insoliti e un po'anche stizzosi di affabilità. carducci, ii-8-21: stamane mi
può facilmente parlare '. affabilità (ant. affabilitade), si.
... quanto, nella castità, affabilità, umanità, liberalità scipione si conformassi
roti il giovane, i-465: l'affabilità sua e la sua umanità naturale e
di grato e gentil tratto, / tutt'affabilità, tutta avvenenza, / veniva in
per non essere odiosissimo agli uomini che un'affabilità particolare. tommaseo [s. v
tommaseo [s. v.]: affabilità delle apparenze, qual vedesi negli ostentatori
insoliti e un po'anche stizzosi di affabilità. d'annunzio, iv-2-846: il
frate guardiano veniva loro incontro salutando con affabilità. ojetti, ii-384: con uno sguardo
quasi lo isola dentro l'ovatta dell'affabilità. = voce dotta, lat
. affabilménte, avv. con affabilità, con modi affabili, con gentilezza
di modi, gentilezza, cortesia, affabilità. gelli, i-214: ella supera
. amicabilità, sf. disus. affabilità, socievolezza. m.
giustizia e con l'uso d'un'affabilità incomparabile, di guadagnarsi gli animi di
vita? 3. benignità; affabilità, cortesia. -avere la bontà:
fra l'arroganza e la dissimulazione, l'affabilità fra l'adulazione e la contesa,
frate guardiano veniva loro incontro salutando con affabilità. egli s'offerse d'introdurre nel
gloria, e quanto nella castità, affabilità, umanità, liberalità, scipione si
frate guardiano veniva loro incontro salutando con affabilità. egli s'offerse d'introdurre nel
altra lingua, ed aver insieme con l'affabilità e piacevolezza congiunta ancor la cognizione d'
. frugoni, xxiv-1002: rifletti con qual affabilità si complimentano [i cortigiani] come
). 2. ant. affabilità, socievolezza, comunicatività. baldinucci,
l'umiltà, la lenità, l'affabilità e comunicabilità con tutte sorte di persone
. che manifesta condiscendenza, indulgenza, affabilità. alvaro, 7-42: essi stavano
, gravità e piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel favorire gli amici e
di gloria, e quanto nella castità, affabilità, umanità, liberalità, scipione si
. gravità e piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel favorire gli amici e
, iii- 209: cortesia e affabilità fan bene convenire con gli altri.
fra l'arroganza e la dissimulazione, l'affabilità fra l'adulazione e la contesa,
redi, 16-iv-9: la reale, cortesissima affabilità del re. goldoni, iii-27:
3. gentilezza di modi, affabilità che rivela il desiderio spontaneo di compiacere
lettere agguaglia il padre, cosi con l'affabilità de'costumi e con la coltura de
me e la cena fredda e l'affabilità. -eterna, celeste, divina cura
mai meno attento a verun officio di affabilità o di avvenenza decente al grado.
di degnazione affettuosa. 3. affabilità ostentata; favore concesso con benevolenza affettata
degnevolézza, sf. disus. affabilità, genti lezza, condiscendenza
ma sempre nella 'degnevolezza 'intendesi affabilità mag giore, e può
al metodo democratico. -al figur.: affabilità, familiarità, semplicità di maniere nei
; assumere un atteggiamento pieno di semplice affabilità nei rapporti umani. 5. locuz
), sf. ant. affabilità, gentilezza d'animo e di modi.
3-245: una compostezza, dignità, affabilità e civiltà fatte per essere gradevoli e
quell'alterezza principesca che non esclude l'affabilità e che differisce dall'alterigia tanto,
basilica. 2. benignità, affabilità, familiarità cordiale; consuetudine di amicizia
: ricor- davansi tuttavia quei popoli dell'affabilità singolare usata con loro da carlo ne'
mi condussero in cella. modi senza affabilità, ma non discortesi. 3
-sostant. bontà, benignità, affabilità; lusinga, allettamento. bibbia
gentilmente; con molto garbo, con affabilità. -anche: con umanità, con bontà
.. gravità e piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel favorire gli amici e
. pirandello, 5-393: la mia affabilità fu nuova esca al suo facile fuoco.
quell'alterezza principesca che non esclude l'affabilità. bontempelli, 7-42: qualcuna propendeva
, di decenza, di urbanità, di affabilità, di eutra pelia,
. arrendevolezza, condiscendenza, compiacenza; affabilità, mansuetudine; indulgenza. dominici,
. -anche: cerimonia, complimento, affabilità di parole, di espressioni.
atti e nelle parole; cortesia, affabilità, urbanità, buone maniere.
