131-2: l'aero club d'italia (ae. c. i.) è
, con sostituzione della preposizione ad ad ae interpretato come un prefisso. agguagliataménte
tutte le criature razionale, le quali iddio ae onorate della dignità dello albitrio, alcuni
cui centro sia a, ed asintote le ae, ac. grandi, 3-99:
è uno aspido nel nido, il quale ae dentro da sé il tossico mortale.
le cose terrene; ma chi noll'ae assaggiate, si rallegra nelle possessioni delle
cacciare della cavalleria quello cavaliere, che ae ricevute le crudeli ferite in faccia nella
4-3-145: siano la canna o cilindro vuoto ae ed il cilindro in massiccio eguali in
lunghi. dico, la resistenza della canna ae all'esser rotta, alla resistenza del
alla ciambella ab, base della canna ae (chiamo ciambella la superficie che resta,
la lettera e a indicare il dittongo ae (e nella traslitterazione degli alfabeti cirillici
[cartella, 1384]: il doge ae fatto mettere in banchi un bando che
saranno intorno alla suddetta diagonale, cioè ae, ed, e due altri, per
è quegli che vince il corpo? qualunque ae il cuore contrito. e chi è
contrito? quegli che perfettamente se medesimo ae negato. lorenzo de'medici, 576:
3-266: vedi l'arbore, come l'ae circondato e vestito di forte corteccia,
mullo di quoio roso foderate di soattolo ae a cucire di nostro fillo biado e
le criature razionali, le quali iddio ae onorate della degnità dello albitrio, alcuni sono
'. per esempio, il dittongo latino ae che si legge e, oppure il
: qui falla tanta dileanza quanta egli ae avuta intra me e ponpeo. da ora
era degno. tavola ritonda, 1-198: ae ricevuto la corona di quello reame;
come, per esempio, nella desinenza latina ae e in molte combinazioni delle lingue moderne
appresso i latini sono cinque, 4 ae, au, ei, eu, oe
noi altri i nomi che finiscono pel dittongo ae quasi sempre per e o per i
his apud nos veras esse quattuor: ae, oe, au, eu. ei
vita, considerando tanti nobili baroni e popoli ae in vostro reame, intra li quali
ed alla dc. dico che la ae prodotta non concorre con la parabola fuor
riuscirà questo problema se prenderai la porzione ae metà del lato ac del triangolo equilatero;
lettura inesatta del lat. paréàs, ae, sm., che si trova in
casalberti, i-29: vannuccio... ae da me... porcelli due
nomia. sercambi, ii-345: ae filozomia che non è lucido né
: mangi e bea quand'elli n'ae talento, ma no tanto ch'elli
imperò ch'uno mio fratello bisogno grandissimo n'ae. firenzuola, 387: com'eran
= dal lat. * [ae] gypius, dal gr. tardo alvutrto
, i-151: io hoe una fante ch'ae nome balam; va a lei,
discordia delle qualità, cioè se l'ae fatto giustamente o ingiustamente. guittone,
ch'elli soffia, dei conoscere che ae questo male. crescenzi volgar., 10-6
: quando lo falcone o l'uccello ae nifiato lo collo, dei conoscere e sapere
dei conoscere e sapere per verità che ae gotta artetica. aretino, 20-31: una
viviani, 4-4-76: sia il cilindro grave ae sostenuto fuori del mezzo in g.
maestro veracemente è quegli, lo quale ae ricevuto da dio lo libro spirituale della
266: vedi l'arbore, come l'ae circondato [la natura] e vestito
ceffi, xvii-10-42: il principe d'ortolieto ae super- biamente impreso di voler entrare in
delle penne della colomba inarientata, che ae il dosso di pallore d'oro.
che l'uccello non prende lo pasto ed ae li occhi grossi, dei sapere ch'
li occhi grossi, dei sapere ch'ae quello male di essere infondito.
dell'inferiore, sia perpendicolare alle due ae, ab dello strato retto...
