e par che poi squallido il ciel s'adombre / agli accenti agli incendi, e
tu che il virgineo crin d'ulivo adombre, / io per me mi protesto,
tesoro, / come animai che spesso adombre e 'ncespe. boccaccio, dee.,
e spaventi, / quasi animai ch'adombre, odo e rimiro. campanella, 2-111
l'olmo e l'ulivo, / che adombre il coffe l'un, l'altro
? /... / tutte v'adombre / d'orrid'ombre / un'ecclisse
, ma d'inferno, / tutte v'adombre / d'orrid'ombre / un'ecclisse
parea qual sol velarsi, che s'adombre. ariosto, 8-11: fece l'effetto
, / né si distingue se rischiari o adombre. manzoni, pr. sp.
cerco; ma fa'che non m'adombre o incespe. varchi, v-948 (120-5
tesoro, / come animai che spesso adombre e 'ncespe. tasso, 11-84: qual
/ de la sorella sua copra ed adombre. -fare oltraggio al vero:
/ par che geli tremando e tutto adombre. marchetti, 5-292: fra tanti e
tesoro, / come animai che spesso adombre e 'ncespe; / ch'or me 'l
/ per svagamento alcun scemi o s'adombre. oliva, i-1-660: dopo il pranzo