-formula di saluto: a dio e addio. dante, purg., 8-3
dì c'han detto ai dolci amici addio. tasso, 7-13: piansi i riposi
ho abbandonato i miei colli senza dire addio ad anima vivente. manzoni, pr.
roma. baretti, ii-280: e addio pure alla vostra mariannuccia ed alla mia
catilina. idem, ii-152: orsù, addio. è tanto tempo che non mi
quando le ti accolgono o le ti dicono addio, ti stendono la palma con fanciullesca
dio (formula di commiato: dire addio a chi parte). boccaccio,
/ le donne accorate, tornanti all'addio. [sostituito] idem, pr.
acerbissima cosa, dopo aver già detto addio a tanti oggetti, quando non si è
di dimostrare (v.). addio [a dio). esclamazione di saluto
francesco da barberino, 48: addio madonne, andrò ben contanente. fazio
diss'elli, qui ti lascio, addio. boccaccio, i-9: i due amanti
con volontà somma abbracciò ultimamente dicendo « addio » con rotta voce. lorenzo de'medici
, 5-92: o felice androgèo, addio, eternamente addio. idem, 8-126:
o felice androgèo, addio, eternamente addio. idem, 8-126: rimanetevi, addio
addio. idem, 8-126: rimanetevi, addio; ecco che più non vedrete quel
monti e per li boschi solea cantare. addio, rive; addio, piagge verdissime
boschi solea cantare. addio, rive; addio, piagge verdissime e fiumi: vivete
: « io me ne vo, e addio per sempre ». a questo io
dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio. dotti, iii-258
terreno amato, addio per sempre, addio. dotti, iii-258: addio contrade
sempre, addio. dotti, iii-258: addio contrade mie. di clima esterno /
. parini, giorno, i-1065: intanto addio, / pegli uomini delizia, e
e sostegno. giordani, ii-no: addio prezioso amico; addio: mantenete la
, ii-no: addio prezioso amico; addio: mantenete la salute, e amatemi sempre
perché io vi amo pure assai. addio addio. foscolo, xv-2-175: addio
io vi amo pure assai. addio addio. foscolo, xv-2-175: addio intanto
addio addio. foscolo, xv-2-175: addio intanto addio. io t'amo sempre più
. foscolo, xv-2-175: addio intanto addio. io t'amo sempre più caldamente
e teneramente. baciami i tuoi bambini. addio. manzoni, pr. sp.
sp., 8 (144): addio, casa natia... addio,
: addio, casa natia... addio, casa ancora straniera...
, casa ancora straniera... addio chiesa, dove l'animo tornò tante volte
sereno. leopardi, 15-91: or finalmente addio. / vostre misere menti e nostre
, chi si diparte e dice, / addio per sempre. giusti, ii-325:
per sempre. giusti, ii-325: addio, mio caro alessandro... un
abbraccio, un bacio di cuore e addio di nuovo, che il cielo ti
ogni bene. carducci, 284: addio, serena etate, / che di
/ o primavera de la vita, addio! idem, 689: addio, cipressi
vita, addio! idem, 689: addio, cipressi! addio, dolce mio
idem, 689: addio, cipressi! addio, dolce mio piano! verga,
con cui il mio cuore ha vissuto! addio tu che sei andato prima di lui
che sei andato prima di lui! addio tu che verrai dopo di lui, e
andrai come lui se n'è andato, addio! idem, i-383: addio,
, addio! idem, i-383: addio, dolce melanconia del tramonto, ombre discrete
larghi orizzonti solitari del noto paese. addio, viottole profumate dove era così bello
inganno. / l'albero è morto. addio per sempre! addio! deledda,
albero è morto. addio per sempre! addio! deledda, ii-79: addio,
! addio! deledda, ii-79: addio, addio, orti guardanti la valle;
! deledda, ii-79: addio, addio, orti guardanti la valle; addio
addio, orti guardanti la valle; addio scroscio lontano del torrente che annunzia il tornar
che annunzia il tornar dell'inverno; addio canto del cuculo che annunzia il tornar
ancora, i quartieri nuovi... addio palazzi grandi e austeri, severità e
di architetture. 2. dire addio: salutare, accomiatarsi. -dire addio
addio: salutare, accomiatarsi. -dire addio a un luogo: allontanarsene. -dire
a un luogo: allontanarsene. -dire addio a una cosa: abbandonarla. -dire
a una cosa: abbandonarla. -dire addio al mondo: rinunciarvi. dante,
dì c'han detto ai dolci amici addio. buti, 2-173: 'lo dì ch'
dì ch'han ditto ai dolci amici addio ': cioè che si sono accommiatati da
famiglie e da li amici dicendo: addio; che s'intende: a dio
sforzato a ridere, e senza dirgli addio, colle spalle basse mi volsi, e
foscolo, v-109: ristetti per dirle addio davvero: la giovinetta volea pur ringraziarmi
compagnia e del favore - e disse addio, e ridisse addio -e le ridissi addio
- e disse addio, e ridisse addio -e le ridissi addio: e il congedo
addio, e ridisse addio -e le ridissi addio: e il congedo fu sì cordiale
, volgevamo gli occhi indietro per dire addio al mondo, incerti se il baratro
anni insieme, / e dire a quella addio senz'altra speme / di riscontrarla ancora
. giusti, ii-183: ho detto addio, con una noncuranza da non essermi
pochi cenci che erano suoi, e disse addio alle compagne. ojetti, ii-798:
coniugi che si stringono la mano per dirsi addio. cardarelli, 1-78: ora passa
nostra vita / e lungamente ci dice addio. 3. sm. saluto
una cosa: separarsene. -dare vultimo addio: morire. magalotti, 20-290:
natio / le donne accorate, tornanti all'addio. leopardi, ii-1117: filottete,
l'assedio di troia, dà un addio doloroso all'isola disabitata e all'antro dei
che io mi dolgo di aver dato un addio alle muse, o piuttosto che le
. tommaseo, 1-311: datoci l'addio, s'allontana: la ricerco con gli
ed ella prima mi ridice l'addio. arila, 12: gl'italianini,
momento della partenza, nell'ora amara dell'addio affrettato, distratto. pascoli, 873
distratto. pascoli, 873: come un addio di lontani, / tra le sartie
,... alla voce soffocata dell'addio quando egli le aveva posato su le
ridosso d'una torre a contemplare questo addio, gli occhi mi cadono sulle pietre
e nessun volto piange: è un addio tranquillo, affettuoso e dolce. borgese
/ s'era congiunto, in quell'ultimo addio. palazzeschi, 3-285: con un
palazzeschi, 3-285: con un ballo d'addio si chiudeva la stagione. idem,
. comisso, 12-97: la sera d'addio fu veramente straordinaria. 4
quando ha preso punto di vigore, / addio amicizia, addio pietade e onore.
di vigore, / addio amicizia, addio pietade e onore. baretti, ii-iio:
che se fosse entrata nella destra, addio fave. manzoni, pr. sp.
, così affollato, così incessante, che addio sonno. rajberti, 2-48: se
uno di loro...: addio espansioni d'animo, addio gentilezze; vi
..: addio espansioni d'animo, addio gentilezze; vi trattano con riserbo e
chiuse di nuovo quello spiraglio, e addio tutto come prima. verga, ii-324:
ii-324: se mancava la fede, addio virtù dei semplici. svevo, 5-109:
tutto ira e vergogna... addio sentimento della libertà del viaggio, addio
addio sentimento della libertà del viaggio, addio benevolenza. palazzeschi, 1-406 se mi avvicino
mi avvicino appena al suo bastone, addio -mi dicevo fra il sì e il no
mezzo naso. baldini, i-330: addio bel sogno, eccomi ripiombato nella solita
anni non li teneva più nessuno, addio! povera liliana! marotta, 6-96:
si faceva scegliere da una parete e addio. moravia, xi-109: fate che sopravvenga
bianche con la crestina rossa, e addio pace, i due galli s'azzuffano
se ne infiliamo una che scende, addio, è come calare in mare.
nessuno penserà più a poterne avere. addio acciuga! è il pensiero che corre
, tossì, senza più rifiatare, e addio tommaso. = dalla locuzione:
, così affollato, così incessante, che addio sonno. pirandello, 5-133: erano
momento della partenza, nell'ora amara dell'addio affrettato, distratto. pea, 7-5
gli rendesse più agevole il momento di dirle addio. giocosa, 65: le capre
e m'agghiaccio e dico anche una volta addio al mio compagno. pafiini, 8-254
, come aggiorna, / canta un addio all'amore, / e salpa. quasimodo
n'è spenta. idem, 929: addio, tu madre del pensier mio breve
pea, 7-661: questo agro d'addio più vivo m'è rimasto nella memoria.
