] il sederin, su cui s'adopra / il ciabattino acciapinato, e tira /
d'amore, / che con dita maestre adopra l'ago / e con industre errore
palude. arici, 15: il sarchio adopra / tu per le siepi e le
. michelangelo, 34-5: amor, c'adopra ogni suo ingegno e lima / perch'
volte son messi in opera dal ferro adopra, / e sdegna ne gli inermi esser
amore, / che con dita maestre adopra l'ago / e con industre errore
. monti, 5-170: l'acuto ferro adopra e la ferisci. manzoni, 311
, / tutte le forze sue quell'empio adopra. idem, pr. sp.
, / e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor quest'occhi lagrimando
l'ira degl'iddii quanto contra noi s'adopra, e quanto i fortunosi fati ci
ivi sorge il corallo, ivi ti adopra. manzoni, pr. sp.,
, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi il
l'uomo generoso ama la patria e si adopra per lei in fatiche onorate, non
, 73: quella macchia! s'adopra a lavarla / il mare infinito; ma
/ eunoè si chiama, e non adopra / se quinci e quindi pria non è
quello che fra le selve oggi si adopra, ebbe prima origine. 5
amore, / che con dita maestre adopra l'ago / e con industre errore /
, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi il
, / e 'l cielo in ciò s'adopra, / eh'amor quest'occhi
(e 'l cielo in ciò s'adopra) / ch'amor quest'occhi lagrimando chiuda
caro, nell'intervallo di pochi versi, adopra ara e altare nel medesimo senso;
, / in cui ciascuno ancor s'adopra e cessa, / e col riposo le
: chi disputa allegando l'alturità, non adopra lo 'ngegno, ma più tosto
antidoti sicuri, / anche in chi male adopra, posto il freno / delle leggi
, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi il
edifica sopra. arici, 84: s'adopra e move / il castoro architetto,
sott'acqua a nuoto ogni suo studio adopra [tritone], / e con lubrico
, / e su 'l lor fianco adopra il rio timore / di gelosia per ferza
opera manuale che dall'ingegno proceda s'adopra;... arte è quella
d'amore, / che con dita maestre adopra l'ago / e con industre
amore, / che con dita maestre adopra l'ago / e con industre errore /
o pur il ciel qui sua potenza adopra; /... / ch'incerta
/ per sua salute: il cervo adopra il corso, / il leone gli artigli
natura / per sua salute: il cervo adopra il corso, / il leone gli
di birberie, dove il fratello s'adopra di affogare il fratello e il meno
nel mortaio, e fattone polvere, s'adopra come il pepe nero.
/ di feudo conti? in van s'adopra e stanca / chi 'l genio lor
mostrollo per vanto. / di quanto adopra la dolce fanciulla / le buscan tutto,
il giovane, 9-519: quella eloquenza adopra ardita e impronta, / ch'usano
tre libbre di palla, che si adopra nella guerra di montagna, e viene trasportato
sette soldi il braccio, e s'adopra per le cucine. 4.
giusti, 2-133: se a caso s'adopra / d'intingere il capo, /
. bartolini, 1-263: il mereiaio adopra, con le vecchie, pazienza.
, 2-133: se a caso s'adopra / d'intingere il capo, / vedete
. garzoni, 1-466: la cucina non adopra cosa maggiormente che pignatte e cadini,
, 1-310: 'cavigliatoio', istrumento che adopra il setaiuolo per torcer la seta quand'
canz., 78: quanto natura imaginando adopra, / quanto di bello in vista
dell'uova, il quale s'adopra a medicar le ferite. fagiuoli, 3-3-199
, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi 11
plebe / quanto è mestier, tutto si adopra; e leggi, / e chieditore
, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi al
/ che '1 cinico di casa in vece adopra. leopardi, 928: misurando la
ora [l'iride fiorentina] si adopra poco più che per dare l'odore alla
collodi, 783: [l'uomo] adopra il cloroformio per bilanceri nascosti da due squamette
preziosa mercanzia di vermicciuoli, la quale si adopra a tignere in cremisi, e si
tempi infami! anco il possente adopra / col suo minor le fraude. io
ariosto, cinque canti, 2-109: adopra ogni saper, ogni suo ingegno, /
crudele e dispietato. / il saracino adopra quel bastone / che avrebbe a un colpo
barilaio, a cavalcioni sul cavalletto, adopra questo coltello colle due mani, tirandolo
conio nelle medaglie, o monete, s'adopra 10 strumento di ferro detto vite.
