afannare, afanare), tr. affaticare gravemente (provocando l'affanno);
. affaticaménto, sm. l'affaticare; fatica, stanchezza. albertano volgar
= deriv. dall'imp. di affaticare e dal plur. di natura (v
affaticante (part. pres. di affaticare), agg. che dà
, più affaticante mostravasi. affaticare (ant. e dial. affatigare e
nel campo, si vogliono provare ed affaticare. dante, conv., iii-ix-15:
, conv., iii-ix-15: per affaticare lo viso molto, a studio di leggere
e divise. boterò, i-305: l'affaticare i soldati fa due buoni effetti:
927: mi era proibito dai medici di affaticare il cervello. 2.
. rinuccini, 1-188: pareva impossibile di affaticare per ora più le borse de'detti
darmi pensiero di quello che dovrò ancora affaticare colà per consumare con decenza quel poco
da esso ordinari, si fussero venuti ad affaticare e indebolire i piloni.
affaticato (part. pass, di affaticare), agg. (ant
tore. = deriv. da affaticare. affatichévole, agg. adatto alla
col riposo. = deriv. da affaticare. affati còso, agg. ant
e affaticosissimo. = deriv. da affaticare. affatto (ant. anche afatto
è nato un desiderio di volermivi un poco affaticare. firenzuola, 957: ho avuto
attorno, che non averebbe ora briga di affaticare un prete gottoso. note al malmantile
delle cavernose spelonche chi farà con sudore affaticare tutti i popoli del mondo, con
garli temperamente, e fargli affaticare. g. c. croce, 97
dante, conv. f iii-ix-x6: per affaticare lo viso molto a studio di leggere
sott'ombra, non mai piagnere, non affaticare, non mai contristargli. firenzuola,
rubbare, poltroni per non volersi troppo affaticare, ubbriachi per troppo crapulare, dissoluti
1-6-19: poi che se vidde indarno affaticare, / getta la spada, e con
anche questo a piccole dosi. non t'affaticare... ». la madre
medesimo che nacque questa canzone, che per affaticare 10 viso molto, a studio di
. { defatigo, defatighi). affaticare, stancare, spossare. taglini
tardo defatigatiti -6nis, da defatigare * affaticare '. defecante (part. pres
pronom. [mi dilómbo). affaticare e sforzare i muscoli lombari fino a
filo delle reni, sfiancare, affaticare gravemente; slombare. - per lo
, 8: ma poiché in luogo di affaticare viene la pigrizia, e in luogo
comp. da dis-con valore privativo e affaticare (v.). disaffètto,
di guarigione, gli farebbe proibire di affaticare i polmoni, coll'alienarsi dal recitare
questo a piccole dosi. non t'affaticare... la madre sceglieva le lettere
medesimo che nacque questa canzone, che per affaticare lo viso molto, a studio di
le virtudi alle quali l'uomo si debbe affaticare. marcello, 27: nella esposizione
; tutto il giorno non fa se non affaticare di 'notturni'il suo cembalo confidente.
. da faticare, nel significato di 'affaticare '. faticante (part.
9. tr. ant. affaticare, stancare, stremare, estenuare,
= dal lat. fatigare * estenuare, affaticare '(v. fatica).
affatica, tormenta '(da fatigdre 1 affaticare '). faticazióne (
, stanchezza '(da fatigàre 'affaticare '). fatichévole, agg.
-rompere il fiato: stancare, affaticare il respiro. - anche al figur
albertano volgar., 76: per volere affaticare la memoria isforzomi di ricordare la sera
occhio a citar giusto, per non ci affaticare in vano a cercar le cose dove
in prima. boterò, i-305: l'affaticare i sol non di teutone
da esso ordinati si fussero venuti ad affaticare e indebolire i piloni. cecchini,
e gloria senza fine, non ci vogliamo affaticare niente! varchi, 23-229: tu
per temporale lasciaménto di fatica, ad affaticare diventino più forti. sercambi, ii-427
gli uomini buoni e piacenti agl'iddìi affaticare, sudare,... e'rei
lasso). ant. stancare, affaticare, spossare; esaurire.
adesso, in questo punto senza troppo affaticare la mente, questo brevissimo elogio.
quei litiganti i quali, puramente per affaticare la parte, si mettono a negare
malori. 8. figur. affaticare in modo estenuante; privare di forze
e si massacrarono. 3. affaticare, estenuare, sfibrare, logorare.
