, che si riferisce all'iperalgesia; affetto da iperalgesia. -zone iperalgesiche: aree
anabolici (una malattia); che è affetto da tale anomalia (una persona
, i-79: la grandezza de l'affetto e l'uso e l'adulazione amorosa
catabolici (una malattia); che è affetto da tale anomalia (una persona)
appartiene o si riferisce all'ipercheratosi; affetto da ipercheratòsi (una persona). —
si riferisce, che presenta ipercromia; affetto da ipercromia (v. ipercromia,
tessuto); che è colpito o affetto da iperemia (una persona);
si riferisce all'iperestesia; che è affetto da iperestesia (una persona). -anche
appartiene o si riferisce all'ipermetria; affetto da ipermetria. - anche sostant.
(ipermetròpico), agg. medie. affetto da ipermetropia. panzini,
rapporto con l'iperpepsia; che è affetto da iperpepsia. iperperistalsi, sf
appartiene o si riferisce all'iperplasia; affetto da iperplasia. 2. bot
si riferisce all'ipertermia; colpito, affetto da ipertermia. ipertéso, agg.
, agg. e sm. medie. affetto da ipertensione. c.
appartiene o si riferisce all'ipertimia; affetto da ipertimia. ipertimismo, sm
, che si riferisce all'ipertiroidismo; affetto da ipertiroidismo. - anche sostant.
3. che è proprio di un organismo affetto da ipertensione arteriosa essenziale. =
, il palpito precipitoso del cuore già affetto d'ipertrofia, non gli lasciarono il
. m. -ci). medie. affetto da ipertrofìa. 2.
anabolici (una malattia); che è affetto da tale anomalia (una persona)
(plur. m. -ci). affetto da ipobulia. - anche sostant.
(plur. -ci). medie. affetto da ipocalcemia. c.
una malattia, una costituzione); affetto da tale anomalia (una persona).
verso gli oggetti: onde chi n'è affetto crede vedere cose che non esistono fuori
de gli escrementi, constitui- scono un affetto ipocondriaco. morgagni, 41: ma spiegar
pensiero. 2. che è affetto da ipocondria; che presenta forme acute
e raen che meno per bisogno d'affetto? e. cecchi, 5-418:
precipitazione de gli escrementi, constituiscono un affetto ipocondriaco. targioni tozzetti, 5-33:
ipomètrope, agg. medie. che è affetto da ipometropia. = voce dotta
occhio, e le sue tuniche, affetto che i greci dimandano iposfagma,.
si riferisce all'ipospadia; che è affetto da ipospadia. ipospermìa, sf.
. e sm. medie. che è affetto da ipotensione; che presenta ipotensione arteriosa
medie. condizione di deperimento del lattante affetto da gravi disturbi della nutrizione.
, di che nero livore vada larvato l'affetto ribellante dalla ragione. cesari, i-128
s'accendono. piccolomini, 1-275: questo affetto... dell'appetito irascibile.
una nube di pensiero e d'affetto; e scomparir poi lontano lontano nell'
ben sai che chi ha volto l'affetto suo tutto in terra e alle cose terrene
a trattar solo d'un altro distorto affetto che nella volontà medesima tiene il suo
come avente un valore puramente formale; affetto da invalidità, illiceità, vizio giuridico
una situazione). -dir.: affetto da un'irregolarità, da un'irrilevante
. 7. dir. canon. affetto da un'irregolarità canonica, che impedisce
che rendono illeciti per chi ne sia affetto (salvo dispensa, per lo più pontificia
i-259: per frenar l'irrego- lato affetto / del lascivo suo re, l'ebrea
immaturo che rende irresponsabile chi ne è affetto. -anche: mancanza di senso di
poco amiche, poiché ne può nascere affetto e scandali irremediabili. landolfi, 2-78
(irrisipolisco, irrisipolisci). essere affetto o colpito da erisipela o da una
, agg. { irresipolito). affetto o colpito da erisipela. tommaseo [
nel governo. boldoni, 3-26: l'affetto feminil tu non comprendi, / che
un dolore). 2. affetto da ischemia. - anche sostant.
