prestar fede con troppa facilità; lasciarsi adescare (per ingenuità, sprovvedutezza).
). fare promesse fallaci, adescare; abbindolare, burlare. storia
pania. 2. figur. adescare, allettare. tommaseo-rigutini, 344:
ades cabile, agg. che si fa adescare, che cede all'allettamento.
amare. = deriv. da adescare. adescaménto (ant. aescaménto)
ant. aescaménto), sm. l'adescare, allettamento; richiamo, invito lusinghevole
adescante (part. pres. di adescare), agg. che adesca
un giuoco adescante di specchi. adescare (ant. e tose, aescare)
, a modo ch'uno nibbio, lasciato adescare e pigliare alle busecchie. idem,
cotali mercatanti [esse] s'ingegnano d'adescare e di trarre nel loro amore.
delle adulazioni e delle lusinghe, procacciando d'adescare gli animi altrui col sapore di quella
ii-355: e sommamente giusto ed utile l'adescare il fanciullo allo studio col proporgli onori
più o meno svenevoli, tentavano di adescare gl'insetti per qualche amorosa ambasciata.
4. tr. ant. adescare vanto: fornirlo d'esca. storia
conforme al solito; e poi senza adescare, ovvero empiere la lumiera con la
dizionario militare [1847], 14: adescare o inescare, mettere la polvere o
adescativo, agg. bot. atto ad adescare (degli organi e delle funzioni
adescato (part. pass, di adescare), agg. (ant.
aescare e deriv., v. adescare e deriv. aetite, sf.
2. disus. tirar vaiuòlo: adescare, usare scaltrezza e inganno per riuscire
, con seduzioni; attirare, adescare, sedurre; invitare, invogliare.
allet tare, attirare, adescare, invitare '(comp. di lacio
i bauli e viaggiare, il peccato di adescare le serve, il peccato di anfanare
bellino bellino: lusingare, cercare di adescare. fagiuoli, 1-1-380: ci sarebbero
3. locuz. pigliare alle busecchie: adescare. boccaccio, v-254: questo veduto
a modo ch'uno nibbio, lasciato adescare e pigliare alle busecchie.
è in pratica presso i caporali per adescare le nuove reclute. pananti, i-360
. croce, iii-10-234: non si lascia adescare... da nessuna delle gonfiature
che non ebbe altra occupazione, che l'adescare coll'incantatrice sua giovinezza. pellico,
seppe in sì fatta guisa li viniziani adescare, che egli quasi d'ogni testamento che
è al principio a non si lasciar adescare dal senso, si troverà tutto il
domandato. -ant. provocare, adescare. bonvesin da la riva, xxxv-1-6q4
seco i drappelli di femine, per adescare gli uomini. forteguerri, 30-22:
. ant. esca. -dare pesco: adescare, catturare. detto del gatto
dolcissime questi cotali mercatanti s'ingegnano d'adescare. savonarola, 8-i-46: per quella
seppe in sì fatta guisa li viniziani adescare, che egli quasi d'ogni testamento
barabba! -sedurre, irretire, adescare con raggiri e menzogne. niccolò
. foscolo, xvii-72: non lasciarti adescare dalla pedanteria e dal « giansenismo e
seppe in sì fatta guisa li viniziani adescare, che egli quasi d'ogni
allettamento '; deriv. da illicère 'adescare, allettare, se durre
, adescamento ': da illicère 'adescare, allettare, sedurre '(deriv
, 2-706: loro disegno era l'adescare i brigantini... e condurgli per
attrarre fortemente; lusingare, sedurre, adescare. - anche assol. bandello,
manchino di adoperarsi segretamente ogni dì per adescare segretamente i semplici e per infinocchiare i
molti atti di onestà per poter meglio adescare gli animi de i loro amatori.
2. figur. ingannare, adescare, persuadere il falso. - anche
. locuz. infregiarsi a credenza: lasciarsi adescare fidandosi delle promesse. aretino,
perire. 2. figur. adescare, attirare con lusinghe, con promesse
, xviii-49: né mi sono lasciato adescare dagli applausi, né intimorire dal biasimo.
sottometterlo alle proprie volontà; sedurre, adescare. rime anonime, xxxvii-199: cusì
5. lusingare, raggirare; adescare, sedurre. a. f.
