idem, iii-92: li discepoli si affa rigavano nel remigare e appiccavansi alli remi.
, che anche dicono far la strada affa sega, è dare ad alcuni denti di
ogni anno muoiono all'inverno e si rinnovano affa primavera. -cerchio annuale:
avanzandosi che sembra di non avere hmiti affa sua estensione, ove al contrario la
potete rimediare. -come? - persuadere affa badessa che dia una pozione alla fanciulla
da anziane; dietro, altre monache affa rinfusa, alcune in punta di piedi
caserma. de roberto, 9: andate affa badìa... parlate affa madre
andate affa badìa... parlate affa madre badessa perché prepari la monaca affa
affa madre badessa perché prepari la monaca affa notizia. papini, 25-350: c'
con le natiche di badessa e le tenute affa piana! = lat. mediev.
pananti, i-153: siam di settimo presso affa badia, / per sacra pugna rinomato
i-464: i ghibellini avevano, tutt'intomo affa badia, combattuto la lunga battaglia;
posa, dal cielo, si dipanavano davanti affa sua povera vista abbacinata. barilli,
momento in cui sembrava che fosse arrivato affa speranza anzi quasi all'intera tranquillità,
a un ballonzolo in campagna, affa villa d'un certo notaro. verga,
lui. goldoni, i-676: mi difesi affa meglio, e conclusi che tralascierei di
un ripieno per ridere. l'originazione affa naturai maniera etimologica greca e menagiana:
, / pur sol battendo i piedi affa foresta, / trema la pianta lunga
combattere, ma bene le conveniva soccorrere affa prima quando fussi battuta o urtata,
a'miei compatrioti lo stabilimento delle scuole affa lancaster. cattaneo, ii-1-5: nel 1804
pietà nè misericordia, e di scartarle affa beffa libera quando non le vadano a
grande bello e redivivo, perché vestiva affa sua foggia; ma sotto il mutato pelo
... sentii un furioso scampanellare affa porta. carducci, i-837: il re
-7: bel beffo svigna, e vanne affa rifrusta / d'un luogo da salvarsi
. svevo, 4-952: mi preparavo affa ribellione del giorno appresso. ne avrebbero
ii-55: alla sera la tavola si reggeva affa bell'e meglio sui due cavalletti,
col cuore in bocca, mi vestii affa beffa e meglio, e infilate le pantofole
che mi aiutano a passare 11 tempo affa bell'e meglio. calvino, 1-448:
mentr'erano ancora in costruzione, finiva affa bell'e meglio e col ricavato comprava subito
nieri, 417: un prete una volta affa spiegazione del vangelo raccontava di tobia e
delle immortali dive del cielo; che sacrificavano affa bellezza e alle grazie,..
10-9 (491): e in testa affa loro guisa [dei saraceni]:
sentì rizzar le chiome, / osa affa tomba, alle funeree bende / fermar lo
5-246: ora 10 mi presento davanti affa morte con una bilancia. di qua
c. dati, 3-50: andato affa pieve del calandri a caccia con molti
spagn. cadiz (che sembra collegarsi affa città di cadiz * cadice ').
l'irta callaia cretacea, che menava affa cima. viani, 19-399: dopo che
quel giorno lieto e di partenza vuotato affa salute delle proprie canne più d'otto boccali
neve alcuna, / gli lascia [affa montagna] il capo verdeggiante e vago
terza volta... gabrio tornò affa oarica, leggendo, ne'fatti vari di
per uno sforzo comune e scagliarle finalmente affa carica concorde e stravincente contro l'involontario
della morte, pure credo questo nuoce affa quiete et tranquillità dell'animo, starsi
, ii-75: il concedere tre versi affa preghiera e tre alla narrazione del fatto
della mente, che si chiuse / dinanzi affa pietà de'due cognati, / che
: la distanzia ch'è dal calcagno affa somità o collo del piede è anco medesimamente
e condurre tutte le forze del popolo affa lotta e affa vittoria, il consiglio
le forze del popolo affa lotta e affa vittoria, il consiglio nazionale solennemente adunato
verità della cosa, mi son ricorso affa comune legge, la quale vuole che
determinar la differenza, cedendo per ora affa pittura, nelle cui lodi, per
forza regolare, se lo avessero permesso affa repubblica romana, avrebbero potuto più lungo
ne trascrive fedelmente le parole senza badare affa precisa imitazione della forma dei caratteri,
ci trascina: un bel momento si piomba affa cieca in un trabocchetto, che è
all'altra di quelle terre, dall'alture affa riva, da un poggio all'altro
vi converrà non meno di compassione avere che affa passata [novella], per ciò
era lì presso, dando di braccio affa signora olani. pirandello, 5-260:
: 'decandria', nome dato da linneo affa decima classe del suo sistema sessuale,
1-334: si lascia cadere tutto dilivero affa piana terra, e chiama mercede.
