al doce mormorar d'un fiumicello / c'aduggia di verd'ombra un chiaro fonte.
325: l'ombra / le disprezzate aduggia erbe nocenti. beltramelli, i-341:
pensiero è come l'ombra del noce che aduggia e fa morire tutto quello sopra cui
pianta / che la terra cristiana tutta aduggia. petrarca, 264-74: ma quell'
pensiero, di che io son pieno, aduggia quanti me ne vengono degli altri.
uscia su 'l mento / l'ombra ch'aduggia il fior de'più begli anni.
lei [per la colpa] si aduggia e si annichila ogni germoglio di virtù
dossi, 45: quell'idea che aduggia sì facilmente ogni nòbile istinto. pirandello,
beltramelli, ii-301: un'ombra che aduggia il cuore e conduce... la
chi non sa quante cose guasta ed aduggia, quand'entra, cotesto rovello di giudicare
e 'l fummo del ruscel di sopra aduggia. = deriv. da uggia (
(femm. -trìce). che aduggia, danneggia, nuoce. salvini,
15-3: 'l fummo del ruscel di sopra aduggia, / sì che dal foco salva
, dolore morale (per qualcosa che aduggia l'animo). colombini, ii-35
pianta, / che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado
pianta / che la terra cristiana tutta aduggia. petrarca, 28-33: chiunque alberga
o nebbia stretta da rabbioso vento, / aduggia il buon sacrati, e 'l bel
e. gadda, 7-17: mi aduggia, codesta luce falsa d'una commozione d'
mala pianta / che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado
. fugare insetti, temer la nebbia che aduggia, la pioggia che macera, la
portalo pur dove il diurno raggio / aduggia i vasti campi / e al nudo abitator
che abbia compassione a la povertà che aduggia i fiori de la vertù di giovanni
ritmo di livellamento e di tedio che aduggia i lettori. 3. metrol
/ che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado se
e 'l fummo del ruscel di sopra aduggia, / sì che dal foco salva
e la sua tardità partorisce il dubbio che aduggia la speranza che si confida ne l'
dall'ombra della cupola del duomo che aduggia le viscere a noi rozzi ma sanissimi abitatori
l'alto ordin di fronde / le aduggia e spoglia de'suoi parti il ramo,
che insidia il vero, / vero che aduggia l'arte. jahier, 2-58:
l'alto ordin di fronde / le aduggia, e spoglia de'suoi parti il ramo
pianta / che la terra cristiana tutta aduggia. buti, 2-470: dice 'mala
pianta / che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado se
pianta / che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado se
riflette e mette in canale i venti, aduggia, riverbera il caldo ed anche facilita
/ e 'l fummo del ruscel di sopra aduggia, / sì che dal foco salva
pianta / che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado se
papini, iv-82: smuore e si aduggia [nel trecento] la cavalleria.
la mala pianta / che laterra cristiana tutta aduggia. 6. estensione, tratto
, ii-3-34: viva il mal prete che aduggia e spengeogni vita solo dell'ombra sua;