. m. -ci). medie. affetto da isocoria. isòcoro (
parte del corpo o di un organo affetto da una malattia; visita medica (
settembrini, v-165: accanto a questo affetto così vero e profondo, si vede
ispirerà nella mente colle effusioni del suo affetto. montano, 466: il padre,
senso altro che di lode e d'affetto, e segnatamente in questo l'avverbio
risata, isterica. 2. affetto da isterismo. -per estens.: dotato
porlo al fianco di clemenza, perché l'affetto e le cure di una donna non
ognun sentirla l'altro nel modo dell'affetto impresso in aria, come si vede
metafora è presa da un membro male affetto per qualche umore, che mediante l'impedimento
e costumi italiani, divenire italiano per affetto. slavi in dalmazia e in istria
re l'amava, e ne mostrò l'affetto; / che gli donò di non
labiali, e vuol dire che indicano affetto). tramater [s. v.
su aperta frasca, / e con ardente affetto il sole aspetta, / fiso guardando
ha travisate; le ha tolte all'affetto domestico, alla povertà laboriosa,.
e benefattori quei piccoli pegni del loro affetto. bocchelli, 1-i-58: ragazzetto andava
. bellori, ii-95: naturalissimo è l'affetto di un cane, che si lancia
varano, iii-525: ei [l'indomabile affetto] mi disarma / de'sdegni miei
duol, ché troppo è d'indurato affetto. -tenere, ritenere, sostenere
(letter. lagrimósó), agg. affetto da lacrimazione; costretto a lacrimare per
lagòchilo1, agg. medie. che è affetto da labbro leporino. tramater
, / di non parlarle coll'intero affetto, / ma così a mezza lama.
inconveniente, anche una malattia; dichiararsene affetto. guittone, i-14-5: per tutta
effetto, bene certo la servo in affetto, che se quello è languido per lo
ma schietta e languida, simile all'affetto del pregante. c. i. frugoni
la gente fai / qua giù dove l'affetto nostro langue, / mirabil cosa non
e il numero languono, ma l'affetto è più schietto. piovene, 7-541:
volta che noto nei barbari un simile affetto per le terre native, capace di
come cristiano; guardollo pupillo con paternale affetto, il quale, destituito d'ogni aiutorio
abbondanza. bertola, 1-19: l'affetto che tanto largheggiò nel lor animo [
dell'aria attraverso il punto della laringe affetto da laringostenosi. -specchio laringeo: strumento
di che nero livore vada larvato l'affetto ribellante dalla ragione. pratesi, 1-280:
petto di gioia e di stupor confuso affetto. buonarroti il giovane, i-108: speme
/ ch'allentar non lassava il duro affetto. boccaccio, dee., 6-7
non è parte di amore, né affetto di amante, ma spezie di lasciva e
alle lascivie; facevano i matrimoni con affetto meramente carnale. giuglaris, 295:
fu osservato che... il braccio affetto cominciava a godere d'una sufficiente mobilità
: il celebre medico napoletano che, affetto di nefrite, preconizzò per primo la cura
, agg. ant. e letter. affetto da lattime. - per estens.
dio. musso, iii-57: volete l'affetto d'ammirazione: 'domine, dominus
proibire... una dimostrazione d'affetto e di lealismo alla monarchia, che spontaneamente
(ant. lebróso), agg. affetto da lebbra. fra giordano, 1-81
piegare, e appuntare, e ogni affetto,... e il legàggio,
questi padri. pallavicino, 1-368: l'affetto del timore è più giovevole al dominante
da molto fosse legata a lui da affetto profondo. sinisgalli, 2-102: malgrado
leggi e discipline, col timor o altro affetto che muovono, mostran un altro oggetto
modesta, e leggermente si guadagnò l'affetto di tutti i signori bresciani. manzoni
', detto di malato, vale affetto di malattia non grave, che non corre
l'arte d'insistere sulla progressione dell'affetto; di tesserne, direi quasi,
di breve durata, mutevole (un affetto, un sentimento, un diletto,
mi vien nel core un sì soave affetto / che 'l greve mio dolor mi par
ifigenia] leggeretta, graziosa e tutta affetto pel suo genitore, tutto a un tratto
, avendo sempre buona intenzione e pietoso affetto di comunicarsi, non sarà privato del
chiaro segno / stampa del maritai suo casto affetto. firenzuola, 950: così foss'
e semivivi que'solitari starsene sol per affetto in piedi, come immoti per dolore pallidi
fantasia, dalla inesauribile vena del tuo affetto? d'annunzio, iv-2-824: egli
. guadagnoli, 1-i-112: l'interno affetto / con qualche segno esterior si mostra
: si conciliò di primo lancio l'affetto di solimano con scelti doni, fanciulli
giacciamo nauseati e stracchi / senza un affetto in cor, sul reo letame /
. m. -ci). affetto da letargia (una persona).
chi si divide di letto, divide l'affetto. ibidem, 228: letto
ecc.). 2. affetto da leucemia. - anche sostant.