ha a fare, quando un elegante forestiere adopra con noi di questi atti di civiltà
arieti e quanto in terra / guerriero adopra o può servire a guerra. carletti,
la cosmografia è una scienzia che si adopra intorno alla descrizione del mondo, e delle
, giorno, ii-643: in van s'adopra e stanca / chi 'l genio lor
canz., 78: quanto natura imaginando adopra, / quanto di bello in vista
mercanzia di vermicciuoli, la quale si adopra a tignere in cremisi, e si
. crudeli, 1-66: odi come adopra in vano / lamentevole preghiera / la
] senza cura, né vi si adopra alcun curatore, come sarebbe una persona
primi, e via più forti, adopra, e tendi; / convien ch'altri
giudice ha l'occhio all'avvenire, et adopra la pena per correzione del delinquente,
cavallo, è quello che non s'adopra a tirare i carri, ma serve
, 1-635: fra l'arme difensive adopra il scudo, con la imbracciatura e cossi-
per la dimensione de gli intervalli s'adopra l'astrolabio, gli anelli geometrici, il
elementi / chi di sé stesso non adopra e vede, / e poltrendo infingardo
zelo. pulci, 22-74: orlando adopra ogni sua disciplina / di dare intanto
., i-44: sempre l'uom s'adopra ostile, / strugge ovunque egli s'
, / e per disgangherarla ogni arte adopra. marinella, 1-9: con la
guisa men rea discemer puote, / cotale adopra alfin che si dismorse, / ma
: chi disputa allegando l'alturità, non adopra lo 'ngegno, ma più tosto la
il re si tiene offeso / non si adopra ori- volo in dar la fune,
, / qual vuol ch'allor s'adopra e qual si serbe. marino, vii-193
nell'esercizio / della palla, e s'adopra a far ditali, / e di
si trovaro / tutte l'arti ch'adopra umana vita. / giove il regnar,
b. giambullari, 16: se ognuno adopra ben le forze sue, / che
l'orca per lo dolor urla e s'adopra / di trarsi fuor quel gambo di
, e n'ha / sdegno e s'adopra perché l'onta cessi / dimmi,
cui egli viene, certe frasi che adopra... sono enormità. de roberto
amore, / che con dita maestre adopra l'ago / e con industre errore /
ch'ei con mano o con la voce adopra / in chi l'ascolta. bontempelli
i-22-156: nobile trovator, la magìa adopra / de'grandi eseguimenti: essi ne'sensi
buone e ottime a chi ci usa e adopra bene e per bene, osservando le
: un mammifero [l'uomo] che adopra il cloroformio per non far sentire al
comune, quantunque il popolo, quando adopra tali vocaboli, non pensi per nulla a
mai per l'egra beccheria / s'adopra la farmacopolerìa. = deriv.
ira degl'iddii quanto contra noi s'adopra, e quanto i fortunosi fati ci
pochi momenti: in tuo favor gli adopra. c. gozzi, i-158:
tasso, 5-70: su 'l lor fianco adopra il rio timore / di gelosia per
argomento, / e sul lor fianco adopra il rio timore / di gelosia per ferza
frange, / e per disgangherarla ogni arte adopra. / tanto alfin ne recide che
. casotti, 1-4-34: l'acqua adopra di più della regina, / fatta
materia per dura che sia, e s'adopra facendolo girare con una corda.
