essendo io tanto accasciato dagli anni e affaticato dagli stenti, si può dire
. 3. affannato, ansimante; affaticato, stremato; fortemente agitato; che
., 6-172: l'uomo giusto è affaticato da coloro che domandano la giustizia.
231: tra molti figliuoli io sono affaticato da brutta povertà. foscolo, sep
il dormire a colui che s'è affaticato. boccaccio, i-35: il tuo aiuto
frate pietro, tu ti se'fedelmente affaticato per me, e in molti modi
faticare (v.). affaticato (part. pass, di affaticare)
non indugerai quello che devi dare allo affaticato. m. villani, 1-38: [
dovere sprezzare la fatica di quelli ch'è affaticato. sacchetti, 192-36: tu getti
per forma, che tornando dalla bottega affaticato, non posso mangiare come fanno gli
45): imperò che tu se'affaticato e l'ora è tardi, io ti
anni affaticati. savonarola, iv-7: iesu affaticato si pose a sedere sopra quel fonte
; la quale, percioché stracco e affaticato era, non volle andare a visitare
arici, 144: sulle raccolte spiche affaticato / il mietitor si asside. manzoni
: ma, in primo luogo era molto affaticato; secondariamente aveva già date tutte le
impedire il riprendere della fatica. chi è affaticato è d'ordinario stanco in modo da
palazzeschi, 1-33: e l'oliveto è affaticato dai suoi frutti che ne incurvano i
la vita ha ancora un ritmo grandemente affaticato e contradittorio. montale, 2-27:
9-3 (355): egli entratosene tutto affaticato nella camera, disse alla moglie:
niente, e per tessersi aggirato e affaticato molto, tanto poterono in lui,
questo vecchio petto e nelle molte cure affaticato, dal quale tu prima li nutritivi
[i miei scritti] lungo tempo affaticato, e quasi rovinato deha persona, e
ognor deluso. carducci, 113: affaticato / a te cadeva il braccio, e
peculiar virtù e'ch'egli soccorre al corpo affaticato nella battaglia amorosa.
: ma voi... vi siete affaticato correndo a vedere il paese col volo
arruffata. 2. figur. affaticato, spossato. giusti, 2-157:
che nel chiaro dì s'aggira, / affaticato della terra, dell'acque e del fecondo
un stile più puro e familiare che affaticato o ripulito, e come allor dicevano,
della guerra, dove io mi sono affaticato, imitata, non ne potevi ritrovare
loro lavoro e qualcuno di essi, più affaticato, si metteva e si toglieva la
: perché io mi v'ero grandemente affaticato, l'atto della figura e la bravuria
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a deliberare, pecchia e calabrone dell'
la stanca man! carducci, 113: affaticato / a te cadeva il braccio,
credere ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a delibare, pecchia e calabrone dell'
felici successi promessa, io mi sarei affaticato meno e a te arei lasciato,
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a delibare, pecchia e calabrone dell'arte
-sudare (i capelli): essere assai affaticato. berni, 4-30 (i-99)
, i-260: dumouriez, contradetto ed affaticato, aveva deposto il carico di ministro
mezzo giorno, / cavalca il lito, affaticato e stanco. a. f.