, lui a moraleggiare, monica a buttarsi affa mata sugli uomini.
lungi e ritorna / ignudo e disioso affa parola. carducci, iii-19- 170
figur. boccaccio, vii-250: affa pipina, disiosa assai / con la
de'filar, al passare dalla prima affa seconda ripa. caro, 8-1030:
1-i-553: la strada donde passavano appressandosi affa città si allargava alquanto, ma dalla
viviani, 1-68: quella casa restata affa sinistra d'arno... era
d'arno... era prima affa destra. lanzi, i-103: dunque le
dovuta dignitade, / per farlo noto affa futura etade. giannone, 35
ultimo a serbare la dignità, fino affa morte, della mezza tuba.
donna tal maniera tegna, / prò ch'affa reina quasi costrigne / la sua altezza
non ringrazio / se non col core affa patema festa. petrarca, 316-4: tempo
: come sparano, al petto o affa schiena? affa schiena, per diserzione
sparano, al petto o affa schiena? affa schiena, per diserzione o per delitti
ad un buon re, ma anco affa republica aristocratica tenere guardia armata non solo
fe'[giove] che quei monti equati affa pianura / fur di quegli empi e
dissi essere inteso per la superbia, affa quale, come egli si confaccia,
mare. bacchetti, 2-19: alloggiava affa locanda del gallo, al- l estremo
/ troppo esperta mano che ora languì dentro affa mia / sbiancata dagli ospedali e dalle
è giunto agli estremi; veniamo tosto affa morale. -chi è ultimo per
, eccet- toché la ragione di succedere affa corona,... perduti tutti
l'opra! bertola, 64: affa quale [città] fan vario corteggio
; / e giustamente tolsi / un delitto affa patria. de marchi, i-843:
ira, la qual contrar'a te [affa man suetudine] s'assegna
nel rifiuto, appoggiò mollemente il braccio affa spalla di lui, e si lasciò
non pensar male di me; se affa tua lettera e ai versi, così fervidi
conoscere altresì dalla condizione di quei luoghi affa campagna, nei quali per l'ordinario
, quello che già risonò nella foresta affa dipartita di primavera, risuona tuttavia più
io li chiamerei vecchi rimbambiti, perché affa freddezza del cuore de'vecchi uniscono la
quasi che i superiori impulsi, palesi affa mente di pochi, si traducano allora,
fuori lucido e liscio, sì che quasi affa scinava a vagheggiarlo. lo
egli sempre i fischi inglesi e tedeschi affa toscana melodia? cantoni, 20
libro, e solamente si accosta molto affa fattura del chiurlo o fischione minore,.
artificio, da cui s'aggiunge capriccio affa figura, del fisciù annodato sulla fronte in
, finalmente, che quando l'imperatore suggerì affa madre che, per modificare i rigori
la poteva prendere... col duca affa cui autorità di deputato ricorreva per essere
prima aff'ultima parola è un eccitamento affa corruzione. 4. figur.
iii-213: venendo probabilmente spinto dalla natura affa cute per via delle arterie e della circolazione
sovente che la parte acquosa e volatile affa medesima manchi, accioché si riduca a
. piero massimamente, il quale nell'affa ticarsi a cavare i danari del ventre del
). arrighetto, 252: contro affa rabbia de'venti e per la percossa
d'ogn'altro grano, ma risponde meno affa misura. garzoni, 1-842: la
. infatti palafitte e gabbioni son messi affa prova quando di prove non è più l'
prorompono impetuosi e... arrivano affa barricata di gabbioni costruita fuori del cancello
finestre, rispondevano l'uno dopo l'altro affa corte. 5. guardiola.
un gargame nel piano del palco dietro affa prima casa, il quale dovrà essere profondo
essere in esso [libro] spettante affa lingua latina barbara,... per
l), sm. chim. dialdeide affa tica che si trova fra
gola di costruzione ': rinforzo interno affa prua per legare solidamente la ruota e le
tratto di gamba che è più prossimo affa testa di una nota. 18
1-20: nel tentativo di immobilizzarmi prendendomi affa gola, si trovò quasi di fronte a
3-80: il governo, preso forse affa gola dall'austria, fece la stivaleria d'
tanfo d'olio e di formaggio che pigliava affa gola. govoni, 709:
se il rimpianto di tutt'altra vita / affa gola ci afferri qualche volta, /
gola ci afferri qualche volta, / affa consolatrice unica andremo. g. raimondi,
sentiva in autunno: stagione che prende affa gola, soffocante di ricordi. piovene,
, mi sforzavo di illuderla, preso affa gola dalla mia compassione. -affogare,
si sbianca, i suoi occhi, fìssi affa porta oscura, si dilatano paurosamente.