. menzini, 5-37: in tosar lane adopra i forbi- cioni. dossi, 601
discorre, / e addosso a carlo adopra il forbicióne. 3. ornit
l'istesso istrumento ambedue; ma l'uno adopra una forcina e l'altro un secchio
de'movimenti che fa, de gesti che adopra, de'cenni che forma. pirandello
, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi il
1-239: il ferro contr'al ferro adopra il forte, / non contra inermi petti
/ sott'acqua a nuoto ogni suo studio adopra. / e con lubrico guizzo il
amore, / che con dita maestre adopra l'ago / e con industre errore /
la sferza in quelli, e 'l freno adopra in questi, / come lor vede
che frusta e spron più ch'altro adopra. foscolo, v-343: il bel mondo
il re si tiene offeso / non si adopra orivolo in dar la fune, /
/ o pur il ciel qui sua potenza adopra. vico, 470: non s'
colore croceo un poco gatteggiante, che si adopra dagli ebanisti per molti lavori. tommaseo
mia] solimato né gersa / non adopra. canti carnascialeschi, 1-532: non son
per veder chi di noi meglio s'adopra. castiglione, 204: le feste
chiamano tutte quelle operazioni, che s'adopra la lancia, così che anche l'inchiostro
il fratello che l'abate migliore si adopra per fargli avere un posto di giudice d'
carlo si darà giusta sentenza: / adopra pur tutta la sua prudenza. marino,
o d'altra cosa simile, che s'adopra per ispazzare e ripulire le stanze.
il marzial furor si desta, / chi adopra spada, chi baston, chi picca
e sradicargli i grilli dalla testa, / adopra la valevol mediazione / d'un che
14-111: non ferro solamente vi s'adopra, / ma grossi massi e merli
ch'ei con mano o con la voce adopra / in chi l'ascolta. baldini
in venezia ha molto grido e s'adopra nelle febbri maligne. = voce
la quale idria ivi al presente se adopra per navello da aqua sancta. domenichi,
di tutti i ciechi peccatori, s'adopra da cristo non altro straniero collirio.
: infundibolo è queu'instrumento che si adopra per imboccare facilmente le cose liquide ne'
sinistra mano, e con l'altra si adopra la spada. tasso, 7-8-56:
sapessi quante pezzette, impalpi e fasciature adopra la mia padrona in tali congiunture.
atto ad impietosire del nero, che s'adopra anco tra gli orrori della morte
e si sospende? che si adopra nell'inargentature del legno e del rame e
armonica, o inarmonicamente mandata fuori, adopra ne i cuori e ne gli animi
chiamano gli agricoltori quel ramicello che si adopra per innestare 'a sfesa ',
che 'l cinico di casa in vece adopra, / dipende da una falsa oppinione.
mio sangue; / o le volgi ed adopra incontra gli empi. mascheroni, 8-343
..., quanto più vi s'adopra medicina, tanto più si incrudiscono.
core / già suo l'intime forze adopra amore, / sì che infinito il danno
non s'infoma, / la morte adopra la falce fienaia; / e manda poi
. f. frugoni, vi-506: chi adopra un vaso di creta mal cotto e
cui esercizio nuoce a chi vi si adopra, e nuoce a'luoghi vicini.
14-m: non ferro solamente vi s'adopra, / ma grossi massi e merli integri
, 1-i-281: l'educazione... adopra un sol mezzo: l'azione intensa
obbrobrio ch'avea intorno, / martano adopra le mendaci labbia. caro, 16-30:
, ii-120: l'uscimento del vizio adopra intraménto di virtù. guido delle
: chi invola / o d'involar s'adopra un amico all'amico, / reca
quel che v'è che non s'adopra; / se dia favor carmenta alla vo-
/ e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor quest'occhi lagrimando chiuda
com'ella or la clava, il fuso adopra, i e lagrimoso umore / versa
amor già si trovaro / tutte parti ch'adopra umana vita. / giove il regnar
.. / quella macchia! s'adopra a lavarla / il mare infinito; ma
e la tariffa a mente, / e adopra un po'di ciarla naturale. nievo
giusti, 4-1-191: se a caso s'adopra [il re travicello] / d'
celtica, per la quale principalmente si adopra. c. gozzi, 1-998: [
a riconoscere, quando il dicitore s'adopra, celiando, a levigare le asprezze,
; / chi a te diemmi più peccato adopra. dominici, 1-2: sempre ci
di liquirizzia condensato... si adopra per le tossi e per la raucedine.
