: per farle [le mine] si ado- prano gucchie o agucchie, cioè pali
s'unque lo potesse fare; / m'ado- blaron li martire, / non ne
vi starebbe ben mercede avere! / ch'ado- bleria il valere di voi. lapo
ascanio, suo figliuolo, con li altri ado- lescentuli armeggiando. baretti, 2-395:
dial. aonestare), tr. (ado- nèsto). disus. rendere onesto
il principe avrebbe potuto parlare... ado- prando tutte le cautele da non
invidiano l'altrui fama, e che s'ado- prano di sorgere su l'altrui rovina
pari ardore e con insistenza pari, s'ado- prano per produr l'effetto contrario.
85-6: non pòi salire equabele d'amore ado- guagliato. = comp. di
, 12-7-235: per farle le mine si ado- prano gucchie, o agucchie, cioè
andava. idem, 2-66: ognun ci ado- perrà tutta sua possa; / e
ciò che loro era stato detto, e ado- raronlo. fioretti, xxi-984 (45
i-334: in molti luoghi non si può ado- prare la cavalleria, come sono i
di cuore, di voce e di mano ado- raranno l'oriente; dal cui dorato
avrebbe, per mio avviso, tralasciato d'ado- perarlo, avendo egli più volte nella
parti della fornace e su i ferri che ado- prano gli artefici. vallisneri, ii-285
]: venne la cantinella, e l'ado- preremo, perciocché l'uva matura.
incontrata a chiamar lingua toscana quella, che ado- prava o cercava di adoprare in comune
cari cittadini, / lontani e'vicini / ado- ràmo el lione e'suoi figliuoli.
, per contricione dentro dal core e per ado- vramento de pietae, sì cum la
, x-3-37: ritomeran le porpore / sull'ado- rabil viso, / e su le
di dio dimenticandosi la natura dell'ardere, ado- peròe ed usoè in loro solamente la
. vallisneri, ii-260: si può anche ado- prare il bubreste con mirra ed elaterio
è qualche illustre spirito, / che d'ado- rarti è degno. foscolo, gr
e fa passare il dolore. è altresì ado- -erba ginestra ed erba ginestrina o
essi [atti] per ciascuno che l'ado- manderae. dominici, 1-59: puoi
le riformagioni; / vadansi a letto l'ado- mandagioni / fatte a ser paladin dove
ciascuna delle bacchette di acciaio che si ado- prano per fare calze o lavori di
copia e la varietà degli scrittori che l'ado- prano e coltivano. barilli, 6-87
del vero dio. manzoni, 37: ado- rator degl'idoli, / sparso per
dunque o tra l'empia pidocchiosa cricca / ado- rator fin d'una vii patacca,
]: * individualità ', barbaramente l'ado- prano per individuo. ardigò, ii-220
]: danaro, capitale inoperoso, non ado- prato a fruttare. e. cecchi
'intabarrarsi, inferraiolarsi ', non si ado- = voce scherz., deriv. da
,... non altro potevano che ado- prarsi a metter pace fra le due
adora lo stesso cristo, e però con ado- razion di latria. segneri [tommaseo
, i-523: per fabbricare il formaggio si ado- prano dei coagulanti, quali sono il
, cioè uno di quei cristalli che si ado- prano a'cannocchiali del signor galileo,
in efeso v'era un tal fonte stigio ado- prato per riconoscer l'innocenza delle donne
le riformagioni; / vadansi a letto l'ado- mandagioni / fatte a ser paladin dove
, 1-66: principe e nella franchezza dell'ado- perar tarmi e nella lindura del maneggiar
, 6-19: dimmi un poco, malmorigerato ado- lescentulo e immemore dei miei filosofici
per i delitti che appartengono alla marinareccia, ado- prano quest'altra specie di castigo.
stravaganze. lascerà che quella gente superstiziosa, ado- ratrice di bestie, discorde e volubile
dissimilmente procedono le filosofie della storia che ado- prano concetti ossia pseudo-categorie materialistiche, come
non fia già che il cioccolatte / v'ado- prassi, ovvero il tè, /
maiuscoli, a differenza d'altrettanti che s'ado- prano nel corso della scrittura per più
modelli di queste macchinette, coll'istruzione per ado- prarle. 13. copia
92: in puglia circa gli atarantati s'ado- prano molti instrumenti di musica. cesari
: avrebbe egli pure voluto... ado- prar le zanne contro al cavaliere,
il conceputo sdegno e la naturale iracondia ado- prarsi. = deriv.
