, sm. l'accorarsi; cordoglio, af = lat. volgar.
. rifl. ostinarsi; indugiare. af. villani, 1-97: [i pistoiesi
esser meglio informato di voi, in quest'af fare... »
aveva fatto in vent'anni di rapina, af pra ppiù per il desiderio
ii-1544: l'altezza in ogni sorta d'af fossamento dee esser di tre
sopra la ri viera. af. villani, 9-19: stati [i
s'ella m'ama, e con amante af fetto / viene in queste
parlare quello che non sia inteso. af. villani, 11-56: puossi assai aperto
pass, di avacciare), agg. af frettato, sollecito.
(plur. -gi). organismi (af fini alle virus-proteine) che
quattordici anni per ciascuno. g. af. cecchi, 7-1-4: eccomi vostro
popolazione di una città). af. villani, 8-4: dopo questi centurioni
, che scorre con facilità. af. adriani, 3-4-79: ipponatte prese la
consumati durante la colazione. af. villani, 8-44: il re mandò
e spessamente e forte il combatterò. af. villani, 1-37: trovando il
. piacevole, dilettevole, convincente. af. villani, 8-1: alessandro di macedonia
proprio confessore al ministro studii de dire. af. villani,
, intr. (convèrso). trattenersi af fabilmente a colloquio (con
sm. dolore, afflizione, pena, af fanno, profonda commozione;
: avere una determinata età. af. franco, 1-17: gigi, tu
degnevolménte, avv. ant. cortesemente, af fabilmente. chiari,
-spesso sinonimo di omicidio. af. frescobaldi, ix-32: giustizia ch'a
scusa de'semplicetti / l'involontario fallo. af. c. bentivoglio, 4-1029:
manifestato ne'deretani tempi per voi. af. villani, 9-85: e che
si fida in lui non dibasserae. af. villani, 4-32: della quale vittoria
. ant. e letter. togliere l'af fanno, la pena,
-sm. uomo saggio, avveduto. af. villani, 9-1: secondo il pensier
sione, * allontanamento. af. adriani, 3-5-248: la rottura fa
-figur. emanazione, derivazione. af. adriani, iii-134: le chiamate da
« euripideggiare », a mostrare una cotale af fettazione di sentimenti sentenziosi e
razioni delle gragnuole, imprudentemente o fallacemente af fermino, alla gragnuola e
slancio d'improvvisazione, per liberarmi da quell'af fanno e mi misi ad
al capitan che gli comandi. g. af. cecchi, 22-15: trovatelo e
. costipazione, raffreddore. g. af. cecchi, 18-8: -oh guarda /
temuti molto d'ogni lato. g. af. cecchi, 17-85: -ei debbe
uscì di firenze. g. af. cecchi, 1-ii-340: le donne hanno
pass, di immèrgere), agg. af fondato, tuffato nell'acqua
, infezione; azione deleteria. af. savonarola, 6: lo umore mundo
/ sian maledetti e tutto lor podere. af. savonarola, 1-37: diremo quello
affermando ch'egli era malvagissimo traditore. af. palmieri, 1-13-46: qui s'implonta
animo). — anche sostant. af. villani, 1-97: ambasciadori da siena
-sostant. vizio del bere. af. adriani, v-231: non si sdegnava
/ mesto presagio d'infelice giorno. af. ricci, i-72: la più
; prendere infermità: ammalarsi. af. villani, 9-30: tanto si faticò
, a idee). af. villani, 6-83: questa cagione più
merid., dallo spagn. engarrar 'af ferrare, conseguire '(
letter. con grande amore, con vivo af fetto, con slancio amoroso
m'hai visto, / solo e pensoso af passi incerti e lenti. botta,
. m. -ci). che è af fetto da ipomania. -
ladrino 'e madrina'. g. af. cecchi, 24-15: dirà tra un'
ripe molto levate e sufficienti argini. af. palmieri, 3-1-47: noi eravam già
di diletto abbiamo mille e mille fibre d'af fanno. f. f
lo mandò liberato e finito. g. af. casaregi, 1-177: quando uno
l'argento della canna per tutto lo spazio af, dove arrivato col suo livello,
struggente tristezza; dolente, addolorato, af flitto. - anche:
5. ant. trafficante. af. adriani, iii-415: io dico.
