, per frate vento / et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
della tana che presentendo essere abbonato l'aere. 3. tr. condonare
, 81: oltre alla salubrità dell'aere, si trova [la città] abbondantissima
n'è laudevole la quale il nostro aere patisca, di che quivi non sia abbondevolmente
584: frate francesco, quanto d'aere abbraccia / questa cupola bella del
arici, 12: qui l'agil aere, il cielo aperto, e l'onda
lor vie separate l'alimento e l'aere giù per la gola, a andare i
6-97: la rapa quasi in ogni aere abitevole alligna. 2. praticabile
acceso, / ci si fe'l'aere sotto i verdi rami, / e 'l
, 457: per questo fiato geme l'aere fosco, / umidità corrompe ne le
., 7-123: tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra,
caro, i-38: ma che dottrina in aere è questa... dell'accompagnatura
: quantunque d'ognintomo accorra / l'aere per occuparlo [il vuoto],
la terra, e che essa sia dall'aere circondata, quando sarà né suoi naturali
sì bel giorno non aperse, / l'aere e la terra s'allegrava, e
morte e che non corrono, perché generano aere cattivissimo. leonardo, 2-301: il
gola / ti offerse onde soave / l'aere se ne vola / or acuto ora
augelletti dipinti intra le foglie / fanno l'aere addolcir con nove rime. grazzini,
11-1 (225): subitamente il sereno aere... si svioe con ciechi
e valvolette e filtri e vene / aere spiranti. manzoni, 72: eccolo
ciel t'adombra, / quando ne l'aere aperto ti solvesti? petrarca, 129-48
voluto dire alcuni che e'sia [l'aere] verso il verno sottiletto ed alquanto
che piove, / ciò che dall'aere o su dal foco cade, / e
. arila, 14: da aere i moderni scienziati hanno fatto aeraggio,
per frate vento, / e per aere e nubilo e sereno e onne tempo.
nel cielo è cangiata, / turbata l'aere, che stava serena. guinizelli,
vermiglio. iacopone, 91-153: como aere dà luce, se 'n esso lume è
dal principio de la luce per l'aere infino a la cosa illuminata. idem
, / sì che parea che l'aere ne temesse. idem, inf.,
pianti e alti guai / risonavan per l'aere sanza stelle, / per ch'io
al dolce nido / vegnon per l'aere dal voler portate. idem, inf
., 7-122: tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra.
maestro alberto, 82: dopo l'aere tinta / più bella nel seren la
in aire. petrarca, 66-1: l'aere gravato, e l'importuna nebbia /
converta in pioggia. idem, 126-10: aere sacro, sereno, / ove amor
àre. boccaccio, i-294: l'aere di varii strumenti e quasi d'angeliche
in una torre, giove si trasformò in aere pluvio ed ebbe a far con lei
..; e quivi per prendere aere, dimorarsi alcun giorno. idem, dee
quale era sì geloso che temeva dello aere stesso, se esso fu dolente non
anche l'anima nostra, o vero questo aere sottile. egidio romano volgar.,
uomini in terra, delli demoni nell'aere. idem, viii-15 (29):
mobilissimo e la terra immobile, l'aere e l'acqua, sicché quanto è più
acqua, sicché quanto è più alto l'aere che l'acqua, e 'l fuoco
, e 'l fuoco, più che l'aere, tant'è più alta l'acqua
più è vuota, più è piena d'aere. alberti, 172: quando ogni
et belli, stimarei ivi fosse buona aere et sana; imperò che la età
... teme et sente molto l'aere et le cose non buone alla sanità
colori si veste, che si faccia lo aere nebuloso, quando per aver il sole
se 'l gettò con le gambe in aere per dietro le spalle, e sì lungo
. leone ebreo, 71: a l'aere per la sua leggerezza e suttilità piace
, i-38: ma che dottrina in aere è questa, trovata nuovamente da voi?
, et fan voragine, e tirano in aere quel che in mezzo loro si trova
in- fiussi celesti e le qualità dell'aere mutate, delle quali cose essendo essi
corsier, lunge agitasti / il queto aere notturno. idem, giorno, iv-
di su di giù vagavano per l'aere / orribilmente tacito ed opaco. alfieri,
monti, 266: l'igneo terribil aere, / che dentro il suol profondo
dal cielo, / e in più spirabil aere / pietosa il trasportò. [sostituito
(587):... l'aere grosso, il cielo velato].
sul capo, / tonando, il tenebroso aere divide. idem, 18-42: e
: or che diremo di coloro che aere usano in prosa per aria! tranne
ove può cadere opportuno (come quando aere denotasse il vano dell'aria, lo spazio
è stato un bellissimo tramonto: l'aere tiepido e sereno, il mare tranquillo
, 138: lenta sale pe 'l freddo aere la luna. idem, 584:
, 584: frate francesco, quanto d'aere abbraccia / questa cupola bella del vignola
porgere optima indole, avere in sé aere et aspecto molto ornatissimo. idem, 103
ricevano et attingano quella perfettissima et splendidissima aere d'eloquentia con molta gen- tileza della
, 4-35: tisbe avea sì dolce aere e tal beltade. idem, 4-256:
avviene che gli dii ci sono di miglior aere mentre noi siamo in guerra,
ciò ti sarà utile la tua buon'aere. idem, 3-384: se la persona
, noi ci accendiamo della sua buon'aere e piacevolezza. 3. locuz
ii-1-103: lucregia lo ricevette di buono aere, sì come parente, e come quella
pensava. idem, ii-1-334: di buono aere, cortesemente rispondea al suo compagno.
'), incrociatosi con air da aere 'aria '; la locuz. de
una parpaglia cantò nel chitarrone alcune belle aere. = assai probab. deriv.
, non però sieno migliori, perché l'aere sia di sopra alla terra. buti
., deriv. da aeri- (da aere) e -colo (da colère 'abitare'
dotta, comp. da aeri- (da aere) e dalla terminaz. verbale -ficare
= = comp. di aeri- (da aere) o aerei- (da aereo) e
gr. dftjp àépoc 'aria, aere ') e -piane (radic. di
, àèris * aria '(cfr. aere). aerosòl, sm.
) p dépo <; 'aria, aere ') e -station 'stazione '.
/ dato mi fosse varcare / l'aere. saba, 25: è una strana
alimento alle radici come il sole e l'aere. manzoni, 216:
acuto sguardo, / andar vede pel queto aere celeste / le stelle scintillanti. tommaseo
la fri- giditade, che affredda l'aere circa a noi. ariosto, cinque
per mezzo della luce diffusa ne l'aere e la similitudine della cosa che in certa
ci nuoce l'agevolezza e la buon'aere dell'amata, quanto l'asprezza e la
fa e con parole proprie, come 'aere sereno, ombrose selve 'e simili
ed ogni cosa aggranchiata, per l'aere fresca e contratta. grazzini, 12-354
] pare che le spedite vie dell'aere siano piene d'aguati per prendere ciò
: alla dia luce, all'agii aere, al foco, / non men che
corsier, lunge agitasti / il queto aere notturno. idem, giorno, ii-536:
talvolta sbigottita, dando all'amante quell'aere e divino spettacolo che è l'agonia
, 1-9: or fea ronzar per l'aere un lento dardo, / dando sovente
alto, e si alza sì in aere che la tempesta non ha podere di farli
al dolce nido / vegnon per l'aere dal voler portate; / cotali uscir
dido, / a noi venendo per l'aere maligno, / sì forte fu l'
, con maestrevoli ale fuggì per l'aere. idem, iv-199: ed essendo
vaghe idee e luminose / sopra l'aere più puro ei batta l'ale.
godon l'erbe del par, l'aere ed i laghi / amabil sire è il
d'acutissima vista. questa stando in aere vede el pesce nel'acqua, e in
acutissima vista. questa pendendo in aere, e veduto il pesce in mare,
e 'l fuoco sopra l'àre [= aere]: / ciò son quattro alimenti
/ le fiere, vèrberano / l'aere. = cfr. alipede1.
contrasse a sé per mezzo dell'alito l'aere per refrigerarsi. savonarola, iv-346:
fosso, perché può andare per l'aere: il che dinota che lo
l'acqua, e giove per l'aere e per il fuoco. b. cavalcanti
dicon: * tristi fummo i nell'aere dolce che dal sol s'allegra '.
