e 'l busto / di finissimo acciaio adomo rende. idem, 6-92: co 'l
per piacermi allo specchio, qui m'adomo. idem, purg., 27-107:
3-27: savio e virile cavaliere, e adomo di belli costumi. bartolomeo da s
sovra li fiori ond'è là giù adomo. idem, purg., 10-31:
. / esser di marmo candido e adomo / d'intagli. idem, purg.
e l'altro ciel di bel sereno adomo. idem, par., 30-110:
/ si specchia, quasi per vedersi adomo, / quando è nel verde e ne'
/ donne gentili, lo bel viso adomo? g. villani, 9-136: con
villani, 9-136: con forte e adomo latino e belle ragioni ripmova [dante]
157-5: l'atto d'ogni gentil pietate adomo, / e 'l dolce amaro lamentar
: e tu, o cielo adomo di molte stelle, ricevi con tutti i
1-2-26: ed andarò cercando il viso adomo, / sin che lo trovo,
: zefiro già, di be'fioretti adomo, / avea de'monti tolta ogni pruina
: trovossi al fine in un boschetto adomo, / che lievemente la fresca aura
cogliam la rosa in su 'l mattino adomo / di questo dì, che tosto il
se non quanto il copriva un lino adomo, / per temprar con bel gioco il
0 tu, ch'a un fragil viso adomo / un'ombra di beltà volger ti
: trionfa bacco, e di viticci adomo / con allegro tumulto in trono siede.
, ritorno, / ove con viso industremente adomo / fai della tua beltà pompa novella
innalza sul mare, / magnifico, / adomo di marmi più rari, / di
/ di tre passi / e parla adomo / con retorici colori. 3.
questi buccheretti... servono anche per adomo personale. 4. part.
avesse il ciel d'un altro sole adomo. petrarca, 119-82: beato il padre
giorno / c'ha di voi 'l mondo adomo. idem, 201-1: mia ventura
: mia ventura et amor m'avean sì adomo / d'un bello aurato e serico
ch'intorno / il venerabil luogo aveano adomo. tasso, 6-ii-269: o grazie
, di allindare), agg. adomo, abbigliato. salvetti, 117
architetture / spandean le grazie dell'ingegno adomo, / s'aprono invan sugli anditi
aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adomo, / le donne e i cavalier
interno / e chiuso affetto mio, ch'adomo in rime, / in poche note
pulci, 10-52: rinaldo nostro, cavaliere adomo, / che non tenea la spada
intorno, / pieno avean tutto quel giardino adomo. ariosto, 6-22: tra le
margo e l'altro del bel fiume, adomo / di vaghezze e d'odori,
clori, fa l'oro delle chiome adomo; / e lin, che tesse olanda
: un ciel se'tu di mille lumi adomo, / donna invitta del mar [
chi è colui, che fece il cielo adomo, / e tutto il variò,
cose, di che 'l mondo è adomo, / uscir buone de man del
: aveano in su l'entrata il luogo adomo / coi piedi storti edere e viti
/ e chiuso affetto mio, ch'adomo in rime, / in poche note,
le cose, di che '1 mondo è adomo, / uscir buone di man del
voi di verde persa / tomi imeneo adomo il biondo crine; / e sia di
, 266: ei con parlar ferocemente adomo / e con voci magnanime e faconde
era la notte, e di fin'oro adomo / pingea donna gentil vago lavoro:
tanta nobiltà di generazione fatto bello e adomo di tante prodezze, possa volere,
s'intesso fregi al ver, s'adomo in parte / d'altri diletti, che
per piacermi a lo specchio qui m'adomo, / ma mia nuora rachel mai non
/ il proprio lare, il novamente adomo / l'intimo lare. a. boito
le cose di che 'l mondo è adomo / uscir buone de man del mastro
banca / e resmirando quel so viso adomo; / così reposi la brigata manca
pianigiane si veggono con bel ciuffetto e adomo alla loro usanza. morri, 192
pieno di maravigliosa varietà d'idee e adomo di pittoresche amplificazioni sparse di alcuni lumi
/ ha di sì lucid'oro il capo adomo, / egon, ch'a mezzo
per un gran sire in bel giardino adomo / di bianchi gigli di sotto e d'
muovi ardente / qui fra noi tuo carro adomo. casti, 108: possente bacco
. / vèr napoli n'andò il signore adomo. -intr. ammontare, corrispondere.
fiori / si rappresentan nel tuo viso adomo. leonardo, 2-161: l'aria è
, 16-1: un giardin v'ha ch'adomo è sovra l'uso / di quanti
dei contadini è anch'esso ricco ed adomo. -ant. con uso antifrastico
rideccoci alla celia: aprimi bel viso adomo, / son di nuovi panni vestito.
riluce / d'una sol fiamma alteramente adomo. pascoli, 19: tutto il cielo
anch'ella / il suo bel sole adomo, / né più notte atra par,
ne l'ora che facea el cielo adomo / la vergine e la libra in oriente
campi diletta molto il lor bello e adomo sito che non sieno rastichi campicelli, ma
modo veneziano, et è magnifico e adomo. = etimo incerto.
di natura / te ha fatto tanto adomo / di schieto tronco e de odorate
dei ricchi doni ond'ei sen giva adomo. alfieri, 4-87: tanto più
/ e sovra gl'altri di più grazie adomo, / insuperbì, divenne a dio
per sangue! solo tu! m'adomo / l'intima tomba, e, presto
[dei demoni] sia lo sposo adomo, / che all'ordin tosto si cominci
, dalle sovrastrutture di cui era restato adomo all'epoca delle 'arts and crafts'e
forme della raffinatezza settecentesca in quello stanzino adomo di medaglioni mitologici. tozzi, v-79
222: per le spese di un mostaccio adomo / sterile fatto è d'amaltea il
contento / di tempestive rose i crini adomo. d'annunzio, iv- 1-205:
ondoso / con le perle degli occhi adomo il rende. b. corsini, 4-29
: mia ventura et amor m'avean sì adomo / d'un bello aurato e serico
in cielo, e di be'raggi adomo / splendeva il sole oltre l'usato stile
appare, / d'oro guemito e riccamente adomo, / che salta macchie e rivi
: de la materna fronda il crine adomo, / mostrando il lucid'arco vincitore,