: dei primi discorsi che la signora adele abburattò... non capi nulla.
, ii-448: io che sapevo che la adele non aveva punto di bisogno delle mie
. panzini, ii-128: la signora adele ritorna col suo piccino sul petto, che
, 1-43: dire alla signora adele: « c'è il tale che s'
faccia sullo stesso pianerottolo: la signora adele coi buccolotti grigi fuori della scuffia di
prendo il più sveglio dei figli dell'adele, che non aveva dieci anni, e
di caldo che sembravano finestre. l'adele diceva sempre ancora qualcosa e talino faceva
carreggiata della letteratura, scopersi presto in adele, non solo una leggi- trice insaziàbile
signor ambrogio cercò negli occhi della signora adele la virtù che aveva scoperto il male
rimanesse suggestionato dall'occhio clinico della signora adele. 2. sm. docente
sentiva gisella sbavare sullo scalino e l'adele coccolare il piccolo che non si era
di caldo che sembravano finestre. l'adele diceva sempre ancora qualcosa e talino faceva
pazza. verga, 2-162: dapprima adele rimase come fulminata, cogli occhi sbarrati
francia datava gli atti dalla coronazione di adele sua moglie. fogazzaro, 1-537:
: ii giovane incontrò gli occhi di adele, ardenti come carboni, che lo
2-40: ah! come sei buona adele! sei buona quanto sei bella!
purpuree uve e sparsi di vendemmiatori. adele uscì in una esclamazione ammirativa e desiderosa
ima mano vigorosa sulla spalla di lui -e adele? dossi, 277: come tutto
/ diafane dita. verga, 2-20: adele era magrina, delicata, pallidetta,
a un tavolo da gioco vuoto, adele, e se la figurò come la aveva
parecchi. verga, 2-188: trovò adele dinanzi allo specchio, in atto di
, io correvo forse in cerca di adele. 11. figur. sfrenatezza
... la solita volgare scenata di adele, divampata già sulla scala del casino
la divisione. svevo, 5-250: adele era stupita di vederlo sciogliere con facilità
sono impaurita, ò chiamato la signora adele. -addentrarsi, internarsi; estendersi (
canto patetico. pavese, i-89: adele si voltò dalla porta e guardò smemorata
purpuree uve e sparsi di vendemmiatori. adele uscì in una esclamazione ammirativa e desiderosa
, 92: io porrò, adele, un freno di ferro all'anima mia
verga, 2-161: io mi chiamo ancora adele forlani! esclamò con voce estinta,
de'testimoni. landolfi, 8-140: adele passava la mattinata, e un paio d'
'evoe 'di ringraziamento alla signora adele. = voce dotta, lat
uno strano miscuglio degli occhi turchini di adele, del suo sorriso pudico, e delle
. bini, 31: la scienza, adele, le più volte è una fastosa
bini, 142: dimmi la verità, adele, l'amor mio forse ha cominciato
sulla spalla di lui: - e adele? -fermarsi sull'ancore: ancorarsi
landolfi, 8-55: giunse infine anche adele, colla sua liberale festosità e la
dopo il pianto. landolfi, 8-123: adele con tanti buoni sentimenti, esclusiva,
re la corona. verga, 2-156: adele portava il lutto del suo cuore nobilmente
: quando il tuo sguardo magnetico, o adele, si fisse nel mio la prima
viso aperto e leale. avea riveduto adele senza finta semplicità, senza riserbatezza affettata
con l'animo fiso alla immagine di adele. -certo, convinto, sicuro
scrupolosa, in silenzio. la signora adele osservava da lontano come una statua di
venuteci addosso sotto colore di soccorso all'adele il poeta non tocca. -che si
-oh!... - esclamò adele tirandosi bruscamente indietro e facendosi di fuoco
: seguirono le solite raccomandazioni, che adele conosceva ormai a memoria, sulla prudenza
, vii-161: per capire il carattere di adele, voglio soltanto raccontare quel che avvenne
compiacimento. verga, 2-32: l'adele che vedeva tutto cotesto armeggìo come lo
. bini, 126: io, o adele, vivo infamemente. carducci, ii-14-16
8-170: alessandro ha freddo, ha adele, ha mille sciagure, ha cattive influenze
carducci, ii-13-64: mia cara signora adele, oggi finalmente scampo a nuoto dalla
cuore. landolfi, 8-173: e adele? come mai lei resta intatta?
quali eran custoditi gli intrugli necessari ad adele per le sue pitture di stoffe.