arbore [il melo] quasi in ogni aere alligna, e ama grasso e allegro
1-2: l'essere del quale [aere] nelle cose generate fa giovamento e
., 20-73: quale allodétta che 'n aere si spazia / prima cantando, e
forma un diadema naturai ch'alluma / l'aere d'intorno. pulci, 15-1:
400): e così divenne l'aere alluminato per lo splendore delle fiamme,
/ vedem tal volta, quando l'aere è pregno, / sì che ritenga
per la parte suprema di questo nostro aere alterabile. tasso, n-ii-350: perché
gl'influssi celesti e le qualità dell'aere mutate, delle quali cose essendo essi
alti guai / ri- sonavan per l'aere sanza stelle. idem, inf.,
fuore della foce, scuro spargevasi nell'aere ismisuratamente in alto. passavanti, 211
e fui l'uccel che più per l'aere poggia, / alzando lei che ne'
ancida, / m'andava io per l'aere amaro e sozzo, / ascoltando il
b. croce, i-2-69: il suo aere spirabile è l'intuizione stessa, dalla
i tuoi cavalli erranti / pascono, l'aere alto silenzio ingombra. = voce
bencivenni [crusca]: in cotale aere cattivo si ammalano li uomini facilmente.
premuta anch'essa da tante miglia d'aere ammassato. d'annunzio, iv-1-940:
che non piova, lasciar fuori all'aere, per tre continui giorni, l'uve
anagrammatismo, essere lo stesso che l'aere. = voce dotta, lat
andamenti aperti, acciò che per l'aere libero e molto accresca lo spirto e
lo giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono
lor vie separate l'alimento e l'aere giù per la gola, a andare i
e donne. idem, i-294: l'aere di varii strumenti e quasi d'angeliche
colonne volgar., 1-333: subitamente l'aere sereno divenne oscuro, e con non
., 9-84: dal volto rimovea quell'aere grasso, / menando la sinistra innanzi
mosse, / e con le branche l'aere a sé raccolse. landino, in
lo giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono
e benigno / che visitando vai per l'aere perso / noi che tignemmo il mondo
gl'influssi celesti e le qualità dell'aere mutate, delle quali cose essendo essi
796: l'usignol patetico / il queto aere rallegri, / quando i color rimescoli
8-49: temp'era già che l'aere s'annerava, / ma non sì che
api amontic- chiate insieme volando per l'aere chiaro con grande stridore al sommo dell'
il ciel t'adombra, / quando nell'aere aperto ti solvesti? idem, par
l'armento, e il puro / aere si beva dell'aperto cielo. zanella,
lume di soli, a più largo aere aperto / alle fughe dell'ala infaticata
buti [crusca]: incomincia l'aere a noi a lasciar la rigidità del
distilla, e per la freddezza dell'aere si secca, è detto gomma.
. crescenzi volgar., 1-2: l'aere fortemente riscaldato apre le giunture, e
sentimenti teneri. petrarca, 126-11: aere sacro, sereno, / ove amor co'
, i-316: e calare odi per l'aere / dal muto nembo l'aquile agitate
: è secco e freddo e rasserena l'aere. tasso, 953: tremi la
gl'influssi celesti e le qualità dell'aere mutate. giusti, i-81: beato lei
vidi 'l celeste arco / per l'aere in color tanti variarsi. boccaccio, v-216
la grandine e l'altre cose nello aere si creino. s. bernardino da siena
grandini, e le altre cose che nell'aere ci creano. arici, 205:
colori si veste, che si faccia lo aere nebuloso, quando, per aver il
quel modo che il sole fa l'aere grosso e vaporoso, di che nasce l'
138: lenta sale pe 'l freddo aere la luna, / e largamente il
appresso la loro bocca grande movimento nell'aere. burchiello, 22: nel belicato
, andavano facendo smisurata festa. l'aere risonava d'infiniti sonagli, per li molti
vene / e per l'erranti arterie all'aere misto / agilissimo scorre. pellico,
fedelmente dentro di loro gli increspamenti dell'aere in que'ta'modi varii commossa ed impressa
asceso, / che fan quasi oscurar nell'aere il giorno. tasso, 13-75:
atre facelle; e tosto il dilatato / aere tonava. asfaltista, sm.
asini canori / di concenti suonar l'aere intorno. giordani, ii-72: lo
trachea. sarpi, i-79: nell'aere che riceviamo per l'aspr'arteria vi
tanta acqua, che non poteo aspirare l'aere, e così annegò. giocosa,
li franceschi. petrarca, 154-11: l'aere percosso da'lor dolci rai / s'
l'assalitor falco si cala / dall'aere sublime. mazzini, ii-142: gridategli
, o di sterco umano digestito all'aere, stemperato con l'acqua.
, avere più freddezza che non ha l'aere ombroso. imbriani, 2-126: la
terra, dell'acque e del fecondo / aere elementi as- orribili che il simigliante n'
, 20: mentr'io di pianto l'aere riempio, / com'uom il cui
, iii-373: l'acqua s'assottiglia nell'aere. frezzi, i-10-14: febo si
i-1-120: può esser ancora che l'aere, bollendo come acqua, assottigliato si
bianca polve / in piccolo stanzin con l'aere pugna, / e degli atomi suoi
/ e la menta selvaggia / l'aere per ogni loco / de'varii atomi
., 1-2: s'egli [l'aere] è reo,...
, dicon: -tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra, /
'l nilo, / alcuna volta in aere fanno schiera. idem, par.,
: e un desio mesto pe 'l rigido aere sveglia [il sole] / di
isidoro, 13-11-17: « aura ab aere dieta, quasi aeria, quod lenis
giorno, / e limpido il notturno aere stellato. idem, iv-356: hai tu
5-2: amano [i mandorli] caldissimo aere, avvegnadioché nel temperato allignino. idem
conoscer la bontà o la malizia dell'aere e de'venti e della terra..
e anco la corup- tione de l'aere e altro. g. villani, 7-38
il cammino / per qual deserto d'aere... /... tra
vuol chiudere con avvisi le vie dell'aere e della terra, e, brievemente,
. boccaccio, i-51: e l'aere mai non si vestì di tanti avoltoi,
et fan voragine, e tirano in aere quel che in mezzo loro si trova
/ navigando tra le bianche nubi l'aere azzurrino. verga, i-85: col
fievole baglior che tremola / per l'umid'aere. idem, i-27: un riflesso
gli vennero incontro, faccendo risonare l'aere di molti suoni. idem, i-450
ottimo, ii-379: commosso [l'aere] fa vento, e più forte
donne, e altri piaceri, pigliando aere da scacciare il caldo che 'l
palato e con le labbra quel medesimo aere respirato, il quale suona, cioè si
. negri, 1-189: eran per l'aere / lievi, invisibili / battiti d'
, dicon: « tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra
e benigno / che visitando vai per l'aere perso / noi che tignemmo il
faccia. giusti, 2-36: se l'aere fremente / raggio dirada di benigna stella
tutto infermo, / quando fu l'aere sì pien di malizia, / che gli
fredde alpi, / scrivon per l'aere liquido e tranquillo / la biforcata littera
palato e con le labbra quel medesimo aere respirato, il quale suona, cioè
il panico desidera la medesima terra e aere che 'l miglio, e si semina
1-120: può esser ancora che l'aere, bollendo come acqua, assottigliato si spanda
: e quella [finestra] dove l'aere freddo suona, / ne'brevi
pineto di cervia e che, per l'aere puro, abbia il nome di bellaria
, / e con le branche l'aere a sé raccolse. passavanti, 257:
rizzandosi / il troglodita brandì ne l'aere / la clava, da i muscoli
cantando lor lai, / facendo in aere di sé lunga riga, / così vidi
che i vapori umidi elevati su nell'aere infìno allo interstizio, 10 quale è
interstizio, 10 quale è termine dell'aere offra il quale non possono passare,
bella vendetta, / mossesi lieto pel negro aere a volo; / e ginne al
piedi sanguinanti. negri, 1-18: dall'aere ai morsi crudi / gli addolorati tronchi
lo giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono
schiera de'semidei, e 'l sommo aere, e 'l durissimo aspetto de la
ogni suo piacere saltare cento braccia in aere e che metteva l'alio là su
mar ti cazza / tanto che vedi l'aere chiaro e mondo. giov. cavalcanti
, volare per tutte le regioni dell'aere alcuni spiriti ragionevoli, che demoni e caco
maschi poderoso / petto, onde l'aere cada / turgido, impetuoso, / che
lo familiare intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato.