. -ci). medie. ant. affetto da leucoflemmazia; idropico. -anche:
si riferisce o dipende dalla leucopenia; affetto da leucopenia. leucopètalo,
dal mondo, tanto più leva l'affetto dal mondo. macinghi strozzi, 1-70 dell'
'leziose ', qualche vestigio d'affetto. butti, 70; la mazurka,
grazia è meritorio / secondo che l'affetto l'è aperto. fra cherubino, 3-37
, è di men riverenza o di meno affetto. 7. locuz. -andare
assicura che ad altri non isvegli tutt'altro affetto che di liberal simpatia?
dare benefizi, la quale per lo affetto diciamo benignitade e per lo effetto beneficenza.
più riparo. muratori, 10-ii-69: affetto, sommamente poderoso, indomabile ed astuto
: ma- scheran le donne il proprio affetto / assai sovente e...
poerio, 3-314: ma lieti d'affetto, ma liberi e puri / di cupide
non è parte di amore, né affetto di amante, ma spezie di lasciva et
lesse circa a dodici versetti con tanto affetto ch'e'facea piangere chi era intorno.
tutt'altro che di stima o d'affetto. faldella, 8-7: la famiglia dei
: ma sentendosi ritornare al seno quell'affetto che non potea star molto lontano,
di rincrescimento, di stima, d'affetto, d'amicizia, più penose per il
di infiammazione della milza; che è affetto da splenite. - anche sostant.
, maggior naturalezza nei sentimenti e maggiore affetto. = deriv. da limato.
il cor di lui / sdegna comune affetto, e i dolci moti / a più
te stesso e limpido / come innocente affetto / ti troverai nel petto / profonde
le facessi consapevoli della gran venerazione e affetto che tiene tutta quella communità verso questa
'ghiandola '. ant. affetto da idrofobia, idrofobo. -per estens.
sulla lingua o sulle labbra) 3. affetto da linfatismo (una persona); che
[a] e dal gr. dhtetov affetto da linfatismo; che ne ha il caratteristico
seco ungendolo e carezzandolo con ogni possibile affetto. -rifl. erasmo da
uniti insieme, un qualche pensiero o affetto. arte nota in oriente e agli amanti
. lipèmane, agg. medie. affetto di lipemanìa. -anche sostant.
(plur. m. -ci). affetto da lipemania. - anche sostant
. lipodèrmo, agg. medie. affetto da lipodermia. tramater [
riempie di struggimento amoroso; che ispira affetto, dolcezza. fanzini, iii-148:
testimoniargli una certa tenerezza, un certo affetto e, insieme, discretamente avvertirlo che
. infondeste licore di speranza e di affetto. fogazzaro, 1-139: il sacrificio
,... conoscerai che questo affetto pizzicava ben vivamente l'animo de'nostri maggiori
/ succurre che non perisca [l'affetto]; / de grazia li dà una
. che riguarda la litiasi; affetto da litiasi. - diatesi litiasica:
dee locar tutta la sua fiducia nell'affetto ed inclinazione popolare, perché gira ad
e dell'amore e quasi d'ogn'affetto gran medicina è absenza e lontananza. delfico
e consuetudine, anzi pure dal paterno affetto che portiamo alla nobiltà vostra. alfieri
come in una nube di pensiero e d'affetto; e scomparir poi lontano lontano nell'
troppa loquacità e gradisca la prontezza dell'affetto. stigliani, 1-92: l'adone.
movimento cattivo d'animo brutto e lordoso nell'affetto di sozzo diletto.