(che cantava l'alba e l'addio degli amanti). = deriv.
albata... intonava il mattutino addio degli amanti. negri, 1-432: e
durata fino agli ultimi giorni prossimi all'addio. fracchia, 320: -com'
e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre addio. idem, 378
/ terreno amato, addio per sempre addio. idem, 378: quante volte solete
? bar etti, i-106: addio a voi e a tutti que'miei cari
s. v.]: nel dire addio a'suoi, gli s'ammammolarono gli
di farlo? idem, ii-247: addio. vostro affezionatissimo ancorché sdegnatissimo fratello.
porre in cammino, che sono: addio, andate con dio, andate a
anima altrui. carducci, ii-8-7: addio, amor mio unico: ti abbraccio
la bottega letteraria e do un eterno addio allo studio. idem, ii-179: o
annottar tempestoso. leopardi, 17-147: addio. se grave / non ti fu quest'
: la stella antelucana, / ultimo addio alla fuggente notte, / tramonta là.
colpo apoplettico, senza nemmeno poterle dire addio. = voce dotta, lat.
arrendersi. carducci, 284: addio, serena etate, / che di forme
; / o primavera de la vita, addio! imbriani, 2-58: l'uomo
man zoni, 1130: addio pertanto, o meste stanze! a voi
, 5-54: si lasciarono senza dirsi addio né arrivederci. soltanto quando la vide
dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio. 3
terreno amato, addio per sempre, addio. 3. attendere il momento
i-48: la melanconica immagine dell'ultimo addio scambiato là, in quella triste sala d'
facendo con la mano un cenno d'addio. bontempelli, 9-124: nacque tra
si corre all'ingiù sino a lione. addio per allora a tutti i celeri moti
frequentava casa capponi, aveva detto addio alle ragazzate, dava già speranze di divenire
tutte bianche con la crestina rosa, e addio pace, i due galli si azzuffano
, / con rotta voce si dissero addio. sannazaro, 6-105: non era gelosia
baciandolo, e dandogli così l'ultimo addio. -baciare la polvere: cadere,
328: tu se'scappato senza dirmi addio; / e starai lieto, e farai
luna d'autunno quelle del mare. addio, mia cara. tozzi, i-418:
in quella vita di agitazione, e addio buona cera, addio buon appetito,
agitazione, e addio buona cera, addio buon appetito, addio pancia badiale!
buona cera, addio buon appetito, addio pancia badiale! pascoli, 53: o
palazzeschi, 3-285: con un ballo d'addio si chiudeva la stagione: il più
: se un autore usciva dall'anonimo, addio, egli si caricava di pretese
e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio. vallisneri,
terreno amato, addio per sempre, addio. vallisneri, iii-8: e se il
v. bellini, 435: addio, mio buon amico. ricordatemi alla
e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio. manzoni,
terreno amato, addio per sempre, addio. manzoni, 28: a questi in
. / solo quegli urli straziati d'addio / dei bastimenti che lasciano il porto
sono stato sull'undici oncie di dire addio a questo mondo...,
che pacchia! per un pezzo, addio fame! pavese, 4-266: allora
chi si diparte e dice, / addio per sempre. idem, iii-500: per
; dimani, quello di scrivere, e addio la lettura; domani l'altro né
goldoni, ii-269: v'obbedisco. addio, signora rosaura. -serva, signor
di castrato. carducci, ii-1-182: addio: state bene: e deh stessi anch'
meglio. de roberto, 378: addio, la carta sporca! è fritto,
governatore, ha pensato bene di dire addio a quest'ultimo, dorandogli la pillola con
sui fianchi. pascoli, 836: addio, sull'alba, trotto di cauti /
tra gli alberi, / di bersaglieri; addio brigate, / im mobili
bertucce cinguettano a proposito: / dicesi addio, partendo; giugnendo, è uno
e tu, misera, non che dire addio, ma rendergli i baci dati al
osteria di giannaccio per bere il bicchiere dell'addio e per fare du'salti di trescone
: « vi amo, parto, addio ». svevo, 4-926: prese un
parini, giorno, i-1068: intanto addio / degli uomini delizia, e di
: non versate il pianto / d'addio. v'è un corpo, sì,
viene / da una volta in su addio casino, / che all'altro invito il
piega / d'andarne sanza dire agli altri addio; / sanza licenzia n'è ito
nelle vostre braccia. -donna marianna, addio. algarotti, 3-251: è di considerazione
deh non squarciarmi il cuore! ultimo addio / prendi,... e mi
agli austriaci. pascoli, 836: addio, sull'alba, trotto di cauti
tra gli alberi, / di bersaglieri; addio brigate, / immobili, allineate.
salutar forte come il brigidinàio: « addio bechèsce! *. soffici, ii-67:
/ si volse ancora a dire: « addio! ». panzini, ii-240:
: già mandava in cuor suo un patetico addio alle fresche insieme e brusche emozioni del
cardarelli, 3-24: che lugubre senso d'addio in quelle tazze di bucchero nero,
già colle budella in un catino, / addio dicevo al mondo, addio chi resta
, / addio dicevo al mondo, addio chi resta. note al malmantile, 1-374
e se si ammalava la donna, addio. 15. con riferimento al
posizione vantaggiosa. firenzuola, 659: addio. va, che tu l'hai avuta
confusione, in un turbine di gesti d'addio. 3. camicetta attillata,
ingannati, xxv-1-344: -scatizza, addio. ha'tu veduto fabio? -chi?
della mia patria a conforto de'sciagurati. addio addio. manzoni, pr. sp
mia patria a conforto de'sciagurati. addio addio. manzoni, pr. sp.
, calassero, facendomi dei grandi segni d'addio, sotto l'orizzonte, nella raggera
: mi dispiacque di non poterti dire addio altro che dal calesse, ed ora mi
pareva venire da un mondo lontano. « addio *. egli le si avvicinò
tace, o noci de la carnia, addio! oriani, x-21-200: da campi
sp., 8 (144): addio, chiesa, dove l'animo tornò
/ lungo vien, come un addio, / un cantar di mannaia. d'
/ altrove chiama. austera isola, addio: / non obbliare il profugo cantor
ed abbandona la madre senza neppure dirle addio, è capace di tutto. palazzeschi
vi scar- duffiate; se no, addio i riccioli. cicognani, 3-252: la
/ le donne accorate, tornanti all'addio, / a preghi e consigli che il
sé tanta forza d'animo da dire addio con ciglio asciutto alla patria diletta,.
il paradiso. savonarola, 59: addio padre, addio parenti, / addio
savonarola, 59: addio padre, addio parenti, / addio dico a chi
: addio padre, addio parenti, / addio dico a chi rimane, / addio
addio dico a chi rimane, / addio amici e conoscenti, / addio tutte
, / addio amici e conoscenti, / addio tutte, spose umane: / state
mie robe nella catana, diedi un addio a quei postacci. = forse
pie catene; / a tutti dico addio; parenti, addio: / a rivederci
a tutti dico addio; parenti, addio: / a rivederci presso al sommo
potevate né men dire il triste e caro addio ai genitori, e vi bisognava fuggir
. f. frugoni, xxiv-906: addio, mondo! or son sicura che non
dì c'han detto a'dolci amici addio. m. villani, 2-18: la
. leopardi, 17-30: elvira, addio. non ti rivedrò, ch'io creda
tace, o noci de la carnia, addio! b. croce, ii-8-58:
manca. perdonatemi la chiacchierata tediosissima. addio. c. e. gadda, 503
abbandonare definitivamente un luogo, dargli l'addio per sempre, non poter tornarvi più
baciandolo, e dandogli così l'ultimo addio. giusti, 2-214: se l'omo
ricevere il premio. manzoni, 1130: addio pertanto, o meste stanze! a
., 8 (144): addio, chiesa, dove tanimo tornò tante volte
alcuna fatica. fagiuoli, 3-1-116: addio, talìa, perdona del disagio..
fazio chiuse la porta, dando loro un addio. carducci, 906: e gli
vedessero i colleghi e i dienti, addio; potrei chiuder baracca: che bella cosa
alba. verga, 3-107: « ora addio, * conchiuse mena; « anch'
/ il duca diede alfin l'ultimo addio. d'azeglio, 1-84: vedo
; se tira una folata di vento, addio le mi'ulive! = voce
in sé tanta forza d'animo da dire addio con ciglio asciutto alla patria diletta,
., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati
-figur. panzini, ii-238: addio monte degli angioli, monte pingue,
, irritazione. giusti, v-90: addio, caro carlo: mi girerebbero molto
al mondo e agli uomini l'ultimo addio, vi si fanno collare, appesi
., 8 (144): addio, chiesa,... dove il
venir comandato, e chiamarsi santo; addio! verga, 3-13: la famigliuola
li ho abbracciati uno per uno. addio, figliuoli. e volevo dire: che
, così affollato, così incessante, che addio sonno. leopardi, 972: se
spinta può arrivare dove e'desidera. addio dunque. io spero tutto da te,
commossa che intenerita, mi disse: addio, poverina. b. croce, iii23-
metastasio, 1-8-103: romani, addio. siano i congedi estremi / degni dfiioi
dare e a ricevere un più affettuoso addio. collodi, 521: quando l'
le mie. foscolo, xv-342: addio addio. non connetto una idea; la
mie. foscolo, xv-342: addio addio. non connetto una idea; la colpa
avremo allegrezza. savonarola, 59: addio amici e conoscenti, / addio tutte,
59: addio amici e conoscenti, / addio tutte, spose umane: / state
. hocchi, 69: è l'ultimo addio, / il consólo dei vivi /
, chi si diparte e dice, / addio per sempre. e contraddir voleva,
intrighi di gente che s'accomodava a dire addio alla repubblica purché rimanesse la paga.
salutate coralmente la mia futura comare. addio. pascoli, 1386: fui nove
. verga, 3-126: gli disse addio, correndo lesta lesta, e dimenando i
al figur. carducei, 689: addio, cipressi! addio, dolce mio piano
carducei, 689: addio, cipressi! addio, dolce mio piano!!.
