. adulatoriaménte, avv. in modo adulatorio. [sostituito da] manzoni,
]. = comp. di adulatorio. adulatòrio, agg. fatto per
giacobbe, come per maggior dispreggio del suo adulatorio ed amatorio dicendi genus. pirandello,
cortigiano, in quanto formalmente ossequioso e adulatorio, secondo l'etichetta di corte;
(e mostra verso di lui un atteggiamento adulatorio e servile). boccalini,
mi è dispiaciuta, perché ha dell'adulatorio, e gli eccessi non sono mai
(e ha spesso un valore enfatico o adulatorio o anche ironico).
elogiativo. -anche in senso negativo: adulatorio. a. a dimari
risoluto e fondato; dalli altri notato per adulatorio, e da altri anco per eretico
peggio. -figur. ant. adulatorio, insincero. bibbia volgar.,
, elogio per lo più insincero e adulatorio; complimento, salamelecco. a.
. 2. adulazione, discorso adulatorio; lode, onore. f.
complimento; frase o scritto celebrativo o adulatorio. g. stampa, 165:
.: smodatamente elogiativo; encomiastico, adulatorio. buti, 2-230: la
. atteggiamento lu singatori© e adulatorio. soffici, v-5-141: molti
lattamelata, sf. discorso stucchevole e adulatorio; sdolcinatura, sviolinatura.
esaltazione; encomiastico. - anche: adulatorio. castelvetro, 3-78: si
l'opera sua, né menzognero e adulatorio il linguaggio. moravia, xii-152:
ostentatamente cerimonioso; ambiguamente lusinghiero, servilmente adulatorio. esopo volgar., 6-73:
12. suadente, cattivante; lusinghiero; adulatorio, ingannatore (il discorso, uno
favore, un merito); ipocritamente adulatorio (una lode). n.
di un panegirico (spesso ampolloso e adulatorio) in onore di una personalità politica
scorso gentile, suadente o anche adulatorio, pronunciato nell'intento di ingraziarsi una
padre della patria, che, con intento adulatorio, il senato romano propose di attribuire
testo di tono enfatico o encomiastico, adulatorio. tommaseo [s. v.
, un atteggiamento servile, condiscendente, adulatorio nei confronti di qualcuno; adattarsi ai
no. 3. invitante e adulatorio; ruffianesco. emanuelli, ii-128:
). lodare, celebrare con tono adulatorio in cambio delle lodi ricevute. dossi
, con un atteggiamento smaccatamente servile e adulatorio, di accattivarsi il pubblico.
pubblico con un atteggiamento smaccatamente servile e adulatorio. papini, 8-315: io non
4. comportamento esageratamente servile e adulatorio adottato per ottenere favori, vantaggi,
3. per estens. smaccatamente servile e adulatorio. baretti, i-205: gli voglio
3. comportamento smaccatamente servile e adulatorio inteso a ottenere favori e vantaggi.
. 2. comportamento servile e adulatorio adottato per ottenere vantaggi, favori,
chi ha un atteggiamento smaccatamente servile e adulatorio con lo scopo di ottenere vantaggi,
affettatamente ossequioso, cerimonioso e spesso ipocritamente adulatorio; smanceroso, stucchevolmente complimentoso; mellifluo
lo più in modo cerimonioso o eccessivamente adulatorio e ossequioso. - anche assol.
rivolto per formalità o con intento meramente adulatorio, per lo più in modo manieroso
poeta moderno. 3. discorso adulatorio, sviolinata. arpino, 19-83:
, sf. gesto, comportamento affettatamente adulatorio e cerimoniosamente lusingatore. giusti,
e, talora, smaccatamente servile, adulatorio. - anche sostant. carducci
è improntato o denota servilismo, intento adulatorio, grettezza d'animo, acquiescenza incondizionata
del denaro. -carattere servile, adulatorio di uno scritto. g. ferrari
che è improntato a servilismo, a intento adulatorio, ad acquiescenza incondizionata. cattaneo
o denota servilismo, meschinità, intento adulatorio. manzoni, ii-1-90: vergin di
, smo (un gesto o un discorso adulatorio). dovesse mostrarsi sfacciata, sguaiata
che l'intervento del pan- zini fosse adulatorio, ma la sua innocenza politica e quindi
5. figur. tenere un atteggiamento adulatorio.
2. ant. offerto con intento adulatorio. b. davanzati, i-52:
discreto o, in senso negativo, adulatorio, lusingatore. g. forteguerri,
a confronto dell'italia. -comportamento adulatorio e succubo, volto a mettere fine
a qualcuno: ossequiarlo in modo smaccatamente adulatorio. tommaseo [s. v.
. figur. comportamento smaccatamente servile e adulatorio. tommaseo [s. v.
. comportarsi in modo esageratamente e leziosamente adulatorio, compiacente o servile nei confronti di
risulta persuasivo per il tono affettuoso o adulatorio (la voce, l'espressione).
2. figur. discorso sperticatamente, servilmente adulatorio. b. mussolini [in panzini
letter. lode sperticata; discorso smaccatamente adulatorio. baretti, i-191: ho voluto
turibolésco, agg. lett. spreg. adulatorio. dossi, iii-24: alimenta insieme
. m. -ci). letter. adulatorio. ferd. martini, i-636:
menare il turibolo: tenere un atteggiamento adulatorio nei confronti di qualcuno. giovio,
rugiada. 6. figur. adulatorio, lusingatore, servile (un'espressione)
è improntato o denota servilismo, intento adulatorio, grettezza d'animo, ipocrisia, acquiescenza
poi che te fa essere infame il vizio adulatorio: e me dan- nifica la virtù
cerimonioso o, anche, lusinghevole, adulatorio. f. f. frugoni
vezzosa poesia socratica. -lusinghevole, adulatorio (un discorso). bembo,
'misura'. liscióso, agg. adulatorio, diretto a blandire, a lusingare.
o, anche, eccessivamente accondiscendente, adulatorio. c. e. gadda
rna cicisbeismo, sm. comportamento galante e adulatorio tipico del cicisbeo. b
incensato. incensatòrio, agg. adulatorio ed eccessivamente celebrativo (uno scritto,
agg. letter. atteggiamento lusingatorio e adulatorio. p. valera, 11-30
si esprime in modo smaccatamente servile e adulatorio. a. viviani, 1-217