giudea,... e rende l'aere odorifero nella vallata del monte libano,
sì fatti sudori / che turbin l'aere sì, che mai non cagli. paolo
volanti corsier, lunge agitasti / il queto aere notturno. pascoli, 1399: piegatosi
salamini / congiunge i suoi saettator quell'aere / ajace figlio d'oileo, che
ii-275: si puniscono gli iracondi in un aere caliginoso e fumoso. marsilio ficino,
forte boreas giugnendo / verberi, l'aere di tracia mandato, / il chiuso
collo nervo e callo, / in quell'aere ched è sottile e fina. lorenzo
volanti corsier, lunge agitasti / il queto aere notturno. cesarotti, ii-90: lascia
, che per la calura dell'aere discendono alla terra, quasi cacciate dal
tetto, affinché sollevino il fumo nell'aere. f. f. frugoni, xxiv-
, / e per opra de l'aere argenti molli, / disdegnando la terra,
esci pedestre a respirar talvolta / l'aere mattutino; e ad alta canna / appoggiando
l'esito nelle canne dei cammini, l'aere, che entra per loro,
. crescenzi volgar., 1-2: l'aere freddo... indebilisce i nervi
il messere di casa saltò per allegrezza in aere. dottori, 4-8: gli neghi
/ questo ne tolse li occhi e l'aere puro. marco polo volgar.,
: quale allodetta che 'n aere si spazia / prima cantando, e poi
di grillo, che sono a mezz'aere... come la predica del piovano
vapor gelati fiocca / in giuso l'aere nostro, quando il corno / della capra
a i pudichi, / agogni a l'aere de'luoghi aprichi. d'annunzio,
/ sull'erba nova; il cheto aere si desta / al sol che spunta,
monti, x-3-274: l'igneo terribil aere, / che dentro il suol profondo
canuti pelosi, che se ne volano all'aere. nasce per tutto di primavera e
boccalini, i-323: negli uccelli dell'aere chiaro si vedeva che sua divina maestà
altro legati overo arteria, si manda l'aere al polmone. marino, vii-266:
, inf., 29-62: fu l'aere sì pien di malizia, / che
uom cieco rimaso, / spargea per l'aere il dolce estivo gelo. arrighetto,
col quale egli attrae a sé l'aere, e mandalo similmente fuori. buti
per lo più dove si bee vino d'aere, servono per frumento. marino,
boccaccio, vii-213: tu vedesti per l'aere far velume / ne'tuo castelli la
combatto, non come quello che batte l'aere. e castigo il corpo mio,
crescenzi volgar., 1-2: l'aere freddo fa tornare il calore innato, cioè
l'anno è cattivo, e l'aere pistilenzioso, allora guadagnano i medici.
cedemo è arbore noto, e desidera aere caldo, e rallegrasi de'luoghi marini massima-
/ ciò che cela il vapor che l'aere stipa. idem, par., 3-48
così le pietre che si congelano ne l'aere prestamente cercano la terra. machiavelli,
cieli / lenta talor move per l'aere, e intorno / di fosco cerchio s'
salvini, 14-155: ella che va per aere / ottima, travagliale ape lavora /
lo familiare intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato.
e venendo entro per la spera del'aere, trova emprima la spera del'acqua che
6-71: i poponi desiderano terra, e aere, chente i cedriuoli. machiavelli,
al sonetto] del cherubino / e d'aere azzurro e d'òr lo circonfuse.
al dolce nido / vegnon per l'aere dai voler portate; / cotali uscir della
parte, ch'è volta all'aere più chiaretto, si puote potare nel
annunzio, ii-782: pel corpo nudo l'aere / matutino sentii crosciarmi, gelido /
andò, e aiutandola la chiarità dell'aere, vide costui in camicia e scalzo
vi sospinge, per mezzo della chiarità dell'aere puossi perfettamente contemplare. carducci, 1060
boccalini, i-323: negli uccelli dell'aere chiaro si vedeva che sua divina maestà
che sia da cercare lo temperato [aere] mezzanamente e chiaro quanto si puote.
quanto si puote. imperciocché se l'aere è buono, temperato e chiaro, e
crescenzi volgar., 1-2: nell'aere sano, sono coloriti ed hanno sano
i pudichi, / agogni a l'aere de'luoghi aprichi. dossi, 156:
quillo, quillo che fu su per l'aere? * e lo compagno guarda,
etiopia / lo vento peregrin che l'aere turba, / per la spera del sol
afferma chi ha li occhi chiusi l'aere essere luminoso, per un poco di splendore
con li artigli e portosselo suso in aere. = dal lat. eyenus:
lor medesme in questo ciel, che detto aere è da noi. manzoni, pr
fece intento / sì, che 'l pregno aere in acqua si converse. idem,
gl'itali prodi; e lor fea l'aere e il cielo / e gli nomini e
a'maschi poderoso / petto, onde l'aere cada / turgido, impetuoso, /
il fiume e le ripe e l'aere tutto e ogni cosa d'intorno,
ottimo, i-244: sicché esce [l'aere] con un impeto fuori pingendo quello
., 11-12: il ciriegio ama l'aere freddo, e 'l terren umido
/ vedem tal volta, quando l'aere è pregno, / sì che ritenga il
la tua presenza, / e l'aere spirai che di tua voce / le molli
sonetto] del cherubino / e d'aere azzurro e d'òr lo circonfuse. d'
d'anni le stelle, inalzandosi sovra l'aere misto e caliginoso sì che nube o
la tenebrosa acqua è nelle nubi dell'aere. a. pucci, cent.,
perché in circuito tutto quanto / l'aere si volge con la prima volta, /
altezza ch'è tutta disciolta / nell'aere vivo, tal moto percuote, / e
volgar., 1-2: risolve [l'aere] il calore intrinseco,..
/ affamato assetato estenuato / dal velenoso aere stagnante oppresso / tra l'inutile ciurma al
1014: il troglodita brandì ne l'aere / la clava, da i muscoli al
, 5-111: ben sai come nell'aere si raccoglie / quell'umido vapor, che
dalla casa, per rimuovere il puzzolente aere. cicognani, 3-25: quell'estate,
, i-100: ma poi che l'aere a divenir bruna / incominciò, ed
collo nervo e callo, / in quell'aere ched è sottile e fina. petrarca
al dolce nido / vegnon per l'aere dal voler portate. g. villani,
). fiamme, e colorava la prossimana aere di calda e fer cecco
davante, / lasciando dietro a sé l'aere dipinto, / e di tratti pennelli
in modo che tutta la marina e l'aere de lieti suoni era piena. bembo
vote, / ch'i'vidi per quell'aere grosso e scuro / venir notando una
filarete, 174: e così ne nascono aere come ho detto proporzionali e comminute.
idem, i-115: parve subitamente vedere l'aere pieno di turbamento, e i popoli
tanto sereno, / che soperchia dell'aere ogne compage. = voce dotta,
acquoso / vapor composti ed altri d'aere ed altri / di terrestri sostanze. cuoco
denso. petrarca, 66-2: l'aere gravato, e l'importuna nebbia /
l'aqua; la quale noi chiamamo aere. aretino, 2-99: io credo certo
vostri soverchiamente, si vestono talora di questo aere, che così di leggiero si risolve
aurato carro, / e l'aere nostro, e la mia mente imbruna,
, 1-1-158: il freddo è condensativo dell'aere, e ingrossativo. condensato (
, viii-3-124: sì come tra 'l chiaro aere e la condensata nuvola è grandissima differenza
etiopia / lo vento peregrin che l'aere turba, / per la spera del sol
: queste cose approvano la bontà dell'aere, e le contrarie a queste confessano il
confessa 11 peso / il molle cedente aere. -riferire segretamente. baldini
premuta anch'essa da tante miglia d'aere ammassato, dall'altra ov'e'non
; / e prendo allor del vostro aere conforto, / che 'l fa gir oltra
e secco, la rugiada discendente dell'aere congela e fanne grandine. leonardo,
le pietre che si congelano ne l'aere prestamente cercano la terra. biringuccio, 1-82
forma dal vapor che congelato / ne l'aere è presso. maestro alberto,
. ottimo, ii-387: e questo aere di sé molte spezie rende, perocché
congelazione di gocciole di pioggia fatta in aere per asprezza di freddo e di vento
salamini / congiunge i suoi saettator quell'aere / aiace figlio d'oileo, che in
la paludosa nebbia, / e d'aere più puro abitatrici / non fallibili scèrre
fuoco li raggi riflessi / inverso l'aere de la nostra terra / per l'orizzonte
sé lascia, / qual fummo in aere ed in acqua la schiuma. bibbia volgar
anguillara, 7-202: talché l'aere per tutto è ognor men puro /
svelle / parte del ciuffo che nel liquid'aere / si conteser dipoi l'aure superbe
., 20-74: quale allodetta che 'n aere si spazia / prima cantando, e
contessere / oltre apennino, nel nativo / aere dolce de'colli tòschi. 2
: tenevono [gli antichi] che l'aere fussi contiguo al cielo de la luna
in valle con certo temperamento e aperto aere, o in monte difeso dall'altezza
secca, mostra che gli è lo aere, che è caldo e umido, per
che si raggirano nella seconda regione dell'aere, ne viene per maniera ripercossa che
purg., 5-118: 'l pregno aere in acqua si converse. idem,
pesci. petrarca, 66-3: l'aere gravato, e l'importuna nebbia /
etiopia / lo vento peregrin che l'aere turba, / per la spera del sol
del mare nel quale nasce. allora l'aere il muta in rosso. fa cessare
cava dal profondo del mare, dall'aere che ne circonda. domenichi [plinio]
/ che sì corresse via per l'aere snella, / com'io vidi una
, chiamato corilo, fa in ogni aere, sito e luogo, come quello che
di vapor gelati fiocca / in giuso l'aere nostro, quando il corno / de
le più care cose / sento per l'aere andar e dolce coro / di spiriti
lacrime / passai tingendo d'azzurro l'aere / e accesi corone di stelle / in
a gir più tardo, / quasi dell'aere allor tonde percuota, / né van
. ottimo, ii-387: l'aere terresto è più turbido, il quale
figur. ottimo, ii-379: l'aere terrestre è più torbido, lo quale
una melodia dolce correva / per l'aere luminoso. tasso, 20-13: correan volubili
... corritrice / notturna in aere errante [ecc.].