nel presente diserto condotto? g. af. cecchi, 1-ii-90: -o, i'
'pass, di medicare), agg. af fidato alle cure di un
ad appropriata terapia. af. villani, 1-91: que'dentro,
prodotto dei mezzani, cioè della costante af nel rettangolo alb. idem, 8-125:
dimensioni dell'insetto. monarcàggine, af. letter. spreg. atteggiamento ostentato
e delle qualità mie, con animo d'af fogarmi o di spaventarmi con
benefici se non a loro medesimi ed af naturali del paese, ovvero a quelli
gran pene, i fanciulli cattolici, tolti af lor padri e parenti, si dessero
è chi le noie o chi l'af fronte. 4. attaccare ripetutamente
nato tipo di escreato, frequente in persone af fette da tubercolosi polmonare,
pena della morte in questo luogo nocette af morti e ispaurò i vivi, e
ascanio. guicciardini, ii-277: contra af quali [ai veneziani] si scoprivano,
patogeno o in seguito all'interruzione dell'af flusso nutritizio.
de'medici, 27: se di tanti af fanni esco una volta,
letter. tormentato, angustiato, sofferente, af flitto da un castigo,
di filosa fi, 120: chi s'af retta di consigliare sì s'afretta di
si alzi perpendicolarmente ad ab la retta af uguale alla parte ad. tarchetti,
ascoltatore o il lettore della verità di un'af fermazione o di una teoria
. velenoso, tossico, venefico. af. fiorio, 182: non solamente col
persona che più ama, correre ingordamente af precipizi, a i'aque, a
il disgraziato non si ostini a cercare l'af fetto ai cuori di marmo
signore, per non scemar la porzione af poveri, eran contenti dalle opere delle
e divulgate da quegli stessi forestieri, af quali in padova il medesimo sig.
dell'acqua nelle massime piene nella palude af ascendo dalla bocca ffsia fgh, e che
che rividi brevemente adele, ella, avendo af fittato la villa, viveva
proweden- zia, e non la comunicavano af bisognosi. -mala provvidenza: sconsideratezza
, sf. veter. pseudopeste aviaria: af fezione virale che attacca soprattutto
a base di cortisonici. af. a. canini, 1-857: '
superficie arrossata e sanguinante (cribro). af. ciriello [« la stampa »
dei nepitelli, con prurito, ecc. af. a. canini, 1-857:
fruttificazione assai assomiglia quella dell'olmo. af. a. marchi, 1-ii-135: '
': nome dato all'osmio. af. a. marchi, 1-iii-185: '
il qual nome per la dura pelle af medesimi brogiotti si converrebbe e 1 pulii
, le cui coordinate azzerano il differenziale af (x, y). galileo
tutta la diversità degli intervalli che dentro af loro confini contengano le quindici corde del
ed il principio tomi nello ultimo. af. adriani, 5-55: l''anadiplosi
mi potea dimenticar le parole del giulare, af fermate e raffermate, dissi
della corona,... si dimentica af fatto la difesa de'rei
untumi sozzi e turbata e impacciata circa molti af fanni e vuole che magdalena
facendola innamorare profondamente; sedurre, af fascinare. anonimo
della curva ae, o pur della retta af, o pure.. - secondo
pure.. - secondo la retta af, e non secondo la curva, essendosi
, / che, mischiato di lacrime, af lor piedi / da fastidiosi vermi era
. combattere di nuovo contro il nemico; af frontarlo in un'altra battaglia
ricambiando un sentimento o un'espressione di af fetto (anche con riferimento
e rimpastata in modo da apparire un'opera af fatto nuova, la perfettibilità
sino alle tempie e di qui ridiscese af seno, già pronto al contatto. cancogni
algarotti, i-v-87: pompeo sabino contro af traci,... affossatigli intorno e
lasciarsi rimuovere dalle fortificazioni delle città. af. adriani, vi-16: dionisio..
