desio (v.). addesso, v. adesso. addestràbile
, / se fosse vivo, si sentisse addesso. giov. cavalcanti, 322:
negozio è immaturo e questi nostri sono addesso castelli in aria, ma non sono però
ed a'ghiacci. testi, 3-109: addesso che la stagione s'inasprisce sento notabilissimo
v. s. composizione alcuna per addesso. so ch'io troverei la vena torbida
tommaseo [s. v.]: addesso c'è legioni di martiri, che
, smalti. testi, 3-109: addesso che la stagione s'inasprisce sento notabilissimo
una purga reffrigerante. testi, 3-109: addesso che la stagione s'inasprisce sento notabilissimo
in tempi pur floridi e imitabili; addesso li tari sono prezzati di uno istesso valore
un liquido. bersezio, 300: addesso presto ripigli prontamente la proiezione d'acqua
testiera coperta di nastro sono i soli che addesso si portano. mazzini, 14-221:
possono ricordare senza pianto. puzzano ancor addesso l'esazzioni d'un caligola, d'
rapporto ai grandi cerchi, i quali addesso si usano più piccoli. pellico, 2-86
rapporto ai grandi cerchi, i quali addesso si usano più piccoli: nel restante
1-i-183: non mi è valsa sino addesso l'insirata dalla grazia divina e assecondata
abbigliamento. cornoldi caminer, 9: addesso l'uso vuole che questo cavaliere faccia
poco più di quello che vengono pagate addesso. idem, 1-i-235: si deve applicar