che si riferisce alla lordosi; affetto da lordosi. lordume, sm
vera e nostra / che dove affetto vien, giudicio è leve. papi,
pini, v-782: l'affetto per il figliolino... lo salvò
gonfio e con la pelle lucida, affetto da giallume; lustrino. =
quella prostituzione della pietà, quella eiaculazione dell'affetto, continuanti nella lucentezza del marmo a
o si riferisce alla lue; che è affetto da lue; sifilitico. - anche
psicologica, degli influssi della luna: affetto da epilessia, da mania, da
lunatico. 2. agg. affetto da lunatismo. soderini, iv-120:
volgar., 92: poi che l'affetto lungamente destandosi, pensando e meditando secondo
ho avuto la forza di fingere un affetto che era ben lungi dal sentire, ho
cosa / mostra vario piacer, contrario affetto. bottari, 5-41: non potè [
metastasio, 1-i-178: taci, importuno affetto; / no, fra le cure mie
urlato contro la testardaggine di questo antico affetto. -lupo di mare:
, 6: ahi quante volte l'amoroso affetto, / dal dolce lacrimar de'luscignuoli
atti o promesse) attenzione, affetto o benevolenza fìnta o interessata per
ragiona dianzi a li occhi del mio intelligibile affetto per meglio inducermi, promettendomi che
e, scorrendo dal cuor l'indegno affetto, / tutta la volontà si rende
lussuria... non lascia mai l'affetto dimorare in pace; la notte bolle
d'un volto lascivo o laudazione dell'affetto lussurioso. pirandello, 5-667: vedeva
, or verecondi e or d'uno affetto e or d'un altro soverchiamente macchiati.
tutto il cuore e, con tutto l'affetto, del colpo fa 'l contrario e
anima di luigi, sceverata da ogni affetto di terra, non trovava in altro piacere
, agg. e sm. medie. affetto da macrocefalia. tramaier [s
macrògnato, agg. medie. affetto da macrognatia. = voce dotta,
accioché non vi resti alcuna macola di soverchio affetto nelle cose spirituali che la ritardi del
si mostra piena di sollecitudine, di affetto, di premure nei confronti del prossimo;
benefattrice. -anche: donna degna di affetto, di reverenza, di ammirato rispetto
tener per certo che con pio e materno affetto unirà tutti i suoi cittadini a quella
ben l'estima, e d'alto affetto / maestra è la beltà. de sanctis
,... conoscerai che questo affetto pizzicava ben vivamente l'animo de'nostri
in quanto ch'ella proceda da ordinato affetto intorno al denaro; ma quella del
9-1-263: lui medesimo confessò d'esser mal affetto verso questa casa. davila, 19
priorato, 464: s'impiagarono di mal affetto gli animi di questi contro lui.
malatìccio, agg. che è affetto da una malattia non grave, ma
malaticcia. 5. figur. affetto da imperfezioni e difetti, più o
. (superi. malatissimo). affetto da una malattia, colpito da un'
, a giobbe con tenero e sollecito affetto. -sostant. fra giordano,
che non. ricambia d'eguale affetto. salvini, 39-v-58: l'
abbo- minabile della vecchiezza; inclinata coll'affetto al male più delle altre..
per la mia parola, per ogni affetto mio, ch'io avrò per sacra
cioè nella scienza, nell'amore, nell'affetto religioso, ci malleva...
viani, 19-236: abbriccafame, affetto dal malrospo che gli aveva quasi
), agg. che è affetto da una malattia più o meno grave;
. -come appellativo esprime confidenza e affetto. sacchetti, 105-13: vàssene a
occupa idealmente il posto; chi è affetto da mammismo. vittorini, 7-56:
muratori, 10-i-46: esattori rigorosissimi di affetto, di rispetto, di benefizi dagli
violino. 5. veter. affetto da mancinismo (cfr. mancinismo,
iv-218: forse l'ha mosso quel male affetto che induce talora gli uomini a cercar
de'medici, ii-11: ov'è minor affetto, è manco affanno: / ov'
di omaggio, di stima o di affetto; dedicare (un'opera).
un potente / di cattivar l'ossequioso affetto / del popol maneggievole e indulgente. tommaseo
/ rimirano, e più lor portano affetto. leopardi, iii-377: de romanis è
ne lesse circa a dodici versetti con tanto affetto ch'e'facea piangere chi era intorno
a lungo, lasciando trasparire ammirazione, affetto, amore, desiderio intenso, bramosia
occhi': vale guardarlo fiso o con affetto disordinato. verga, i-143: 'la
in calde dimostrazioni di gentilezza e di affetto, mentre nutrono in cuore cattiveria e
- « il direttore m. era affetto dal mal mangerino, e però l'han
. -mangiatore d'oppio: tossicomane affetto da oppiomania. carducci, ii-7-277
. ghislanzoni, 265: egli è affetto da quella specie di mania, oggimai comune
1-79: da tenera età si mostrava affetto da mania di metter nero su bianco.