] si vedevano offrire addirittura banchetti di addio, e accompagnare alla stazione da cortei
. pindemonte, 180: un frettoloso addio, / dar convenne ai boschetti,
le acque. nievo, 1-6: addio, bella montagna della speranza...
e fangosa. carducci, 885: addio, castello pe'felici giorni / nido
. leopardi, 17-30: elvira, addio. non ti vedrò, ch'io creda
governo ha bloccato il credito bancario e addio. codice civile, 1842: l'
., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati
qualche melina rosa. moretti, 17-81: addio madia dove si faceva il pane e
le belle crocette con l'olio e addio credenza dove si metteva la minestra avanzata
man di dio. baldini, 1-8: addio, la mia cara e il detto
ti lascio, o padre mio: / addio, voi fratellini: voi cuginette
voi fratellini: voi cuginette, addio. / vado lontan lontano,
lo dì c'han detto a'dolci amici addio. petrarca, i-2-57: onde obedir
lacrime. saba, 581: ti dico addio quando ti cerco amore, / come
/ di sprezzar la dimanda e il mesto addio / rinacerbir col niego. cassola,
: « io non sono più tua. addio ». pirandello, 7-255: tutti
dannazione? carducci, ii-8-122: oh addio, addio, dannazione mia. viani,
carducci, ii-8-122: oh addio, addio, dannazione mia. viani, 4-7:
mi rammento ognor quel duro / ultimo addio ch'ei diemmi. giusti, 3-139
andata per sempre e le diè quell'addio disperato. carducci, 736: su ricciu-
notte. soldati, 170: aveva dato addio al mondo, non alla sua reputazione
sentisse aminta. carducci, ii-12-8: addio, dolce amore. io ti amo
fanno i moribondi. boine, i-100: addio il padre e la madre, gli
elena, mi abbandoni anche tu? questo addio significa proprio una separazione definitiva? b
, e di', come suoi: addio, piovano. da porto, 1-136:
della sua fama, il suo tenero addio alla sposa lontana, formano un nuovo
depressa. g. rossetti, vi-51: addio, per sempre addio, roma infelice
rossetti, vi-51: addio, per sempre addio, roma infelice, / ch'or
e sventurato. carducci, ii-9-12: addio, cara unica mia! se fosse
s'è mossa. tommaseo, i-338: addio, pietro, addio per sempre.
, i-338: addio, pietro, addio per sempre. ricordati della tua povera
lo dì c'han detto ai dolci amici addio. idem, par., 33-143
come uno che dica, lento, addio all'amata persona che resta,
vi-576: e quella nota di supremo addio / che t'inviava il desolato, esclusa
lo dì c'han detto ai dolci amici addio. tedaldi, 2-1 (34)
immersi / nel calor di parnaso, addio negozi; / vadan pur tutti al diascolo
lasciò sul momento l'intrepido genitore, addio mi disse partendo, e andò a
tutti gli argini difettosi fossero franati, addio ferrara e ferraresi. levi, 2-292:
alla vita, che si dilegua; l'addio è poetico perché rinfresca nella memoria tutto
cui rivolse brevi e commosse parole d'addio il nostro assessore comunale. govoni,
siate con dio: formula di commiato, addio. francesco da barberino, 52:
alcuno: accomiatarsi, salutare; dire addio. boccaccio, ii-3-71: l'un
, chi si diparte e dice, / addio per sempre. nievo, 1-377:
un roseo raggio, che par dirmi: addio. c. e. gadda
un'ora dopo; né quel primo addio fu al tutto privo d'un'ombra di
stata per me la tua morte! addio casa, addio famiglia. montale, 3-20
la tua morte! addio casa, addio famiglia. montale, 3-20: fame,
giungeva a dare uno esempio solenne, addio disciplina. carducci, iii-6-201: ii
e tale individuo. nievo, 1-392: addio vino, addio cigarro, addio bigliardo
nievo, 1-392: addio vino, addio cigarro, addio bigliardo, addio cene!
: addio vino, addio cigarro, addio bigliardo, addio cene!...
, addio cigarro, addio bigliardo, addio cene!... la leopoldina
. g. rossetti, vi-51: addio, per sempre addio, roma infelice
rossetti, vi-51: addio, per sempre addio, roma infelice, / ch'or
che stilli. cesarotti, ii-221: addio, soave / tacito raggio: ah
sono disgraziatissimo. foscolo, xiv-281: addio, dunque, antonietta! fa'buon
giorno che cominciammo a dire piano piano addio alla nostra gioventù. alvaro, 9-315
govoni, 654: dover dir per sempre addio alla terra, / sia pur
destinato di partire, e darò un addio per sempre a questo mestiere, che a
goldoni, vii-582: donna florida, addio. permettetemi ch'io vi consegni il
e prescritto momento / che ci diremo addio / è già in ogni distacco / del
più sontuoso: niente più si distingue, addio carattere. guerrazzi, 6-49: dei
momento della partenza, nell'ora amara dell'addio affrettato, distratto, senza pudore,
a dissiparlo. carducci, ii-10-90: addio; ti ho parlato di tutte queste
, anche per divagarti un po'. addio, mio dolce amore. de roberto,
del ciel. carducci, ii-9-300: addio, cara: addio, con le stelle
, ii-9-300: addio, cara: addio, con le stelle splendenti, nitide
lavate nei gorghi del divino oceano: addio, con la notte placida, tranquilla,
chi si diparte e dice, / addio per sempre. bocchelli, 13-417: lo
vera chiesa? pananti, i-12: addio lingua latina, addio dommatica, /
, i-12: addio lingua latina, addio dommatica, / servo suo la morale
di sprezzar la dimanda, e il mesto addio / ri- nacerbir col niego. carducci
e benissimo atteggiavo il cavallo nel dirle addio colla mano. c. e. gadda
stringerò le mani / quando l'addio conchiudere / non potrò più dicendoti
separarci un'ora dopo; né quel primo addio fu al tutto privo d'un ombra
., 8 (143): addio..., torrenti, dei quali
ima gran rosa mistica, fa segni d'addio e di benedizione. 4
dosso al muro. pascoli, 836: addio brigate, / immobili, allineate;
la lingua, e... addio deputazione! pascoli, ii-7: conoscere e
. tenca, 1-102: il pietoso addio di bice sembra un'eco della dolorosa
, 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati
riconobbe, irritata, le note dell'addio. 7. astron. ant.
più deprimendosi. carducci, 930: addio, tu madre del pensier mio breve
. dati, 4-162: bisogna dire addio alla conversazione, e ristringermi nell'eremo
., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati
[ediz. 1827 (140): addio, montagne sorgenti dalle acque, ed
, sovrumano. carducci, ii-20-162: addio, o eroicamente amata. alla vita
gemmati, senza nessuna esagerazione, le disse addio con semplicità. faldella, iii-53:
sorriso, ed esorcizzami con un bacio. addio, bello ed unico pensier mio d'
dì c'han detto ai dolci amici addio. petrarca, 3-1: era 'l giorno
cose spiritose. carducci, 930: addio, tu madre del pensier mio breve
, ed esorcizzami con un bacio. addio, bello ed unico pensier mio d'
.. / non mi dar l'estremo addio / ché soffrirlo il cor non sa
sp., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed
. vittorini, 4-11: si diceva addio ai nostri cari che ci erano stati
a un alpinista sul monte bianco - addio sicurezza publica! 40.
egli stesso. carducci, ii-9-318: addio a quando mi spiegherai certe difficoltà:
simbolo vezzoso / di ver tremendi, addio, sarmata circe, / adorabile e
, / dir potrebbe l'infermo: addio fave. fagiuoli, 3-1-168: la
ma resse; che se no, addio fave. -appiccarsi come le fave
disse: ell'è una fava! addio speranze mie, siete finite.
: v. nodo. -fazzoletto d'addio: il fazzoletto con cui ci si
mio / che come il fazzoletto dell'addio / sarà tutto di lacrime impregnato.
ventarola / come un inzuppato fazzoletto d'addio. -fazzoletto-far falla: il fazzoletto
bonaparte tocchi una buona rotta, e addio simpatie e adorazioni e campane a festa
da noi una sorta di festicciuòla d'addio, impostaci da una frotta di parenti
, in: tira ben. satiro, addio; / fiàccati il collo. -fiaccare
vedete potete aver il coraggio di dirmi addio in presenza del vostro fiaccheraio, per impedirmi
gli occhi. carducci, iii-9-347: addio, bella madonna, che offerivate le
più dilicate. carducci, ii-7-257: addio, addio dal fondo della vita,
. carducci, ii-7-257: addio, addio dal fondo della vita, dolce mia
la speme, / dice alle terre maledette addio! -dedicare l'opera, le
in questo giorno. carducci, ii-9-300: addio, cara: ti ho amato tanto
tutti li sgomenta. nievo, 1-6: addio, bella montagna fera donna e
istante: / nice, mia nice, addio. / come vivrò, ben mio
f. f. frugoni, 5-97: addio bambi, addio! non puon le
. frugoni, 5-97: addio bambi, addio! non puon le vostre genitrici soffrirvi
molto diletto. salvetti, 76: addio, mondo, ora sì noi siam finiti
; ci tirano una bella fischiata, e addio! 3. sibilo acuto,
serao, i-949: aveva dato un addio alle fisime sentimentali, per cui si
lippi, 3-24: costui vuol dirci addio; / che queste flemme putride e
superlativo). carducci, ii-8-304: addio... ti amo alla follia.
malignità? bettini, 149: addio, corpo immoto; / un fomite ignoto
promessa formale. nievo, 1-392: addio vino, addio cigarro, addio bigliardo,
nievo, 1-392: addio vino, addio cigarro, addio bigliardo, addio cene!