stralucente? -liscia no, ch'ella non adopra lisci, è amica molto del naturale
: l'italia che spera, e s'adopra / concorde al suo lucido fine,
quel che v'è che non s'adopra. 3. che ha capacità
vi- 131: -a che s'adopra cotale orina? -si bee a digiuno
m. cecchi, ii-325: quanto satana adopra i malignanti / e contro il
* mancino manritto ': di chi adopra ugualmente la dritta e la mancina.
de'più dotti scrittori in van s'adopra / di far de'merti tuoi fede
b. galiani, 1-289: se si adopra [il cinabro] per dipingere intonachi
girevole in un manico, e che s'adopra, riscaldata che sia, per imprimere
aretino, vi-131: -a che s'adopra cotale orina? -si bee a
/ e 'l tedesco infedel seco s'adopra / gettar reliquie in mezzo del pantano,
, 1-38 (i-453): queiraltro adopra un servidore in portar lettere ed ambasciate,
1-4-60: la materia intorno a cui s'adopra e si esercita la virtù, è
celtica, per la quale principalmente si adopra. foscolo, xvi-348: nella letteratura la
già si trovaro / tutte parti ch'adopra umana vita. / giove il regnar,
ognuno, / perché chi non ci adopra gran destrezza, / d'un melarancio
): gandino, quante più pazzie adopra, tanto più si prezza e, come
: tutta quella musica la qual s'adopra da'ditirambi, dalla tragedia, dalla
le carte, che in menar ciascun l'adopra. 21. per estens. (
l'obbrobrio ch'avea intorno, / martano adopra le mendaci labbia: / e l'
/ nobili maraviglie, il fiero scita / adopra il curvo aratro. -stor
mercanzia di vermicciuoli, la quale si adopra a tignere in cremisi e si chiama cucci-
adempir lussuriosa voglia, / tal mezzi adopra, non virtute o merto. carducci
co'figli duce di stuol che scuri adopra in vece d'arme, / mosse l'
certe mestole; certe mestole lunghe! adopra volentieri le mestole (picchia volentieri).
o manichetti di legno verticali. si adopra sul tagliere per tritarvi carne o altro
/ in camera [la rosa] s'adopra e in cucina, / per guazzetti
che 'l maladetto drago, / che sempre adopra che la fede péra, / unisse
[divina] sol per amor s'adopra / in far le cose a guisa di
, quanto s'ingegna e quanto s'adopra di essere utile o di parere?
. metastasio, 1-ii-206: a vergar le adopra / molli sensi d'amore. g
non essere, e si sforza e s'adopra ad affermarsi. piovene, 7-250:
[dei negri] la mordacchia s'adopra e la museruola. 2. per
vendetta in quella che la possiede, adopra quelle armi che più preste gli sono
, / or l'alterezza ed or adopra il riso: / amorosa mutanza, ove
in mar, che la sua scorza adopra / in loco di barchetta; ove distesa
: la quale idria ivi al presente se adopra per navello da aqua sancta.
in mar, che la sua scorza adopra / in loco di barchetta.
. la polpa di questo frutto si adopra con buon esito nella dissenteria.
8-79: come il ciclopo stesso ei non adopra / altr'armi che un baston nocchiuto
è veramente una miseria: e perciò si adopra in ogni guisa a frodare la biada
: chi disputa allegando l'alturità, non adopra lo 'ngegno, ma più tosto
cesare escluso. monti, x-3-542: adopra / tu quel magico cinto a porre in
grato l'arbor col frutto, allor ti adopra / onde lo studio che di
per il vestire, lo sterco si adopra per medicine. nuoce a questo animale
, pur tenta, e per nuotar s'adopra. tarchetti, 6-1- 563: vi
congiunge all'intelletto a lei superiore, adopra femminilmente. magalotti, 12-ii-3-223: chi
pisani, 219: così va chi si adopra, / nell'ubbidir de'grandi /
ch'è di punta più sottile, s'adopra nelle vene più sottili ed apparenti,
come una delle principali cose, s'adopra. la solennità dell'ulivo, nell'ultima
nobili maraviglie, il fiero scita / adopra il curvo aratro; e spesso, mentre
il giovane, 9-519: quella eloquenza adopra ardita e impronta / ch'usano onnipotenti
tu il senno sol, lo scettro solo adopra: / ponga altri poi l'ardire
': modo interrogativo, che si adopra quando vediamo che alcuno si gingilla nel
] 'orale ': sacro paramento che adopra il papa quando celebra pontificalmente, e
col nome di 'terra oriana 'e si adopra da'tintori per tingere in sussi.
