mi avanzavano... assiduamente mi affaticavo. idem, 2-92 (461):
del mio lavoro della bottega assiduamente mi affaticavo. viviani, 1-578: le contingenze
del mio lavoro della bottega assiduamente mi affaticavo. idem, 1-64 (155):
della bot tega assiduamente mi affaticavo. = dal pronome lat.
in questo che io giorno e notte m'affaticavo, si ammalò il
, 3-448: nel colmo della notte affaticavo / inquieto le piume e gli occhi
103: a quietare la mia impazienza affaticavo le gambe sul dorso delle montagne.