dette acquaiuoli. bonomo, 3-13: ci additò moltissime piccole bolluzze e non ancora marciose
recitante intuonò un sonetto, -e nell'intuonarlo additò l'autore. manzoni, pr.
6 (92): così dicendo additò, con impero sprezzante, un uscio in
, che era il calafato, e gli additò una scrostatura sullo scafo del battello.
, iii-441: vinci il fior ch'additò d'aiace il lutto, / ch'ei
avea disciolto. alfieri, 5: mi additò [amore] costei, / che
russia. ogni cosa il tenente mi additò. brancoli, 3-61: si ferma,
più grande provasse il prurito, ci additò moltissime piccole bolluzze, e non ancor
. « siediti là ». le additò il sedile in taccia, sotto la cappa
era il calafato, e gli additò una scrostatura dello scafo del battello che
da marchetto. fogazzaro, 5-452: le additò il sedile in faccia, sotto la
ti cerno / col dito », e additò un spirto innanzi, / « fu
-figur. prose fiorentine, i-3-7: additò poscia, che dalle carte socratiche,
lo spinse alla vetta della montagna e gli additò le contrade fertili sottoposte e gli indicò
reina / accusò con la voce, / additò con la mano / del forsennato errante
all'altro. bontempelli, 8-105: additò una cosa nera lunga galleggiare in deriva verso
ci condusse fuori s'un pratello e additò una gran ferita biancastra nella parete discoscesa
, 1-86: l'inscrizione sopra la tomba additò la dismisuratezza de'suoi pensieri.
eran d'oro. montale, 2-24: additò il ponte in faccia che si passa
gigli. il re se n'accorse e additò con la mano alla regina quell'atto
. foscolo, iv-317: il paggio m'additò un gabinetto ove innoltratomi appena, mi
d'antichissimi divoti. montale, 2-24: additò [il nuotatore] il ponte in
io ti cerno / col dito, -e additò uno spirto innanzi, / -fu miglior
con te intristisco, / quella che additò un piombo raggelato / alle mie, alle
poggi, fra quelle macchie che lunga esperienza additò come luoghi di ritrovo e di riposo
cattaneo, ii-2-229: [locke] additò a rimedio della vera miseria le scuole
leggìo. comisso, v-129: mi additò i leggìi della banda musicale...
levante. bontempelli, ii-817: gli additò una cosa nera lunga galleggiante in deriva
ti cerno / col dito », e additò un spirto innanzi, / « fu
vario genere. cantoni, 456: gli additò una casa, con una farmacia sulla
'. tarchetti, 6-ii-214: mi additò col dito il moncone della sua gamba
adriani, ii-192: apertosi il petto, additò infinite cicatrici di ferite avute in guerra
6 (93): il servitore gli additò l'uscita; e il frate,
gualdo, 1034: poi valnej gli additò... alcune celebrità musicali e
notarile. cantoni, 456: gli additò una casa, con una farmacia sulla
le più squisite nelle varie stagioni, additò le barche veleggianti verso rialto con le verzure
cerno / col dito », e additò un spirto innanzi, / « fu miglior
': nome della pianta che minerva additò a pericle, per guarire un operaio caduto
il pedaggio. montale, 2-24: additò il nuotatore il ponte in faccia che
e praga, 4-93: mi additò la strada in faccia a me, ed
distrazione. gatto, 2-69: additò la donna delle frittelle, lanciandole un
città. cantoni, 456: gli additò una casa, con una farmacia sulla
specchia, gozzaniana. montale, 2-24: additò [il nuotatore] il ponte in
'savio progresso ', poi si additò la modificazione di 'ben inteso progresso
visitatori. nievo, 614: martelli m'additò la festa con gesto principesco, dicendo
cerno / col dito », e additò un spirto innanzi, 7 « fu
da'senaton di ripartire in roma, additò il pomo della sua spada. foscolo
al cospetto di garibaldi, egli mi additò un canapè e mi disse: «
finimondo! ». montale, 2-24: additò [il nuotatore] il ponte in
5-1033: ecco colei / che v'additò le salutifer'onde: / nulla di mal
ti scemo / col dito », e additò un spirto innanzi. -rivelare,
ti sferzo. tesauro, 2-33: additò il pomo della sua spada e,
per un soldo. montale, 2-24: additò [il nuotatore] il ponte in
lo spinse alla vetta della montagna e gli additò le contrade fertili sottoposte.
ammirato nei suoi articoli ». e gli additò quello sparpaglio di fogli. -dispersione
ribollimento d'acqua. montale, 2-24: additò [il nuotatore] il ponte in
nemica aprì le porte? / chi v'additò la nostra soglia muta? 8
del territorio fichi, colui che scoprì e additò gli straenti, fu cognominato sicofanta.
giovanni battista] loro il colle / additò dello scampo, i cor perversi / tonando
te in- tristico, / quella che additò un piombo raggelato / alle mie,
lodò le più squisite nelle varie stagioni, additò le barche veleggianti verso rialto con le
. gualdo, 1034: poi valnej gli additò... la famosa sportwoman viennese