. ant. e letter. piacevolezza, affabilità. magalotti, 7-139:
di cortesia, di cordialità, di affabilità (un discorso, uno scritto)
di tua sorella. 4. affabilità di modi, finezza di tratto e compitezza
si distingue per la cortesia e l'affabilità nel parlare e nel trattare, per
; festosità, giovialità, cordialità, affabilità. busone da gubbio, 151:
. nievo, 1-395: la sincera affabilità d'un giovine, l'ospitale giocondità
lieta, cordiale, benevola accoglienza; affabilità, benignità, ospitalità. pananti,
: il re lo accolse con quell'affabilità bonaria che bandisce il sussiego e pareggia
alto nell'estrema naturalezza, quasi superiore affabilità, che, secondo lui, è
aggiunto un ornamento bellissimo d'una graziata affabilità, che sempre suol mostrarsi dolce e
grande benevolenza, con rispetto, con affabilità; amorevolmente, cortesemente, benignamente;
di tratto, garbo; benignità, affabilità, moderazione, indulgenza. cornazano,
gioiosa, generosità. — anche: affabilità, cortesia. a. badoer,
animi colla fisionomia; indi gli allacciava coll'affabilità. nievo, 714: la riconoscenza
inclinazione: con gentile condiscendenza, con affabilità, con generosità. -anche: con
un grandissimo desiderio per la sua pietà, affabilità, e sopratutto per l'incorruttibilità e
. con significato attenuato: condiscendenza, affabilità, remissività; comprensione, longanimità,
giuglaris, 1-151: senza piacevolezza e affabilità non sia mai che s'insinui un
cortesemente, trattare con rispetto, con affabilità; riverire, onorare. castiglione,
o trattare con una persona con familiare affabilità (e, per lo più, con
ditore di scelleratezze, era egli pieno di affabilità nel contrattare e nell'eseguire metteva,
affettata, non biasmevole, ma mista con affabilità e cortesia, accettando ognuno et intrinsecando
incorrotta giustizia e con l'uso d'un'affabilità incomparabile, di guadagnarsi gli animi.
non si è domesticata con la ineffabile affabilità di colui che, tradito da le invitte
, mitezza, indulgenza, clemenza; affabilità di modi, finezza di tratto.
grandissimo desiderio per la sua pietà, affabilità e sopra tutto per l'incorruttibilità e limpidezza
d'animo e d'ingegno, di affabilità, di cortesia, di benevolenza,
ciascuno dei tre poche parole con grande affabilità da parte sua, e con grande
ornato. aretino, iv-3-120: l'affabilità, la maniera, la cortesia,.
memento per chi, trascinato dalla sua affabilità, fosse indotto ad obliare. soldati,
denotare bontà, benevolenza, amabilità, affabilità (anche con una sfumatura iron.
con qualcuno: parlargli con benevolenza e affabilità. fra antonio, 13-iii-19: abiati
dolce e gentile; che dimostra maggiore affabilità; dotato di più viva umanità.
-che rivela una squisita bontà, affabilità, gentilezza d'animo (l'aspetto
-improntato a un tono di cordialità, di affabilità (un discorso, una parola)
molto giudizio cogliendo quinci astinenza, quindi affabilità. d. bartoli, 9-25-4-36:
11 manifestarlo. -mansuetudine, affabilità, benevolenza, indulgenza. - anche
, con deferenza; con amabilità e affabilità; con moderazione, con prudenza,
-che rivela gentilezza, garbo, affabilità, cortesia o, anche, un
. oriani, x-4-100: aveva un'affabilità irresistibile ed una insolenza incantevole, le
perché non hanno punto di dolcezza, d'affabilità,... diventano acerbi,
grazia femminile, di gentilezza, di affabilità, di spigliatezza e, talvolta,
alterigia, di sussiego; privo di affabilità, musone. nievo, 676
tratto, nella forma del negozio, nell'affabilità del discorso, dimostrano la più umana
sf. letter. ant. amabilità, affabilità. salvini, 10-3-172: a alcuni
da cortesia; che esprime gentilezza, affabilità, garbo, buone maniere. loredano
e non era maggiore in battaglia che in affabilità, né a vincere che a pacificare
; non gioventù, non bellezza, non affabilità, il ado suo non può esigere
: la regina mi trattò colla maggiore affabilità, e dopo colazione m'intrattenne nel
vuoto, la vita. 22. affabilità servile, ossequiosità ipocrita. tommaseo [
'vostra eminenza', egli rispondeva con allegra affabilità ed apriva tutto l'erario della sua
violentemente rapito dagli incanti della sua innata affabilità e gentilezza. -battersi il petto
6. che denota amabilità, affabilità, gentilezza, nobiltà, generosità;
, il comportamento, la tolleranza, l'affabilità, la condiscendenza o, anche,
