recisa ogni speranza, / qual miete adunca falce il fiore e l'erba. colletta
adoncato). disus. che ha forma adunca, curva. trattato delle mascalcie
/ lappole e stecchi co la falce adunca. machiavelli, 833: co'denti acuti
hai recisa ogni speranza, / qual miete adunca falce il fiore e l'erba.
e in atto orrenda, / l'adunca falce a me brandisci innante? arici
. idem, iv-2-277: la mano adunca teneva un lembo del lenzuolo, per abitudine
falce da mietere, che insinua la punta adunca nella messe densa. moravia, ii-79
all'estremità superiore che termina in punta adunca; le ali spiegate sono quadrangolari e
. artiglio, sm. unghia adunca che copre la falange terminale delle dita
ad austro, con la sua verga adunca. 2. per estens.
. 2. per simil. mano adunca, avida, bramosa di afferrare (
/ lappole e stecchi co la falce adunca. firenzuola, 67: tu [amore
/ il freddo citriuol, la zucca adunca. soderini, ii-47: l'angurie
occhi accesi e nari bramose e grinfia adunca, aggirarsi, annusare, tentar le
in de jennaro, 16]: lasse adunca a me culpare / se so'dura
col bidente, / aguzzando talor l'adunca falce: / se da l'ira del
con quelle dita dalla falange tonda ed adunca e puntuta. — una delle
col bidente, / aguzzando talor l'adunca falce: / se da tira del ciel
/ lappole e stecchi co la falce adunca. s. giovanni crisostomo volgar.,
? e in atto orrenda, / l'adunca falce a me brandisci innante? /
[saturno], e con la falce adunca sembra / tagliar del padre le feconde
angelo chiarirlo volgar., xxi-877: fortificato adunca dalla autoritate del papa, piglia con
ficcò in una buca una lunga verga adunca e tentò il bacino. fracchia, 208
glauco di fichidindia, la bella falce adunca che taglia nell'azzurro il più bel
clareno volgar., xxi-877: fortificato adunca dalla autoritate del papa, piglia con
che la voce stridula e la mano adunca del dottore gli commentavano con franchezza spietata
appresentato allora si fussi con la sua adunca falce la propria morte. del bene,
passa / del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, l'istesso
accanii / con sua gialla spolpata mano adunca / l'uom. pananti, ii-123:
/ bidente o rastro, o giri adunca falce. dottori, 1-161: un ferrato
teneva stretto. -per estens. unghia adunca di ima persona. salvini, v-506
casa, 685: posso ripor l'adunca falce ornai, / la negra insegna
mietere. baldi, xxxvi-387: altri barchetta adunca di giunchi intesse e di sequaci rami
.. il terrore con la mano adunca / mi afferra per le chiome inviperite.
/ lappole e stecchi co la falce adunca. p. del rosso, xxxvi-150:
levador, et a voler ivi entrar adunca sono do ponti. palladio, 3-5:
mandibola inferiore scoperta; unghia terminale adunca; lamine den- tiformi sulla mascella
del fiore a una mano aperta e adunca). -mani della madonna: cinque
223: quelli [uccelli] di unghia adunca di nuovo sono divisi in generale e
[saturno], e con la falce adunca sembra / tagliar del padre le feconde
/ lappole e stecchi co la falce adunca. palladio volgar., 5-1: sei
casa, 685: posso ripor l'adunca falce ornai, / la negra insegna,
, xxxvi- 387: altri barchetta adunca di giunchi intesse e di se- quaci
, lo patrenostro... finie adunca tute le cose, le quale pertene
e grosso con la parte superiore fortemente adunca e sporgente, mobile rispetto al cranio
ruffo sia corno colore vermiculante: non serà adunca il flavo dal ruffo molto discrepante.
). cesariano, 1-149: adunca perstudiamo noi infirmi mor tali
mano gonfia e giallastra, un po'adunca, solcata di trame livide nel dorso
/ e'miseri legni con la prora adunca / minaccia il mare irato. v.
: brancola pe 'l vano / la scarna adunca mano: / sanguipertanto averne sazietà;
artiglio di un animale predatore; unghia adunca. -fatto a rampo: aguzzo e ricurvo
: con ingiuria manifesta, / con l'adunca loro spatola, / dàn di punta
della casa, 6-i-87: posso ripor l'adunca falce ornai, / la negra insegna
passa / del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, llstesso
passa i del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, pistesso fien
di pers, 3-246: l'àncora adunca per gli aperti campi / traendo a 1
/ con ingiuria manifesta / con l'adunca loro spatola / dàn di punta a
mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. -ottenere risultati miseri, scarsi
. intonaco. cesariano, 1-34: adunca li tèctorii da la structura da se iun-
: primamente parlarò del timpano. questo adunca non altamente eleva l'aqua: ma expeditissimamente
guido delle colonne volgar., i-85: adunca, nulla ademoranza te tenga piu in
di pers, 3-246: l'àncora adunca per gli aperti campi / traendo a l'
delle colonne volgar., i-107: adunca cittadini de poco canoscenza, scazate da
. cesariano, 1-164: vole adunca significare questo vocabulo trispastos quele due cuselle
l'erbe, e con la falce adunca / il curvo mietitor tronca le spiche.
passa / del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, l'istesso
dette colonne volgar., ì-93: perché adunca, o re de gransecureze, si'sbavottuto