per pestilenza di corrom- pimento d'aere quasi tutto lo popolo perduto, esso savia
a'salamini / congiunge i suoi saettator quell'aere / ajace figlio d'oileo, che
loro erano infermi per la correzione dell'aere. garzoni, 1-444: fu ordinato
io veggio il foco, / l'aere e la terra e tutte lor misture /
volanti corsier, lunge agitasti / il queto aere notturno. monti, 16-210: automedonte
esci pedestre a respirar talvolta / l'aere mattutino; e ad alta canna / appoggiando
zefiri sereni, / e quando dal nevoso aere inquiete / tenebre e lunghe all'universo
riposta, ove consperse / olezzan l'aere d'aliti soavi / ai solleciti cori amor
ottimo, ii-387: contratto [l'aere] fa nuvoli, cospessato fa piogge
4-146: in ri fatta costituzione dell'aere li umani corpi son manchevoli della necessaria
o in altro luogo, acciocché l'aere scuro gli provochi a dormire. del
ferme al dolce nido / vegnon per l'aere dal voler portate; / cotali uscir
d'apollo, / di cui per cotanto aere il dardo vola. foscolo, 1-160
crescenzi volgar., 1-2: l'aere umido al più delle complessioni è buono
, 1038: terre pensose in torvo aere greve, / su cui perenne aleggia
trova / colà dove nel muto / aere il destin de'popoli si cova. monti
.. possono in parte emendarlo [l'aere]: tuttavia ne i luoghi bassi
. dragoni fischianti per il tragitto dell'aere nel ventilar le insegne; testuggini animate da'
clima più sconcio e infame, / per aere crasso e per sinistro influsso, /
il sol vi raggia: / e l'aere inerte per te fronde crebre / v'
del lazio, / a te quell'aere parve bastante / che respirarono l'ariosto
sono molti [siti] posti in aere cristallina, in paese lieto, bello isguardo
nostri luoghi,... posti in aere cristallina, in paese lieto, per
boschi di pindo e perciò sgombrato avea l'aere di tutt'i nugoli, uscì la
la sua destruzione, veduta fu ne l'aere, in figura d'una croce,
/ e la menta selvaggia / l'aere per ogni loco / de'varii atomi
con vento di mantaci e con fornello a aere. -figur. fucini,
: il cornino desidera grasso terreno, e aere caldo, e seminasi del mese di
, ix-ix: e dalle luci dissipa dell'aere / la notturna cupezza, andando fuore
. carducci, 584: quanto d'aere abbraccia / questa cupola bella del vignola
trepida e tepente / e penetrata d'aere, ventosa / come fosse per rompere
., 7-122: tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra.
ci senta, / e volerà per l'aere un'altra rupe, / che le
in terra si levarono a volo in aere. -dar di petto: urtare
appresso da'datori il pallone fu gettato in aere, il quale non così tosto cadette
. crescenzi volgar., 1-2: l'aere fortemente riscaldato apre le giunture, e
legge. tasso, iii-139: questo aere, che vicendevolmente ci fa il giorno
per difetto del luogo, o per aere disconcio, a tempo manca e vien meno
stella / di giove che in sereno aere declina, / pioveagli su le spalle ampie
chi meglio narrare sapeva, finché l'aere li potesse offendere per la declinazione del
, e tosto decresceva e moriva nell'aere lontano. de amicis, i-258: fin
, / 'io mi saprei levar per l'aere a volo'; / e quei,
in valle con certo temperamento e aperto aere. arici, ii-127: dedotta indi in
viso nella sua diafanità dalla diafanità dello aere. alberti, 84: le cose
diverse schiere prendevano, fuggendo il caldo aere che li delicati corpi offendeva. palladio
stelle non s'erano vedute, per l'aere denso e nubiloso, che fu tutto
pianeta ha suo cerchio dentro a quello aere puro. e ciascuno fa suo corso intorno
trissino, i-xix: essendo la voce aere percosso, viene ad essere corpo,
, in numer tale / come già in aere grande schiera scorsi / di gracci al
sapere che certi arbori desiderano e amano aere molto caldo, sì come le palme e
e 'l pepe: e altri richieggono aere freddo, sì come il castagno.
si designa vaporosamente scabra, come nell'aere febbricoso dei sughereti delle vecchie maremme.
ferme al dolce nido / vegnon per l'aere. fazio, v-26-91: la maggior
sereni, / solcando dietro sé l'aere di luce, / stelle del ciel,
casti, ii-6-73: mugge per l'aere il tuon, e si fan guerra /
filicaia, 2-1-29: o dove l'aere imbruna, / o dove sirio latra
maggiori, ma... l'aere di ferrara, argenta e altri luoghi
e d'orrore; / mugge per l'aere il tuon, e si fan guerra
sciogliesi / ed ancor trema nuda al rigid'aere / la prima vera.
e quella [fenestra], dove l'aere freddo suona / ne'brevi giorni,
diadema naturai, ch'alluma / l'aere d'intorno. michelangelo, i-84:
ii-274: il fumo tolse la diafanitade dell'aere puro. crescenzi volgar., 2-4
, l'acqua la chiarezza, l'aere la diafanità o vero trasparenzia ed il
continui, per la quale divolti in quell'aere maligno, si percuotono insieme. vangeli
vera forza di quello dibottaménto, dell'aere e delle vene dell'acque che sono
: e quando quello vento dibotta l'aere ch'è rinchiuso per quelle caverne, elli
, incontenente ciascuno si guardi dallo aperto aere. = adattamento dotto del lat
: valle la quale sia con buono aere temperatamente sottoposta ad alcuna altezza di monte
pezze, con fasciarle acciò che l'aere e 'l vento non vi entri e faccia
, perché, se essi non lanciano nell'aere il canto, cominciano ad articolare;
ombre pertinaci, un pigro e mesto / aere vi siede. colletta, i-119:
: tu puoi ben credere che questo aere di bizzarria, diffondendosi intorno a lui,
ordin si schiuse, / che per l'aere diffuse / non per anco al mortai
nell'umore è l'acqua, l'aere nel polmone, del fuoco la sede
, che in calma / lieve per l'aere vola, / cose infinite all'alma
che il fiume e le ripe e l'aere tutto e ogni cosa d'intorno d'
quelli luoghi ove ti conviene lavorare l'aere sie sano e dilettoso; l'acqua salutifera
ima provincia, potrà celebrare la benignità dell'aere, la fertilità della terra, la
aspetti. arici, i-156: pel tenebroso aere si versa / a dilungo la fredda
queste possessioni così facte poste in buono aere, lontane da diluvii, vicine alla terra
e anche poco di poi, era l'aere tanto ingrossato per li vapori de l'
trissino, i-xix: essendo la voce aere percosso, viene ad essere corpo,
diffondendo ondate sonore nell'alta chiarità dell'aere sereno. 2. figur.
davante, / lasciando dietro a sé l'aere dipinto, / e di tratti pennelli
9-45: ma ecco di nuovo l'aere dipinto di fuoco. grazzini, 2-375
la terra, per la quale cosa l'aere non si puote riscaldare. -di
critichino e dissolvano da se stesse nell'aere di libertà in cui le ha trasferite e
parea seguirti, / sparte agitando all'aere / le tetre chiome e il vel.