, benigno lettore, allora che fino affa gola hanno pieno il ventre, e
ebbe scrittori di filosofia civile che diedero affa luce opere notabili. -a voce spiegata
un palpito solo, le lagrime mi ascendono affa gola. d'annunzio, iii-1-13:
tratto, il pianto mi salì affa gola. svevo, 5-152: si sentiva
. svevo, 5-152: si sentiva salire affa gola dei singhiozzi. -avere
la plebe di parigi aveva il coltello affa gola. cuoco, 1-183: accresceva
ad un nemico vincitore, col coltello affa gola, gridavano tuttavia: -viva la repubblica
, neppure se me l'ordinassero coffe pistole affa gola. -avere il corpo in
il pianto nella gola. -perché ci andate affa bicocca se vi è la malaria?
: appena lì solo, aveva chiesto affa cuoca da bere: aveva la gola
ci rivedremo, perché ne ho fino affa gola. costà troverò la mia àncora
: a me... è tornato affa memoria il goliardismo italiano di venticinque o
: né esorteremo con gonfie declamazioni glttaliani affa concordia. pascarella, 2-198: stile
è guardia. cicognani, 1-119: affa guardia del teatro levano la lucerna di capo
, / al letto, ai panni, affa casa, al mio stato. landò
volterra, per custodia delle boscaglie riservate affa fabbrica de'sali, un notaio, con
fiume, la guardia, in cima affa sua torretta strisciata di bianco e nero
i portici della libreria, noi vestiti affa novecento. comisso, 12-26: finì
., 8-3 (247): infino affa porta san gallo... vennero
: il cocchiere gridò il nome del padrone affa guardia daziaria, che salutò rispettosamente.
quasimodo, 4-13: anch'io non vado affa deriva, / intorno rulla il mondo
: e vale mi arreca danno col suo affa 4 scinamento '
,... risolse di venire affa capitulazione. d. battoli, 2-2-203:
pur segue a danzare, e incamiciata affa beffa prima di licheni. dossi, i-69
. sì fatti documenti non sono innocui che affa terza o quarta generazione; e allora
; e allora possono anche dar lume affa storia de'costumi cangiati col tempo. leopardi
pistole innocue, e un gran cappello affa calabrese. d'annunzio, iv-1-130:
rivistuola non so se parrocchiale o missionaria, affa quale una certa zia di pietrasanta ci
obbliar prometti / di tieste le offese e affa dolente / erope rendi il pargoletto,
i-xxxiv- 173: pur sovra ogn'altro affa dolcezza inonda / le giovinette tue palladie
signore iddio per doverlo integro riservare poscia affa sua posterità. -che non presenta
integra. marotta, 6-85: aveva affa cintola il martello con cui si percuotono,
de'conti, i-115: quando penso affa mia ardente face, / il cor meco
bocca il corno, / per donar fine affa terza suonata. collenuccio, 81:
spregi la morte e apra la porta affa povertà e tenga le sue volontadi sotto
l'avviso di portare i miei disegni affa galleria di georges petit... era
ferro e il pel riverso / tutto affa testa e di strano colore, / però
8-271: diceva al lustrino che stazionava davanti affa sua casa: « tu sei il
lucidate, appuntite, con la fibbia, affa malandrina. pasolini, 4-193: ninetto
segue... accendendosi una sigaretta affa malandrina sull'orlo della bocca.
napoli concorsero molti malandrini e s'avvicinarono affa città, saccheggiando e rubando i casali.
l'uccide, accioché quello non accusi affa corte il delitto di lui. c.
fonti criticamente investigate, si fece pari affa disistima e al dispregio per quelli '
mano 'dicesi di notizie attinte non affa fonte o al documento ma copiando da altri
e certe armonie di colore; ma affa fine mi persuasi che tutto ciò mi
occupò la stanza di sanneo per essere affa mano dei direttori. -cadere o
che a resistere / non sia bastante affa paterna forza. algarotti, 1-i-49: quello
un poco pallida discoperse, nell'atteggiarsi affa parola, due file di denti che
in cui si daranno le regole intorno affa versificazione italiana, alle rime e a'
. della sofficitudine in tutto ciò che affa riforma del clero, aff'avviamento spirituale del
, in ispecie un gioco di palla affa francese, una galleria per tenerci lo studio
il possessore] per i miglioramenti recati affa casa, purché sussistano al tempo della
all'agricoltura; e vi pensava preludendo affa grande impresa del miglioramento delle maremme.
bicchierai, 223j furono le parti interessate affa malattia medicate coffa fanghiglia. un rapido
3-904: la vita somiglia un poco affa malattia come procede per crisi e lisi
me ne riporto al miglioramento che ne deriva affa nostra natura. cattaneo, vi-3-56:
, della concordia e dell'educazione, affa quale si doveva piegare ogniqualvolta le scorciatoie
se si bada aff'importanza dello scopo, affa tendenza del nostro secolo, a tutto
a chiamar quelli autoroni / che il leopardi affa dine esterno della civiltà,
, prova; ha introdotto aratri di ferro affa dam- basle ed altri a orecchie diverse