est bithyniae qui proventu malorum graminum usque adeo celebris est ut noxias herbas aconita illinc
quod prae caeteris animantibus matrem agnoscat; adeo ut etiam si in magno grege erraverit
limo; unde et quando capitur, adeo lenis est quanto fortius presseris, tanto
indicat et consumi, ad quem vaporem se adeo fortiter convertit detenta ab ipso, quod
, v-339-19: partite, amore; adeo, / e vane tostamente; / c'
diunare, ma sempre spesso beviva, adeo che morì presto. 7.
anno. tommaso di silvestro, 319: adeo che pegiorò più de mille fiorenate de
, 59: ritolsaro quelle gabbane, adeo che se ne ritomaro in giusparèllo tristo.
.. ernpiò la polvere, * adeo 'maculò zerca 40 omeni, e di
chi sgorbati, chi maltratati, 1 adeo 'era una cosa molto orenda a
bolognesi, v-339-3: partite, amore; adeo; / ché tropo ze se'stato
mantoa fo una egritudine molto cativa, adeo molti moriteno, chiamato mal di mazuco
varie e diverse persone,... adeo che non glie rimase niente et all'
poesie bolognesi, xcv-28: pàrtite, amore adeo, / e vane tostamente / ch'
bolognesi, v-339-1: partite, amore; adeo, / ché tropo $e se ^
piovette tutto lo mer- cordì cussi posato adeo che macerò bene la terra. menzini,
, xcv-28: pàrtite, amore, adeo, / e vane tostamente / cn'one
a cavallo, provisionati e fanti, 'adeo 'avevano 200 omeni d'arme più
fus'un orso: / « aaeo, adeo, ché non sto più quirita!
banda è la montagna ratissima, 'adeo 'ch'el mar li batte dentro e
fuzite via; e subito fo riconzato; adeo non poteno fuzer. -curare
referì molte cosse di quelle parte; adeo tutti rimaseno stupidi di li ritti e
acordo con mori non è seguito, adeo, vedendo li capetanì terminò darli la
; e subito fu ricon- zato; adeo non poteno fuzer. -liberarsi dalle
per la scala granda, tirade, adeo per il gran peso fé crepar alcuni scanni
bombarda e polvere in l'aere, adeo le caxe tremava et il palazo e
de mastro cola albanese... adeo che fu l'ultimo e remase sderetata
da qualche 34piede lui e la scala predecta adeo che tutto se sfracassò. = comp
ducato esser alcune fuste de'turchi, adeo si ha slargato in mar et è venuto
bolognesi, xcv-28: pàrtite, amore, adeo, / ché tropo ce se'stato
arimondo e li fé gran bota: adeo li venne il spasmo e la notte
ho fatto così temeraria promessa'. non adeo temere promisi. g. b. casaregi
ariosto, viii-6: intuttoloferrareseè tristissimorecoltodivino, adeo che vale 14 e 15 lire la
lo ferrarese è tristissimo recolto de vino, adeo che vale 14 o 15 lire la