, ma non chi ha un temperato affetto, passione, e sia anche un po'
.., ma portava un grande affetto alla mia persona. genovesi, 469:
e de'suoi popoli captivato aveva l'affetto, ma de'stranieri e de'nemici
il tenga? il disordinato amore ed affetto ch'egli ha a sé e al
/ di vostro ingegno e del cortese affetto, / ebben tanto vigor nel mio conspetto
posarvela confidenzialmente per esprimere comprensione, affetto, solidarietà. pavese, 1-24:
mostratosi di lunga mano il più mal affetto verso la francia, si fece autore del
mira / con occhio chiaro e con affetto puro. boccaccio, dee., 1-6
le mani daddosso e privatomi del suo affetto, non sarebbe per me gran male
, guidare qualcuno o anche per dimostrargli affetto, comprensione, solidarietà. g.
, o anche per dimostrargli simpatia, affetto, solidarietà. dante, inf.
un cotale accidente, ma per forte affetto d'ira. foscolo, xvii-249:
»? tarchetti, 6-ii-173: un affetto incominciato nell'infanzia, non interrotto mai
correva in paese. 9. affetto da una grave malattia, consunto,
, 244: veder puoi con quanto affetto, / e con quanti iterati abbracciamenti /
per darmi martello, / il troppo affetto suo celando va. goldoni, iii-1086:
s. v.]: 'mascalciato': affetto da incomodi di salute, cagionoso.
esercita così sui bambini sotto la maschera dell'affetto e dell'educazione civile. manzini,
/ che mascheran le donne il proprio affetto / assai sovente e che da quella
pallavicino, 6-1-311: mascherando il vile affetto dell'avarizia col più generoso dell'ira
: sai che, scaltro, un vero affetto / talor prende un altro aspetto?
. tenca, 1-97: però l'affetto meno elevato e durevole, e più liberi
una sensualità di cui temevo di scoprirmi affetto anch'io ogni mattina quando mi guardavo
, iii-9-64: materia della poesia è l'affetto; ma l'affetto stesso è interrotto
poesia è l'affetto; ma l'affetto stesso è interrotto dalle materialità prosaiche e
mai salire ai principi, chiude all'affetto razionale e alla potente disputazione ogni vìa.
maternale? bocchelli, 19-79: l'affetto sororale degli anni d'infanzia della bimba
d'infanzia della bimba trasformato in maternale affetto nell'adolescente. 2. nato da
crusca]: lo allevava maternamente con affetto grande. caviceo, 1-170: maternamente te
: lo amava però intensamente, di quell'affetto pio, dolce, quasi materno che
vegliato da madri, o che promettono esercitare affetto di madre. = voce
connessa una connotazione di simpatia, di affetto, di ammirazione) o, talvolta
, 746: dimostrando... l'affetto suo verso il pontefice e la particolare
, 10-19: alla pace del santo affetto eterno / più i maturi dei verdi
v'è quanto la mazzeranga del vostro affetto per ispianare difficoltà. 3. per
/ per abbracciarmi, con sì grande affetto, / che mosse me a far lo
che non cangi / l'odio in miglior affetto. marino, 4-157: men venni
: in quelle [città] nate dall'affetto o dal timore dei popoli prevale,
... tutto per questa via dell'affetto ci sarebbe perdonato. = deriv
porto meco '. ma dicesi * l'affetto mio combatte con me ', meglio
amicis, 63: garrore s'attiva l'affetto di tutti; derossi, l'ammirazione
in imo dei suoi medaglioni, con affetto quasi di figlio, con simpatia di
, con una gratitudine, con un affetto, da far capire a chi l'avesse
aggiunto alla vita (come amore, affetto, gentilezza, ecc.) nascondeva loro
scritta al pontefice era con parole di affetto per acquistar credito appresso sua santità e
sangue latino e dai lunghi commerci d'affetto e di studi con l'italia è
i medici quello che discaccia dal corpo affetto gli umori per le lor male qualità
cotta, giova, ponendolo nel luogo affetto, a ogni interna doglia.