abituro, / da cui sortendo fuor grand'aere ingombra / antichissimo noce, e immenso
/... / o pesar l'aere, misurar la terra, / la luce
altezza ch'è tutta disciolta / nell'aere vivo, tal moto percuote, / e
si squaglia / e purga nel sereno aere disciolta. tarchetti, iv-46: le
o per difetto del luogo, o per aere disconcio, a tempo manca e vien
per la scopertura de l'acqua, l'aere non era quivi sì grosso.
fiammeggiante di serafini si sparse per l'aere, e scotendo le ali disgombravono con esse
mondo / discordi insieme terra, acqua, aere e foco. tasso, 17-62:
/ offre il nudo terreno, e l'aere assidera. = comp.
nuova dimora... e il crasso aere di grado molto discretamente sopportabile. pea
giorno il mondo ingombra, / e l'aere e 'l bosco non si move e
.. troncano e fan più raro l'aere, e disfanno le nuvole, e
279: con l'esercito infermato per l'aere e quasi disfatto si levò. serdonati
stemperato. iacopone, 91-154: como aere dà luce, se 'n esso lume
ascoli, 34: tal tempesta per l'aere despande / la sua potenzia [dell'
pindemonte, iii-493: o pesar l'aere, misurar la terra, / la luce
cielo, / e in più spirabil aere / pietosa il trasportò. leopardi, 15-64
sen muoia subito, / purché per l'aere dispieghi odore. 5. manifestare
intorno erano a la città e l'aere insalubre facevano. firenzuola, 144
/ abbia da prima, e il vago aere vi corra / libero. serao,
che cela il vapor che l'aere stipa. caro, 9-1028: da la
si critichino e dissolvano da se stesse nell'aere di libertà in cui le ha trasferite
, 5: li cieli tonano e l'aere splende di spessi fuochi; e tutte
cecco d'ascoli, 63: l'aere per tempesta si dissolve. 14.
bembo, 1-185: taccian per l'aere i venti, e caldo o gelo
acque stagnanti] fuori vapori, onde l'aere di padova, puro e sano per
il parto della terra, il distillamento dell'aere, le largure del mare dissoluto insieme
sopra i fioretti e l'erba / l'aere distilli liquido e sereno. folengo,
per vera forza di quello dibottamento dell'aere e delle vene dell'acque che sono
mente aprile / e vampava ne l'aere un dolce foco: / manso
che non distrugga il mar, l'aere e la terra. bruno, 3-480:
sua destruzióne, veduta fu ne l'aere... grande quantità di questi
le consonanze tutte, e prima l'aere, il tuono con le sue varietà
siano diverberati e percossi li spazi dell'aere. menzini, iii-122: ceraunio scoglio
sul capo, / tonando, il tenebroso aere divide. -dividere qualcuno da se
4-4: è dolce e di buon aere, e sì ama e nudrisce suoi figliuoli
continui, per la quale divolti in quell'aere maligno, si percuotono insieme.
., 7-122: tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra.
furono sì dolci, né sì di buon aere, come fu egli. g. cavalcanti
, 20-75: quale allodetta che 'n aere si spazia / prima cantando, e poi
nove / rivestono ogni prato e l'aere chiaro / ride per la dolcezza che 'l
mio spirto errando / per l'amato aere, e dolorosamente / piangerò i miei
monti, x-3-274: l'igneo terribil aere, / che dentro il suol profondo /
monti, x-3-274: l'igneo terribil aere, / che dentro il suol profondo /
domestici degli amanti, che sien dell'aere i venti e le pioggie famigliari.
tempo, emula del sole, mutatrice dell'aere. parini, giorno, ii-29:
notturna pioggia / gir per l'aere sereno stelle erranti, / e fiammeggiar
, perché, se essi non lanciano nell'aere il canto, cominciano ad articolare;
5-68: di un tratto, sgombrato l'aere, ella lo rivide in cima al
certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato
? e quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon
un giorno che... in aere, non sanza molta ammirazione...
bisogno di terra, d'acqua e d'aere. leopardi, ii-572: le piante
per frate vento, / e per aere e nubilo e sereno e onne tempo /
nelle sale accademiche appena è inteso all'aere aperto. de sanctis, ii-15-213: il
grande ecclisse l'isola adombrare, / l'aere tenebrosa e pien di venti, /
, 1-428: chi attribuisce la causa all'aere ambiente, che deferisce le qualità,
che una congerie d'eterogenei effluvi all'aere commisti. tommaseo, 3-ii-121: se ogni
carducci, 45: già voluttade l'aere / empie di rosei lampi: /
spirito, e anelo / del vital aere al fremito / e da l'effuso
umile / che or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo poveretto, e
se resiste alla polvere e al grave aere degli archivi. pavese, 8-17: anche
trissino, i-xix: essendo la voce aere percosso, viene ad essere corpo,
ma tutte in breve si disciolsero in aere, ed io rimasi deserto con gli occhi
roberti, ix-24: io, perché l'aere fosse fuori emunto / da quei palloni
/ che non saria tra lor l'aere entrato. d'annunzio, iv-2-24:
, / e al lieto grido il bruno aere eccheggia, / poiché nel centro epigrafe
umile / che or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo poveretto, e
da questa, cioè 4 ab aere imperato 'a quelle province. l'uso
vene / e per l'erranti arterie all'aere misto / agilissimo scorre, onde fomenta
dopo notturna pioggia / gir per l'aere sereno stelle erranti, / e fiammeggiar fra
frondi e piume / volar per l'aere errando. chiabrera, 125: se voi
vene / e per l'erranti arterie all'aere misto / agilissimo scorre, onde fomenta
ciò che cela il vapor che l'aere stipa, / così forando l'aura grossa
mio spirto errando / per l'amato aere, e dolorosamente / piangerò i miei diletti
) le consonanze tutte, e prima l'aere, il tuono con le sue varietà
/ dolce esalanti, che per l'aere gite. 2. medie.
nulla luce vi può penetrare, 0 aere per lo quale essalare possa alcuno superfluo riscaldamento
e pigliare ricreazione secondo la qualità dell'aere per i tempi, starà bene che
è da fare un esalatoio dove l'aere putrefatto e'corpuscoli fetenti abbiano esito,
esalazione, per lo concerto e ritenuto aere. 2. in senso concreto
umida e grave esalazione, condensa l'aere mutabile per natura, e agevole a
italiana m'impestassero anche questo riposo e quest'aere vitale. d'annunzio, iv-2-720:
monti, x-3-327: i demoni frattanto all'aere tetro / calar l'appeso; e
per custodire e mantenere la temperie dell'aere e della terra, e..
evaporare e tenere in esercizio talvolta l'aere, perché ella non si condensi e putrefaccia
debolezza del viso e alla reflessione dell'aere. 3. apprezzare, avere in
: quai morbi fetenti / rendon quest'aere ai passeggieri esoso? / da qual causa
: allora per indisposizione estanziava al buon aere di chiaia. = comp. dal
bene ella intensivamente ha un moto dell'aere più veloce, che non ha la gravità
/ affamato assetato estenuato / dal velenoso aere stagnante oppresso / tra l'inutile ciurma
cuore, perché degli esterni tutto l'aere ne sia pieno. buonarroti il giovane,
di patenti / fori l'esterno passi aere nel chiuso, / e quel che dentro
crescenzi volgar., 1-2: se l'aere è buono, temperato e chiaro,
estuoso solstizio s'aduna di repente nell'aere sereno una tempesta. carducci, 510
figur. boccaccio, iv-96: l'aere esultante per le voci del popolo circustante
? e quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon
4-226: quindi il mar, quindi l'aere e tetra ignifero / restàr liquidi e
nembo umido eterno / e facea l'aere, chiaro oscuro inferno, / sen fugge
che una congerie d'eterogenei effluvi all'aere commisti. carducci, ii-9-236: egli
, / spesso i sentieri al nostr'aere t'usurpano. carducci, 51: le
, / mi parve che in puro aere evaporassero. varchi, 7-102: il troppo
impressioni di evaporazione che s'accendano in aere focose, da quell'angolo del mondo
ch'esca una certa quantità d'aere, che come vento rigonfia l'umore conte
. troncano e fan più raro l'aere, e disfanno le nuvole, e
, / e al lieto grido il bruno aere ec- cheggia. giusti, 4-ii-404:
etiopia / lo vento peregrin che l'aere turba, / per la spera del sol
ed in noiosa pioggia, / onde l'aere s'attrista tutto e piagne. a
. varchi, 22-65: passa dell'aere immenso i larghi campi / e sopra
meno domestici degli amanti, che sien dell'aere i venti e le pioggie famigliari.
se potessi attraverso l'indiscreto spazio di aere che ne divide lanciargli la penna e dire
e lampi. tasso, iii-139: questo aere, che vicendevolmente ci fa il giorno
carestia. iacopone, 91-153: como aere dà luce, se 'n esso lume è
che tremola / per l'umi- d'aere: freddo crepuscolo / fascia di tedio l'
lo giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono
dei miti antichi ondeggianti ancora per l'aere di primavera nei crepuscoli tinti in rosa
si designa vaporosamente scabra, come nell'aere febbricoso dei sughereti delle vecchie maremme.