: addio vino, addio cigarro, addio bigliardo, addio cene! fino allora
vino, addio cigarro, addio bigliardo, addio cene! fino allora le sue amorose
, pullulare. milizia, iii-411: addio grandiosità. la decorazione formica de'soliti
della pelle. dossi, 414: addio, fanciulla latte e fragole! 2
calcinaccio o i frasconi, se no addio roba mia. cicognani, 1-30: semina
discorso. monti, i-446: addio. salute e fratellanza. carducci,
. un uomo e un cane si dicevano addio. -di animali e piante.
un saluto eterno / noi ti lasciamo. addio, zi meo! le zolle /
il vano spasso. carducci, ii-8-135: addio, vado al mio letticiuolo vedovo e
speme, / dice alle terre maledette addio! serra, i-325: quasi una
pianto, / cara, nel dirti addio: / ma questo pianto mio / tutto
non giungeva a dare uno esempio solenne, addio disciplina. di giacomo, i-362:
complimenti amichevoli al signor della torre. addio in fretta. verga, ii-500: dopo
frettolosa. pindemonte, 180: un frettoloso addio / dar convenne ai boschetti, agli
, è fritto. lippi, 11-54: addio cucina, dice, ch'io ho
esercito in rotta. pascoli, 836: addio brigate, / immobili, allineate;
funereo canto. carducci, 929: addio, tu madre del pensier mio breve,
fiamme de'roghi accompagnavano splendidamente l'ultimo addio dell'anima al corpo. bocchelli,
, e dire in suon languido: addio. [sostituito da] manzoni,
: han fatto / già il duro addio funesto. monti, x-4-81: in messene
che scrivo fosse di fuoco... addio mio solo bene. aleardi, 1-157
. piccolomini, xxi-i- 365: addio, lucia bella, galantissima. g.
ha dato la gambetta alla seta, e addio rattoppature. -giocare di gambetta:
toscana. verga, 3-126: gli disse addio, correndo lesta lesta, e dimenando
il cielo sereno. nievo, 1-6: addio, bella montagna della speranza! grazie
.. s'invogliasse di dare un perpetuo addio all'europa e gittarsene in cerca alla
dì c'han detto ai dolci amici addio. boccaccio, dee., 3-6 (
g. rossetti, vi-50: addio, vesevo, che fra l'ombre splendi
saluto ossequioso. carducci, ii-7-250: addio, regina; chino il ginocchio innanzi
canzonatura. bar etti, 1-308: addio, gioiello; iddio ti mantenga legato
, iv-2-368: ah, povero episcopo! addio; ti lascio. cùrati, cùrati
, sai. ti vedo molto giù. addio. cassola, 2-411: mi pare
un bel giorno il vaso trabocca e addio giudizio! -a, per giudizio
, / lungo vien, come un addio, / un cantar di marinaia. soffici
canonico. pananti, i-12: addio lingua latina, addio dommatica, /
pananti, i-12: addio lingua latina, addio dommatica, / servo suo la morale
gliene renda merito. nievo, 1-392: addio vino, addio cigarro...
. nievo, 1-392: addio vino, addio cigarro... fino allora le
gli è buono e... addio. [sostituito da] manzoni,
/ che quest'è per mio piatto; addio, gobbàccio. capuana, 4-81:
ch'io sono partito senza volervi dire addio perché a quella parola le lagrime mi
bisbetici e danno noia agli altri, addio, bisogna sopprimerli dopo di averli spremuti.
quelle gràdole di marmo, a dire addio alla chiesa che l'aveva battezzati.
. / se e'saltan la granata, addio creanza. settembrini [luciano],
uno ch'è un bel garzone. addio, comare, ogni uccel conosce il
giorni, come un dissimulato segno d'addio. bocchelli, 3-139: la bocca
oro. d'azeglio, 1-185: addio studio, addio dipingere e leggere e
d'azeglio, 1-185: addio studio, addio dipingere e leggere e scrivere,.
/ venuto da lunge per dirgli / addio:... / tutto una grinza
, e nel lasciarvi vi diranno 'addio 'con un sorriso che parrà più
, / tu se'scappato senza dirmi addio. -intr. morando,
non doma. nievo, 1-6: addio, bella montagna della speranza! grazie
da far minestre, erbe odorose: / addio ogni più bel fiorito quadro, /
ogni più bel fiorito quadro, / addio lattughe tenere e gustose. e. cecchi
furtive / sul tuo partir sparga il supremo addio. foscolo, 1-168: ignoti vezzi
i torrenti. foscolo, v-163: addio, misera sconsolata vergine! imbevi l'
/ ma, prima di darsi l'addio -come pegno d'amore - / vollero,
, in conversazione di certi preti. addio, signor antonio. forteguerri, 14-41
4-84: schizzò in aria col braccio un addio ch'era un imperioso arrivederci e.
compra; se no, buoni amici e addio. che faccia mo così
): senza sfide! senza bastonate! addio il punto d'onore: impunità per
., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati
a. cattaneo, ii-14: addio, santa croce, tu fosti innal-
in mano presso al camminetto ti dice addio. [sostituito da] manzoni, pr
fare intristire. carducci, ii-11-220: addio; ricòrdati di questo che ti dico
e d'incerto dì mesto sorriso, / addio per sempre. leopardi, 18-17:
di riso degnissima. leopardi, iii-967: addio, mio carissimo e preziosissimo e incomparabile
calcagno. foscolo, xv-299: intanto addio, marzia, ecco le undici;
giorni sono per dargliele quando veniva a dirci addio: veggo che non sarà presto come
e a i piacer tutti dar l'estremo addio. rosmini, xxvii-373: l'amor
sp., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acqua, ed
una refezione. montale, 1-32: addio, infanti ric- ciutelle, / portate
di fiori. tarchetti, 6-i-287: addio,... valli ingemmate sempre di
una piccola stazione, tra saluti d'addio, inghiottito dalla guerra. -distrutto
, vii-347: mi disse: « addio attilio », da lontano, ingrugnata,
particolari benedizioni. carducci, 11-8-14: addio, anima mia. ti cingo e inondo
ne'baci. nievo, 437: addio vergine luna, inspiratrice della vaga melanconia
/ orsi intanati in lungo sonno, addio. redi, 16-iii-259: tra questi
? monti, 5-35: io parto: addio. / serba intatta la santa pudicizia
, sono meste, mi hanno detto addio. pascoli, i-538: se l'
e governati: / se s'intendono, addio: l'età dell'oro, / per
dì c'han detto ai dolci amici addio. bembo, 10-ix-351: mi intenerì il
foscolo, xvi-74: addio, mio giulio, io m'intenerisco
intenerisco troppo, e t'affliggo, addio, mio caro e soavissimo amico,
, mio caro e soavissimo amico, addio. leopardi, 11-7: primavera dintorno /
facendo con la mano un cenno d'addio. cicognani, 13-274: a inaugurare la
rivederci presto, sposina dolce. - addio, dolcissimo intingolo. 6.
, intisichiscono. garibaldi, 1-422: addio venezia! non ultima gloria d'italia!
carducci, ii-8-54: mia dolce donna, addio, ripenso alle ore del mio ultimo
tira alla pesca soltanto quando ha detto addio al mare aperto, e, a fine
disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio. -sporcato di verde, verdastro.
, / da una volta in su addio casino, / che all'altro invito il
genuflessione all'altare, senza pur dirmi addio, se ne gì. -porre
strada irremeabile, e dovessi dare un addio per sempre alla bella italia. d'
8-258: fu un lungo e irrevocabile addio: un addio al poeta de'nostri
un lungo e irrevocabile addio: un addio al poeta de'nostri anni giovenili:
poeta de'nostri anni giovenili: un addio al 4 fanciullo divino', al profeta
, s'invogliasse di dare un perpetuo addio all'europa e gittarsene in cerca alla
ambedue lagrimanti e vestite da viaggio: - addio -disse, -signor da ponte.
laguna, / tremola sull'acque un addio; / tremola, venezia bella,
tremola, venezia bella, / un addio nel lacrimoso / crepuscolo. deledda,
delle acque. tarchetti, 6-i-287: addio,... torrente che mormori con
ora / d'agire. che? l'addio lamentoso / del gufo. stringi animoso
raggi, come se quelli fossero gli estremi addio che dà alla natura.
tanti cuori coglieva. saba, 175: addio piccolo, ai rischi eletto e al
con la mano ci faceva: « addio, addio ». levi, 3-96:
mano ci faceva: « addio, addio ». levi, 3-96: nei saloni
, e dire in suon languido: addio. aleardi, 1-231: né più consente
dì. carducci, ii-9-31: ora addio. il giorno languisce, e mi
il cacciatore piglia il largo, e addio suonatori. bonsanti, 4-228: niente e
. buonarroti il giovane, i-302: addio bische, addio osterie, / sì
il giovane, i-302: addio bische, addio osterie, / sì difficili a lasciare
disse, volgendo tanto di groppone: / addio: non ti scordar della lezione.
aer maligno. graf, 1-253: addio, rifiuto de'cieli; / addio,
addio, rifiuto de'cieli; / addio, lezzosa cloaca, / dove osannando
allora, quel suo alto grido di addio, in cui tra il dolore del distacco
pindemonte, ii-472: ai dolci versi addio, / addio già dico alla diletta lira
: ai dolci versi addio, / addio già dico alla diletta lira. / me
, 1-64: faceva ancora segni d'addio alla bella contadina rimasta a guardarla sotto
: -io non sono più tua. addio. cassola, 3-194: tu per me
d'oudinot. levi, 1-12: addio grassano, addio terre vedute di lontano o
levi, 1-12: addio grassano, addio terre vedute di lontano o immaginate!
ramarichi dolorosi. cesarotti, 1-xl-19: addio ingresso sulla strada maestra, addio viale
: addio ingresso sulla strada maestra, addio viale d'ingresso, addio, sopra
strada maestra, addio viale d'ingresso, addio, sopra tutto, stradoncino lugubre,
così affollato, così incessante, che addio sonno. 3. regione o
: uomini rozzi, nel dare l'addio alla vita, si arrestano nel pensiero
imbellettatura e la bàmbola... addio, fanciulla latte e frégole.
che ti ha fatto dare l'ultimo addio al tuo natio paese. c. bini
disperso. banti, 10-323: « addio » diceva la giovane; mentre la gentilezza
mamme? vai, 9: addio nonno, addio mamma, o babbo addio
, 9: addio nonno, addio mamma, o babbo addio. guadagnali,
addio nonno, addio mamma, o babbo addio. guadagnali, 1-ii-259: - mamma
libero, 1-125: quante volte tacqui l'addio / per timore della gelida riva.
