dardi, / né di lusinga insidie affettatrici / sciolser l'affetto che a gesù
tanto le lusinghe di queste false ed affettatrici sirene, che hanno solo la faccia di
a romper l'assedio di moine sì affettatrici, a ribattere violenze così piacevoli,
lucidi sembianti, / e le fattezze affettatrici e ladre; / e confuse le lascia
scritto) di popolo, con belle affettatrici parole adunò i più potenti d'atene contra
penetrare non so come scherzose memorie, affettatrici lusinghe, vezzose fantasie di piaceri ucciditori
cingonti d'ogn'in- torno / sirene affettatrici e micidiali! govoni, 240: ho
strumento usato per affilare la lama delle affettatrici. donna moderna [12-xii-2005]: