e grosse. servono agli architetti per adomar grotte e fontane. 3.
quella via. chiabrera, 390: in adomar le sacrostante travi / attenta consumò tutti
un bel numero eletto, / per adomar il dì festo et altero, /
un bel numero eletto, / per adomar il dì festo et altero, / subito
adultera e fittizia / io la veggo adomar mattina e sera? 7.
donne un bel numero eletto, / per adomar il dì festo et altero, /
pallavicino, 1-500: per imbalsimar e adomar questo fetido sucidume si sono adoperati i
industria, studio e diligenza procurare di adomar gli animi loro delle buone dottrine.
cosa sì bella / devea 'l ciel adomar di sua presenza. boccaccio, viii-i-
. non può il prosatore né pur egli adomar di figure la sua scrittura. baretti
e a'imperlate gonne / le tue membra adomar, gettando a terra / quei velli
e loggie. piccolomini, 10-351: nell'adomar una stanza e porre in essa
spregiate. tasso, 16-39: procura adomar co'pianti il dono, / rifiutato per
santimonia, / stava nel tempio ad adomar gli altari. a. brucioli [valdés
quale [palazzo] volle quella maestà adomar tutto di pitture ne'soprapporti e nelle sopraffinestre
madrid, il quale volle quella maestà adomar tutto di pitture ne'soprapporti e nelle sopraf-
b. fioretti, 2-5-68: splendore è adomar le cose gravi con figure sublimi e
loro a vostra gran magnificenza, / per adomar la fronte, a cui congiunti da vincoli
. piccolomini, 10-351: se nell'adomar una stanza vorrem ben conoscere in qual