in non desiderare di vincere con maggiore affetto di quel che si convenga, ma
avendo per altre prove conosciuto il tenerissimo affetto del calcagni, lo vedeva allora accompagnato da
. pallavicino, 1-601: il quale affetto, da molti attribuito a sant'agostino
-ci). medie. che è affetto da meiopragia. meióre e deriv
, non li accettate dalla santa spontaneità dell'affetto e del sentimento! b. croce
di giacomo, ii-889: sospinti da un affetto e da un'ammirazione incessanti per questo
farallo essere famigliare a te secondo il tuo affetto. pallavicino, 6-1-267: aggiustò l'
regina in prima / s'imbeve d'un affetto e d'una mente / verso i
e che stia intatta di sì dolce affetto, / se non mentita- mente o
pecchi di sconvenienza adoperando a manifestare un affetto la maniera testé mentovata. carducci,
era solo. e lo guardò con affetto, mentre il cane arretrò -cercava
soggetta ai prezzi d'opinione e d'affetto, tanto più coloro che devono trafficarla
aggiunto alla vita (come amore, affetto, gentilezza, ecc.) nascondeva loro
l'interessamento. anche: essere degno dell'affetto e della stima di qualcuno.
testardaggine appare meritevole di un ritiro d'affetto, di un momentaneo obblio.
distribuir le dignità, lasciarsi trasportar dall'affetto, ma aprir ben gli occhi della
grazia è meritorio / secondo che l'affetto l'è aperto. m. villani,
ne secchino e per dolcezza del vostro affetto lo mio spirito ingrassi! fil. ugolini
de l'arbore, cioè de l'affetto della carità che è ne l'anima,
dico salutem plurimam; che fate così affetto di merore e di tristizia? c.
una grave cantilena; induce varietà, affetto e vita nel carme. graf,
uomo che molte fiate parli anzi per affetto che per opinione. muratori, 7-iii-101
pallavicino, 1-138: l'amore è un affetto che in tutti gli altri affetti si
voglio conservare, come un monumento dell'affetto d'un pigro, che empie le quattro
il gran canale / 3. ant. affetto da disturbi intestinali (una
un giudizio e per mestiere e per affetto e per odio, si mette a
ciel prefisse / già la meta al nostro affetto, / or m'uccida / e
la metà 'dell'altra, perché l'affetto e il dovere rende l'una necessaria
doversi eguale o maggior parte del nostro affetto al passato che al futuro o che
della mentalità: l'idea e l'affetto. tali metamorfosi sono virtualmente infinite.
.. la metamorfosi crescente, progressiva dell'affetto e del pensiero è il successivo accrescimento
arambaro], lordo come marat, affetto anche lui dalla mania di persecuzione,
meteorizzare), agg. veter. affetto da meteorismo; gonfio, dilatato per
, il proprio animo, il proprio affetto (anche nell'espressione mettere addosso a
contadini ci badano -gli messero addosso un affetto grandissimo. rovani, 4-i-151: giampietro
... non tardai a mettergli affetto io pure. -mostrare predilezione e
, i-103: a poco a poco metterai affetto a ogni cosa: alle tue armi
un solo luogo: dedicare il proprio affetto a una sola persona. fiore,
, secondo che a ciascuna sorte d'affetto si conviene. taegio, lxvi-2-6: il
sovviemmi di cotanta speme, / un affetto mi preme / acerbo e sconsolato.
malattie e intossicazioni. 2. affetto da miastenia. - anche sostant.
. microcèfalo, agg. medie. affetto da microcefalia. - anche sostant.
temia; che presenta, che è affetto da microcitemia. -anche sostant. -facies
, agg. e sm. medie. affetto da microdattilia. 2.
, agg. e sm. medie. affetto da microdon tia. = voce
plur. -ci). medie. affetto da microfallo. = deriv.
microftalmia; che presenta, che è affetto da microftalmia. microftalmo (disus.
2. agg. e sm. affetto da microftalmia. tramater [s.
, agg. e sm. medie. affetto da micrognatia. = voce dotta
, / vie più superbirò del nostro affetto / io cotanto minor dell * intelletto.
ta- * lora prontezza all'operazione ed affetto. f. m. zanotti,
tassoni, 2-26: dissimulando il naturale affetto, / mostrò di non curar quella
là dove si mostra il grande loro affetto. aretino, 1-43: pur sanno la
, 6-ii-341: chi godrà del suo affetto? uh uomo celebre, un
non sapendo confessare direttamente alla pentoni l'affetto che gli era nato per lei,
, qualità, condizione di chi, affetto da una malformazione fìsica congenita o acquisita
padre, ella parve una mostruosità d'affetto non meno sconvenevole per decoro che impossibile