selvatici manieri. tarchetti, 6-i-287: addio, mio villaggio natale, e voi colli
, santuario della virtù e dell'innocenza, addio. pascoli, 25: te sovente
? - eh! gran merzé; addio. - baciovi / la mano. tasso
.). carducci, ii-9-96: addio, dolce ramarro;... perché
giuncaia, / lungo vien, come un addio, / un cantar di
9-272: [si rappresenta] l'addio di tito a berenice, in versi
poveri infermi. -... addio mascherine! -rispose il burattino.
si deve far viaggio mattutinamente, onde, addio. soffici, v-2-518: si potrebbe
: se voi meccanizzerete l'amore, addio alle anne stickler, addio alle belle
l'amore, addio alle anne stickler, addio alle belle passeggiate in campagna, addio
addio alle belle passeggiate in campagna, addio all'aria respirata, bevuta, come
raccoglimento interiore. nievo, 437: addio, verdi campagne, piene di erranti
ricordato. carducci, ii-10-238: addio, cara e unica e sempre
amicizia. ghislanzoni, 4-1 io: addio, gabriella; inviami in questo carcere profondo
faresti ridere, ed ho male. / addio, i'non vorrei che qualcun altro
voi? detto d'amore, 166: addio, ched i'mi torno, /
membra. detto d'amore, 165: addio, ched i'mi torno, / e
, 2-5): ora e per sempre addio, sante memorie! d'annunzio,
. saluzzo roero, 1-i-159: donzellette addio, / addio, fanciulli: mi lasciate
, 1-i-159: donzellette addio, / addio, fanciulli: mi lasciate in pace
se gli avevo dato tutta la somma, addio che... hanno.
che non si farà sentire dal pubblico, addio ogni cosa! -mettersi fuori:
onore della famiglia, feroce: e addio sabati inglesi. 3. con
quant'io t'amo... addio. carducci, 904: io chiedo i
/ senza gloria né pan. venezia, addio! pascoli, 54: dopo sementa
, / garrivano garrivano parole / d'addio, guizzando ratte come spole, /
i ministeriali guai a me! e addio cattedra! pirandello, 8-37: se l'
ora fatale, dopo la quale, addio nozze. 22. ant.
di minuzie: dal modo di dirgli addio quando se n'andava via la mattina
in guerra. carducci, iii-3-283: addio, cipressi! addio, dolce mio
carducci, iii-3-283: addio, cipressi! addio, dolce mio piano! d'annunzio
. m. leopardi, 1-81: addio, napoli mio, con tutti li tuoi
si aspetti miracoli. bernari, 6-112: addio scritture, l'amministratore se l'è
. bettini, 1-270: ho detto addio a tutto, anche alla salute,
che ne portai, intitolata « parole d'addio », non fece a tempo a
possa vanto? mazzini, 28-10: addio: hai molto torto a non fare
leopardi, 30-94: dire... addio [a una persona amata] senz'
pascono di aria. -dire addio al mondo: v. addio, n
-dire addio al mondo: v. addio, n. 2. -dormire al
ogni binoculo? foscolo, xvi-18: addio al quattr'occhi critico monoculo; e viviti
pr. sp„ 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed
[ediz. 1827 (140): addio, montagne sorgenti dalle acque, ed
sp., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque, ed
che muore! carducci, iii-25-361: addio, o al diavolo, compagnoni.
il giorno in cui ci si fermasse, addio: non la
s. v.]: di tremendo addio: 'ti salutano i morituri '
una piccola stazione, tra saluti d'addio, inghiottito dalla guerra. jovine,
milioni di morti. michelstaedter, 671: addio fratelli -viva il lavoro e la giustizia
feretro nella fossa; là, e addio. gozzano, i-1307: ho goduto
... forse servì di mossa l'addio del monti alla sua donna. papini
ingiusti, vi dirò che quel vostro 'addio in fretta 'm'ha fatto sentire
in moto il motore, cantava 'addio campi di battaglia '. buzzati, 6-81
motore acceso, / due parole d'addio. -a motore (con valore
io mi dolgo di aver dato un addio alle muse, o piuttosto che le muse
sp., 8 (144): addio, casa natia. [ediz.
[ediz. 1827 (141): addio, casa natale]. scalvini, 1-300
civitavecchia, o mediterraneo mio natale, addio! pascoli, 978: e'vestì
i-307: pronta è la nave. addio, selve di mirti! / a la
dì c'han detto ai dolci amici addio. buti, 2-173: 'dei naviganti
, malinconicamente. camerana, 256: addio! nel tedio della vita rea / forse
intorno al diametro. carducci, ii-8-297: addio, cara: a gran malincuore mi
nefando. foscolo, v-296: ripetevami addio senz'abbracciarmi, perché il servo veniva
. martini, 7-134: e dunque addio! su le negate porte / io
anteporre al bellini. batacchi, 2-90: addio, pievan del cazzo! / star
o quattro uriacci, due nerbate e addio. cipriani, ii-1-135: una volta leo-
-sostant. carducci, ii-8-304: addio. sii buona e quieta...
. sii buona e quieta... addio, cara nervosa, e tanto più
delle sue dissolutezze. carducci, iii-4-75: addio, castello pe'felici giorni / nido
sprezzar la dimanda, e il mesto addio / rinacerbir col niego. petruccelli della
che rende oracoli. beltramelli, iii-661: addio tristezza, addio compostezza, addio tragedia
beltramelli, iii-661: addio tristezza, addio compostezza, addio tragedia della civilizzata nigrizia
: addio tristezza, addio compostezza, addio tragedia della civilizzata nigrizia!
-come appellativo. vai, 9: addio nonno, addio mamma, o babbo addio
vai, 9: addio nonno, addio mamma, o babbo addio. pascoli
addio nonno, addio mamma, o babbo addio. pascoli, 744: ieri udii
frate francescano. carducci, ii-11-243: addio, mia dolce amica: non ostanti
normativa, normalizzante si lievita: addio norma. ecco le punte espressive, le
nor malizzante si lievita: addio norma. ecco le punte espressive
, normativa, normalizzante si lievita: addio norma. = voce dotta, dal
, normativa, normalizzante si lievita: addio norma. ecco le punte espressive,
., 8 (143): addio, monti sorgenti dau'acque, ed elevati
a'torchi con la buona fortuna. addio, gazzettiere novello. nievo, 1-66
recitate,... senza pur dirmi addio, se ne gl. -recarsi
che l'alma invase, / quando l'addio novissimo / demmo alle dolci case.
che questa. carducci, iii-4-39: addio, semitico nume! continua / ne'
dì c'han detto ai dolci amici addio; / e che lo novo peregrin d'
ai giovini della tua nuova famiglia. addio. tuo padre. 32.
e poi riattaccato il discorso, per dire addio un'altra volta, dicesi senz'
vulcano). marradi, 117: addio, ferreo titano, / ch'eterno il
, e dire in suon languido: addio. / quindi, scordato ogni terreno
tale atto significasse per lui un eterno addio alla letteratura o semplicemente l'olocausto
di progresso, di utile pubblico. addio, doce amica, e perdonami l'omelia
al petto! montale, 13-128: addio uomo, addio falco dimentica la tua
montale, 13-128: addio uomo, addio falco dimentica la tua pesca. /
noi omiciattoli. montale, 13-128: addio uomo, addio falco dimentica la tua
. montale, 13-128: addio uomo, addio falco dimentica la tua pesca. /
perpetui mirti. carducci, iii-3-193: addio, grassa bologna! e voi di
. foscolo, xvii-267: or, addio: salutate gli amici tutti, ma
nell'ora che ti dissi: 'addio, / spasimo mio '/ cadde una
due ore. batacchi, 2-90: addio pievan del cazzo! / star non
di giannaccio per bere il bicchiere dell'addio e per fare du'salti di trescone
., 8 (144): addio, casa natia, dove, sedendo,
ediz. 1827, (141): addio, casa natale, dove..
ho cangiato al fin desio: / addio selve, o prati, addio; /
/ addio selve, o prati, addio; / in solingo orror men vo.
in danno. foscolo, xv-333: addio, mia cara amica, addio, e
xv-333: addio, mia cara amica, addio, e saluta arrivabene; raccomandandogli di
prati dello oriente. vai, 9: addio galline, addio pulcini, e voi
. vai, 9: addio galline, addio pulcini, e voi, / figli
vinci ». graf, 5-1063: addio, lezzosa cloaca, / dove osannando
ospedal dei pazzi. carducci, ii-8-285: addio, mia cara anima. mi cercano
. foscolo, ii- 399: addio, rottigni. al conte che convita /
/ se e'saltan la granata, addio creanza. bersezio, iii-48: al povero
9-102: si veda come in questo patetico addio a firenze... sia ossessivo
... sia ossessivo il ricordo dell'addio di lucia ai suoi monti. borgese
stilla di sudore. nievo, 437: addio tramonti sereni, contemplati oziosamente dal margine
che pacchia! per un pezzo, addio fame. -da pacchia (con
.. / restate in pace, addio per sempre, addio. bacchelli, 2-153
in pace, addio per sempre, addio. bacchelli, 2-153: vattene in
.. disse l'ultime parole: « addio, cecilia! riposa in pace!
con tutta l'anima mia... addio. tuo padre. ungaretti, i-56
269: uomini rozzi, nel dare l'addio alla vita, si arrestano nel pensiero
preser di qui, senza pur dirmi addio. l. pascoli, ii-39: posto
del disprezzo paesano, da un amaro addio alla patria 'serva de'...
troppo tardi. pataffio, 6: addio ser ugo, che la paglia è data
, amici, un abbraccio; amici, addio; / pregate pace ar re de'
... dato da lungo tempo un addio alle muse, forse perché..
carnagione). piave, xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, /
/ e tremo. foscolo, xvi-243: addio. io m'intenerisco, e questa
. a. casotti, 1-5-113: addio cucina mia, più non ti veggo;
mio, più non ti giro; / addio, panunto, addio, più non
ti giro; / addio, panunto, addio, più non ti leggo.
dal postino. moravia, xi-97: « addio agatina ». « oh remo,
agatina ». « oh remo, addio ». « sei sola? ».
