voce in altra guisa / suole ad essi adular, che se lasciato / in casa
e alla forza, e lungi dall'adular un dialetto particolare, padroneggia la lingua
/ sprezzato sia, se d'adular si sta. = deriv.
e alla forza, e lungi dall'adular un dialetto particolare, padroneggia la lingua
in altra guisa / suole ad essi adular. cesareo, 1-3: vedendo rampare
guai / [l'uomo] imparò d'adular fin da la cuna. lalli,
zanotti, iii-185: né per ciò d'adular punto ho pensiero, / e distinguo
vieta. = deriv. da imp adular e. impadulare, intr. (
voti. goldoni, xiii-403: non mi adular; ché se la gallia industre,
buonarroti il giovane, 9-750: coll'adular delle corti sereno / féine un composto
che a procacciarsi i guai / imparò d'adular fin da la cuna. marino,
, / che sacrileghi i primi, per adular lor sensi, / pro- fanàr ventilando
miei paesi, / che non sanno adular né dir menzogna, / tanto son
a procacciarsi i guai / imparò ad adular fin da la cuna. segneri, i-212