. idem, i-100: mai natura non adomò creatura di tanta bellezza, quanta è
, 30: già la reina bella s'adomò di nobili vesti- menta, e locòsi
verità il bulino fece prodigii, e adomò l'album d'intagli che molte volte vincevano
arca di legni incorruttibili, la quale adomò d'oro mondissimo, acciocché ponesse in quella
nessun'altra. varchi, 18-2-400: adomò la sagrestia nuova di s. lorenzo in
vasari, iii-687: legò gioie ed adomò di castoni ma- ravigliosi. a.
adornamento semplice, lo quale iddio gli adomò e lo compuose! leone ebreo,
l'impresa per cui giuditta tanto si adomò e di profumi si cosparse per stordire
adornamento semplice, lo quale iddio gli adomò e lo compuose. machiavelli, 265:
dante] imaginò, disegnò, distribuì, adomò, dipinse, finì in tutti i
con le allegorie e con le favole adomò certa sua filosofia e menò vita salvatica e
con l'essempio della cornacchia che s'adomò delle penne degli altri uccelli per parere
così questo buonamico con grandi scherne adomò un santo de'perugini. -descrivere
cose selvagge...; e così adomò quel luogo di diverse poesie. idem
tramutò due chiese in moschee e le adomò pomposamente. goldoni, xiii-338: l'
-stile architettonico. milizia, iv-224: adomò la chiesa nazionale dell'anima, che
i giardini. miloni, 1-277: adomò l'altra [torre], consacrata alla
istesse insegne / ch'hanno coloro ch'adomò virtute. a. casotti, 1-6-52
sedie magnifiche e di preziosi tavolini, vi adomò un appartamento degno da esser veduto per
opere la reai chiesa deltescuriale, ma ne adomò anche altro col suo pennello.
, e de le spoglie / l'adomò di mezenzio. -circondare di tenebre
l'essempio della cornacchia, che s'adomò delle penne degli altri uccelli per parere
il pastorei depose / e il sacro n'adomò loco silvestro. scalvini, 1-337:
magnifiche e di preziosi tavolini, vi adomò un appartamentodegno da esser veduto per la rarità
gnigi, il quale egli medesimo dipoi adomò al di fuori con istorie ai ferreria
di vampanti rai / traunse, e adomò con arte illustre / l'ago del cielo
in mare, / e poscia l'adomò di vario pesce, / che va notando