tutto il giorno per l'eccessivo ed affannoso calore del sole, bisogna per ristoro
impetuosa. se dopo molti giorni di caldo affannoso sia caduta della pioggia, e abbia
stordirmi. — comp. di affannoso. aftannosità, sf. neol.
beppino. = deriv. da affannoso. affannóso, agg. che
quando in quando, con un respiro affannoso. carducci, 609: impreca al
609: impreca al giorno, che affannoso cala, / dal risécco pantan la
perché distretto / vi tien così l'affannoso pensiero? boccaccio, i-119: or
. come legata in un sogno perverso e affannoso, da cui non ha mezzo di
, 1-1-222: e torna / tutto affannoso, e dice: e'non c'è
l'occhio di morte; e l'affannoso / fianco, non vien che d'alitar
beltramélli, i-615: ecco spuntare il milite affannoso ed affannato, precedente la torma dei
silenzio s'udiva il respiro della madre affannoso come quello di colui che sogna d'
palazzeschi, 3-49: udivo 11 respiro affannoso, la vedevo abbandonarsi, cedere nella
le si gonfiava nel respiro precipitato e affannoso. 4. figur. tormentoso
io (173): il sonno fu affannoso, torbido, pieno di sogni penosi
stringo. idem, 19-1: questo affannoso e travagliato sonno / che noi vita no-
pulita, tutta piena del tic tac affannoso dei cento orioli appesi alle pareti.
diversamente: da per tutto è l'affannoso brulicare di gente. = deriv
alenóso, agg. disus. affannoso, asmatico. arici, 57
deh'allarme notturno; da per tutto un affannoso correre, un accendersi di luci che
ambascióso, agg. che provoca ambascia; affannoso, angoscioso. donato degli albanzani
anellide. anèlito, sm. respiro affannoso, ansito. - per estens
ansante, che ha il respiro affannoso. bencivenni [cruscd \:
che è causa di acerbo dolore; affannoso, tormentoso; pieno di grave e
frequente, ripetuto, prolungato; movimento affannoso, scomposto del corpo.
respiro della madre affannoso come quello di colui che sogna d'
il cuore si riposava dallo sforzo del respiro affannoso di prima. 2. figur
ant. l'ansare frequente e particolarmente affannoso. simintendi, 2-2-12: certo io
3. ant. respiro difficile, affannoso. passavanti, 263: patisce angoscia
ànsima, sf. letter. respiro affannoso, asma. g. m
cogliere da tutti i lati l'ansimare affannoso dei polmoni. marotta, 6-45: ansima
ànsimo, sm. ant. respiro affannoso. g. m. cecchi
ànsito, sm. letter. respiro affannoso (provocato da fatica fisica, da
3. figur. ant. affannoso, faticoso. b. davanzali,
. -asma cardiaco: accesso di respiro affannoso che colpisce i malati di cuore quando
di cogliere da tutti i lati l'ansimare affannoso dei polmoni. l'auscultazione esaurì la
, / morte, sei tu dall'affannoso amante! cattaneo, i-1-32: il secolo
voglia che mi pareva impossibile dopo l'affannoso batticuore di pochi momenti prima. verga
si sentiva al cuore un battito accelerato, affannoso...]. nievo,
pulita, tutta piena del tic tac affannoso dei cento orioli appesi alle pareti.
(in modo convulso, avido, affannoso); prendere, acchiappare (di sorpresa
. un brancicare continuato, un po'affannoso e convulso. tommaseo, ii-288:
di un concetto; perseguimento ostinato, affannoso, di vantaggi, di beni spirituali
/ e impreca al giorno, che affannoso cala, / dal risécco pantan la rana
fortuna, si eran dati un da fare affannoso. 5. accadere, verificarsi
decada nel vitalismo grossolano, nel politicismo affannoso, nella sfiducia intellettiva. cassola, 2-244
e andarsene in l'altro caldo e affannoso, senza in tramettere aria contemperata.
necessaria. 2. agitato, affannoso; contratto; nervoso; convulso.