per la femminetta, e mostrandosi molto affaticato le disse: « saffo dio che
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a delibare, pecchia e calabrone dell'
quella di un cerchio dato) che aveva affaticato invano l'ingegno e la dottrina degli
li cocenti sospiri alquanto dar sosta allo affaticato petto, con le consolazioni lungamente perdute
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato... a rattoppare d'ignoranza
a riguardare, con quel suo passo affaticato e claudicante. panzini, iii-703:
che non si arresta mai nel congegno affaticato delle vene e dei nervi, potrà retrocedere
e più ch'i'mi son già / affaticato per voi, 10 non so /
uomo, e che tanto s'era affaticato per la lingua nostra. 3
colletta, i-260: dumouriez, contradetto ed affaticato, aveva deposto il carico di ministro
felici successi promessa, io mi sarei affaticato meno e a te arei lasciato, se
cuoio duro, / (l'un era affaticato, e l'altro scosso),
agg. (anche defaticato). affaticato, spossato. — anche al figur
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a delibare, pecchia e calabrone dell'
, 19-31: un giorno essendo io troppo affaticato e depresso in quistioni o tumulti d'
, mentre ne l'antro oscuro alpestro / affaticato dorme il fiero noto, / allo
iii-1-261: ah, ti sei troppo affaticato oggi, sei troppo stanco. siedi qui
persona). -al figur.: affaticato, sfinito, spossato, infiacchito,
, sossopra, con aspetto stanco, affaticato, scompigliato. banti, 8-189:
i-39: sentendosi elio sano e non affaticato, veggendo i nemici feriti...
, in primo luogo, era molto affaticato; secondariamente aveva già date tutte le
la preda, sarai rubato; e affaticato lasarai di disprezzare, e sarai disprezzato
: il nuovo artista, all'opre affaticato, / coll'uso del sudor doppia sua
speso, e si era in vano affaticato, poco dilettandosene, e pigro ancora e
, spossato, languente; stanco, affaticato; fiacco, torpido. ariosto,
iii-1-261: ah, ti sei troppo affaticato oggi, sei troppo stanco. siedi qui
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato... a lanciare per la cerbottana
della guerra, dove io mi sono affaticato, imitata, non ne potevi ritrovare
esperto, abile *; anche * affaticato, messo in agitazione, inquieto '
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a delibare, pecchia e calabrone dell'
e. cecchi, 5-78: dopo essersi affaticato a rimetterci a nuovo, con elaboratissimi
io stia tutto il giorno soavemente affaticato... a faccettare il vetro
e gelatine, / al famoso drappello affaticato / che venia con la secchia.
fatigato, superi, faticatissimo). affaticato, stanco; stremato, sfinito.
aiuto. 10. stanco, affaticato, sfinito. lorenzo de'medici,
comporle mi ha tenuto ben quattro giorni affaticato in questi assai noiosi caldi. salvini
matrimonio egli si era molte volte affaticato di persuadere al marito che come
andatura da anitra, sempre affrettato, affaticato e fedele, a portarmi, come
stremato nelle forze e nel fisico; affaticato, stanco; infiacchito (una persona
teco traendo / per lunga via l'affaticato fianco, / posso ben ristorar l'afflitte
volgar., 294: veggiendosi a piè affaticato contra tanti cavalieri in battaglia mortale,
boccaccio, vii-134: volgiti, spirto affaticato, ornai, / volgiti, e vedi
3. figur. spossato, indebolito, affaticato, gracile (una persona, l'
, i-32: defraudar un povero e affaticato mercennaio e stender morto un pover uomo
frescura. simintendi, 2-2-225: l'affaticato cerbio puose lo suo corpo nell'erbosa
. baldinucci, 2-6-276: molto affaticato in ogni sorta di lavoro, dentro
fiacco; ristorato dal riposo, non affaticato, non stanco. - anche al figur
dell'armento, venne frettoloso con affaticato corso. albertano volgar., 128:
anche a significare uom fiacco, debole, affaticato o dall'età o da'negozi,
oppresso / io moveva orma appena / affaticato e stanco. galileo, 3-4-215:
701: -non mi son a parigi affaticato tanti anni per imparare, per altro se
); greve, impacciato; stanco, affaticato. g. cavalcanti, i-197:
4-81: sempre in moto, sempre affaticato,... colla testa grave di
guardiano dell'armento, venne frettoloso con affaticato corso. l. frescobaldi, 2-37:
. infiacchito, indebolito; prostrato, affaticato, spossato (una persona o una
il prossimo, in ricompensa dell'essersi affaticato per trargli di errore. vito da
1-8 (i-m): s'era affaticato per imprimere nel petto de la fanciulla
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato... a faccettare il vetro
palazzeschi, 1-33: l'oliveto è affaticato dai suoi frutti che ne incurvano i
: le emozioni della serata mi avevano affaticato i nervi, inducendovi una pesante stanchezza.