: la terra diviene feconda per lo aere. crescenzi volgar., 4-8:
volgar., 11-21: la vite desidera aere di mezzana qualità, e piuttosto tiepida
. petrarca, 100-4: dove l'aere freddo suona / ne'brevi giorni, quando
, / di torbid'ire fiedere l'aere / rompendo i giuochi a'lieti eguali
per la puzza, ed indi corruzione d'aere. alberti, ii-172: di tanta
de'feditori molta nebbia si spessa nell'aere per lo continuo mandamento delle saette e
per vera forza di quello dibottamento dell'aere... faccia tremare e movere
vi-83: appena il sole / riscalda l'aere, fendonsi i minuti / semi su
essercito grande avviene che si fende l'aere di maniera che un uccello che quivi passi
un rovescio dalle; / che l'aere ripercosso in questo vetro, / ti mostrerà
noi potea menare a lunga / per l'aere nero e per la nebbia folta.
e rode / lo stipite gentile e l'aere attosca. -per simil.
ferme al dolce nido / vegnon per l'aere dal voler portate. 14
.. /... fu l'aere sì pien di malizia / che gli
colore del volto, siccome adusto all'aere fervente. alfieri, 8-230: feroce
, / se ferrei nembi rompono l'aere / e cadon le insegne davanti / al
d'annunzio, i-61: liete per l'aere sacra inalzavano / festivi cantici l'ismenie
, spaziano tripudiando gli augelli per l'aere tranquillo. pascoli, i- 225:
m'impestassero anche questo riposo e quest'aere vitale. 2. figur.
, / un fetor sì malvagio all'aere dànno / che 'l cerca ogn'un fuggir
corsier, lunge agitasti / il queto aere notturno, e le tenèbre / con fiaccole
e fui l'uccel che più per l'aere poggia, / alzando lei, che
. scalvini, vi-61: all'umid'aere stride la rapita / fiamma dei pini,
? e quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon
, ix-415: in volando per l'aere il mio cor lieve / come augellin fu
fiammeggiante di serafini si isparte per l'aere, e scotendo le ali disgombrarono con
una chiara luce fiammeggiavano tutto il circustante aere. sacchetti, vi-62: amor di tanti
. c., 21-3-6: il male aere tratto per continuo fiataménto corrompe il corpo
proprio,... e gittollo in aere così dicendo: « bene m'hai
e valvolette e filtri e vene / aere spiranti, e arcane fibre e fini /
in ciel; / così fidato all'aere, / ei genial lo spira; /
tragitto, / pende in grembo dell'aere alpe librata. giannone, ii-15: questo
, 16-131: io vidi per quell'aere grosso e scuro / venir notando una
/ vedem tal volta, quando l'aere è pregno, / sì che ritenga il
'l nilo, / alcuna volta in aere fanno schiera, / poi volan più
le corazze percosse, e rombare l'aere co'dardi e con le fionde.
di vapor gelati fiocca / in giuso l'aere nostro, quando il corno / de
soggiorno. boccaccio, v-140: e l'aere non altrimenti piena di piume miravano che
sole, / le tumide figliuole / dell'aere, a poco a poco, /
una fiochetta voce / volar per l'aere. = deriv. da fiacco,
i-238: [faceva] rombare l'aere co'dardi e con le fionde.
i-14: soave effluvio mi parve l'aere; / la terra parvemi fiorente e
fruga, / terre pensose in torvo aere greve. -profondo (il sonno
nascendo et andando sotto, causano mutazioni nell'aere. bruno, 3-439: -come conoscerò
fictores dicuntur qui imagines vel signa ex aere vel cera faciunt ».
, e impregnandosi di giove cioè dell'aere, fa al tempo le frondi e
, pura, piena, e che l'aere con dolcezza mova e senta di udire
una figura che ha lineamenti, nondimeno l'aere e'colori le mancano. buonafede,
volgar., 1-3: la sanità dell'aere si dimostra se i luoghi son liberi
246: la state, focosamente riscaldando l'aere, quasi in sudore e debolezza ne
occhi un grato lume, / che l'aere a raggio egual tremulo ardea.
, 14-181: folgore parve quando l'aere fende, / voce che giunse di contra
noi potea menare a lunga / per l'aere nero e per la nebbia folta.
torpore invernale, le fomentava attraverso l'aere. bocchelli, 5-175: per quei
si fa per fondere a vento d'aere. caro, 8-685: a fondere,
... corritrice / notturna in aere errante, in fonda notte / torciera.
... /... in aere spesso andanti, / fontanine,
ciò che cela il vapor che l'aere stipa, / così forando l'aura grossa
ciel i gru veggonsi a lunge / l'aere stampar di varie e belle forme.
ombra; / e questa col più denso aere, cui diedi / moto, forma
forma un diadema naturai ch'alluma / l'aere d'intorno. ariosto, 44-62:
garzoni, 1-490: i punti in aere, i punti in formicola.
si fa per fondere a vento d'aere. grazzini, 2-35: il forziero mise
e di patenti / fori l'esterno passi aere nel chiuso, / e quel,
, / a noi venendo per l'aere maligno, / sì forte fu l'affettuoso
te 'l diss'io, eh'all'aere fosco / noi faremmo trovata? verga,
una aquila che portava una tartaruga per aere la lasciò cascare, ed abbattessi a darli
terra rompa e fracassi, sì che l'aere n'esca fuori. cantari, 318
i lussuriosi sieno puniti dal vento nell'aere; dal vento, per mostrare la
la loro incostanzia e volubilità; nell'aere, per mostrare la loro debolezza e
volanti corsier, lunghe agitasti / il queto aere notturno. russo, i-306: salutiamo
flagrante di prezosissimi odori fendendo l'aere, subita ricercò il cielo. testi,
battista, vi-4-62: mille stracciano l'aere alate schiere, / mille frangono il mar
loro passioni, si querelano all'aere e ai venti della perfidia di
quale saturnia mantiene, / è posto in aere su nel freddo loco, / onde
., 5-111: ben sai come nell'aere si raccoglie / quell'umido vapor che
il vento, 1 oscuro è l'aere e piove, / gelaro i fiumi,
amenità di sito e per freschezza d'aere e per prospettiva di fabriche e per vaghezza
: appetisce [il castagno] l'aere freddo, et il tiepido e temperato
viensì ritondando giù per la fricazióne dell'aere caldo, come la pietra per lo fiume
,... come elle pervengono in aere ad alcuna nuvola, cacciate indietro dalla
. è necessario confessare che egli [l'aere] sia più secco. galileo,
verno per la frigiditade, che affredda l'aere circa a noi. crescenzi volgar.
volgar., 11-36: i prati desiderano aere temperato, ovvero a frigidità e umidità
e concettosa, com'è tutto puro questo aere, frizzante il vino che danno questi
ii-396: la nave, qual per l'aere frombola, / volando si vedeva tonde
fruga, / terre pensose in torvo aere greve. paolieri, 2-11: guardava con
se la terra non trasmetterà i vapori all'aere, l'aere non transfonderà le piogge
non trasmetterà i vapori all'aere, l'aere non transfonderà le piogge alla terra,
venti muovono e fuggono più ispesso in aere basso che in alto. pulci,
/ col tre more dell'aere che t'abbraccia, / con l'afianno
fuggirsi / lunge da te per l'aere rapito / sull'ale de la gloria alto
diverse schiere prendevano, fuggendo il caldo aere che li delicati corpi offendeva. guido
orrido e fitto, / un grido l'aere fende. = deriv.
salir tant'erti / nuvoli in questo fosco aere fumanti. carducci, iii-7-456: ogni
verno per la frigiditade, che affredda l'aere circa a noi. serao, i-1041
, qual fa la rondine volando per l'aere. machiavelli, 311: non è
., 7-123: tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra,
: nuvolo è uno stri- gnimento dell'aere raunato per attrazione di vapore e di
si puniscono li ira- cundi in uno aere caliginoso e fumoso. giovanni da samminiato
. soderini, iv-80: tenghinsi all'aere per due dì et indi s'attacchino con
nube piomba. anguillara, 15-31: in aere due contrari venti / fan de le
con esso / ed anche seco quest'aere tira. ariosto, 34-69: ruotando
, i punti tagliati, i punti in aere. landolfi, 1-375: questa
foro passasse di sotto la terra infino all'aere. s. bernardino da siena,
, vi-355: una riga di fumo all'aere galla su dal colmigno.
veggiamo fare all'acqua, o per aere che vi sia sotto racchiusa e esca
non possono passare la seconda regione dell'aere, e quivi si gelano e cadono
di vapor gelati fiocca / in giuso l'aere nostro, quando il corno /
/ sia che al venir più dolce aere v'inviti, /...