giov. cavalcanti, 224: molto approwedutamente af forzò la cittadella; e
di nuovo. cronica pistoiese del secolo af [fanfani]: ora la parte de'
, sm. zool. genere di mammiferi af fine al tapiro.
quando agli adulteri, a'bagascioni, af tiranni, a'ladri si promette da cristo
2. eccettuato, fatto salvo. af. savonarola, 1-83: conseglio, sempre
bec che si rivolge intorno ad af, sarà uguale al cono generato dalla
rivolgono un pegno e con quel guardo che af figgono biecamente in vendere e
. per proclamare iperbolicamente la verità di un'af -passare bruscamente da una condizione
e calde, / che fero i colpi af quai son fatto segno, / campar
uso volgare. pratesi, 5-441: s'af follavano alle botteghe dei salumai
[s. v.]: 'tornare af santi vecchi': vale tornare nella condizione
, sf. dial. smorfia, gesto af fettato e stucchevolmente lezioso;
inione » faceva rabbrividire sulle colpe elettorali che af biava tutte al ministero,
cotanto è scarso / che a pensar af miei guai mi basta appena, / non
citazioni dal 'prologo'delle 'vergini delle roccie', af cella pronom. { sciòpero
parte dell'acqua dell'adda e dei suoi af che le riconduca nell'intemo
..., restando le concavità ed af così le loro interposizioni a
voce dotta, comp. dal gr. af ^ a -toc, (v.
, lxii-2-iii-93: e... ben af fetto ai missionari cappuccini e
'sifosomi': serpenti della famiglia dei peropodi, af 3. entom. nome
con alcuno', o per affetto o per af ticolitico. finità
* mali, la descrizione de'siti af essi. 12. sede propria
i pisani ne furono più cortesi contro af fiorentini, che prima tutto dì cercavano
che un'iccase vi faccia in mezzo af grugno, / un tal solenne pugno /
il ferro sollevato si fermò con la parte af nell'argento vivo e con la rimanente
fh in acqua, peseranno le due figure af d'argento vivo ed fh d'acqua
, alrapparenza almeno 'of a trial'innanzi af tribunali. tarchetti, 6-i-236: digrignando i
de nostro signore de quello ch'io ho af mente una spaccatura netta e
di stracanare), agg. tose. af faticato, strapazzato, esausto
, 1-233: ah tarde menti degli uomini af ascinate dalla sensuale propensione,
: spingendo l'asta maggiore ad verso af, la zanca ae venga a urtare col
la gloria tocchi; / basta che af padiglion fu riportato / che tutti scorticati avea
, 19-10: qualcuno, ecco, si af faccia sulla soglia della porta
vetriolo. d. bartoli, i-1-6: af re discendenti del suo lignaggio e della
1 miei compagni... si af faccendavano tanto, a correre
che abitando le latebre del bosco accordavano af colori del manto la mestizia di quelle frondi
-segnale trigonometrico: manufatto in muratura af fondato nel terreno che serve
di scopi e interessi comuni). af. villani, iii-6-40. promisono dov'elli
la stabilità / l'uxorio brontolamento che lo af fliggeva. 2
, condotta in. esso la perpendicolare af e la verticale ad (ecc.)
nome / spaurì il mondo e i secoli af fatichi; / ergi gli
, o, trattenendovi, domenica? sono af flitto di non potervi offrire
, 165: prezioso come tutti i letti af, è disponibile in una vasta gamma
per lavori di sistemazione del terreno all'af / 8 viene applicato l'apripista a lamiera