raccogliere a fascio, legare insieme; affastellare; fare fascine, covoni, mannelli
. affastellaménto, sm. l'affastellare, il mettere insieme alla rinfusa;
consonanti. = deriv. da affastellare. affastellare, tr. [
= deriv. da affastellare. affastellare, tr. [affastèllo). mettere
crusca]: gli affastellano come sogliono affastellare l'erbe di maggio. verga, i-133
, 1-iii-206: veniva l'epoca d'affastellare i covoni del grano mietuto.
, 1122: [la] furia d'affastellare obiezioni contro l'editto. carducci,
affastellato (part. pass, di affastellare), agg. legato in fastello
incessante. = deriv. da affastellare. affasti dire (anche affastidiare
traino. 2. figur. affastellare; tirar giù alla meno peggio,
e tal altra ramingando una giornata per affastellare un paio di fascinole gli era di grande
popolo in apparenza, era in necessità d'affastellare in uno l'ossequio e la libertà
in un discorso); ammucchiare, affastellare (in un dipinto). caro
tr. (infastèllo). ant. affastellare, ammucchiare. siri, ii-568
stesso. = deriv. da affastellare con cambio di prefisso. infastidiate
e della terra! com'è possibile affastellare in così piccol numero di righe una sì
miscèllo). letter. accozzare, affastellare, elencare in modo disordinato. cassieri
ant. mettere insieme alla rinfusa; affastellare. buonarroti il giovane, 9-230:
figur.: mettere insieme, affastellare, accozzare (scuse, pretesti).
. per simil. far su insieme, affastellare. grazzini, 4-82: portate via
riaffastellare, tr. (riaffastèllo). affastellare nuovamente; affastellare di più, sopra
(riaffastèllo). affastellare nuovamente; affastellare di più, sopra altro. tommaseo
v.]: 'riaffastellare ': affastellare di nuovo; anco figurato, anco
, e intens., e da affastellare (v.). riaffermare,
sparagnava sulle razioni. 10. affastellare, ammucchiare i rami tagliati. pavese
. ant. raccogliere alla rinfusa, affastellare. f. f. frugoni