. d'annunzio, v-1-500: non adopero il martello né l'incudine. non
composto da ab e ùtor 1 uso, adopero '). cfr. boccalini,
: a casa mia per mio cibo quotidiano adopero certi libri, che se i
tramutare il raggio in aureola. non adopero il martello né l'incudine. b.
, come i più d'essi, e adopero per uno stesso il tremore, le
e cruscante. imbriani, 2-113: adopero una certa lingua, lettore, che ti
ti scrivo appunto questa riga ch'io adopero carta, penne, inchiostro ministeriali -e
/ i talami patemi esercitava '. adopero, come tu vedi, * esercitava '
fatto / che la frusta del giusti adopero da matto. di giacomo, ii-862
noto questa bella voce poetica perché l'adopero in un mio poemetto, dove mi sarebbe
: la persona con la quale mi adopero per incamminare la cessione dell'archivio,
. gemelli cateti, 2-ii-71: quanto volentieri adopero la spada nelle occorrenze di questa campagna
. f. galiani, 4-97: adopero una voce quasi nuova nella mia lingua
più inclina. bembo, 10-ix-382: io adopero ora la vostra lucerna che mi serve
/ e deboi anco, perciocché l'adopero / di rado, e servi -
fo masserizia... io l'adopero in cose necessarie a me e a miei
: se non si trova simil pietra, adopero, dice gale, quella con la
c. e. gadda, 18-228: adopero la notazione 's '+ i
venti braccia. schiaparelli, 1-i-195: adopero un obbiettivo di 18 pollici e conosco il
[acqua], per essere oscureta, adopero a ombrare gli altri verdi. g
sciocco... scusi se adopero un'espressione così volgare...
, 3-353: io... adopero un pre-shave in polvere. -che
: 'professionistica': brutto neologismo che io adopero qui, proprio, per indicare l'
miei: ma della società. io non adopero puntini). c. e.
camicia non stava più al posto. mi adopero a rimetterlo; e perciò traggo un
/ e debole anco, perciocché l'adopero / di rado; e servirammi malagevolmente.
cose contrarie alla legge tutto il dì adopero. savonarola, 7-ii-279: li predicatori cattivi
della borgata. imbriani, 2-113: adopero una certa lingua, lettore, che
segnale adessi, accioché le opere che io adopero in te, ipsi in sé debbiano
teorichétta. scarfoglio, 57: io adopero con tanto facile leggerezza questo aggettivo di
). arbasino, 10-355: adopero questa parola implicandovi anche la guerra dei