. carducci, iii-2-152: amore, addio, supremo inganno! addio, /
amore, addio, supremo inganno! addio, / o pargoletto mentitor gentile!
delle 14 città parlamentarie, dànno gli addio ai popoli piangendo il loro destino e lagnandosi
un caro abbraccio prendere o un caro addio prima di partire? pananti, ii-204:
partiva dall'interno della casa abbreviò quell'addio doloroso. tarchetti, 6-1- 211:
di andarsene. mazzini, 9-337: addio: il corriere è sul partire e non
per una partita di posilipo, e addio. bettinelli, xiv-61: sempre delle sue
. detto d'amore, 163: addio, ched i'mi torno, / e
/ sempre nel tuo partir sarà l'addio? solaro detta margarita, 125: la
, come branchi di pecore pascenti; addio \ tommaseo, 2-iv-21: dirò che
mai cotale scherzo al vecchio, / addio firenze, ché gli è uom di canchero
vi mando da ultimo le parole d'addio al popolo, che ho stampate a
aveva dato con successo il passo d'addio e qualche volta aveva anche fatto degli a
cose cui stiamo per dar l'ultimo addio. betocchi, 7-65: mia greve solitaria
campi, / il campagnolo, e dire addio per sempre / alla sua verde pietole
letto, quando io vi dava l'ultimo addio, e quelle che versaste dappoi sulla
di satanasso. lippi, 4-57: addio dicevo al mondo, addio chi resta
, 4-57: addio dicevo al mondo, addio chi resta; / addio cupido,
mondo, addio chi resta; / addio cupido, dove tu ti sia: /
, come branchi di pecore pascenti; addio \ ferd. martini, 4-20: si
/ i vostri inchini / gradisco: addio. -prendere, pigliare il pendio
anche in milano. praga, 3-52: addio pennelli, tavolozza addio, / sacra
, 3-52: addio pennelli, tavolozza addio, / sacra all'oblio. tarchetti,
il giorno estremo, / l'eterno addio alle cose di cui temo / perdere solo
sp., 8 (144): addio, casa natia, dove, sedendo,
, come se quelli fossero gli estremi addio che dà alla natura; e le nuvole
tarchetti, 6-ii- 265: ora addio. non por mente al disordine delle mie
dì c'han detto ai dolci amici addio; / e che lo novo peregprin
pratesi, 1-64: faceva ancora segni d'addio alla bella contadina rimasta a guardarla sotto
enfasi iperb. carducci, ii-9-311: addio, e baciami i tuoi bambini e
ne vo'ire a casa mia: addio. / un pesce par giusto dell'acqua
già mi tenne si snoda. / addio, pestifera proda! cardarelli, 142:
al certo è guasto: / dunque addio mie dolcissime petazze / gonfie di scherzi
/ e ti diedi piangendo un lungo addio. cattaneo, i-2-185: gli ospiti
dì c'han detto ai dolci amici addio; / e che lo novo peregrin d'
quelle che dovevano proseguire; e l'addio fu veloce. -il predellino più
suo balietto. carducci, ii-8-221: addio. baciami la mia piccinina e abbine
, 5-1087: o cara selva, addio! / dovunque io muova il piè,
col piede in istaffa per darle un addio. -condurre ai piedi di qualcuno
, e dire in suon languido: addio. guerrazzi, 7-348: si avviliva a
. tenca, 1-102: il pietoso addio di bice sembra un'eco della dolorosa
so! una pietra sopra, e addio! -passare sopra, dimenticare (
lieta da lor partì, con dirli: addio, / pigiate a piacer vostro
6. con valore di inter. addio pinco: per esprimere contrarietà, disappunto
se mi s'infetta la macchina, addio pinco. 7. locuz. -lasciarsi
piombo. d'annunzio, i-122: addio!.. passano passano a frotte le
o tre altre. mazzini, iv-2-201: addio: sono pieno di noie e d'
loro passioni. mazzini, 47-322: addio; non scemare l'attività tua:
commedia: oh pagliaccio, pagliaccio! addio di nuovo. rezzonico, xxiii-251: le
alla vita che si dilegua; l'addio è poetico, perché rinfresca nella memoria
poi. 11. inter. addio a poi: per esprimere la volontà
più tardi. -anche: arrivederci, addio (anche con uso pleonastico nelle locuz
anche con uso pleonastico nelle locuz. addio a poi, arrivederci a poi).
mollume. alfieri, 12-15: padrone, addio. / pel cammin che tenesti,
, poltronàccio? foscolo, xvii-107: addio addio, e tu pure costantino, poltronaccio
poltronàccio? foscolo, xvii-107: addio addio, e tu pure costantino, poltronaccio,
circondava. d'annunzio, i-170: addio, di libri varie lunghissime / coorti!
, di libri varie lunghissime / coorti! addio, oscuro esercito / di libri ne
che siano ite a rovescio. fiera addio, / merci e mercanti addio, addio
fiera addio, / merci e mercanti addio, addio faccende, / addio popolo
addio, / merci e mercanti addio, addio faccende, / addio popolo, addio
e mercanti addio, addio faccende, / addio popolo, addio confusione. b.
addio faccende, / addio popolo, addio confusione. b. fioretti, i-293:
porta! pirandello, ii-1-1222: « addio, caro! non c'è più posto
, 1-14-33: superati i nemici, addio zittelle, / vedove e maritate addio,
, addio zittelle, / vedove e maritate addio, ché a quante / ei ne
di carrozza e fé la riverenza e l'addio a'suoi amici che l'avevano accompagnato
fermo e lucia, 139: addio, monti posati sugli abissi dell'acque ed
: d giorno in cui si fermasse, addio: non la poesia o la filosofìa
delle aringhe? pananti, iii-5: addio isola potentissima del mare, addio paese
: addio isola potentissima del mare, addio paese felice, ove regnan le leggi temperate
altrimenti in casa. carducci, ii-10-196: addio, non ne posso più dal caldo
cose quel tuo, dolcezza, ultimo addio, / non sai dove le tue
d'annunzio, iv-1-359: -addio, addio. lasciami andare, giuliana. addio
addio. lasciami andare, giuliana. addio. -e uscii dalla stanza a precipizio.
/ le donne accorate, tornanti all'addio, / a preghi e consigli che il
foscolo, v-20: ogni bacio, ogni addio è il preludio di quella eterna separazione
con volto meno irato / prendi l'ultimo addio. delfico, iv-104: pazienza
piazza garibaldi. bosi, viii-305: addio, mia bella, addio, / l'
viii-305: addio, mia bella, addio, / l'armata se ne va;
di gran calibro. carducci, ii-8-135: addio, vado al mio letticiuolo vedovo e
inteso. non preterite l'ordine. addio. segneri, i-134: chi preterisce
un autore usciva dal- l'anonimo, addio, egli si caricava di pretese e assumeva
non ha. carducci, h-4-268: addio, messer piero compare onorando: ma
uno per uno, e dato un lungo addio ai padri antichi, alle case native
da uomini. foscolo, xvii-44: addio anche a borgno di cui mi professo
ferocia. tommaseo, 2-iii-44: tenero [addio], ma non def più antichi
accorgeste, troppo di sé, e addio speranza di salvarvi alla meglio, nemmeno in
non so dirvi, o belle suore, addio, / e sento piena di nuovi
disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio. cassola, 2-494: ella non
compra; se no, buoni amici e addio. -pagamento a pronti: condizione
/ sogni di gaudio, per sempre addio! / 1 ceppi, il carcere
cicognani, 13-12: rispondeva con un 'addio 'pronunziato senz'alzare il capo,
venne a scomporre il pomo piano: addio ingresso sulla strada maestra, addio viale
piano: addio ingresso sulla strada maestra, addio viale d'ingresso, addio, sopra
maestra, addio viale d'ingresso, addio, sopra tutto, stradoncino lugubre,
il torace e col braccio, nel galante addio d'una mano sventolata. landolfi,
tutti a vederla. pananti, iii-5: addio isola potentissima del mare, addio paese
: addio isola potentissima del mare, addio paese felice, ove regnan le leggi
quasi delitto. tarchetti, 6-ii-644: addio, io ti amava, io ti amava
. verri, 4-102: darò un addio per sempre a questo mestiere che, a
. monti, 5-35: io parto: addio. / serba intatta la santa pudicizia
normata, normativa, normalizzante si lievita: addio norma. ecco le punte espressive,
. senza sfide! senza bastonate! addio il punto d'onore: impunità per
lippi, 3-24: costui vuol dirci addio, / che queste flemme putride e viscose
, 7-ii- 1988], 183: addio... bella figura! il nostro
democratiche. scarfoglio, 284: addio dunque, o quarantotteggiamenti faticosi e
se noi avessimo dato loro un eterne addio. -raccolto in un testo unitario
, 24-367: addio, signora. a voi forse non importa
taccia la ragione e l'opinione regni, addio umana stirpe, tu ritorni a'tuoi
ma fumanti! saba, 5-309: addio cucine, dove non mai stanchi / aspettavano
non., ti veggo., addio. pascoli, 5-154: -fucile pronto,
oggi nell'ora che ti dissi: « addio, / spasimo mio », /
aveva tuonato 'a te l'estremo addio, palagio altero! 'per addolcirsi nell'
non ti permette. montale, 1-107: addio! -fischiano pietre tra le fronde,
affretto / dove il mio mi rappèlla, addio. 4. figur. sollecitare
estremo e più lontano cenno di un addio, in una minima e impotente striscia
quelli a confortarlo. foscolo, xv-207: addio intanto, mia gentile amica; io
ragione e si rattristava di dover dire addio al suo povero sogno di padre.
