saba, 578: ogni tuo brivido addolciva / quel bacio che mi toma oggi al
, 116: l'accordo delle chitarre si addolciva da un vico ambiguo nell'armonioso clamore
:... crescendo la fiducia, addolciva il dispetto]. lambruschini, 1-45
3-80: la pietà / sola dell'aria addolciva i pensieri. 5.
e talvolta la sua calda voce si addolciva fino a spegnersi. civinini, 1-69:
il profilo che l'ombra delle cortine addolciva. calvino, 1-321: per la
. beltramelli, iii-368: il tempo si addolciva sempre più e le tepide notti davan
iv-2-68: il cielo venato d'agata si addolciva sotto il fogliame cupo. bontempelli,
rischiarata dalla luce del gas verdolino si addolciva in rosa. alvaro, 9-470:
iv-2-68: il cielo venato d'agata si addolciva sotto il fogliame cupo. =
cristallo del cielo; e un tepore quieto addolciva l'aria, evocava il profumo assente
bocca / a bocca, ogni tuo brivido addolciva / quel bacio che mi toma oggi
, il benessere pigro che ancora l'addolciva in quelle giornate candide e brillanti dava
aria, l'accordo delle chitarre si addolciva da un vico ambiguo nell'armonioso clamore
l'aria, l'accordo delle chitarre si addolciva da un vico ambiguo neu'armonioso clamore
intercolunnii il cielo venato d'agata si addolciva sotto il fogliame cupo. panzini,
, nella minima pausa, poi s'addolciva e s'inazzurrava. onofri, io
che bella, allettava co'tratti, addolciva con le parole, incantava col canto
: l'empia nemica mia, che m'addolciva dianzi, / il riso in un
cipria, cui, parlando, ognuno addolciva e le parole e la voce.
avevo intanto trovato in lei qualcosa che addolciva le amarezze del mio cuore, e spesso
i-317: il sole... si addolciva, sbiancando in precedenza per un'emozione.
con la compagnia della molie, anzi addolciva e raffrenava. buonarroti il giovane,
che bella, allettava co'tratti, addolciva con le parole, incantava col canto,
la cetra del famoso orfeo, / che addolciva / fin la trista internai riva.
segna. pavese, 4-103: l'estate addolciva il silenzio e vacillavano calde stelle che