: che me veia iacere colui ch'è ada- sciato / a comparar terra e far
e diverse ma leggiere,... ada- muccio era passato in francia e in
di sciatori, diavoli bergamaschi scatenati sull'ada- mello, nella tempesta e nella bufera
volgar. [tommaseo]: si avea ada- stato lo re menelao di fare contra
meridionale (costituito dall'ortles-cevedale e dall'ada- mello-presanella). carducci, iii-4-70
/ ti stanno, ti abboniscono, ti ada- stiano, / mercé il bel travamento