: vedi valore: battere un servo affaticato, inerme, fora- stiero, innocente
arrivò più morto che vivo, stanco ed affaticato dal peso e dal viaggio, ma
; -e gli dolse infinitamente, essendosi affaticato gran pezzo in mostrargli molti termini di
cascione di bere acqua fredda quando è affaticato, il suo segniale è non potersi muovere
guardiano dell'armento, venne frettoloso con affaticato corso. guido da pisa, 1-43:
dopo la ritornata de'medici si era affaticato assai. firenzuola, 510: inoltre
d'un uomo così dovizioso e così affaticato, insorse un grido di maraviglia, un
i-43: sentendosi elio sano e non affaticato, veg- gendo i nimici feriti e
pigliare puerilmente, come se dio si fosse affaticato, il quale 'disse, e
scroscio di riso / interruppe il discorso affaticato. -assol. canteo,
interviene che da indi innanzi o fu affaticato di febbri, od ebbe la podagra,
impresa. misasi, 179: tornando affaticato dalla solfatara, dopo avere sgobbato per
bestiame, che, essendo affamato ed affaticato e ritrovando poco alimento, veniva ad
26): ricevendo tu il giovane affaticato per la battaglia del diavolo,..
. di languescère * diventare fiacco, affaticato, languido ': vedi languiscente
distaccato dai suoi ospiti; s'era affaticato di continuo ad aprir la via tra
ant. e letter. stanco, affaticato (per dure fatiche, per lavori
. tommaseo, 10-ii-98: il giudice, affaticato la mente dalle indagini spinose del minuto
, e dormendo pure non è sonnacchioso: affaticato, non perde la lena; ristretto
13. debole, fiacco, affaticato, esausto (per l'età,
, vagabondo, intendete bene, affaticato, stanco, smarrito. /
fruttiferi, quanto di ricrear l'animo affaticato di pensieri più gravi e di viver
e. cecchi, 5-78: dopo essersi affaticato a rimetterci a nuovo, con elaboratissimi
scalino, raggiungere, precedere quel vacillante e affaticato lucignolo di rabdomante. -persona
maledetta costa si giunse qui, dove affaticato dal camminare a piede, e a un
, in primo luogo, era molto affaticato; secondariamente, aveva già date tutte
macerati. 7. figur. affaticato, indebolito, consunto, logorato fisicamente
scroscio di riso / interruppe il discorso affaticato. tarchetti, 6-ii-470: buon dì,
guarini rimane l'intelletto speculativo bene spesso affaticato e offeso da moltissime malagevolezze dell'arte
, 6-ii-648: ho maldicapo e sono affaticato di mente. pirandello, 7-635:
quel riposo che si trova dal giornaliere affaticato e dal fabbro esercitato tutto il dì
ma, in primo luogo, era molto affaticato; secondariamente, aveva già date tutte
, qual servo di convento, qual affaticato animale è senza pace come tu?
e della esperienza di quelli mi sono affaticato di fare una nuova mescolanza. oddi
668: prima era un operaio povero affaticato ma intelligente e libero, allora era
aveva speso e si era in vano affaticato. carducci, ii-11-52: bacia per me
mi sono, in migliorarle, buona pezza affaticato. c. dati, 4-113:
frezzi, ii-12- 64: l'affaticato cibo, che ristora, / mentre si
indebolito nelle facoltà fisiche o mentali; affaticato, infiacchito; che si mostra riluttante
, ignobil terra, per ristorare tessercito affaticato e tutto molle per l'acqua caduta
sapeva pure ch'io ieri, dopo essermi affaticato per lui, mi sono coricato con
prossimo, in ricompensa dell'es- sersi affaticato per trargli di errore. dotti, 1-136
ti giova / esserti già cinqu'anni affaticato? /... / se dopo
che nel chiaro dì s'aggira, / affaticato in tutte le sue membra, /
tutto che l'animo si sia lungamente affaticato di correggersi, parocch'elle non si
sono, in migliorarle, buona pezza affaticato. -derivazione di una parola.