-caricare, aggravare la memoria: affaticare la mente con un eccessivo e disordinato
laudabili costumi a quelli che si vorranno affaticare di mandare la vita sua a memoria
3. locuz. -fare lavorare, affaticare le meningi: applicarsi a una rigorosa
morello questa affermazione fa comodo per non affaticare le sue meningi. landolfi, 14-
parve ne'primi secoli della chiesa doversi affaticare in togliere certe costumanze civili, le
/ il genio e la ragion si affaticare, /... / i suoi
mundizie si convengono a femmine, l'affaticare alli uomini. giuseppe flavio volgar.
di quelle che elle dovrebbono essere, cioè affaticare i loro animi alla nicissità di loro
o apprensione, preoccupare; turbare; affaticare, provocare complicazioni e confusione o perdita
, di malessere, di fatica; affaticare. boccaccio, dee., 3-2
cosa è all'uomo litterato obbligaménto d'affaticare le braccia e di lasciare la virtù
crescenzi volgar., 10-n: non l'affaticare [il falcone] oltre che voglia
dante, conv., iii-ix-15: per affaticare lo viso molto, a studio di
] contemporanei; né noi ci dobbiamo affaticare alla confutazione di questo vanitoso oriundo spagnuolo
generoso giovanni, che io mi dovessi affaticare in darti particular notizia di guido cavalcanti
per fatica, ma per non mi affaticare in vano facendo una lunga batosta con
dio... non si può affaticare per ingiurie né commuoversi passibilmente per li
cavalca, 20-198: quantunque il vedesse affaticare, non gli parlava a ben piacere
segno di necessità colla previdenza di dovere affaticare per altri? e. visconti, 116
ascolta, / non volendo per ora affaticare / i vostri occhi di più,
è formata dalla mia penna per non affaticare i suoi occhi, è dettata dalla
consentì... ma ella, vedendomi affaticare con preghi e quella medesima addimanda replicare
, 115: tanto erano per l'affaticare delle membra ricresciute nelle armi che non
2-191: non toma mai bene l'affaticare colla diligenza della marcia i soldati per
usare se non da chi si vuole affaticare in farsi vergogna. -troppo vecchio
., 8: poiché in luogo di affaticare viene la pigrizia e in luogo di
alla communità. 2. non affaticare, non sottoporre a sforzi o fatiche
profani arredi. 9. non affaticare una persona evitandole compiti gravosi; non
ho speso troppo in libri. -non affaticare eccessivamente il proprio corpo (o una
saria stato poco meno che sacrilegio l'affaticare e molestare con discorsi ed osservazioni un
se potevano. -per simil. affaticare, provare fisicamente, ripercuotendosi negativamente suh'
. monosini, 233: il sempre affaticare / non può molto sempreassènte, agg
tr. { sfianco, sfianchi). affaticare oltre misura, spossare, stremare,
. -con uso iperb.: affaticare fino allo stremo. p. petrocchi
4. tr. stancare, affaticare molto (una camminata, una corsa
. -con valore attenuato: rovinare o affaticare eccessivamente la vista (un lavoro,
-con valore attenuato: rovinare o affaticare eccessivamente la vista (un lavoro,
a quelli dell'alfabeto morse e di non affaticare l'occhio degl'impiegati. p.
fate come quei litiganti1 quali, puramente per affaticare la parte, si mettono a negare
troppo si careggiano e non si vogliono affaticare discorrendo, né predicare se non in
acciocché per temporale lasciamento di fatica ad affaticare diventino più forti. bandello, 1-2
tr. (sorméno). ant. affaticare eccessivamente, stremare. bencivenni
tr. { sovraffatico, sovraffatichi). affaticare, stancare in modo eccessivo; sottoporre
= comp. da sovra per sopra e affaticare (v.); la forma intr
lo spasimo essere così onorare, come affaticare ne la chiesa di dio. dolce,
sono spedati. 2. tr. affaticare un cavallo con un cammino eccessivamente lungo
, xcii-i-23: si avertisca di non l'affaticare [il cavallo] di modo che
, conv., iii-ix-15: per affaticare lo viso molto, a studio di leggere
). parlare o gridare tanto da affaticare i polmoni; sfiatarsi, sgolarsi.
pieghi e abbatti. 2. affaticare psicologicamente e mentalmente una persona; suscitare
senza desinenza stanco). logorare fisicamente, affaticare, fiaccare; sottoporre a uno sforzo
quel regno sfortunato. 12. affaticare o stancare una persona, facendola attendere
ant. anche senza desinenza stracco). affaticare una persona costrigendola a uno sforzo eccessivo
». 3. stancare o affaticare sottoponendo a una fatica = comp.
jesu per l'impazienzia, non si volendo affaticare a rompere il lor senso e ad
costato. 17. stancare, affaticare. - anche assol. e scherz.
dante, conv., iii-ix-15: per affaticare lo viso molto, a studio di
ascolta, / non volendo per ora affaticare / i vostri occhi di più, suono
acciocché per temporale lasciamento di fatica ad affaticare diventino più forti. maestro alberto,
battuti dal sole. -danneggiare o affaticare un organo. baldelli, 5-3-145:
dato o do- togliersi gli occhi: affaticare grandemente la vista per scorgere qualcosa di
a viareggio. 5. affaticare, arrovellare la mente, estenuare l'ingegno
pare che la razza umana nasca per affaticare, soffrire, figliare, e morire;
saria stato poco meno che sacrilegio l'affaticare e molestare con discorsi ed osservazioni un
questo zelo: / non ti bisogna troppo affaticare; / prima toccar con man