convenirsi sopra ogni altra cosa una certa affabilità piacevole. firenzuola, 2-185: era
. indole o comportamento abitualmente improntato ad affabilità, a cortesia, a gentilezza di
nell'altra lingua ed aver insieme con l'affabilità e piacevolezza congiunta ancor la cognizione d'
giuglaris, 1-151: senza piacevolezza e affabilità non sia mai che s'insinui un prencipe
per verecondia, per pieghevolezza, per affabilità, per compassione. p. verri,
il prossimo, di generosità, di affabilità, di cortesia, di gentilezza verso
tutti, che sono l'umanità, l'affabilità e la liberalità. gualdo priorato,
come impossibili. tesauro, 4-272: l'affabilità è una particella potenziale della giustizia,
per affabilità, per compassione. carducci, ii-1-147:
che non esclude l'affabilità. baldini, 4-42: nell'atto di
ha termine. crudeli, 1-153: l'affabilità e la dolcezza del tratto attira affetto
confidenza, cominciarono con complimenti e con affabilità di parole a propalarli qualche barlume dei
inerzia del volto, l'assoluta carenza di affabilità d'animo, la glacialità che da
: il nobile patrizio si diportò colla proverbiale affabilità dei veneziani. verdinois, 187:
nera, pronta loquela, conserva quell'affabilità da maggiordomo di gran casa che incanta i
traprenditore di scelleratezze, era egli pieno di affabilità nel contrattare, e nell'eseguire metteva
. -gentilezza, cortesia di tratto, affabilità. palazzeschi, 1-452: la debolezza
modo la mansuetudine, la gravità e l'affabilità vi rende agli uomini e giocondo e
gozzi, i-i 1-148: questa [l'affabilità], di lieta accoglienza e onesti
cavalca, 20-35: per la sua affabilità e benigna ricevuta fei e regevi a nome
una persona verso la quale aveva manifestato affabilità e amicizia (anche nella locuz.
: non gioventù, non bellezza, non affabilità; il grado suo non può esigere
io aggiungo per sorella e compagna dell'affabilità un'altra virtù molto necessaria alla conversazione,
fra l'arroganza e la dissimulazione, l'affabilità fra l'adulazione e la contesa,
si compiacque di ricevermi con... affabilità... e, quando le
piacevolezza di tutto il viso e l'affabilità e il celeste riso e i movimenti
di grato e gentil tratto, / tutt'affabilità, tutt'avvenenza, / veniva in
rispose al saluto con la consueta sua affabilità. ferd. martini, 1-ii-358:
buona educazione, che rivela mancanza di affabilità, di tatto; atto irriguardoso che
che è privo di cortesia, di affabilità, di educazione, di genti
animo, di buona educazione, di affabilità, di correttezza, di convenienza;
-che denota distacco, freddezza, scarsa affabilità. buzzati, 6-33: antonio,
maestà, dolcezza, clemenza, affabilità. carducci, iii-20- zione laica
». -che ispira simpatia, affabilità, tolleranza (l'indole di un
mi avevano forzato ad assumere certa gioia e affabilità di sembiante. calandra, 115:
una condotta morale); dato con affabilità e cordialità (un ammaestramento); agevole
avesse fermato a venezia. -che dimostra affabilità, cortesia, dolcezza d'animo,
; squisitezza di sentimenti; gentilezza e affabilità di modi, delicatezza di tratto;
fiere nazioni. 2. affabilità e cordialità nei rapporti sociali. castelnuovo
tutti gli altri. non un'affabilità ostentata o sincera, un abbandono reale o
la nobiltà de la corte, fa affabilità de la conversazione e la grandezza del donare
senzafiato. 13. giovialità, affabilità, cordialità giovio, i-204: io
animo, la sicurezza del parlare e l'affabilità de la conversazione. 2
delle acerbità passate. 5. affabilità, cortesia. g. michiel,
con le sue maniere accorte e coll'affabilità del suo trattare, studiava di farsi
grato e gentil tratto, / tutt'affabilità, tutt'awenenza, / veniva in
cantù, 3-198: egli mi accolse con affabilità fraterna; volle facessi con lui il
con aria allegra e con una di quelle affabilità che sono il maggior rimprovero agli uomini
di umanità. -gentilezza, cortesia, affabilità; modi benevoli. serdini, xxxix-i-26
meraviglie dell'eccelse qualità... affabilità, e benignità senza pari non disgionta
che vorrei vedere.. ovunque, affabilità, cortesia,... e anche
accostevolézza, sf. carattere socievole, affabilità. breme, 125: l'ardente
comità, sf. invar. letter. affabilità, cordialità. bruno, 3-596:
della democrazia. – al figur.: affabilità, familiarità, semplicità di maniere nei