della prima metà del secolo, dall'affaticato runge, al puro wasmann, al sottile
19: quando lo tuo marito sarà affaticato per malattìa o per altre fatiche e
suoi poveri parrocchiani, nel loro sonno affaticato, dovessero vederlo così: nudo, nero
quantunque con ogni nervo'vi si fosse affaticato, non aveva di gran lunga forze
mazzei, ii-227: m'era sempre affaticato..., nel loro benestato
1-xxxviii-51: preveggo inoltre che dopo essermi affaticato per scemarle [all'opera] la sua
ne l'antro oscuro e alpestre, / affaticato dorme il fiero noto. tasso,
questo vecchio petto e nelle molte cure affaticato, dal quale tu prima li nutritivi
quelle parti in cui il poeta si è affaticato scoprire il valore del suo ingegno.
19: quando lo tuo marito sarà affaticato... e dormirassi, guarda che
più ordinarissimi pittori, molto e molto affaticato in ogni qualunque sorta di lavoro. cesarotti
oppresso / io moveva orma appena / affaticato e stanco. c. i. frugoni
tempi, temo che indarno mi sono affaticato in voi ». musso, iv-271:
, ii-429: entrò col respiro un po'affaticato... portando in quell'aria
marino, 1-15-3: da lungo corso affaticato e lasso / il destriero anelando al
occhio riposare, quando egli è l'occhio affaticato da una forte specie. ramusio,
i-43: sentendosi elio sano e non affaticato, veggendo i nimici feriti e pensando
mai me trovai tanto stracco né tanto affaticato come allora. cellini, 1-112 (
credere ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato a delibare, pecchia e calabrone dell'
dice, quando l'uomo è molto affaticato da uno o da qualche cosa..
, teco traendo / per lunga via l'affaticato fianco. macedonio, i-21: peregrino
che nel chiaro dì s'aggira, / affaticato in tutte le sue membra.
a soccorrergli, il qual dopo essersi affaticato molto per fargli tornare a combattere e
la faccia rugata. -stanco, affaticato. baldi, 165: già salutar
infermità di febbre maligna causata dall'essersi affaticato e sudato molto alla caccia nella villa
(128): imperò che tu se'affaticato e l'ora è tardi, io
l'impressione d'un riposo precario, affaticato. -sostant. ojetti,
, 1-3-61: l'ingegno vuole essere affaticato quando la volontà, pregna d'amore
lombarda darà premio ed incitamento allo scrittore affaticato per tante e penose ricerche.
ma, in primo luogo, era molto affaticato; secondariamente aveva già date tutte le
ma, in prima egli era molto affaticato; secondariamente aveva già dati tutti i
cosa il clarissimo quirini si è molto affaticato. guarini, 1-iii-387: alquanti anni innanzi
pampalona / più tempo s'era indarno affaticato, / venisti [o orlando],
fruttiferi, quanto di ricrear l'animo affaticato di pensieri più gravi e di viver
, 2-77: mi sono... affaticato in ricercare... e riunire
arte della pittura, se egli si fusse affaticato tanto nelle figure et animali quanto egli
era protettivo nei riguardi di dov, affaticato dalla lunga marcia sul suo ginocchio ferito
pigliare puerilmente, come se dio si fosse affaticato. -pedestremente. algarotti, i-vm-58
del proprio cuore e il proprio respiro affaticato e rumoroso. ojetti, iii-290:
e degli antitoscani. quanto essi abbiano affaticato e diviso l'opinione degli italiani,
! pascoli, 1-6: il mare è affaticato dall'ansia della vita e si copre
ant. ammalarsi (il cavallo troppo affaticato ed esposto al freddo oppure accaldato e
gliasse. soderini, iv-160: il cavallo affaticato non è da menarlo subito a bere
messisburgo, 38: manco mi sono affaticato in narrare le sorti di vini,
conto che io non sanza merito mi sono affaticato, imperò ch'io patisco queste cose
del corpo che è caratteristico del corridore affaticato. 6. tr. condurre un'
riposo, sollievo o nutrimento al corpo affaticato, debilitato, accaldato o provato da
riattingessi da me la fede e, affaticato, tu riprendessi in me la forza!