, 6-19: dimmi un poco, malmorigerato ado- lescentulo e immemore dei miei filosofici documenti
inganno degli speziali inesperti. anche esso è ado- pratd per dare l'odore ai sorbetti
de'cancri o de'gamberi, che si ado- prano da'medici per addolcire gli acidi
della democrazia congregazionalista; ma subito si ado- prarono a volgerlo, sotto specie di
sotto, che è tonda. il pannetto ado- prasi per fare le bozze, comprimendo
: chi mandasse un di que'ferri che ado- prano le donne a partire per dritta
l'idoli erano dimoni e come, per ado- ralli, è offeso iddio, e
: tra l'empia pidocchiosa cricca, / ado- rator fin d'una vii patacca,
: la qual cosa conciosia che l'udisse ado- nisedec, re di ierusalem, che
e, sottrattisi una volta dall'obbedienza, ado- prano la forza, l'ingegno e
moneti, 2-42: un barbiero il quale ado- pra un cattivo rasoio si dimostra più
disposizione le proprie capacità e attitudini; ado- prarsi a suo favore, dedicargli la
, taccia ormai che a dar laude s'ado- pra, f sopra di l'età
, 6-19: dimmi un poco, malmorigerato ado- lescentucolo e immemore de miei filosofici documenti
josèp allor più non si tenne: / ado- randol la bocca a'pie li prome
le varie usanze de'loro paesi, li ado- prano promiscuamente, usurpando uno per l'
atto, se l'occasione s'appresentara d'ado- perarmi. a. verri, xxiii-135
pudore fuori di luogo che ci trattiene dall'ado- perare vocaboli bellissimi, efficacissimi e toscanissimi
s'è detto: resta a vedere come ado- prino la calunnia. e lasciando stare
, iii-670: gli antichi spremevano le uliye ado- prando cinque macchine: mola,
che dà stimoli veementi al corpo a disonestamente ado- prare, serva anche di specchio alla
ello no responde u no vole satisfare ale ado- mandaxone possa po fare la sua voluntade
bisogna similmente che le corde, le quali ado- priamo per questo, né si stendano
ritirati, vestendo di lana solamente, senza ado- prare seta. l. pascoli,
, tiene che tu arai qualunque grazia tu ado- mandarà. bandello, 1-6 (i-91
più nei fiori. questi, seccati ed ado- sto stesso). prati in discrete
tutt'insieme il liberalismo e il socialismo, ado- prando concetti del bonald e del de
polisensa e rapidissima dell'abbozzo fiorentino dell''ado- razione dei magi', egli [leonardo
, perché bisogna sudar fuor di modo nell'ado- prar quel mazzo grave da schiapparli.
l'arme a lato e in acconcio d'ado- perarla, tornerebbe a non piccolo impaccio
, / ma a scriver belle cose le ado- prate / in versi ora latini,
, diede di piglio allo scopatore e lo ado- erò a mo'di clava; glielo
nell'ultimo troppo scoperte senza prudenzia alcuna, ado- vardo, che lo sapeva,.
di qualsivoglia todesco o francese, senza mai ado- prar lime, che mi bastasse l'
anco dei ferri e vetri ch'elle / ado- pran per pelarsi e scorticarsi.
: lo scotano è arbore indiano; s'ado- pra alle tinte; il legname è
viene che sedendosi e riposandosi prudentemente s'ado- pra. 16. attraccare
abandonati quelli li quali amarono fin ne la ado- lescenzia. quante fiate avemo riso e
da prato, lxxxviii-i-498: non quici pulcra ado- lescenzia veggio, che in mano volanti
civile. periodici popolari, ii-633: s'ado- prano ad irretire il popolo italiano in
marsilio ficino, 3-217: il sangue nella ado- lescenzia è sottile, chiaro, caldo
da lei si cava quella polvere che si ado- pra per lavorare le nostre lenti di
bocca dello staio, per poterlo prendere e ado- prare. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4238
bisogna similmente che le corde, le quali ado- priamo per questo, né si stendano
manico di streglia. berni, 130: ado- prasi in quel tempo più la tegghia
: almeno allora pigliati l'impaccio / d'ado- perarmi per istronnaccio. pirandello, 8-456
xvili edizione milanese d'un mio libretto, ado- prato in tutte le scuole, benché
e. cecchi, 13-145: d'annunzio ado- prava talentuoso per i « giovini del
, con lungo manico di legno; e ado- prasi a votare le pile.
. leggi vi sono che reprimono chi nell'ado- perarla travia. carrer, 2-402:
e simil cose; e certe vecchiarde le ado- prano poscia alla rovina de'miseri mortali
il freddo viene ad aver campo maggiore di ado- prare il suo effetto di vetrificare i
una sorta di vernice detta vetrina, che ado- prano i vasellai, per dare ai