adombràbile, agg. facile ad adombrarsi; suscettibile, permaloso (cfr.
, potrìan per caso istrano / spaventati adombrarsi, e senza legge / aggirarsi pel campo
più delle volte, anche di adombrarsi e di pigliar cappello, perché
straniere, e che sono obbligate ad adombrarsi di tutto; le loro buone intenzioni sono
, pigliare lo gnocco: impermalirsi, adombrarsi. -rimanere come un gnocco sulla forchetta
un cavallo). -al figur.: adombrarsi, sdegnarsi, adirarsi. g
eloquenza, la cui solennità mal potrebbe adombrarsi nella povera prosa d'un'appendice di
; insospettirsi, impaurirsi. -anche: adombrarsi, stizzirsi, preoccuparsi. nardi
m'inombrisco, vinombrisci). letter. adombrarsi, indispettirsi. papini,
nella pausa contratta. 11. adombrarsi, adirarsi; incupirsi (il volto)
te lo prometto. -per estens. adombrarsi (un cavallo). forteguerri,
, adirarsi, incollerire. -anche: adombrarsi, corrucciarsi. guicciardini, vi-245:
2. figur. dial. corrucciarsi, adombrarsi. nieri, 3-106: 'intufare'
di luce. 2. propenso ad adombrarsi, a stizzirsi, a risentirsi,
nievo, 431: vedere le grandi cose adombrarsi nel passato e scomparire per sempre è
ombrosità. 4. facilità ad adombrarsi di un animale, in partic.
, anche senza motivo; facile ad adombrarsi e a imbizzarrirsi, nervoso, inquieto
disegno? 4. region. adombrarsi, imbizzarrire (un animale).
. -pigliare, prendere pelo: adombrarsi, offendersi. moniglia, 1-iii-17:
1-ii-215: la loro deliberazione fu d'adombrarsi i primi movimenti in maniera che non
intr. anche con la particella pronom. adombrarsi, imbizzarrire nuovamente. tommaseo [
figur.: stizzirsi, adirarsi, adombrarsi improvvisamente. libro di motti
luce al tramonto); offuscarsi, adombrarsi. fanzini, ii-557: la luna
. intr. con la particella pronom. adombrarsi, divenire irrequieto (un animale)
il giorno, pronta, però, ad adombrarsi, a rimanere sospesa e senza fiato