lacerar immeritatamenteil prossimo in ricompensa dell'essersi affaticato per trargli di errore. brusoni,
(26): ricevendo tu il giovane affaticato per la battaglia del diavolo, non
, non pigliando ricreazione alcuna, ultimamente affaticato dalla fuga,... mancatoli in
non s'aprono / al gorgo degli umani affaticato, / toma alla via dove con
-assol. goldoni, xiii-869: affaticato dal novello impaccio, / mancami l'
4. per estens. rinvigorire un fisico affaticato; ristorare, rianimare una persona o
se per lungo viaggio l'animale fosse affaticato talmente che i piedi sentissero di rinfondigione
rimettere in forze un organismo debilitato o affaticato, dando al corpo o a una sua
rinfrescano all'aria il ventre gonfio e affaticato. -ventilare. bruni, 132
, 16-19: dice essersi già molto affaticato sopra questo passo ed avervi speso di molto
faccia antica. 3. sospiro affaticato, rantolo. pirandello, 8-117:
s. spaventa, 1-182: mi sono affaticato quanto ho potuto per rianimarmi, rinsensarmi
ristorare e rimettere in forze il corpo affaticato o gli occhi stanchi. dante,
segnor povero mendico, per me molto affaticato, / ed eo, peccatore inico,
6. fresco, non ancora affaticato (un soldato, un lavoratore)
. di tutti i problemi che avevano affaticato i filosofi nei secoli. -nel linguaggio
di quei dì entro al mio studio affaticato per risolvermi d'una mia dubitazione
angherie. 2. sollevare il corpo affaticato, debilitato, accaldato o provato da
teco traendo / per lunga via l'affaticato fianco, / posso ben ristorar l'afflitte
appetito di volere, per ristoro dello affaticato ingeno, leggere alcuna cosa volgare.
: guardò a lungo, ma con occhio affaticato e poco ritenente, l'impennata violacea
matura, non si è mai in altro affaticato, che in raccorre il più bello
maledetta costa si giunse qui, dove affaticato dal camminare a piedi, e a
29: come il tuo fratello enea si affaticato nel pelago intorno a tutte le rivere
maestro alberto, 5: rivolgendo nelranimo, affaticato per le severe e disumane persecuzioni,
devote persone voi vedete quanto io mi sia affaticato e quanto abbia sudato per rizzare questa
ch'io stia tutto il giorno soavemente affaticato... a rattoppare d'ignoranza e
. ma si sarebbe egli al fermo affaticato invano, per esser il luogo eminente
formata nel congegno degli organi del mio affaticato corpo. -sentirsi ruggine: essere
del proprio cuore e il proprio respiro affaticato e rumoroso. 2. che parla
del mezzo giorno / cavalca il lito, affaticato e stanco. / percuote il sol
con quel sapore con cui parla un affaticato pellegrino della sua patria o uno stanco
il dormire a colui che s'è affaticato, o poco o assai ch'egli manuchi
via anche lei. 4. affaticato, indebolito, stanco, esausto; provato
i-289: la mia voce è il soffio affaticato d'un pallone conteso, scalciato e
tommaseo, 15-61: il brutto, l'affaticato, il noioso, lo scandaloso,
-milit. sostituire un reparto militare affaticato sopravanzandolo con forze fresche nella zona operativa
campagne, a le cittadi / bifolco affaticato invidia gli agi. cale
dolori, pene, angosce interiori, affaticato, stravolto. parini, 663:
-spossato, privo di energie, affaticato, malconcio. ramusio, cii-iii-29:
/ dall'egra signoria della materia / affaticato, a sconfessar la bella / religion
tu riattingessi da me la fede e, affaticato, tu riprendessiin me la forza!
