sì chiari e sì famosi vanti / adombri oscuro inchiostro, oscuro stile. fr.
un cavallo che per una presenza inaspettata adombri improvvisamente. dessi, 7-70: a
o finto sdegno, / ch'io non adombri e 'ncami il mio disegno.
in giro le fronde e il suolo adombri / l'antica erculea quercia. manzoni,
: né credere che io me ne adombri: tutt'altro. de sanctis,
credevi / bizzarro d'ira che vaneggi e adombri. nievo, 303: già lo
ben dei soffrir ch'io sì l'adombri e veli [il tuo nome].
sì sparso, che colla infamia egli adombri et obscuri tutta la casa. leonardo,
letizia tale, / ch'onestà non adombri, e del decoro / l'armonia discomponga
velo, / che gran teatro ricoprendo adombri, / quinci e quinci ritratto in sé
repulsa o finto sdegno / ch'io non adombri e incarni il mio disegno. tausilio
o finto sdegno, / ch'io non adombri e incarni il mio disegno. b
finto sdegno, / ch'io non adombri e incarni il mio disegno. céllini,
/ affinché l'acqua non s'adombri punto, / e sì tra'pesci
e finto sdegno, / ch'io non adombri e incarni il mio disegno. bandello
/ onde s'inafii, inerbi, adombri, e infiori / il bel nostro emispero
t'infingi e di pudor mentito / adombri invano le spergiure gote: / conosco
: può intervenirvi che il cavallo si adombri di qualche cosa che sia avanti e
, impedendo che si imbizzarrisca o si adombri. borgnis, 140: cominciasi
il marito che pianta così cattiva non adombri le menti loro. fogazzaro, 1-268
, i-iv-205: se pur tu non adombri / per consolarmi il vero, /
/ e fa che 'n queste carte adombri e scriva / quanto aspramente amor m'
g. rucellai, 107: poscia adombri il ridutto [delle api] una
o finto sdegno / ch'io non adombri e incarni il mio disegno. guazzo
oratorie del segneri non hanno nulla che adombri o l'impeto di demostene o la
che a certe mie domande più d'uno adombri e s'impunti e recalcitri furiosamente,
, / e fa che 'n queste carte adombri e scriva / quanto aspramente amor m'
generosità, benché garzone / cui non adombri il pelo ancor la faccia. fagiuoli,
t'infìngi e di pudor mentito / adombri invano le spergiure gote. filangieri,
dove il traditor facea soggiorno, / adombri notte e non mai splenda il giorno.