; disordinato, agitato, confuso, affannoso (un modo di parlare, di
attomo. 7. respiro corto: affannoso e frequente, in cui il polmone
gola, alla gola: col respiro affannoso. -al figur.: in preda all'
donne di monte, dal seno colmo ed affannoso, arrossato di rose damaschine e di
, / morte, sei tu dall'affannoso amante! verga, 2-54: la fanciulla
, strabocchevole, irrefrenabile; incontrollato, affannoso (un pianto, un lamento,
vado innanzi; discorro con l'occhio affannoso pagine ben note, forme e metri diversi
. papini, 8-131: il rimuginìo affannoso del mio pensiero, l'amarezza de'
predominio sul volo via via più disorientato e affannoso dell'avversario. stuparich, 5-438:
mormorò: vanne, ministra d'imperio affannoso: il lituo fu più di te potente
sul volo via via più disorientato e affannoso deu'avversario, spiavano il momento
. 5. aspro, doloroso, affannoso. petrarca, 37-5: dopo l'
riarsa, e l'anelito frequente ed affannoso gli si sprigionava dal petto con un
esempio e il più evidente: l'affannoso traffico cittadino, il trambusto e il
intermezzo estivo, quando non sia reso affannoso dal concatenarsi dei temporali che impediscono l'
stesso. 6. ansimante, affannoso, stentato, difficile (la voce
grandi velarii pallidi] col suo fiato affannoso, perché era travagliata dalla doglia
, x-4-68: il respiro mi si faceva affannoso, e gli occhi mi si dilatavano
sono prostrate; il suo petto è affannoso; una violenta palpitazione le agita il cuore
distanza d'un palmo, l'ansare affannoso di quella bestiaccia, e ne sentiva perfino
ultimi fiati, fiato estremo: respiro affannoso di chi è in punto di morte;
ai denti: con respiro ansimante, affannoso (per sforzo, per stanchezza, anche
frequenti di febbre davvero. -accelerato, affannoso, ansimante (il respiro);
verga, 1-340: l'anelito frequente ed affannoso gli si sprigionava dal petto con un
-che ha un ritmo accelerato, affannoso, frequente (il cuore, il
/ morte, sei tu dall'affannoso amante! -inviare di sorpresa (
troppo funesta. -cupo, angoscioso, affannoso (un pensiero, un dubbio,
, sm. letter. gemito debole e affannoso. bersezio, 2-66: il contino
: sparsa le trecce morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme, e
regola e a logica, uscivo tutto affannoso alla riva, e ritrovavo la sintassi.
starle accanto, il suo fiato era affannoso ma quasi gioiosamente pizzicato di continue esclamazioni
-spuntare (una lacrima); farsi affannoso (il respiro) per viva commozione
è grande ed il respiro non è affannoso, può farsi portare o in lettiga o
a proposito di un caldo grave e affannoso. betocchi, 5-148: dopo un
volgare e ripugnante. 42. affannoso, ansante (il respiro, il fiato
bambini rissosi. soldati, i-63: l'affannoso traffico cittadino, il trambusto e il
, 1-598: impallidirono, con ribrezzo affannoso, que'volti, ne'quali prima
nievo, 693: il suo respiro affannoso, i suoi occhi impietrati e sporgenti
4. aspro, doloroso, affannoso. de jennaro, 90: lasso
intenso, / morte, sei tu dall'affannoso amante! sbarbaro, i-107: vedo
solleviamo la marea crescente / del nostro affannoso cercarti / sulla gamma sovrana del sangue
una persecutrice incalzante. -tumultuoso; affannoso. quarantotti gambini, 10-285: sembrava
7-56: un grande uomo incamuffato giunse affannoso alla carrozza. idem, n-ii-46: che
, 4-20: di qui il cercare affannoso del tal prete e del tal altro
-figur. che angustia, che tormenta; affannoso, angoscioso (un dolore, una
di avanzi ogni tanto scaturiva un gorgoglio affannoso, e si spegneva. -ostacolo
odo suonare la musica. -diventare affannoso (il respiro). ariosto,
candidi e insaldati, fra tutto quell'affannoso spingersi e comprimersi, rimanevano intatti.
regola e a logica, uscivo tutto affannoso alla riva, e ritrovavo la sintassi
-che non dà tregua; assillante, affannoso, tormentoso. carducci, iii-3-3
-per estens. roco, nasale, affannoso (una voce, un suono,
intenso, / morte, sei tu dall'affannoso amante! montale, 2-53: l'
cadaverico... e il respiro affannoso e interrotto da singhiozzi profondi. pascoli
in una specie di interventismo illimitato ed affannoso? = deriv. da intervento
ed andarsene in l'altro caldo ed affannoso, senza intramettere aria contemperata. p.