di morire. carducci, ii-7-196: addio, cara e unica mia donna e signora
noi una sorta di festicciuola d'addio, impostaci da una frotta di parenti.
si raccolga il consiglio di reggenza. addio. 4. comando di una
ti do con questa il mio ultimo addio. mi sono rovinato al giuoco, e
del remare. nievo, i-vi-232: addio studi campagnuoli di revere, sudati tanto
alla santità replicare. betteioni, iv-519: addio caro beppi. mi piacerebbe assai che
mio ben: più non resisto. addio. / caro, nel dirti addio /
addio. / caro, nel dirti addio / sento spezzarmi il core: /
leggere il restante ch'è per lui. addio. -l'altra parte di un
chi resta: come formula tragicomica di addio all'esistenza. b. giambullari,
, colle budella in un catino, / addio dicevo al mondo, addio chi resta
, / addio dicevo al mondo, addio chi resta. de luca, 1-9-3-12:
forza o per elezione, bisogna dire addio alla conversazione e ristringermi nell'eremo del
professo. metastasio, i-v- 149: addio, caro amico, io non posso dilungarmi
passino altri diciotto mesi... addio. riama. carducci, 1i-21-97: saluta
meravigliare se vi vedrai qualche lacerazione. addio, addio di nuovo. scusa la
vi vedrai qualche lacerazione. addio, addio di nuovo. scusa la mia importunità
riapra la mente e il core. addio. faldella, 1-4-236: egli narrò
non sono stanco, no. riardo. addio, amore. pavese, 3-70
/ ne'lieti elisi a ribaciarci / - addio. -come manifestazione di affetto verso
la vena pazza s'è ancisa. / addio, ser ugo, ché la paglia
e ricciutelli. montale, 1-32: addio, infanti ricciutelle, / portate le
eli carrozza e fé la riverenza e l'addio a'suoi amici che l'avevano accompagnato
una folla. rebora, 3-i-116: addio nino, sentimi dentro e vicino,
fu fatto / ricopra eterno oblio - / addio per sempre., addio..
- / addio per sempre., addio.. / tutto fra noi finì.
un medico. gozzano, i-1308: addio. ricordatemi come io vi ricordo.
e dentini riderelli / e manine per fare addio. 3. con significato attivo
non piccola. piave, xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti,
educa. fogazzaro, 1-326: dice addio alla valsolda che ride e splende tutta.
a lui, che ha ormai dato addio agli incanti della rettorica e della musica.
567: dunque, rondini rondini, addio! / non saranno quelle che le case
; se il caldo non li rifà, addio a'grani -ant. ingrassare,
pace e rifarsi. carducci, ii-8-72: addio: desidero i tuoi
civitavecchia, o mediterraneo mio natale, addio! sorridete a lei, e rifioritele
a chi della terra è sazio. / addio, rifiuto 8. disus.
il mancare del pulso delle arterie. addio lirica. 12. chim.
piano mi andavo rassegnando a dare l'addio a quella ch'era stata la mia
sventura). foscolo, v-163: addio, misera sconsolata vergine! imbevi l'
, / lenta deplorazione sull'ombra dell'addio / mi rimbrottò dall'argine. -in
di ragazzi e di parenti che dicevano addio ai maestri e alle maestre e si
, stimato. martello, 6-iii-281: addio, siface: in traccia d'occasion
sprezzar la dimanda, e il mesto addio / rinacerbir col niego. =
assurda conciliazione colla chiesa cattolica, addio libertà, addio progresso, ad
colla chiesa cattolica, addio libertà, addio progresso, ad dio civiltà
ora / d'agire. che? l'addio lamentoso / del gufo. stringi animoso
afflizione. firenzuola, 300: detto addio assai rincrescevolmente a'lor genitori, di
amorosa. carducci, ii-8-151: addio, bella mia... ardo di
si rinnoccola (fa il nocciolo) e addio la mia pianta. = comp
teneri sospiri / ripeter lungo e doloroso addio. betteioni, i-497: non isperar che
momento, egli le avrebbe dato quell'addio che doveva ripagarlo di tutti i dolori
mi par'. foscolo, xlv-247: addio, antonietta; non v'ha più riparo
alle sagre muse / dissi più volte addio. govoni, in: io ripensai,
bandi, 1-i-117: duoimi che questo addio debba ripiombarvi nell'abisso delle vostre pene
mi riposo sulla vostra prudenza. amica, addio. bottari, 5-85: alcuni de'
. -in partic.: dare un ultimo addio a ciò che si lascia per sempre
sicura che quelle care anime ti risalutano; addio. -con riferimento a salutazioni liturgiche.
anni insieme, / e dire a quella addio senz * altra speme / di riscontrarla
, i-21- 183: dissi più volte addio, dando congedi / sì risoluti che
dei lunghi abbracciamenti, delle parole di addio e di conforto date e ricevute.
bontà rassegnata e accorata una lettera di addio. -istituto destinato al ricovero ed
sp., 8 (144): addio, chiesa, dove l'animo tornò
amore venir comandato e chiamarsi santo; addio! carducci, iii-3-245: o de'
. faldella, 13-44: sento l'addio di lucia benedetta da fra cristoforo,
lucia benedetta da fra cristoforo, quell'addio lavorato ad intagli fini e profondi, e
in quel cortile dove si erano detti addio. 33. trovarsi o dimorare in
più. foscolo, iv-392: addio -ma non è l'ultimo; mi rivedrai
di commiato. cesari, ii-214: addio, dante, a bel rivederci qua col
abbo riveggoli. -a non rivederla: addio per sempre. montale, 3-98:
poche altre parole, mi dice: addio, a rivederla in buona salute,
, i-190: se facil sei, reputazione addio; / se strano, a rivederci
può essere che domani vi scopra tutto. addio. tommaseo [s. v.
espressa la forma d'un saluto d'addio; e può sottintendere un termine più
. -riverente. -vi saluto madonna; addio ragazza. -reso timoroso ed esitante da
più giudizio, l'usi... addio a rivista. -fare la rivista
. me ne rivólo al nido. addio, addio. comisso, 14-78: gli
ne rivólo al nido. addio, addio. comisso, 14-78: gli buttavano briciole
su di lui è una roccia, addio. 4. tose. pellicola
/ ma se poi ci rompiamo, addio segreti. breme, 2-410: so bene
12: ecco quest'altro rompistivali. addio le mie belle contemplazioni! = comp
, 566: dunque, rondini rondini, addio! / dunque andate, dunque ci
le tue rose. piave, xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti,
chiaves, 50: ben doloroso l'addio / a qualche piccola cosa, /
e delusioni. carducci, ii-9-155: addio, ardo di rivederti: e tu vedrai
disse con un sospiro: « amico addio! tu mangi a sazietà, tu scialacqui
fenoglio, 1-i-1501: gli accostò d'addio, rosicchiava un sedano. -spolpare
raccomando un rotolo di manoscritti che serberete. addio, mia cara amica. d'azeglio
vostri rottami la promessa di fedeltà, l'addio che annunzia il ritorno.
parti dissi: « o anima mia, addio ». cantari, 327: la mia
singhiozzi. fenoglio, 1-i-1360: d'addio pianse un po', rotto e rauco.
ti do con questa il mio ultimo addio. mi sono rovinato al giuoco,
amata. baretti, ii-132: addio, gioia; addio, zaffiro; addio
baretti, ii-132: addio, gioia; addio, zaffiro; addio, rubino;
addio, gioia; addio, zaffiro; addio, rubino; addio, topazio mio
, zaffiro; addio, rubino; addio, topazio mio rilucente! dio vi mantenga
la rugiadosa luna. nievo, 437: addio rugiadose aurore, sfavillanti di sorrisi e
civitavecchia, o mediterraneo mio natale, addio!... io accatasto pezzi sopra
mi ho proposto. slataper, 2-199: addio so com'or minaccia et or percote
ardere e simili. cantoni, 792: addio! questo momento è già venuto per
dell'onore della famiglia, feroce: e addio sabati inglesi. -sabato fascista
al prossimo. foscolo, xiv-247: addio, antonietta; non v'ha più riparo
alle sagre muse / dissi più volte addio. -sacro monte: il parnaso.
sacre alla morte. praga, 3-52: addio pennelli, tavolozza addio, / sacra
, 3-52: addio pennelli, tavolozza addio, / sacra all'oblio. b.
di primo. tarchetti, 6-i-287: addio, mio villaggio natale, e voi colli
ore sedici. rajberti, 2-29: un addio alla famigliuola, al vecchio cane,
tenerezza / commemorante d'ogni supremo / addio - / ciao dolcissima marg. -per
. leopardi, 15-92: or finalmente addio. / nostre misere menti e nostre
sen gìo, / canterellando un suo festoso addio. da ponte, 18: mentre
salutazioni cordiali a tutti i comuni amici e addio. rebora, 3-i-32: salutazioni pingui
con salutevol cenno, disse: « addio », e niente altro. pacichelli,
, da parole di benvenuto o di addio nei confronti di una persona che si
un saluto intorno alle colline, e addio, e via, col cuore riconoscente
primo saluto dalla macchia. -l'addio della giovinezza che volge al termine.
