adiacèns * adiacente '). adianto, sm. bot. erba medicinale (
mattioli, 2-1261: chiamasi volgarmente l'adianto, capei venere...:
venere...: le fiondi dell'adianto, ancora che si gittino nell'acqua,
domenichi [plinio], ii-220: l'adianto ha un'altra maraviglia, perciocché la
domenichi [plinio], ii-220: l'adianto... è molto germoglioso
], i-641: chiamasi volgarmente l'adianto capelvenere. caro, 12-i-107: si
madre natura] di penduli cespi d'adianto le tegole rotte e sconnesse. pascoli,
foglie da basso ha egli simili all'adianto, ma sono più sottili e più minutamente
, /... / adianto, erogeneto e digitèllo. idem, 2-48
ancor vi getta / l'immacolato adianto o capelvenere. vallisneri, iii-406
nella liscia, [l'erba d'adianto] mondifica la farfarella e l'ulcere del
le frondi maggiori simili a quelle dell'adianto, ma più strette e più dure
, 493: alcuni lo chiamano [l'adianto] calitricon, altri politricon. piglia
mattioli [dioscoride], 597: lo adianto, overo politrico, produce le frondi
], 596: tricòmane è simile allo adianto ma più sottile e più nero e
sassifragia, come il tricòmane, l'adianto, l'aspleno, il cretamo,