intenso, / morte, sei tu dall'affannoso amante! d'annunzio, i-828:
o d'europa il varchi è involuto, affannoso, pesante. lucini, 6-93:
trascorso in modo agitato, nervoso, affannoso (un periodo di tempo);
/ dorme; e il sonno, affannoso anche, gli giova. -di animali
6-156: stava rimbecillendo? perché questo affannoso lavorio di sospetti gelosi? era sua,
ii-1-526: sparsa le trecce morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme,
propria casa sul limitare un messaggiere tutto affannoso. parini, giorno, ii-1063:
silenzio. non s'udiva che il respiro affannoso del malatino e le sue parole fievoli
dal malegno spirito gravemente afflitto, tutto affannoso si stava. tasso, 5-18: tal
caserme] produce un sonno pesante e affannoso,... come quando si giace
ed è sì dolce, / che l'affannoso cor consola e molce. martello,
lucia, 309: il conte stava affannoso sotto il giogo di quei sogni rammentatori
: sparsa le trecce morbide / sull'affannoso petto, /... / giace
: sparsa le trecce morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme, e
e, talvolta, anche in modo affannoso, confuso, incongruente; rimuginare in
, mormorare anche in tono concitato e affannoso. eneide volgar. [tommaseo
. venat. abbaiare in modo rauco e affannoso (con riferimento ai cani da seguito
del dormitoio produce un sonno pesante e affannoso... come quando si giace assopiti
con vari e diversi ragionamenti cercavamo l'affannoso e noievole caldo schivare. -di
avvinghiavano tenacemente mentre il respiro caldo ed affannoso le bruciava la nuca. pascoli, 717
; non ben chiarito nella coscienza; affannoso, angoscioso, tormentoso (un pensiero
avviene con fatica, non regolarmente; affannoso, frequente e corto (il respiro)
la febbre era altissima; egli respirava affannoso, oppresso. -che batte molto
, di afflizione, di pena; affannoso, preoccupante; angoscioso. rajberti,
come andò allora l'organizzazione del sangue dell'affannoso paziente? filangieri, ii-336: questa
l'orto fu lagrimoso, / il meriggio affannoso, / l'espero, ch'è
respiro del paziente e comprimendogli il cuore affannoso, bisognò risucchiarlo dalla pleura. lisi
nel respiro, agitato da un ansimare affannoso. -anche: scosso da pulsazioni accelerate
: volto turbato, respiro corto ed affannoso, risalti di cuore impetuoso, a
... ridotta a quella di un affannoso travaglio del genere umano, dopo la
b. davanzati, i-413: quel tanto affannoso in dare orma ad ogni partituzo del
colora / l'arida pelle, e lo affannoso petto / pasce un'occulta fiamma.
il petto. arici, ii-329: greve affannoso anelito / il seno urta e percuote
an- ch'esso galoppa, con l'affannoso ticchettìo d'un grosso orologio impazzito.
[il varchi] è involuto, affannoso, pesante. -serioso.
questo 'peso'... per un pensiero affannoso. bissari, lx-2-27: aveva questi
/ dorme, e il sonno, affannoso anche, gli giova, / l'insonnia
, nelle poche ore disoccupate dall'esercizio affannoso di piatitóre, l'inventare e il comporre
geloso, fastidioso, sospettoso, ritroso, affannoso, bavoso, pillacaroso, pidochioso,
, fastidioso, sospettoso, ritroso, affannoso, bavoso, pillacaroso, pidochioso,
: sparsa le trecce morbide / sull'affannoso petto, /... / giace
di creta che egli, con respiro affannoso, traeva a sé dalla terra,
starle accanto, il suo fiato era affannoso ma quasi gioiosamente pizzicato di continue esclamazioni
respiro del paziente e comprimendogli il cuore affannoso, bisognò risucchiarlo dalla pleura.
risentirsi, come da un sonno profondo e affannoso, e aprì gli occhi. penò
, concitato (un movimento); affannoso (la corsa). beltramelli,
essi, non appena chiusi, un precipitoso affannoso armeggio di chiavistelli e paletti.
