di don federigo, hanno adontata e adulterata la casa di raona, e le
la femina a concupiscenza, già l'ha adulterata nel cuore suo. frezzi, ii-17-93
/ proserpina era reina infernale, / adulterata spesso dal suo sposo; / ché non
di don federigo, hanno adontata e adulterata la casa di raona. 4
peroché negli altri suoi volumi la locuzione è adulterata dalla elocuzione) merterebbe uguagliarsi a cesare
. segneri, iv-3: la porpora adulterata può agl'inesperti da lontano piacere a
fuoco. segneri, i-3: la porpora adulterata più a gl'inesperti da lontano piace
, negletta, scorretta, mutilata, adulterata. giusti, ii-222: pubblicai questo
talvolta qualcheduna di bassa lega, o adulterata o fittizia, così avverrà di me
, x-329: un'edizione grammaticalmente correttissima adulterata fratescamente. gioberti, 1-iv-127: ti
'del papa e della corte romana adulterata e coinquinata in ogni vizio. daniello
m'imbevessi della di lui credenza, adulterata e scismatica. l. pascoli,
la lode indebbita a coloro ch'hanno adulterata la gratitudine con l'avarizia. segneri
pertanto resta che non significhi la verità adulterata dalla lusinga. informagióne, v.
, 209: canzon, a quella adulterata seggia / ne va', e di'a
quello che ebbe opinione che la fusse stata adulterata da publio clodio. gemelli careri,
della moneta erosa. -moneta falsa, adulterata: falsificata con metallo vile oppure contraffatta
partoritrice per lo più d'aborti come adulterata. salvini, 24-392: nubi partoritrici
14-94: l'ultima zuffa di marmirolo è adulterata dalla passion de'parziali, vantando ciascuno
contriti e saccaro insulare, mosco; adulterata di oro prezioso trito, in tanto
venir sopraffatti dalle retroguardie di un'intelligenza adulterata, o impediti nella nostra marcia dai traì-
londonio, lxxxix-i-212: la lingua latina, adulterata dall'innesto di nuove voci e d'
in altro, quante donne per l'adulterata fede vanno per il mondo misere e
rn imbevessi della di lui credenza, adulterata e scismatica. -che è proprio,
che m'imbevessi della di lui credenza adulterata e scismatica. vico, 6-27:
sacchetti, 209: canzon, a quella adulterata seggia / ne va', e di'
sono mancati fabbricatori di moneta falsa e adulterata e tosatori della buona. p.