[la stella] secondo il raggio ae, con l'elevazione dell'angolo eac
: col centro a e l'intervallo ae uguale ad f descrivasi un altro cerchio che
accecasse, imperò che l'amore n'ae ingannati molti. boiardo, 1-109: interviene
, i-1-113: quando lo tuo sparvero ae questo male,... in
questa scienza, cioè logica, sì ae tre parti, cioè dialetica, efidica,
5-104: se ben tanto accrudelì feroce / ae la misera sua già ninfa, or
: tu senza fè con dolciezza m'ae 'ngannato, / me che t'amava più
la gitta via, dei sapere ch'ae quello male della pietra in magone. messisburgo
e incomincia a dire parole ove non ae lettere che facia la lingua troppo muovere
quelle che sono in valli ov'egli ae marosi e malmette e pantani e molti albori
1-68: i segniali del cavallo ch'ae la febre son questi, perciò ch'elli
la febre son questi, perciò ch'elli ae il fiato alto e tepido, le
messo non voi saccia 'l voler ch'ae, / ed io posso mostrar non saccia
: vedi quanta sapienzia e quanto ordine ae fatto la natura! vedi l'arbore,
natura! vedi l'arbore, come l'ae circondato e vestito di forte corteccia:
3-181: vedi... come t'ae a mondificare e spartendoti dalle brutture e
peruzzi, 15: i detti danari ae avuti in firenze la mogie per spese
delle mascalcie, 1-56: e1 cavallo che ae la infermità che si chiama morfea bianca
giovanni mutòe in oro le verghe frondute ae la selva e le pietre de la riva
una mutile canna. mutinati tutti i fanti ae la guardia de la rocca, andò
vedesse cum bel modo farli il mutuo ae quisti denari confessare. savonarola, iv-74:
più raramente con a). storia ae troia e de roma, xxv1ii-408: per
caterina sforza, 126: ancora il succo ae la urtica messo in le narre del
, 12-51: non molto lungi al percuoter ae l'onde / dietro a le quali
dar nel vizioso. stringi le parti ae fianchi, non formar troppo grosse le
tutti i negozi suoi erano in parlar ae la moglie. p. cattaneo, 1-20
: chi comprerà all'incanto il dazio ae nocchieri..., lo riscuoterà
. piccati, 221: si meni ae normale ad ad, ed alla stessa ad
'l suono e 'l moto / ritien ae tonde anco agitate e grosse. salvini,
.. / per ch'i'ho ae posesione tante frate, / tra nichil e
moderni pongono ai fanciulli di ricevere un'ae, in partic., la promessa
fianchi e le ale, dei sapere ch'ae lo male che si chiama agro.
io viva ad oltraggio / di me e ae lo vostro cor verace.
l'inclinata ab al tempo dell'inclinata ae sta omologamente come la ab alla ae
ae sta omologamente come la ab alla ae. viviani, 4-4-22: i momenti
altrù muier, / e'son tegnù ae jostixiers ». guido delle colonne volgar.
grandi, 3-6: i quadrati ao, ae, che toccano i termini della retta
, 164: pantera è una petra che ae in sé grande va- rietate di collori
aiuto / e gittande l'angoscia che dentr'ae. petrarca, 18-4: m'è
ed entrano nell'anima, e questo secondo ae più luogo in quelli che dimorano nel
che dimorano nel mondo, ma il primo ae più luogo in quelli che tengono vita
con voi ragionando, / dicovi parte ae lo mio volere. gadda conti,
era sopra la prora una andiera ae bianco e lazzurro con penne de pavone.
, per quello che concerne alla venerazione ae gl'idoli,... offerisce pentole
-quando venivi anco tu co'il pentolo ae fra pacifico avevi meno lusso...
aiuto / e gittande l'angoscia che dentr'ae. chiaro davanzati, 9-12: s'
462: lo sale e l'olio ae natura di condire li pescerelli. proverbia pseudoiacoponici
145: michuccio par dini di massaglogia ae prese in allogagione da me maestro iacopo
: francesco di nardone... fabro ae in allegagione et pigione da me.
di potere dare ad altro, quando ae aiuto e consiglio sei così impoverito? pur
: è chiaro che la parte maggiore ae prepondererà. cailli, xcii-ii-66: le
facultà, de la vostra fama e ae la vostra vita, non si lasciò
sé la informazione de l'erbe e ae li fiori e altrimenti lo verno.
