addiacciare2, tr. mettere, tenere all'addiaccio. lastri, 1-2-134: il
sue pecore. = deriv. da addiaccio. addiacciato (part. pass,
794: non si veggia pastor del nostro addiaccio / aver ma'in grembo zoppa pecorella
che tante volte aveva rallegrato le soste all'addiaccio o sotto la tenda. viani,
19-409: i carovanieri si coricarono all'addiaccio. idem, 19-416: per tutta la
. le membra, assuefatte all'asprezza dell'addiaccio, non tolleravano più la mollezza delle
e battono la terra / vivendo all'addiaccio / e fuggendo la luna / come
,... passata la notte all'addiaccio nei campi, se n'e n
: bisognava aver passato le notti all'addiaccio, aver atteso il cinghiale alla posta
tombari, ii-317: il leprotto all'addiaccio spalanca tanto d'occhi.
di agghiacciatrici. agghiàccio1, sm. addiaccio; recinto all'aperto per il gregge
stelle. = variante dialettale di addiaccio (v.). hiàccio2,
in movimento o in fase operativa: all'addiaccio, specie durante le ore notturne.
notti, la fame, le soste all'addiaccio. o nel falansterio, o
recinto allo scoperto per le pecore; addiaccio. leggi di toscana, 6-206:
diàccio3, sm. ant. addiaccio. lastri, 1-3-88: il
alla frasca: allo scoperto, all'addiaccio. rinaldo degli albizzi, iii-277:
notte, si tiene il gregge; addiaccio. leggi di toscana, 6-20:
. -all'aria nuda', all'addiaccio. musso, iii-340: quel giovane
carducci, iii-14-196: fondò 1 " addiaccio ', tolto il nome dal recinto di
della rimembranza. 3. addiaccio, stazzo. - anche: stabbio.
ai pipistrelli: vigilare di notte all'addiaccio. nievo, 183: -dov'è
-cogliere la rugiada: passare la notte all'addiaccio.
, le fotografie-ricordo, il bivacco, l'addiaccio, pagaia- re, il brindisi,
alla scoperta: all'aperto; all'addiaccio. leggenda aurea volgar., 1017
810: 'sdiacciare': levare e uscire dall'addiaccio: contrario di addiacciare nel significato proprio
flaiano, 1-ii-263: dorme una notte all'addiaccio. la mattina lo trovo semi-congelato,
serena. -alla serena: all'addiaccio. carcano, 360: delle
estens.: passare la notte all'addiaccio. botta, 5-51: il generale
amor. 16. aria aperta, addiaccio (per lo più nell'espressione al
ossa. -alla serezzana: all'addiaccio. salvini, vii-4-4: quasi sia
terreno recintato in cui si rinchiudono all'addiaccio le mandrie di bestiame perché lo concimino
passare la notte alla stelletta: dormire all'addiaccio. cardarelli, 598: in un
degli orecchi zufoli a rovaio-, dormire all'addiaccio. pulci, 18-161: margutte disse
. che bivacca, che dorme all'addiaccio. corriere della sera [20-viii-1995