landolfi, 8-55: giunse infine anche adele, colla sua liberale festosità e la sua
splendente. svevo, 8-335: adele passò la convalescenza per metà della giornata
ritraeva sé, l'amalia e l'adele. d. martelli, 125: aveva
'della creanza. verga, 2-20: adele era magrina, delicata, pallidetta,
in prima il pane che la buona adele intrideva e malassava di sua mano,
e tanto gridava che si alza l'adele come una vipera e li maledice perché
, avanti... dunque? -interruppe adele, a cui la manierata lungaggine del
1-285: serva del benigni: mercatina: adele. de amicis, xiii-86: in
altrui. pavese, 1-66: l'adele diceva sempre ancora qualcosa e talìno le
). pavese, 1-44: l'adele pareva che ridesse allo scuro, come
di questa esecuzione. landolfi, 8-173: adele è un mezzo per affilare la tua
figur. landolfi, 8-173: adele è un mezzo per affilare la tua
vedere nella stanza del torchio se l'adele e gisella si sono messe a impastare
, v-1-440: alle lettere della zia adele rispondeva quasi sempre in quartine, in sestine
carducci, ii-13-64: mia cara signora adele, oggi finalmente scampo a nuoto dalla
in ombroso sospetto. verga, 2-173: adele temeva di stancare l'ombrosa e mobilissima
landolfi, 8-56: sempre aveva [adele] la casa piena di plebei destinati ad
assai più stanca di un cavallo. adele sorrideva un ossuto sorriso. caproni,
sentiamo il bambino che piange e l'adele che canta sottovoce e gli parla.
così piano da non farsi sentire dall'adele, e osservandola con pettegola curiosità.
era proprio uno spasso a sentire. adele ogni volta la pigliava a godersela,
che era proprio uno spasso a sentire. adele ogni volta pigliava a godersela, quanto
sorbirsi uno ad uno gli zoccoletti di adele e lo scroscio della pompa sulle buganvillee
di cera. pavese, 1-49: l'adele continua: - ma la macchina viaggia
sima volta che rividi brevemente adele, ella, avendo af
dieci minuti tito rossani entrava nel salotto dì adele, rassegnato a subir le mille punzecchiature
infamia? butti, 48: ella [adele] piangeva quasi di continuo..
a rabbruscarsi almeno nella misura in cui adele aveva sperato di rischiararlo con l'esortazione a
. pavese, 11-ii-279: salutami per ora adele e i rampolli. calvino, 2-67
soffici, iv-91: 1 ravioli della brava adele, preparati con spinaci e ricotta,
, e mandarne anche 150 alla zia adele. ferd. martini, i-28: nella
. c. bini, 37: adele,... tu hai soffiato nelle
era arrivato il medico. la signora adele balzò come una palla di gomma,
serao, 3-256: egli era con adele cima così carezzoso e rinovelli /
, 17-171: alla luce babe rivide adele. era assai smagrita. la guancia che
ii-16-285: cercherò loro stanze nella villa adele, dove sto io, bellissime. allo
. butti, 42: la signora adele... pensava opportunamente a tenere allegra
di un altro,... adele, tu mi fai schifo e ribrezzo e
non finiva. cassieri, 22: adele era ricomparsa in una scia di canfora
più anni. svevo, 5-250: adele era stupita di vederlo sciogliere con facilità i
saba, 6-151: prima di oggi l'adele non poteva prendere un appuntamento con me
castelnuovo, 262: « la signora adele ha ragione », convenne uno dei
manifestazioni. c. bini, 78: adele,... fidati del mio
. cicognani, v-1-272: la signora adele, la direttrice, dal portamento di
due orbini col violino. cara signora adele,... ecco, ecco,
, v-1-439: alle lettere della zia adele rispondeva quasi sempre in quartine, in
bianco all'occhiello. cassieri, 186: adele sfacchinava malvolentieri in quell'appartamentino pieno
sopra sgabelletti. verga, 2-163: adele stava presso il camino...
c. bini, 54: io, adele, non posso farmi diverso da quel
avrete per immaginazione, a queu'adele creata nell'estasi della fede lo
si sentiva gisella sbavare sullo scalino e l'adele coccolare il piccolo che non si era
e pur tanto afflitta signora baldinotti, adele montagnani trasse un sospiro di sollievo.
cardi guardando che piange e l'adele che canta sottovoce e gli parla.
sto allo stabilimento, ma nella villa adele, che è il più bel fabbricato
. cicognani, v-1-272: la signora adele, la direttrice, dal portamento di
. c. marzocchi, i-47: quell'adele è un po'strega e l'è
aveva detto,... codesta adele in un certo passaggio di codesta tua
di taffettà celeste. cassieri, 31: adele, puntuale e, beata lei,
non si contano le occasioni in cui adele mostrò questo suo carattere così tignoso.
testa, e miliota che piange e l'adele le tira uno schiaffo.
, un tal topo di bisca che adele chiamava 'il gentiluomo veneziano', sebbene fosse
ma continua, produsse sullo spirito di adele cima, come una rivelazione sempre più triste
savere / da loco baldinotti, adele montagnani trasse un sospiro di sollievo.
, da un caffè all'altro e adele sempre con noi, con quel freddo.
a costanzo gli toccò della lettera di adele. 14. asse, trave
tavoli di quel tronfio signore, detto da adele 'il pavone'? 2.
landolfi, 8-55: giunse infine anche adele, colla sua liberale festosità e la
uomini! » scattò su vittoriosa, adele montagnani. 2. che riporta
per poterne poi far meglio un'ultima con adele. chiacchierellare (chiaccherellare), agg
ibidem, 20-165: intanto la commissaria adele sòfia ha analizzato tutti i dati sull'elaboratore