.. dice che sovente e molto ae pensato che effetto proviene d'eloquenzia. dante
volgar., 877: nei dì ae l'azzimo, prese [erode] san
sera cum uno mal tempo, tuto profondato ae neve. -caduto a terra,
e ne forziamo al principio e sustanza ae le cose, facciamo progresso verso la
, 313: segue poi la terza division ae 'l numero diverso detta di più fatte
... manifesto è ch'ella è ae le cagioni stata de l'amore ch'
prottagonisti der dramma: de sto branco ae fregnoni e de fiji de mignotte che
. ant. capelli. nuovo modo ae intendere la lingua zerga, 332: capelli
la gente. storia de troia e ae roma, xxviii-389: tutte le locora
l'arma, che se chiamava gioan ae cariogena, el tesoriero alovise de mendoza,
tollere in tutto un poco de residuo ae febriciola questa seguente nocte li daranno una
, con sovrapposizione del lat. [ae] quàlis (v. eguale).
de le quattro tempora e nelli degiuni ae li apostoli. leggenda aurea volgar.,
gradibus 'segondo gentile e la questione 'ae reductione medicinarum ad actum ', anco
5-32: chi per que- st'ombre ae l'umana vita, / ruffin mio,
/ tutta la notte, al surger ae l'aurora / uscirò a forza de le
manco pieno de maraviglia che de disio ae sapere chi lui [il mio famiglio]
terzo modo si è per lo raccontaménto ae l'anime ch'escono quinci.
intellettiva] sia prodotta chiara come razo ae la luce divina, per l'intendimento della
(nel 950) per il tardo [ae] ràmen -tnis, deriv. dal
comparare un garzone di età giovenile, ae forma bello, polito, galante e
le misure del vino e del pane e ae la biada e del lolio, et
e farsi fino a disegnare il modello ae la sepoltura. muratori, 7-iii-
contraro! / molta recipi eniuria, ae perdonanza avaro. anonimo romano, 1-169
menzogna, albergo de la falsità e abitazione ae l'incostanza. giuglaris, 20:
cioè, ariento vietato, perciocché iddio li ae gittati. = voce dotta, lat
fare la residenzia e banco donde si ae a sedere. a. visdomini, 127
della grandezza cd, come la parte ae levata dalla pnma è moltiplice della parte
la determinerete secondo la quantità della curva ae, o pur della retta af, o
eguali fra loro le linee bf, ae, e per conseguenza ancora i rettangoli df
la detta pena tomi in mano del camarlingo ae l'arte infra diece die doppo la
bosphoro. citolini, 201: parlando ae le radici d'erbe troveremo...
ripari con cui essi assicurano il ricadere ae le eredità. ghirardacci, 3-192:
castiglione, 3-i-1-619: dopo la ricevuta ae le littere vostra excellenzia de xxm del
rimedio. bonavia, 118: anco ae dato una soma di vino vermiglio del
anco usato il rimedio dell'opporsi < ae facto *. -con riferimento a
: la morte sola seccurso serrìa / ae mei tromenti senza più stentare, /
le dure ugne il volto riga: / ae le guancie la purpura stillante / scende
.. è rimaso, per scortinio ae 34 ballotte, capetanio de nave armade.