vie fumiganti della civiltà e dal tumulto affannoso del progresso, senza officine, senza automobili
quando in quando, con un respiro affannoso; la destra, fuor della cappa,
dall'eterno suono delle controversie, dall'affannoso contrapporsi, dall'ansia accanita del sopravalere;
con vari e diversi ragionamenti cercavamo l'affannoso e noievole caldo schivare. contile, ii-41
ed era una compassione l'udirne l'affannoso respiro. il cappellano stava pronto a
mi credetti, quando ti vidi sì affannoso, che ci fusse qualche gran male.
il sole, e il conte stava affannoso sotto il giogo di quei sogni rammentatori.
, rantachìo ': rantolo, respiro affannoso prodotto da catarro. = deriv.
ràntico), sm. tose. respiro affannoso prodotto da un eccessivo accumulo di catarro
, rantachìo ': rantolo, respiro affannoso prodotto da catarro. = voce di
male! ». -farsi pesante e affannoso (il respiro). svevo,
). -in senso generico: respiro affannoso, rumoroso, ansimante, tipico in
ha il respiro difficile, roco, affannoso, a causa di un eccesso di muco
possessore sotto grave pena. y respiro affannoso e convulso in prossimità della morte.
19-249: è forse il primo segnale dell'affannoso e festoso svolazzìo recensorio attuale di vuoti
quando in quando, con un respiro affannoso. cattaneo, iv-4-130: io ho quasi
il cuore si riposava dallo sforzo del respiro affannoso di prima. pavese, 9-23:
mi riavvolge e mi riassorbe nel vuoto affannoso. -soggiogare, dominare di nuovo
mi riawolge e mi riassorbe nel vuoto affannoso. 4. intr. con
alle fresche aurette / ricrearsi potrà dall'affannoso / ardere della terra.
conquistatori. -rendere più pesante e affannoso (il respiro). f.
poesia, rinfrescata e ricreata dell'arrampicarsi affannoso per una ronchiosa versificazione. r.
, iii-3-203: impreca al giorno, che affannoso cala / dal risecco pantan la rana
respiro del paziente e comprimendogli il cuore affannoso, bisognò risucchiarlo dalla pleura.
: in quale sogno della mia poesia affannoso io vidi la figura di orfeo convertirsi
seconda domenica i voti erano oggetto di affannoso traffico tra i candidati riusciti agli ultimi
frugoni, 1-598: impallidirono, con ribrezzo affannoso, que'volti ne'quali prima riverberava
e tortuosità sua, e per l'affannoso caldo che soffersi dal riverbero di quelle
. salvini, 21-187: e l'affannoso mal che el possiede cac- cerai dall'
, fastidioso, sospettoso, ritroso, affannoso, bavoso, pillacaroso,
soffocata. 8. il pulsare affannoso e agitato del sangue nelle vene.
sua poesia, rinfrescata e ricreata delfarrampicarsi affannoso per una ronchiosa versificazione.
rótto-fumante, agg. letter. affannoso, effet tuato a bocca
e raffa: in modo avido e affannoso, gareggiando o lottando con altri per
(un suono, la voce); affannoso (il respiro); stridente (
in se stesso in modo assillante e affannoso o, anche, di chi ritorna più
passioni che a tornarsene indietro dal loro affannoso sentiero. serristori, conc.,
arranchìo asmatico dei vecchi, lo sbatacchio affannoso degli inesperti. = deriv. da
scogliera / l'omicida, sbiancato ed affannoso. pirandello, 7-1127: vide lo
, che ha il respiro rotto e affannoso (per un'emozione, per la
..., poi lo sbuffare affannoso degli stantuffi. e. cecchi, 13-416
(con partic. riferimento al soffiare affannoso di un cavallo). tommaseo [
sussultare (la tosse, il respiro affannoso, il riso, i singhiozzi).