. era sì geloso che temeva dello aere stesso. s. bernardino da siena,
la torre di piazza roche per l'aere le ore / gemon. c. betteioni
non rinvenendo le amate frasche vibrava nell'aere un gemito e fuggiva via. pascoli,
, / dove un immoto e denso / aere si ferma, e dove / perisce
non s'erano vedute, per l'aere denso e nubiloso, che fu tutto
. rime anonime, xxxvii-221: ne l'aere chiaro un zifalco zentile / stare sopra
rime anonime, xxxvii-221: ne l'aere chiaro un zifalco zentile / stare sopra
zefiro gentile /... a l'aere oscuro il velo / di nebbia toglie
terra e del- l'acque e dell'aere ch'è deputato all'abitazione delle creature
cecino cogli artigli e portollone suso in aere. sacchetti, * 95-36: al
. e mutasi questo colore secondo l'aere. quando è scuro, scura è
i quai facien volare / per l'aere astore o grifalco o sparviere / e
/ « i'mi saprei levar per l'aere a volo »; / e quei
giocondità del sito e la salubrità dell'aere unitamente d'accordo gl'in- vitasse quasi
novella, come e'frappa d'eredità in aere, come cicala d'esser nobile
lo giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono
bella vendetta, / mossesi lieto pel negro aere a volo; / e ginne al
rime anonime, xxxvii-221: ne l'aere chiaro un zifalco zentile / stare sopra l'
ciel co'suoi ettemi giri / l'aere tien di vera luce spenta. calogrosso,
libertà. foscolo, iii-1-292: assordan l'aere di grida / giubilando che riedono a'
. alamanni, 7-i-200: diede all'aere gli augelli, i pesci all'onde
intorno il mare / girava e l'aere e di sopra il foco. boiardo,
d'acquoso / vapor composti ed altri d'aere ed altri / di terrestri sostanze.
interni nelli quali gorga il sangue, et aere. = denom. da gorga;
troppo riposo e superflua umidità d'aere. 3. locuz. -avere
in numer tale / come già in aere grande schiera scorsi / di gracci al freddo
... or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo poveretto, e
2-4 (154): solutosi subitamente nell'aere un groppo di vento e percosso nel
preda degli elefanti, li portavano in aere. 4. altezza, lunghezza
acqua tinta e neve / per l'aere tenebroso si riversa. ottimo, ii-388:
una congelazione di gocciole di pioggia fatta in aere per asprezza di freddo e di vento
inondazione resiste maravigliosamente alla violenza del freddo aere. 7. favorevole, vantaggioso
., 9-82: dal volto rimovea quell'aere grasso, / menando la sinistra innanzi
, 1-2: tanto più trovi l'aere folto grasso, / e gli abitanti
della pioggia celeste et il grasso dell'aere. piovene, 5-304: si fornivano
lontani dalla casa per rimuovere il puzzolente aere. pirandello, 7-1167: [ii]
). petrarca, 66-1: l'aere gravato, e l'importuna nebbia /
/ nembo di pioggia, e gravato aere e impuro. pirandello, 5-716: quattro
fummi. torini, 263: l'aere... colle sue gravi impressioni n'
. degli arienti, 120: l'aere se fece gravido, nebuloso e carico de
alquanto con vui de questo vostro gracioso aere. marignolle, 62: siede poggetto
era i quai facien volare / per l'aere astore o grifalco o sparviere. caro
soderini, iii-218: peste che viene dall'aere e trista indisposizione dei cieli sono i
2-4 (154): solutosi subitamente nell'aere un groppo di vento e percosso nel
che una certa esalazion o impression nel aere..., la quale se causa
., 16-130: io vidi per quell'aere grosso e scuro / venir notando una
): il tempo era chiuso, l'aere grosso]. carducci, ii-11-26:
acqua tinta e neve / per l'aere tenebroso si riversa. boccaccio, dee.
s. degli arienti, 120: l'aere se fece gravido, nebuloso e carico
, 106: levò la spada in aere con dispetto, / trasse al pagano prèsto
cantando lor lai, / faccendo in aere di sé lunga riga. fazio, ii-6
34: la gru quando per l'aere vola, / seguendo l'una l'
i gru veggonsi a lunge / l'aere stampar di varie e belle forme.
e alti guai / risonavan per l'aere sanza stelle. buti, 1-86: *
splendido e sereno / l'emisperio dell'aere, quando soffia / borea da quella
volgar., 1-3: la sanità dell'aere si dimostra, se i luoghi son
. forteguerri, 29-61: quivi l'aere non mai vedesi bruno: / che il
[il cane sagace] per l'aere / chiapperà l'orma, giubbila e guattisce
aveva cambiato sembiante, / e l'aere piangea tutto guazzoso. -che
casti, ii-6-73: mugge per l'aere il tuon, e si fan guerra
.. / e all'umi- d'aere stride la rapita / fiamma dei pini,
al campo de la battallia, l'aere fu tutta scorrucciata di molte guise.
d'augelli nelle nuvole e per l'aere / guizzanti prese. pirandello, 7-147:
fr. serafini, 31: percosso l'aere vicino da i guizzi di questo nervo
manzoni, 43: in più spirabil aere / pietosa il trasportò. -con
. e più sereno / far l'aere, e tutta illeggiadrir la terra. tenca
muove a lei per il movimento dell'aere o de l'acqua in che sta
viene dal principio de la luce per l'aere infino a la cosa illuminata. leonardo
lo familiare intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato e illustrato
bruni, 119: se per l'aere latin pioggia ingegnosa / miro di nove
.. col fiato loro corrompendo l'aere che toccano, corrompono poi parimente il polmone
imbevuto,... nel molle aere vaporoso [l'iride] a noi si
le tele fatte di questo più imbiancheranno all'aere, all'acqua ed alla rugiada,
letto. leopardi, 262: già l'aere s'imbiancava in oriente. praga,
sangue e gli spiriti e sì l'aere, per quegli imboccamenti che aperti trovarono,
un vecchio imbolsito all'umidità di cotest'aere denso. svevo, 3-842: era piuttosto
l'aurato carro, / e l'aere nostro... imbruna. giusto de'
riproduzione fedele della realtà storica l'aere ondeggia, / or chi quaggiù l'imita
avvivan di tanto sereno / che soperchia dell'aere ogne compage. petrarca, 77-10:
l'immenso donator dei lumi / per quest'aere benigno a te m'invia, /
di tanto sereno, / che soperchia dell'aere ogne compage. petrarca, 94-2:
, 427: la saetta pinta per l'aere dall'arco,... armata
pur che vi sia la salubrità dell'aere o che a nostra posta si possa impadulire
fili che talora / brillano impalpabili all'aere / opere d'aeree fusa.
.. cominciò a ritirarsi inverso l'aere. siri, 1-ii-226: niente di più
giove terren l'augel battuto / drizza all'aere natio tarpati i vanni, / e
italiana m'impestassero anche questo riposo e quest'aere vitale. -rifl. recipr
maschi poderoso / petto, onde l'aere cada / turgido, impetuoso, /
). graf, 4-124: l'aere impigrito e denso / smorza la luce
arie. ottimo, i-243: il quale aere... impignesi per uscire fuori
... / d'orrido giel l'aere e la terra implica. chiabrera,
caverne loro. petrarca, 66-1: l'aere gravato e l'importuna nebbia, /
, 3-352: egli era sì di buon aere che non solamente egli era apparecchiato agl'
mundo cossi vince l'impressione di l'aere. alamanni, 2-162: stagnando l'acqua
abitazioni e magazzini erano molto corrose dall'aere che aveva impressione dal sale. f
acerba, / di questa impression l'aere disgombra. 15. anat.