tutto 'l mondo muliebre e chi l'adopra / per sentenza del ciel la terra copra
il re si tiene offeso / non si adopra orivolo in dar la fune.
8-79: come il ciclopo stesso ei non adopra / al- tr'armi che un baston
/ con la innocente industre man si adopra / in lavori che il volto non
legno. giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla
mollifica e disseca, e imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene
lippi, 10-50: quell'ordingo che s'adopra / a segare i legnami ed i
dalla camerella, supplisce al riso e si adopra come il miglio brillato in minestre e
a mensa, / ivi ma parcamente adopra il dente. p. tiepolo, lxxx-3-
e nauseante odore, e poco si adopra in medicina. tramater [s.
addiviene che sedendosi e riposandosi prudentemente s'adopra, è manifesto che la generazione umana
, ch'a. ffarte / s'adopra eterno in fama segnorile. pigaietta,
poter dove è raccolto, / che adopra in me contra stagion tal forza.
, 1-6-25: tal disposizion da noi si adopra / con porre l'alma in attenzion
digestione, la tenace pegola che s'adopra ai danni di tanti uccelli.
xxxix-1-223: l'alto tuo ingegno alquanto adopra / in date aiuto al tribulato core
, i-143: qual pentolaro che l'istessa adopra / creta per l'orinale e il
mollifica e dissecca: e imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene
, o mio bel figlio, adopra, / quando il caldo desio più alto
sapessi quante pezzette, impalpi e fasciature adopra la mia padrona in tali congiunture,
il pesce ei prendà, il pescatore adopra, / poi che de la sua
chi disputa abegando l'alturità, non adopra lo 'ngegno, ma più tosto la
per far l'agra, che ordinariamente s'adopra per fare che 'l fiorito divenga poina
lei si cava quella polvere che si adopra per lavorare le nostre lenti di cristallo
in galea, dove misura / poco s'adopra e men numero e pondo.
l'impero in male assetto, / adopra ogni saper. bandello, 2-10 (i-767
/ ché nulla vai virtù se non s'adopra. siri, ii-258: le
o pur il ciel qui sua potenza adopra, / che di colei ch'è sua
.. la prattica che nelle temporali s'adopra. vico, 4-i-762: questa,
dal qual va lunge un ch'arti prave adopra. -calunnioso, diffamatorio (un'
giorgini-broglio [s. v.]: adopra i muli preferibilmente a'cavalli.
