o redina di sapienzia, presta e adizza la lingua mia, di che prestare
monta, / e con gli spron gli adizza il core altiero. redi, 16-iii-70
: e quando la miriam, come s'adizza / e travolge e digrigna la boccuzza
, / e con gli spron gli adizza il core altiero. chiabrera, 226:
, quando la miriam, come s'adizza / e travolge e digrigna la boccuzza.
24-106: veder morto il cavallo entro gli adizza, / e fuor divampa un grave
, quando la miriam, come s'adizza / e travolge e digrigna la boc-
, / e nella avversità ma'non s'adizza / e a torto non ghizza /
xxxv-ii-398: quando la miriam, come s'adizza / e travolge e digrigna la boccuzza