in disparte e in riposo, lungi dall'affannoso ronzìo della folla, quando furono annunziati
e quasi ci avviliva, un caldo affannoso. -far risonare con un rumore
cuore si riposava dallo sforzo del respiro affannoso di prima. -sforzo di stomaco
. / sgranchia, scirocco, vento / affannoso e malsano, / scacciti il tramontano
lo sputo e di sgravare il petto affannoso. cesarotti, 1-xviii-270: quel vapore violento
sua attenzione. -muovere in modo affannoso un arto. leopardi, 341:
singhiozzata, sf. letter. respiro affannoso, ansimante. loria, 1-100:
improvvisamente in singhiozzi. -respiro affannoso di un agonizzante; rantolo. caro
letter. accompagnato da frequenti singhiozzi; affannoso, convulso. liburnio, 72:
. -darsi da fare in modo affannoso per ottenere qualcosa. papini,
ed altri. -accanitamente, con affannoso impegno. carducci, iii-15-306:
. cesarotti, 1-xxxii-114: corre a quello affannoso e dal bel guardo / cerca all'
umana è un lottare, un fuggire affannoso tra due infiniti vortici bui. ma
quando in quando, con un respiro affannoso. -muoversi verso l'alto seguendo
così mescolate colle angosce e col desio affannoso... da aggravare anch'esse il
seguito dall'eterno suono delle controversie, dall'affannoso contrapporsi, dall'ansia accanita del sopravalere
sospirato2, sm. ant. respiro affannoso, che rivela inquietudine, ansia o
. respirazione. -in partic.: respiro affannoso dovuto a sforzi fisici o a cause
del naso. -che causa respiro affannoso (uno sforzo). salvini,
: sparsa le trecce morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme e rorida
il respiro impedito. -respiro affannoso, rantolo (e anche sensazione di
di mandorle spasimosaménte, aw. in modo affannoso, concidolci, cartucce con polveri contro
-per estens. affanno, slancio affannoso. buzzati, i-405: nello spasimo
o si svolge in modo febbrile o affannoso; che ha un ritmo intenso (un
fisiche quali sudorazione, palpitazioni, respiro affannoso, ecc.); paura, terrore
più dovuta a un lavoro ripetitivo e affannoso; annullamento psicologico determinato da condizioni di
, 13-482: il respiro sempre più affannoso. violenti i colpi della tosse. un
, sm. tose. ant. respiro affannoso, ranto lo.
la signora / pianta la cameriera, ed affannoso / urta, scompiglia ed i salon
da straccione1. corto e affannoso (il respiro); affievolito (la
strideste, strìsero; anche uscire affannoso e rantolante (il respiro).
.. è da ricercare nel carattere affannoso e sussultorio che ha preso il mio lavoro
di lui. 5. farsi affannoso e intermittente (il respiro).
l'infinito buio va diventando sempre più affannoso. 4. figur. manifestazione
, 19-249: il primo segnale modesto dell'affannoso e festoso svolazzìo recensorio attuale..
e d'oblio... dal tumulto affannoso del progresso. sbarbaro, 5-37:
tassametro anch'esso galoppa, con l'affannoso ticchettìo d'un grosso orologio impazzito.
tetanico mio polso. 3. affannoso, febbrile. bacchelli, 2-i-129:
in tasca. -riproduce un palpito affannoso del cuore. bertoldo con bertoldino e
trafelataménte, avv. in modo affannoso; ansimando per la fatica, per
. -che si esprime in modo affannoso, rotto dall'emozione (una persona
per lo più in modo concitato, affannoso e spesso disordinato e inconcludente; affacendarsi
era partecipato, le persecuzioni, l'affannoso trafugarsi, i processi, le condanne,
: sparsa le trecce morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme e rorida
fluttuante barba nera. -irregolare, affannoso (il respiro). d'annunzio
inter. per riprodurre un battito cardiaco affannoso. baldini, 7-72: io accettai
essi, non appena chiusi, un precipitoso affannoso armeggio di chiavistelli e paletti.
io scopria, / su cui vagando in affannoso moto / densa turba il fallace onor
$1 quale fo multo grave et affannoso... e veemente. d.
in una specie di interventismo illimitato ed affannoso? -veicolo pubblicitario: qualsiasi strumento
spirti, e nell'anelo / petto affannoso ricreògli il core. boine, iii-139:
9. il susseguirsi rapido e affannoso di pensieri che si intrecciano fra loro
paura, quando il respiro si fa affannoso solo una volta ogni tanto e per breve
[in de bourcard, 450]: affannoso anch'io di guadagnar la riva dopo
caos di ricerche plastiche uscite fuori dal lavoro affannoso dei pittori d'avanguardia contemporanei e precontemporanei