adivenuto. idem, 14-3: spesso m'adi- vene / che la ciera ò bene
, 34: facendoli bona ciera, l'adi- mandai chi fusse e che caso in
non si con venia ciò divulgare, et adi- mandòe che alcuno uomo li fosse dato
alifatica, ottenuta per riduzione del nitrile adi- pico; si presenta in lamelle cristalline
di san giovanni all'entrare del corso degli adi- mari, e chiamavansi la torre del
e sopra questa mia anima che ciò ch'adi- manderete sarà adempiuto. cavalca, 20-434
iii-3-159: vedi come hai fatto far rosso adi- manto: gli hai inondato di motti
piacerebbe d'essere amata così! -disse adimara adi- in sul maschio dell'età sua,
il gigante in forma de dudone / forte adi- rarse per queste parole, / onde
che queste cose, che 'ntervegnon quaggiù, adi- vegnan di fortuito e di caso e
di buone guardie..., s'adi- rizzaro contro a'pisani e 'sanesi
lor petti alcuni suspiretti ardenti, pareva che adi- mandasseno l'uno a l'altro cum