scoli, 3917: la coloquinta delle parti aduste / tira l'amaro e lascia la
si sentisse giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa. pisani, iii-450
polverosa. pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di stigie fiamme
ricchezze, rivoli del tesoro pubblico, aduste o scarse. tommaseo- rigutini, 527
viani, 14-113: figure tarchiate, aduste dalla salsedine. 2. delle
/ ch'or risolute e dal calore aduste / giacciono a se medesme inutil peso;
disagio; raggrinzata la pelle sulle braccia aduste e sugli stinchi e sui petti scarniti
le braccia, agitarono le mani rugose e aduste... e gridarono: -madonna
falco]... con due zampe aduste come due ferri da calza. ojetti
miglia. pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di stigie fiamme
si sentisse giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa. fiacchi, 1-2-65
idem, 14-113: figure tarchiate, aduste dalla salsedine, dalle lunghe barbe apostoliche
si sentisse giammai passare per le provincie aduste dell'affrica polverosa. redi, 16-vi-342:
viani, 14-113: figure tarchiate, aduste dalla salsedine, dalle lunghe barbe
ascoli, 3917: la coloquinta delle parti aduste vente rubricazione vermiglia. tasso, 6-ii-165:
si sentisse giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa. baldinucci, 2-4-204:
troppo [il fimo] di più biade aduste, / e mal dal dente
! pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di stigie fiamme
vii-150: le cose calide e l'aduste hanno tutte qualche sapore, dove le
: altri impugnano i dardi, altri le aduste / aguzze travi; altri le lievi
d'annunzio, v-2-899: certe femmine aduste e affrante, dure come ceppi in pieghe
altri impugnano i dardi, altri le aduste / aguzze travi; altri le lievi fionde
suo corpo estinto i e de l'aduste e 'ncenerite spoglie, / unge di caro
sen morbide e bianche, / stringer l'aduste carni, abbracciar l'irco. lupis
/ salvo che, all'agitar delle ali aduste, / formavan tri, tri,
, per non avere tante di quelle malignità aduste, come son nella gialla.
vedemmo fiammeggiare sulle guance dei meccanici, aduste e imbrattate di carbone. dessi,
: per le nevose piagge e per l'aduste / sudar col nasamon, gelar col
/ m'ho fatte negreggiar le membra aduste. 3. cospargersi o essere
insieme a membra umane, bianche più aduste pelose, a poppe di donna, a
corredo nuziale addosso a belle villane, aduste, un po'camuse, e spettinate dal
/ or delle fredde genti or de le aduste, / e come spesso dietro si
per le nevose piagge e per l'aduste / sudar col nasamon, gelar col
481): raggrinzata la pelle sulle braccia aduste e sugli stinchi e sui petti scarniti
): raggrinzata la pelle sulle braccia aduste e sugli stinchi e sui petti ossuti
mura paiono tagliate di materie preziose; aduste e brillanti, sembrano venate e incrostate
d'annunzio, i-915: de le aduste pescatrici il coro / una canzon di
... /... e aduste / travi e lucidi dardi e le
or delle fredde genti or de le aduste; / e come spesso dietro si
le arene bionde, / e de le aduste pescatóri il coro / una canzon di
i ch'or risolute e dal calore aduste / giacciono a se medesme inutil peso
ricchezze, rivoli del tesoro pubblico, aduste o scarse. -sequenza veloce di
, 6-iv-276: van saltacchióni su quelle aduste e lunghe loro gambucce chiusi in isquadre
salvo che, all'agitar delle ali aduste, / formavan tri, tri, tri
, 15-42: le figure soavi e aduste di andrea del sarto; le sbardellate
481): raggrinzata la pelle sulle braccia aduste e sugli stinchi e sui petti scarniti
, / s'aspettavano ognor fra quelle aduste / che stridevano anch'esse così morte /
bucine, le bucine e scorze somiglianti aduste, e ridotte in polvere. olivi,
vèr lui dal seno de la madre aduste ^ / che scalza siede al casolare e
. ricettario fiorentino, ii-145: venere aduste, idest conche o nicchi adusti.