la man s'adatta, a chi l'adopra è buono; / ma chi 'l
scritte in simpatico e vuoi vederle, adopra sovr'esse una preparazione di dieci grami
, giuncata e ricotta buona, s'adopra il presame di cardo a rappigliarlo e
, ma troppo cruda, / tito adopra con me. questa è la prima /
simile, presso a poco, si adopra per comprimere, o, come per pressare
al mal, che in quel sempre se adopra. ariosto, 180: forza
e giardini. idem, 16-93: adopra costui la cerbottana / per atterrare i
2. per estens. donna che si adopra per combinare un matrimonio o favorisce e
2. per estens. uomo che si adopra per combinare un matrimonio agendo come sensale
et ivi / ciascun de la battaglia adopra l'arte, / sopra morti prostrati cadon
dio] / modi infiniti a redrizzame adopra, / qual desse a me di
, / e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor quesrocchi lagrimando chiuda
, sanarsi, riformarsi: e però adopra il fuoco, perché, essendo come
diritto e ben riquadrato, che si adopra per rigare la carta col lapis, rivoltando
/ e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor quest'occhi lagrimando
, o mio bel figlio, adopra / quando il caldo desio più alto
mantenerla e difenderla, ciascheduno raccoglie e adopra tutte le forze sue e tutto il
infragne / tossa al nemico, e adopra arte e valore; / batte, ribatte
scorta, si rampogna, / e t'adopra a cercar la schiavitù. =
molto più corti dei primi, cne adopra per rimuovere i pezzi di ghiaccio dal
.]: 'raperonzolo ': si adopra anche per dare di minchione a uno
. simeoni, 34: in camera s'adopra et in cucina / per guazzetti,
12-88: nel ravviarmi il figlio anco ti adopra. gioberti, i-185: sotto una
, 2-9: il ciel qui sua potenza adopra, / che di colei ch'è
. / voi sete seco quella che l'adopra / con celesti fattezze, altere e
/ e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor quest'occhi lagrimando chiuda
(sì ben con lo schermir s'adopra) / che tutto con la spada si
ricordevole di quanto bene o mal s'adopra. salvini, 13-55: giove crucciato,
utensile. giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla)
e suoi avanzi, / quando poi l'adopra, vuole / volger dietro quel dinanzi
, lii-3-365: tutto il sale che si adopra nelli paesi bassi è condotto di fuori
di dio] / modi infiniti a redrizzame adopra. aretino, 22-68: pur
...: nelle arti si adopra anche per 'finire, compire'. giuliani
noi chiamiamo la stoppa, che poi s'adopra per far gli stopacci delle artiglierie;
afflitti, in furia si rileva, / adopra l'armi sue. settembrini [luciano
pur, ma in modo strano / adopra al colpo e l'una e l'altra
: fra gli arcieri, ognuno che adopra l'arco, o bene o male che
addiviene che sedendosi e riposandosi prudentemente s'adopra. machiavelli, 1-ii-463: voi sapete
/ i suoi corsier, né punto adopra il morso. 3. per
riquadratura. giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla)
. ecco in cosa consiste e come s'adopra. si abbia un cavicchio ed un
soriano, iii-3-365: il sale che si adopra nelli paesi bassi è condotto di fuori
guardo / la roncola e il ronciglio adopra intento. grossi, ii-328: a leve
di legno e che per lo più si adopra a potare le piante e le viti
formica] un gran di rotar s'adopra. -per simil. trascinare sassi o
mollifica e dissecca: e imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene
sono nella loro rozzezza né alcuna cura si adopra nel loro governo e riproduzione.
del dovere'... non si adopra però né in tutti i tempi né m
: / a prò di lui t'adopra; io per me nulla / bramo,
, dove non può colle forze, adopra l'ingegno. cristoforo armeno, 1-288
in grande riputazione e perciò poco si adopra. goldoni, ix-006: di cuoia
solo el cielo a sua laude t'adopra. 5. arald. figura araldica
lica... il pontefice romano adopra li sandali di color rosso con la
ma nell'anno che egli non s'adopra a montare se gli dèe far una
, come conduci a porto felice chi t'adopra santamente! fu di marito il mio
n. agostini, 5-2-41: sempre adopra con due man il brando, /
sbarando fuochi artifiziati, o non vi si adopra coc- cone, o si sbuca,
cesarotti, 1-vii-156: sol chi s'adopra ha scampo. = deverb. da
: scandaglio è anco il cordino che adopra il mozzo dell'aguzzino per batter la ciurma
(sì ben con lo schermir s'adopra) / che tutto con la spada si
grazie al signore un cantico, in cui adopra la scrittura la voce 'psallam'. foscolo
/ tutto 'l mondo muliebre e chi l'adopra / per sentenza del ciel la terra
/ e 'l cielo in ciò s'adopra, / ch'amor quest'occhi lagrimando chiuda
ché nulla vai virtù se non s'adopra. tasso, 13-ii-312: la rima tua
/ senno e man non v'adopra. -or, chi gliel vieta? /
] il se- derin su cui s'adopra / il ciabattino acciarpinato e tira / lo
tanto ha il duolo / e chi l'adopra e chi adoprarla niega. tommaseo,
'l maladetto drago, / che sempre adopra che la fede péra, / unisse la
odonne] il saggio / e il forte adopra e pensa. -attenendosi a una
; / e il proverbio medesimo si adopra / né più né meno al secolo
a che ciascun ai loro / s'adopra nel lavoro / delle prose e de'
uomo che ha senno, forza non adopra / contro esse. -potere tirannico
il cristallo con l'arena, si adopra la spoltiglia. èisaccioni, 1-230: il
conversa, / solimato né gersa / non adopra. ariosto, sat., 5-223
: su'talami lugubri, / mentre s'adopra a sollevar l'infermo, / cade
1-4-33: tal è la tinta che si adopra nelle stampe, che improntano con la
: iascun ch'a te servir s'adopra / amando quel ch'a lui amar
adoperarla contra i nimici di punta, s'adopra sopra mano come 1 bastoni.