romana città. mazzini, 52-323: addio: fate quanto potete per la salvezza e
delle convenzioni. carducci, ii-3-31: addio: non ti spiaccia questo modo sanculotto
mano a'torchi con la buona fortuna. addio, gazzettiere novello. tommaseo [s
sul teatro. tarchetti, 6-i-287: addio, mio villaggio natale, e voi
santuario della virtù e dell'innocenza, addio. ojetti, 1-88: di che
più che il semplice 'sappi'. ^ addio, sai? addio, sapete ^ o
semplice 'sappi'. ^ addio, sai? addio, sapete ^ o è poco amorevole
sempre cognominato caciolone. amenta, 1-59: addio, pupa mia graziata, saporita,
giaceva l'ammazzato per dargli l'ultimo addio. -intorpidimento fisico, stordimento
pace siede! giordani, ii-1-265: addio, addio: il vostro calunniato dalle
siede! giordani, ii-1-265: addio, addio: il vostro calunniato dalle sbirresche censure
dolor non sbocchi / col dirvi infine addio, ditelo, ma con gli occhi.
qualcosa 0 qualcuno che li interessa, e addio compostezza: cominciano a gesticolare come arabi
fare i suoi agi. graf 1-253: addio, feccioso pianeta; /..
feccioso pianeta; /... / addio, lezzosa cloaca, i dove osannando
un ingombro. gatto, 6-162: addio addio, sbroglia la tua mano / dalla
ingombro. gatto, 6-162: addio addio, sbroglia la tua mano / dalla
lavoro. foscolo, xviii-258: or addio, mia cara amica, addio in
: or addio, mia cara amica, addio in fretta: il corriere riparte ed
sua parte. dossi, iii-215: addio balda scapigliatura, addio lùcide bicchierate e dormite
, iii-215: addio balda scapigliatura, addio lùcide bicchierate e dormite
non vi scarduffiate; se no, addio i riccioli. 2. figur
poi è un triste segno sbiadito. addio: ti amo. -non completo,
299: bella uscita fu, bell'addio veramente al trono e alla scena politica
... agghiacciava quella scena di addio a parole mozze, violetta riapparve. pavese
quelle che dovevano proseguire; e l'addio fu veloce. montano, 135: senza
che noi non s'abbia più a dir addio al mondo dal nostro placido lettone,
che, senza dire a'suoi compagni addio, / montò a cavallo e gli fé
/ lui può ben dir: « addio vita beata ». getti, i-98:
« schiavo », sprigionando un « addio », lasciandovi un « carissimo »
4-84: schizzò in aria col braccio un addio ch'era un imperioso arrivederci e,
lo scilinguagnolo sprigiono, / santa prudenza addio! spezzo il lucchetto, / e
, stelle / della promessa e dell'addio. 2. luminosità vivida e
solatamente / diceva. carducci, ii-9-278: addio, sconsolatamente addio. c. carrà
carducci, ii-9-278: addio, sconsolatamente addio. c. carrà, 411: se
/ mirarmi e dire in suon languido: addio. / quindi, scordato ogni terreno
preser di qui, senza pur dirmi addio. chiari, 1-ii-95: opportuna al
, il col loquio d'addio col mio professore. -subornato.
rendesse più agevole il momento di dirle addio. -giustificare, scusare.
al quale non ha mai potuto dire addio. carducci, iii-7-413: la critica,
. bonsanti, 2-19: se pioveva, addio passeggiata e la compagnia seccante di quei
6-454: ohò ecco questi / seccatorini. addio; conlor vi lascio. = nome
tuttavia di chiamarla educazione sessuale, altrimenti addio i miei limoni e buonanotte al secchio)
ma l'anima sua aveva già detto addio alle cose del secolo. -del
grado di ascensione mediamente difficile. addio: esco, perché son padrino per un
sedia. foscolo, xv- 266: addio intanto, addio: sigillata appena questa lettera
, xv- 266: addio intanto, addio: sigillata appena questa lettera, monterò
o l'esoticità. mormorò: « addio, firenze ». delfico, iv-81:
, / e dirmi con sospir partendo: addio; /... / io con
! » / carolina piangeva a quel supremo addio. ungaretti, i-70: si è
volte mi scappa via la pazienza, e addio prete: non lo seguito più.
« al mar lontano, al mare! addio, sorella ». jahier, 96
giù per terra. zoni, 8-88: addio, città fatale! addio funerea selva di
, 8-88: addio, città fatale! addio funerea selva di ciselva sopra s.
cioè ebrea. idem, iii-4-39: addio, semitico nume! continua / ne'
, mai. carducci, ii-8-72: addio: desidero i tuoi baci con un senso
e di sarastro. arbasino, 46: addio giallo paeseche ricade nel sonno, grand hotel
devoluto a opere assistenziali. -serata d'addio: l'ultima rappresentazione di una compagnia
quella dei suoi, diede una serata di addio. come sempre i suoi ospiti erano
sp., 8 (144): addio, chiesa, dove l'animo tornò
paesi egualmente gravi. carducci, ii-9-169: addio, cara elvira:...
ser severo. carducci, ii-9-169: addio, cara elvira:... a
di speranza. nievo, 437: addio fresca e spensierata giovinezza... addio
addio fresca e spensierata giovinezza... addio rugiadose aurore, sfavillanti di sorrisi e
avvertiva che forse, prima di dirle addio, le avrebbe con un pugnale sfigurato
si congiunser. carducci, ii-8-72: addio: desidero i tuoi baci con un senso
scrissi queste righe. foscolo, xv-207: addio intanto, mia gentile amica. io
/ ti scaldi e fremi. or finalmente addio. poi decretò alla sua memoria, compensassero
ornai ti sforza: / elvira, addio. guerrazzi, 1-204: epicari cortigiana
. f. frugoni, ii-270: lettere addio! già 'l mondo igno- rantone /
claudicante. bacchelli, 1-iii-613: « addio, crumiri! » rispose lo sghignazzante
voce tonante di prin- civalle: « addio, tabalorio sgambirlone! » sgambirlone, significa
« questa è politica », sorrise d'addio: « questa enordelfini, 3-60:
-sostant. bacchelli, 1-iii-613: « addio, crumiri! » rispose lo sghignazzante
ritrovai tutti sgorbiati. morante, 3-66: addio addio / è la sola scritta leggibile
sgorbiati. morante, 3-66: addio addio / è la sola scritta leggibile su questo
», 29-v-1992], 7: addio alle giunte multicolori e smandrappate che ha guidato
si smarrisce e resta oscuro, / addio anco il tuo piacere. cesarotti,
, o noci de la camia, addio! gozzano, i-1340: oltre la ringhiera
alle private passioni. mazzini, 11-403: addio: t'ho guerra si fece
sp., 8 (144): addio, casa ancora straniera, casa sogguardata tante
sp., 8 (144): addio, casa ancora straniera, casa
/ della sua vita un soldo. addio, regina. leoni, 188: bisogna
soli di parma e di lodi! addio. bacchetti, 18-ii-167: licurgo fece impeto
, tragedia del somo- na: « addio, o sole d'italia », si
., 8 (144): addio, chiesa, dove l'animo tornò tante
venir comandato, e chiamarsi santo; addio! c. carrà, 346: il
marine onde già chiuso / ancor l'ultimo addio ci manda il sole / per le
amoroso. foscolo, xiv-152: mille addio al mio serre; e a te un
far soggiorno. carducci, ii-7-240: addio, ché suona l'una. serao,
che in mar si specchia: / l'addio, ch'ebbi là sotto, pur suonami
sonatore. 4. inter. addio o buonanotte sonatori o ai sonatori: a
, il cacciatore piglia il largo, e addio suonatori. pirandello, 8-1084: se
così affollato, così incessante, che addio sonno. guerrazzi, 51: due terzi
imparando alle spese degli anposilipo, e addio. settembrini, i-73: si posero i
sp., 8 (143): addio, monti sorgenti dall'acque ed elevati
monti sorgenti dalle acque, / è solo addio. -che si innalza sulle case circostanti
delle ragazze. ci vediamo piantate e non addio. ferd. martini, i-13: per
ciesere, e quello ch'è d'iddio addio ». = voce dotta,
rifaceva con la mano il piccolo gesto di addio che la madre gli aveva rivolto,
sp., 8 (144): addio, chiesa,... dov'
venir comandato, e chiamarsi santo; addio! rosmini, xxvii-333: di fianco
: « oh pagliaccio, pagliaccio! addio di nuovo ». faldella, ii-2-175:
di arrosto, una bocconata per dare un addio alla carne. = comp.
sottosopra. senza sfide! senza bastonate! addio il punto d'onore: impunità per
, come branchi di pecore pascenti; addio! pascoli, 22: da'borghi
oggi nell'ora che ti dissi: « addio, / spasimo mio » / cadde
, 5-i-1336: il sergente perego redarguì d'addio per ingiustificato e incomprensibile brontolamento, ma
brontolamento, ma leggermente, perché d'addio era uno spasso anche per lui.
f. f. frugoni, 3-i-183: addio parigi! io da te parto,
interesse, perché se spezzi la cura, addio. -far cessare un rumore;
vera negli occhi, egli le disse addio, commosso dall'accento suo stesso. borgese
volta », / e, senza dire addio, diede di volta. memmo, 68
divinità). pananti, iii-5: addio isola potentissima del mare, addio paese
accoglie e spreme / per dirti: « addio, t'amai, ma per te
undici anni fa, io aveva detto addio a questo paese e pensava di non rivederlo
difficile. d'azeglio, 7-i-369: addio billi, addio rina. lo spuntone sarà
d'azeglio, 7-i-369: addio billi, addio rina. lo spuntone sarà preso.
generale pelopida mentitegli le dava un doloroso addio nell'atto dell'andar che faceva a mettersi
squagli. bacchelli, 2-309: ora addio, squagliati, e a rivederci a