9. legare, allacciare; invischiare; adescare. rime anonime, xxxvii-199: cusì
che si colloca sul fondo marino per adescare i polipi; orciolo. =
; sedurre, affascinare, avvincere; adescare, irretire. anonimo, i-630:
', deverb. da lenàre * adescare '. léna4, sf.
un'anima vana, più dedita ad adescare de'liberali voluttuosi che a vincere il
la mano la coda ai gatti: adescare. moneti, 49: vedove derelitte
seppe in sì fatta guisa li viniziani adescare, che egli quasi d'ogni testamento
redenta col sangue. -sedurre, adescare con denaro.
nel nord, allo scopo visibile di adescare la gente,... si possono
5-281: il letterato che si lascia adescare dai premi per scrivere ad un
questi beni. 27. farsi adescare, cedere (a una tentazione);
suppongo assai morigerato e civile per non adescare nemmeno per passatempo una giovinetta innocente.
quando anche foste voi donna da potersi adescare con simili mezzi... un po'
abboccare. -al figur.: lasciarsi adescare, cadere in un tranello. a
porta certe singolari appendici, destinate ad adescare altri pesci; gli opercoli si aprono
. 5. maliziosamente teso ad adescare, a irretire; provocante (un
non si è sempre disposti a lasciarsi adescare dalla prima peripatetica in cui avvenga d'
dolcissime questi cotali mercatanti s'ingegnano d'adescare e di trarre nel loro amore.
portacenere ch'egli le indicava, pareva adescare e rilucere un mucchietto di belle pietruzze
. pres. di pimper, perpiper'adescare, sedurre', di origine espressiva.
loro [dei messicani] disegno era l'adescare i brigantini che solevano crociare a due
. foscolo, xvii-72: non lasciarti adescare dalla pendate- ria e dal giansenismo e
racconci, si rabbellisca, o per adescare più facilmente gl'incauti o per impegnar
la parte di far relazioni e di adescare compratori. saba, 3-84: il promesso
, tessere una rete: allettare, adescare: attirare in un'insidia, tendere un
tr. { riadésco, riadéschi). adescare nuovamente; ritornare ad adescare qualcuno che
). adescare nuovamente; ritornare ad adescare qualcuno che si era già adescato.
v.]: 'riadescare ': adescare di nuovo. = comp. dal
, con valore iter., e da adescare (v.).
. -istigare a un comportamento colpevole; adescare, tentare. boccaccio, iv-180
. locuz. tenere roccolo: cercare di adescare, di sedurre. ghislanzoni
quegli architetti borromineschi... seppero adescare i suffragi d'un intero secolo..
fidarsi unicamente alle virtù dell'acqua per adescare i devoti e si è recinta d'
reagire bruscamente viene considerato un modo di adescare. e quando cresci così, è più
donna per ottenerne il piacere sessuale; adescare. simintendi, 1-30: io ti
lotto di genova: mirabil invenzione per adescare un'infinità di persone, le quali
e virgilio un argomento nazionale, che dovea adescare tutta la toscana in primo luogo,
cervello troppo robusto e italiano da lasciarsi adescare alla misticità boreale e splenetica dei primi
virgilio un argomento nazionale, che dovea adescare tutta la toscana in primo luogo, e
. ottieni, 3-36: è facile lasciarsi adescare dalle virtù; ecco un altro errore
o qualcuno, inclinare; allettare, adescare (un oggetto, una situazione, un
affettate e leziose, con galanteria; adescare con parole, gesti o profferte amorose.
sulla porta, vasta e indolente, per adescare il passante con due magiche parole.
: e di donna che cerca di adescare, direbbesi piuttosto: 'zimbellatora'. sta
sé'e dal pari. pres. di adescare. autoadesivo, agg. che
! ». 3. gerg. adescare, rimorchiare. – anche assol.