esser... con tal studio / affaticato a comperarle, a cuocere, /
io ero fuor d'essa, m'ero affaticato in altra profes plur.
ma, in primo luogo, era molto affaticato; secondariamente aveva già date le disposizioni
, 3-51: io non mi sarei punto affaticato a mostrarti quanto questa opinione sia erronea
, svagare l'animo troppo teso o affaticato. petrarca, 270-35: fammi sentir
. sfaticato2, agg. molto affaticato, stremato. = comp.
(superi. sfiancatìssimo). molto affaticato, spossato, esausto (una persona
per lo 'nnanzi fatto, non m'avendo affaticato in altro che in ricever gli sfoggiatissimi
piaceri, fra i quali si è molto affaticato ne le cose del fot- tere,
... avendo prima stracco e affaticato i prigioni romani dai pesi che e'
già varcato 7 e il bel fianco affaticato / a sgravarsi è ornai vicino,
fibris, dal quale gui affaticato, è assegnato, acciocché insieme col mio
somma di tanti segnali, mi sono affaticato in vano. fiamma, 1-59: cristo
formata nel congegno degli organi del mio affaticato corpo. d'annunzio, iv-2-127: nel
, lxxx-3-159: ho anco tutte l'ore affaticato lo spirito in tenerla avvisata di tutti
persona sua da tanti pericoli: avere affaticato assai per la esaltazione della chiesa e
pascoli, 1-6: il mare è affaticato dall'ansia della vita, e si copre
la sposa o la figliuola dell operaio affaticato nell'officina, oh che codesto libertino
se si dipingesse... un uomo affaticato, senza riguardo della statone,.
. buonaccorsi, 197: quand'è troppo affaticato / sputa poco e p f.
: la mia voce è 11 soffio affaticato d'un pallone conteso, scalciato e squarciato
pass, di stancare), agg. affaticato, spossato, stremato per il lavoro
, stanchissimo). che si sente affaticato, indebolito, provato fisicamente da sforzi
del mezzo giorno / cavalca il lito, affaticato e stanco. testi, ii-133:
che si sente un poco stanco e affaticato. grazzini, 2-262: marco se
peri. stracchissimo). molto stanco, affaticato, provato fimoravia, 18-190: odo
-con valore aggett.: lento, affaticato (il passo). manzini,
giambullari, 5-4: si sia egli talmente affaticato ed esercitato, disputando e argomentando circa
. 3. per estens. affaticato, stremato dalla fatica. f.
e scoloriti, si attristava di essersi affaticato in vano. d'annunzio, iv-2-765
temperamento, e spesse volte quando era affaticato, sì facea della terra letto e giaceavi
20-583: essendo beato francesco molto lasso e affaticato, tolse un asino che lo portasse
... a me, vecchio e affaticato, è assegnato, acciocché insieme col
mezzo giorno / cavalca il lito, affaticato e stanco. / percuote il sol nel
del canto. 9. affaticato, sfinito, stanchissimo (anche con riferimento
uomo... si è molto affaticato ne le cose del fottere, fottendo a
s'aprono / al gorgo degli umani affaticato, / toma alla via dove con te
sarìa male, e significherìa esser troppo affaticato. 2. letter. che
: tutto il mio poco intelletto è affaticato in questi giorni nell'indagare il modo più
tanto tempo che è gran visir si è affaticato di cumulare per ogni via così diretta
appetito di volere, per ristoro dello affaticato ingeno, leggere alcuna cosa volgare. bibbiena
donna scontenta nello zoccolìo che s'allontanava affaticato da peso. = deriv. da
coccodrillo zoppo malamente adagiato sopra contropendenze e affaticato da una digestione laboriosa. r controperare