questo bastion di scogli / onde t'affacci a le due viste d'adria, /
: ci sono delle strade dove appena t'affacci respiri un'aria di malaugurio. c
che, colla prima congiuntura mi s'affacci, ve ne manderò anch'io qualcuno.
e azione ad ogni fantasia che si affacci loro alla mente. mazzini, ii-36
per ancora non si trova chi si affacci, o chi si sia affacciato. menzini
ambrati. slataper, 1-98: se t'affacci alla finestra e guardi a sinistra,
/ a cassetta, ogni donna che s'affacci / manda saluti. pancrazi, 2-221
alle volte il mattino, quando ti affacci a salutarmi sulla soglia della porta,
, ad ogni plaga, / così t'affacci nel caffè, tu vaga / dispensatrice
la più propria imagine che ne si affacci è d'un cane abbaiante solitario alla luna
baldini, i-708: chiunque del paese si affacci sull'uscio con in mano una vii
a cassetta, ogni donna che s'affacci / manda saluti. betocchi, 5-121:
e la più propria imagine che ne si affacci è d'un cane abbaiante solitario alla
a questo bastion di scogli / onde t'affacci a le due viste dietro da
, il vascello, senza che mi si affacci una visione eroica fiammante: garibaldi,
ci sono delle strade dove appena t'affacci respiri un'aria di malaugurio, un silenzio
non meditante, colla quale par che s'affacci (diciam così) a veder ciò
/ né c'è un viso che s'affacci / per dire, eh! spazzacamino
e. gadda, 15-169: qualunque si affacci alla vita presumendo... istrioneggiarvi
, ad ogni plaga, / così t'affacci nel caffè, tu vaga \ dispensatrice
a cassetta, ogni donna che s'affacci / manda saluti; ella ai saluti e
/ a cassetta, ogni donna che s'affacci / manda saluti. -far preparare
cassetta, a ogni donna che s'affacci / manda saluti, ella ai saluti e
questo bastion di scogli / onde t'affacci a le due viste d'adria
/ ogni finestra, ond'uom s'affacci al pozzo. casti, 10-57: i
, 1-138: allor che tu t'affacci a la finestra, j o traditora,
/ dite alla dolce donna vostra / s'affacci, ch'i'la vegga.
: se il caso porta / che s'affacci a costui la maddalena, / vi
imago / 66: quando ti affacci a ragguardarlo la sera, io tengo per
della libertà, da qualunque lato s'affacci. rajherti, 1-160: dopo pochi minuti
secondo che se gli affacci il luogo, il sito e 'l terreno
dove meno insieme, secondo che se gli affacci il luogo, il sito e 'l
.. ebbead affermare che nel vico si affacci l'esigenza di una nuova metafisica;
dove meno insieme, secondo che se gli affacci il luogo, ilsito e 'l terreno,
dire uno specchio) in cui s'affacci / per disinganno il vostro viso tetro
nenciale, 1-138: allor che tu t'affacci a traitóró), agg.
né c'è un viso che s'affacci / per dire. eh! spazzacamino!
lombroso, 4-69: l'osservatore cui s'affacci il cretinesimo, non nel quieto soggiorno
usi letterari) e l'italiano si affacci comunemente anche nell'uso più colloquiale e