1-i-44: l'universale crede al fascino, adopra sortilegi; chi spia il volo degli
11-38: chi ne le mine il ferro adopra, / la terra, ovunque si
più di qua, di là s'adopra, / tanto più il campo suo va
'chi porta spada e non l'adopra, ha bisogno di chi la cuopra'
mollifica e disseca: e imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene
/ or che in nuove scoperte ognun s'adopra. = voce dotta, lat.
ogni sforzo quel tronco abbracciava: / adopra per spiantarla ogni vigore; / e dibattendo
. 3. figur. che si adopra per ottenere qualcosa. b. croce
, cd. giuliani, ii-327: s'adopra l'ovolo (una specie di pialla
quando a difender un tal uom s'adopra! lollio [barbaro], xxxi-133:
con una specie di spuntone che si adopra nello stato veneto per le arene;
alle stalle'è modo proverbiale che si adopra a significare il precipitoso cadere delle persone
dentro unito e senza tiglio, imperciò s'adopra a tavole per stampare, a cose
poiché in far al ciel forza s'adopra / la tua pietà, che a tal
strumento che entri nell'anima, s'adopra il diametro non della bocca, ma della
. f. frugoni, vi-506: chi adopra un vaso di creta mal cotto e
su questa tema una lezione, / ed adopra la streglia, e non le soie
/ sott'acqua a nuoto ogni suo studio adopra, / e con lubrico guizzo il
succintorio oggi... solamente l'adopra il sommo pontefice romano celebrando solennemente,
il prossimo / una legai baratteria s'adopra. 5. tormentare, angustiare
non rin uso, solamente l'adopra il sommo pontefice romano celebrando solennemente,
). boccone, 162: si adopra poi comunemente [la pece di castro]
il ferro s'arroventisce. di chi adopra espedienti pericolosi. tommaseo]. ibidem,
su'talami lugubri, / mentre s'adopra a sollevar l'infermo, / cade
per le tartane... si adopra ancora del cerro. nievo, 483:
per la colica calcolosa: per altro si adopra come il thè per eccitare l'appetito
. f. frugoni, vi-506: chi adopra un vaso di creta mal cotto,
gesto che non lo moveriano quanti argani adopra il tempo a tirare il mondo al
dentro unito e senza tiglio, imperciò s'adopra a tavole per stampare, a cose
: navilio tondo è ogni vascello che adopra la vela quadra. g. giustinian,
. manzoni, ii-3-523: la tragedia non adopra, come l'epopea, un istrumento
le marine spume, / che in parte adopra la sua forza il sole. bertola
trevo è una vela quadra che s'adopra nelle fortune di mare. pacichelli,
/ al lavoro sottil, le mani adopra / su le fasce su i lini su
, che scavata poi... si adopra per bruciare in vece di legne terrestri
che frusta e spron più ch'altro adopra. / 'inaustriato'e 'ungarizzato', un
molti luoghi... comunemente s'adopra nelle spezierie, il qual (secondo il
e suoi avanzi, / quando poi l'adopra, vuole / volger dietro quel dinanzi
/ e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi il chiarir
agricoltori a quel ramicello, che si adopra per innestare a 'sfessa', o sia a