, 3-605: ne tocca il rimorso ae la conscienza per il bene che non abbiam
barbe e li fiori come si fa ae l'olio rosato. mattioli [dioscoride]
. con ammirazione onora l'apparenza ombratica ae que'uomini che dicemmo avanti; e
fonti ci ha: che l'una qual ae l'onda / femina assaggia, senza
lo soe parole se metesse a rexego ae fir morto e scanao. vasari, iii-40
baldelli, 3-44: i mercatanti dunque ae grani, morsi da queste ragioni e
fallace, li quali per lo vicio ae la vostra ingratetudine le por- rianno fare
mascalcie, 1-57: e1 cavallo lo quale ae una infermità che si chiama rabua,
del corpo suo. s. maria maddalena ae 'pazzi, vii-227: se sentite
boiardo, 1-27-2: uscia rovente fuor ae gli elmi il fiato, / e nel
deriv. dal nominativo del lat. [ae] rùgo -ìnis (v. ruggine)
tu roverserai; / e se pur uno ae la famelia l'à veduto, /
di sano consiglio allentar totalmente i freni ae la lingua ne le grazie che s'
che si riferisce al linguista svizzero f. ae saussure o alle teorie linguistiche da lui
che sapìa / fossi chiamata, e fui ae li altrui danni / più lieta assai
, seme di ruta, in altro libro ae urtica ana dramma vii, sceebran dramme
landino, 42: talete nacque in fenicia ae la nobile schiacta del re agenore.
di bisogno ritirarsi almeno sino alla linea ae. -assol. locando fi
prua di un dirigibile di resistere alle pressioni ae a. manetti, 2-2
e quello ke no è pastore, ae chi no è le pegore soe proprie,
uno specchio, mostra la rotondita- ae della luna, perché quando è di rosso
. idem, 58: all'incontro ae ditta mischita ha le case de uno segitiarabo
il sonno nel primo impeto il core ae l'uomo più validamente assalta e preme
ragionava di questa materiada alcuni gentiluomini di casa ae la signora mia padrona, la signora
che oggi candia si chiama, la signoria ae la città di ferrara gran tempo pacificamente
annunzio, i-267: chi ridirà la gioia ae l'atleta / umano e ilgrido de la
e quegli e noi, per una pestilenzia ae la republica. 8. intr
nudo e pilia una de dite corde ae la caveza e ligaia soto dito sopracingio e
sostiene, / il maggiore del reggimento / ae le guardie meco viene. tenca,
pigafetta, 4-119: la porcelana sorte ae tera bianchissima e sta cinquanta anni soto
; alle otto dovrei aver spedito per posta ae
avere de li soldati e boni et avere ae li capi de squatre usate, che
a stecco. / guanca un boccon ae pan no glvè, co ghe ne voggio
pratica la quale basterìa che, a guisa ae la cabala, si stendese per bocca
al capitano di fare ne la stipulazione ae lo sposalizio. l. f. marsili
mi ve compatisso e stracompatisso. son omo ae sto mondo anca mi, e so
, / e aver studià per far ae sti quadroni / e lassar tarocar quei babioni
e l'amerò e riverirò come strumento divino ae la mia ricuperata libertà guarini, 259
lo amore e pace che avevamo, ae subito avemo mandato do ambasadori nostri a
195: mangi e bea quand'elli n'ae talento, ma no tanto ch'elli
, i-620: gratia d'amici e ae reame alteze, / venus d'amore avere
tartine di salmone 'tartassare': consternere ae plagis male accipere. passerotti, raggianti di
maggiore ad verso af, la zanca ae venga a urtare col termine in un rampino
la quale piaga ne ricevette il termine ae la vita. erizzo, 309: fabio
il suono spingendosi il fiato negli instrumenti ae la voce, senza che facciano accostamento
il matti lo interruppe. e. ae martino, 14-63: fui trasferito a roma
de'pili, preso a le ungole ae infiatura, o el tocamento de'piedi è
diventano bianche, allotta dèi conoscere che ae lo male che si chiama gotta filara.
exo per la boca, / c'ae volervel dir tuto seria negota. dante,
ariosto, 46-130: ne la guancia ae l'elmo, e ne la spalla /
che il suo figliolo 'el diventerà qualcosa ae grando, vero come mi son un vec
lo dona, azo che lu lo tolesse ae le man de quello. livio volgar
pigafetta, 90: questi lupi marini sono ae diversi colori e grossi come vitelli e
visitatori stupefatti trovarono nella hall del palais ae la découverte un gigantesco generatore elettrostatico del
che me cazassi / e vaginassi ver'ae mi el coltello, / tego farò eo
getta fiori a modo de un pede ae fave, e poi fa alcuni fructi che
sm. invar. derapata (nel linguaggio ae ronautico, in quello sciistico