= variante di adiutore. adiuto, sm. ant. aiuto.
speranza che li dii saranno in nostro adiuto. iacopone, 1-19: addimannime adiuto
adiuto. iacopone, 1-19: addimannime adiuto, dollote voluntire. idem, 24-22:
dolente a che so venuto / ca senza adiuto non posso scampare! savonarola, iii-141
non puoi per te medesimo rilevarti sanza adiuto d'altri. = deverb.
iacopone, 1-20: addemannime adiuto, dollote volun- tire; / ètte
popolane, le quali faceano alla materia adiuto e favore, e quivi furono questi,
essendo vizioso, andassi per consiglio e adiuto a uno virtuoso, parlando de'peccati
venuto com'orno desperato / da orine altro adiuto: lo-vostro m'è lassato; /
in neuna compagna né non darae né adiuto né consillio che compagna si faccia in
al di dietro disse, che neuno adiuto da dei e da uomini aspettassero.
... data all'omo per suo adiuto e per sua dilettazione, che donna
dà ferma speranza d'avere dio in nostro adiuto. dante, purg., 5-78
venuto com'orno desperato / da onne altro adiuto: lo vostro m'è lassato.
tal consiglio: / panne che me die adiuto de trarrne d'esto empiglio; /
sarà in neuna compagna né non darae né adiuto né consillio che compagna si faccia in
de'suoi, con grande oste in adiuto a'compagni. bibbia volgar.,
savonarola, 7-ii-202: l'uno chiamava lo adiuto del signore, e l'altro confortava
spedale di siena, 71: in adiuto de li infermi li quali vegnono a
ferma speranza d'avere dio in nostro adiuto. dante, conv., ii-v-16:
e poscia misavvedutamente soggiunse che, per adiuto di moises, loro rettore, le
el nominò el tempio del consiglio et adiuto de dio. machiavelli, 1-vii-n:
mm'è 'n piacere; / ademannime adiuto, dòllote voluntieri; / sì t'op-
.. a quelli di siracusa grande adiuto mandaro. roseo, v-127: in questo
m'è 'n piacire / addemannime adiuto, dollote voluntire; / ètte oporto
dà ferma speranza d'avere dio in nostro adiuto. dante, conv., iv-vi-17
: / 10 terzo stato claman per adiuto, / ché, senza lui, prenno
com'orno desperato / da omne altro adiuto: lo vostro m'è lassato,
si trovava voto e indebilito e dimandava adiuto alle mani e piedi. paleario, 60
nere vestimenta di pianto, misericordia e adiuto con abito e con boce addomandaro.
retrovasse a la baruffa e non dessi adiuto a vappido, se pensarla la trama
de trarrne de miseria, donarne lo suo adiuto; / per le vertute menarne en
astringa / di scalpio genuino a alcuno adiuto. = voce dotta, deriv.
a che so venuto, / ca senza adiuto non posso scampare! guittone, i-41-29
de ferire: / « mesere, dacce adiuto de- fennenno, / che forno se
speranza che li dii saranno in nostro adiuto. zanobi da strafa [s.
detto spedale di siena, 71: in adiuto de li infermi li quali vegnono a
tale opere, come era venuto in adiuto de quello infedele e ch'è supeditato lo
m'è 'n piacire / addeman- nime adiuto, -dollote voluntire; / ètte oporto soffrire
quello che la desidera, mediante lo adiuto del nostro signor dio et il bono gubemo