/ su gli occhi del soldano il grande adrasto. marino, 379: qual
/ in dubbio marte ardea; che adrasto a fronte / gli stava, e,
, 19-68: vedele in contra il fòro adrasto assiso, / che par ch'occhio
due colpi. alfieri, vii-72: adrasto / il traditor non è; ben io
/ il traditori -di lui, di adrasto a un colpo, / e di costui
nostri intimi conoscenti. alfieri, vii-72: adrasto / il traditor non è; ben
il traditor: -di lui, di adrasto a un colpo, / e di costui
con laudi estolle. alfieri, viii-39: adrasto in tebe / tornar non può;
ad annientare il nemico penetrato nell'interno adrasto. marini, xxiv-770: come potrà bel
dante, conv., iv-xxv-6: adrasto, rege de li argi, vide
può uscire. forteguerri, 8-41: adrasto vuol saper cosa le duole: / ella
: il pargoletto in cura / riman di adrasto; ei gli fia padre. al
dolce poeta,... che quando adrasto, rege de li argi, vide
riceve amore. tasso, 17-49: adrasto affigge in lei cupido gli occhi.
: il pargoletto in cura / riman di adrasto; ei gli fia padre. al
farete bene. alfieri, 1-56: adrasto / diè lui la figlia, ed
tacque il verde e 'l fresco / godeansi adrasto e di ducalto i figli, /
figur. tasso, 19-73: sorgeva adrasto a far disfida, / ma la
boccaccio, vi-222: con questi vedi adrasto allato allato / con gli altri regi
. tasso, 19- 125: adrasto v'è, c'ha il regno suo
eminente alpe di terie, aveano / adrasto ed alfio capitani. prati, ii-153:
i figli de'sette eroi che, tranne adrasto, perirono innanzi a tebe, ed
di nuove merci. alfieri, 1-117: adrasto in tebe / tornar non può;
cratère, / sono il dono di adrasto / al figlio dell'amàzone. d'ippolito
preso al laccio / il cavallo d'adrasto, e l'ho infrenato. -per
. d'annunzio, iii-2-358: doni d'adrasto lùgubri, toccati / dalla tebana erinni
virginio. tasso, 19-73: sorgeva adrasto a far disfida, / ma la
: ebbi il corsiero / dal re adrasto. mi fuggì. lo presi. /
adriani, i-34: porse ancora ad adrasto aiuto nel levare i corpi de'morti in
maculata tiene. tasso, 17-28: adrasto il fero /... di serpenti
minor, strenuo guerriero, / vivo adrasto pigliò. -che non ha ancora
egli fosse e di quale luogo. « adrasto sono io... e uccisi.
iii-2-247: -quali doni... manda adrasto? quali / doni? -arione,
: il pargoletto in cura / riman di adrasto; ei gli fia padre. al
minor, strenuo guerriero, / vivo adrasto pigliò. repente ombrando / li costui
credo / che abbandonar voglia sua figlia adrasto / tra infami lacci. onde si aspetta
campo greco, uccide di sua mano adrasto che s'era dato prigioniero a menelao
ospidale. bolognetti, i-175: [adrasto] romperla fede e il giuramento pavé.
dante, conv., iv-xxv-6: adrasto... vide tideo coverto d'un
, 1-ii-299: -olà, rammenta, adrasto, / chi sei, chi sono,
idem, conv., iv-xxv-6: quando adrasto, rege de li argi, vide
dante, conv., iv-xxv-6: quando adrasto, rege de li argi, vide
i suoi re, uno de'quali fu adrasto scacciato da argo, ove poi fu
che, a rovina nostra, / con adrasto novelli empi legami / di sangue hai
/ menelao gli fu sopra; e adrasto, a lui / abbracciando i ginocchi e
\ annunzio, iii-2-358: doni d'adrasto lùgubri, toccati / dalla tebana erinni
la donna in guisa tal favella, / adrasto affigge in lei cupidi gli occhi:
l'assedio posto a tebe dai re adrasto, polinice, tideo, anfiarao,
d'annunzio, iii-2-358: doni d'adrasto lùgubri, toccati / dalla teba- na
campo greco, uccide di sua mano adrasto, che s'era dato prigioniero a
atride minor, strenuo guerriero, / vivo adrasto pigliò. -che richiede coraggio, ardimento
, 1-50: ti priego da parte d'adrasto e dei suoi baroni, che ti
il termine usato alle accoglienze / risponde adrasto al cavaliero: « io parto ».
la donna in guisa tal favella, / adrasto affigge in lei cupidi gli occhi:
stanza / pose in argo, e d'adrasto a moglie tolse / una figlia.
annunzio, iii-2-247: -quali doni gli manda adrasto? quali / doni? -arione,
boiardo, 1-10: gettando i dardi adrasto quello di phrigia lanciando non giunse il