1-56: non è così placido l'aere, che di turbini impreveduti...
boiardo, 1-1-53: fu malagise per l'aere portato, /... /
/... / con quell'aere mutaro agile e puro. 6
ruscelli, 2-30: per esser l'aere di sua natura atto a ricever subito ogni
di questa potentissima e miracolosa natura dell'aere, che s'imprima della qualità
di fochi e di splendori / l'aere s'imprima. azzolini, lvii-52: dal
.. con bronzi guerrieri imprimer nell'aere tranquillo « viva » strepitosi. 19
. boccaccio, viii-1-135: l'aere, impulso dall'impeto del venire del
non so / se l'umor, ch'aere m'impustula, / se 'l calor
porte si schiusero, ed io sentiva l'aere d'improvviso odorato di mille quintessenze.
inabissantisi; rupi scoscese, tristi valli, aere senza tempo e muto di luce.
selvaggio. = denom. da aere (v.) col pref. in-con
iii-2-138: lenta sale per 'l freddo aere la luna, / e largamente il cielo
. berchet, 370: già l'aere d'umor putrido empiendo, /..
l'amato carro, / e l'aere nostro e la mia mente imbruna, /
verno / le foreste dispoglia e l'aere inaspra, / anco il gregge vestito è
. cantù, 1-174: il limpido aere che s'innazzurra sulle ubertose colline della
, 1-i-555: spesse volte gli uccelli dell'aere paurosi, con più potenti di loro
volta, / tra lo scosso agitato aere di morte. guerrazzi, 1-861:
rapaci e domestici che volavano per l'aere, e gli animali reptili e quadrupedi,
mare asiatico. sacchetti, v-152: o aere, come sofferisti, che maledetti iudei
e d'avorio denti in un ischiocchissimo aere di vispoteresìa, da rimanerne incitrullito il creato
non vedi tu, che al crudo aere inclemente / rincrudisce ogni piaga e si fa
foglie interiori / prive dell'uso libero dell'aere / con- traggon color bianco.
quel concento che per la repercussione dello aere rende quello instrumento. b. segni
aprire alcune finestre verso levante per pigliare aere sano, purgato ed incorrotto. groto
iii-3-178: frate francesco, quanto l'aere abbraccia / questa cupola bella del vignola
ch'è indebilitato lo calore, e l'aere e la terra. ottimo, ii-207
volgare, 26: indebitamente [l'aere] tocca noi dentro e di fora per
. crescenzi volgar., 1-2: l'aere freddo fa tornare il calore innato,
soderini, iii-218: peste che viene dall'aere e trista indisposizione dei cieli sono i
un'indistinta voce, / che l'aere introna. cesarotti, 1-xxxv-332: non correran
come l'uccello che vola per l'aere, nullo indizio si trova del suo viaggio
: come alla comparsa dell'iride l'aere procelloso si rasserena, tranquillati gli affetti ondeggianti
sé ottima indole, avere in sé aere e aspetto molto ornatissimo, pieno di
è tenero, ma poi stando all'aere s'indura. tasso, 10-68: pende
venti caldi, liquefano gli umori nell'aere e causan piogge, sendo proprio del
degli albanzani, i-405: come l'aere si scurò, indusse tenebre ai romani
coperto tuto, sì che non veda aere. l. carbone, 72: demostene
così feroce che non rimase dio nell'aere che non grondasse sangue e che non partisse
. machiavelli, 1-viii-300: spesso in aere putrefatto e infermo, / lasciando l'aere
aere putrefatto e infermo, / lasciando l'aere buona, vi trasferite. bresciani,
pestilenza]... si infetta l'aere più vicino a colui che le si
consorzio, ma ella era per pessimo aere pestilente: e questa ad ogni altra
evidente ai veleni et all'infezione dell'aere. d. bartoli, 1-3-167: è
non è altro che subito infìammaménto d'aere, che prorompe ed esce fuori per vicendevole
-figur. petrarca, 154-10: l'aere percosso da'lor dolci rai / s'
signi per i quali se comprehende 10 aere volerse infìcere, e anco esser infecto.
te- pente / e penetrata d'aere. c. e. gadda, 10-171
. loredano, 115: che l'aere..., unendo tutte le sue
e calore. casti, 93: quest'aere che spirando
: il rigore disorbitante costipa l'ambiente aere intorno agli oggetti, che vi ghiaccia crudo
. poliziano, 1-816: zefir l'aere più soave infonde, / benigno è
: più buono è allargare le vinaccie all'aere et al sole lasciandole infortire avanti che
g. gozzi, i-22-71: l'aere opaco e bruno / le selve infosca.
sorella] in contado / per dare aere a la mia vita; / benché 'l
. ristoro, 8-23: passando [l'aere] per la canna del polmone ad
21: il verno... l'aere ingrossato s'infrigida. grazzini, 506:
intemperie del cielo e per l'offesa dell'aere. 15. attutire, neutralizzare
g. gozzi, i-1-166: dall'aere fuggo tenebroso e fosco, / che
umidore... arriva in quella aere fredda e concelata, onde allora diviene
tuoi cavalli erranti / pascono, l'aere alto silenzio ingombra, / e te lodando
, 5-75: ecco che l'aere ingombra un nuvol nero. masche
oscura caligine. guerrazzi, 1-884: l'aere dintorno ingombrava foltissima nebbia.
ciel t'adombra, / quando ne l'aere aperto ti solvesti? buti, 2-770
insiem foglie intrecciate / ove il puro aere, il rezzo ed il riposo / grato
arbore o ad altra cosa, che quell'aere infrigida e ingrossa. -rendere più
1-66: [l'austro] disfà l'aere, ingrossa l'udito, dà gravezza
sopra in bocca, vadino a ritrovar l'aere di fuori, per dargli esito a
3-i-236: cessano i fuochi, l'aere s'ingrossa, / la notte è cupa
ingegno dalla per cussione dell'aere, fatta dal contrapeso nel canale dove
densa la inalza, / sì che l'aere s'oscura orribilmente. niccolini, ii-108
annunzio, i-61: liete per l'aere sacra inalzavano / festivi cantici l'ismenie
, 9-83: dal volto rimovea quell'aere grasso, / menando la sinistra innanzi
mar l'aurato carro, / e l'aere nostro e la mia mente imbruna,
geroglifico del creatore, che non nacque dall'aere, né ammette consorzio d'estranio,
crescenzi volgar., 1-2: l'aere freddo fa tornare il calore innato, cioè
cieli, / spesso i sentieri al nostr'aere usurpano. nievo, 221: le
/ m'accogli; e del natio / aere mi circondi, / e il petto
vergognarsene, vera cosa è che sono d'aere, e non hanno sangue. acciainoli
capo, / l'inorridito fende aere sonante / precipitando. cesari, 1-2-230:
seneca volgar., 3-57: l'aere non si magagna per essere percossa,
frachetta, 3-169: la nemistà dell'aere si prova, così se egli ci
, e... non solo l'aere non usato, ma anco dell'altre
che una certa esalazion o impression nel aere, quali greci chiamano 'philideuces ',
restringe e inspissa in la prima region del aere. a. neri, 1-5:
e utilità della inspirazione e preparazione dell'aere per refrigerazione del cuore, fa bisogno
dettò questa iscrizione: 4 ausu romano aere veneto ', la quale dissero per la
debano avere le cosse che die l'aere rettificare. machiavelli, 1-iii-1461: rian-
di febbraio, non fu tale intemperanza dello aere che impedisse li lavoratori della sua opera
1-66: [l'austro] disfà l'aere, ingrossa l'udito,..
-figur. loredano, 12-115: l'aere mi si intenebra nel verno della vecchiezza
volgar., 1-4-216: come l'aere s'intenebrisce abbandonato da questa luce.
bene ella intensivamente ha un moto dell'aere più veloce che non ha la gravità
foglia / tanta dolcezza avea pien l'aere e 'l vento. bellincioni, ii-185:
sopra fece intento, sì che 'l pregno aere in acqua si converse.
del cuore, perché degli esterni tutto l'aere ne sia pieno. idem, 5-19
, ii-389: nuvolo è uno strignimento dell'aere raunato... per lo calore
: le parti fuggenti la caldezza dell'aere si mettono nelle interiora del nuvolo,
, ma vapore congelato con intermistióne di aere. = voce dotta, lat.
piante il nuovo / ospizio, e l'aere intepidito e i rivi. guerrazzi,
splendore [dello smeraldo] intinge l'aere che gli è da presso intorno.
i campi. casti, 13-m: l'aere intorbidossi, e per paura /