di statura mediocre,... di acuto ingegno e di voce sonora, ebbe
che dalle linearità distese dell'affresco dell'acuto del duomo di firenze alle cacce d'
interrotto un istante da un ululato lungo e acuto che si levò lontano nella notte,
alla vita arriva / mi fé provare un acuto dolore, / perché pensavo a te
dando nome al grave di meson e all'acuto di sinemmenon e sinafe; il che
verso il grave, quanto verso l'acuto, la dia tessaron. = voce
una malattia che si manifesta in modo acuto con una infezione caratterizzata da febbre,
greco, caratterizzato da un suono particolarmente acuto. g. b. martini,
2-2-269: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaudo, la citaristria
singhiozzìo. -per estens.: suono acuto e stridulo. papini, vi-738
minuto non si udì che il suono acuto dei metalli palpati e pesati, il bisbigliare
i-ioi: tacerò ancora qual suono circa l'acuto e grave rendessero l'incentive e quale
oliate, che ne smorzano il troppo acuto. tommaseo [s. v.]
5-122: il cantante dopo un lunghissimo acuto smorza la nota. -assol. abbassare
indentro un angolo che, per essere troppo acuto, potesse riuscir nocivo.
un quadrato di fanti': toglier l'acuto e il debole di quelle punte o ponendovi
ant. smìsató). reso meno acuto, meno vivo; arrotondato, ottuso
4. attenuato, reso meno acuto (un dolore). linati,
i terrori. 6. ridivenire acuto (la vista). monelli,
quanto platone girò un occhio snebbiato ed acuto in questo archetipo degli archetipi.
e desto. -brillante, fine, acuto. g. bianchetti, 1-165:
fra la fragranza degli abeti e il profumo acuto dei fiori, tutta l'aria è
aria è un odore, odore sano, acuto, non snervante. d'annunzio,
mosso dai miracoli che accennava di far lo acuto del suo ingegno, fece venire a
arbori che fanno la pece e dell'acuto arcipresso, sagrata alla sombalcolata diana.
d'annunzio, iv-1-420: « com'è acuto quest'odore! » mormorò giuliana
veloce, che proceda dal grave all'acuto. = lat. succurrère,
alcune sorte di scudi si conficcava un acuto e sodo chiodo. p e. gherardi
aspetto, / sol dall'uman pericolo / acuto ebber diletto. garibaldi, 2-223:
pelle. dell'amaretto e dell'acuto. 0. targioni tozzetti, ii-133:
soleggiarlo, come dicono, dal quale acuto soleggiamento vengono uccisi e abbronzati [i vermicelli
-che ha notevole intensità; fortissimo, molto acuto (un suono). zannoni
fero / mondo nemico e con più acuto sprone / trovar la nostra eterna regione
vostro comandamento e volere. -attento e acuto (la vista). giannone,
: quel suono poi di mezzo, non acuto né grave,... sarà
5. innalzamento del tono di voce; acuto. patrizi, 2-39: molto più
incepto, dico vostra magnificenzia essere di acuto ingenio, desideroso nelle cose astruse,
/ ricercando ora il grave, ora l'acuto. n. franco, 5-25:
più presto ora più tardo. nell'acuto riceve il moto più presto, più
borghini, ii-81: per memoria eli giovanni acuto inglese, capitano de'fiorentini, fece
= comp. da sopra e acuto (v.). sopradare
. sopraccuoco. sopracuto (sopra acuto, sopr'acuto, sovracuto), agg
sopracuto (sopra acuto, sopr'acuto, sovracuto), agg. mus
), agg. mus. molto acuto, acutissimo (una nota, un suono
voci, tutti i tuoni, grave, acuto e sopracuto. d. p. cerone
corde superiori del grave e tutto l'acuto, et una diateseron al più del
et una diateseron al più del sopr'acuto. montale, 18-418: alta, fiammeggiante
2. che ha suono molto acuto (uno strumento a fiato).
mus. che si estende nel registro più acuto (una voce); atto a
robert schumann. -per estens. acuto e penetrante, alto (il tono di
voce femminile o bianca di registro più acuto, che si estende dal do sotto
fino al fa e oltre (soprano acuto) -, il registro di tale voce
per la lalande o altro soprano similmente acuto. pratolini, 10-242: ora poi che
1-3-294: quarta parte posta più in acuto, chiamata canto, il quale accomodarono nel
bassi. 4. registro più acuto di un determinato strumento. m.
che l'abolizione della fede e il libertarismo acuto portano alla decadenza della famiglia, alla
penne delli saltarelli, rendono suono acuto e armonico; nel sordino le corde sono
filosofo e medico. 9. non acuto, ma persistente (un dolore fisico,
ha becco robusto, un po'ricurvo, acuto, con margini piegati all'indentro,
solo da quel bisogno di denaro, acuto, trafiggente. montate appresso il
stando a pescar carmenio a un sasso acuto / col fil pendente e l'esca
8. che emette un sibilo acuto e penetrante (una freccia).
non potendosi né anco sostenere nimento dello acuto 'ben'. ritto per quello appoggio, il
elevava in alto la voce con suono acuto et or s'abbassava con grave; or
vegnente mattina il sellare più tondo che acuto se ne andò a un fondaco di drapperia
al saper tirare dal punto b nell'angolo acuto dato bac una suttesa bc costituente il
sempre sorridendo. -di registro acuto (una voce). ulloa [
animo, vi si manifesta in modo acuto, struggente, voluttuoso, squisito (
vede che le stirpi di sottile e d'acuto ingegno degenerano in natura e costumi furiosi
argomentare, ragionare in modo sottile, acuto o anche cavilloso. tesauro
, essi- turale, causato dal sangue acuto e sottile, il quale nelli angoli
inclinato, lato che forma un angolo acuto col piano orizzontale. 5.
, in una classificazione, una posizione acuto (un angolo). inferiore
, incavo profondo che forma un angolo acuto con il piano principale o fondo del
: in modo da formare un angolo acuto con un piano o, in partic.
inclinato in modo da formare un angolo acuto. biringuccio, 2-43: una medusa
2. astuto e, anche, acuto, ingegnoso. flore de parlare,
minore. 6. molto intenso, acuto, violento (il freddo, il caldo
esultanza, il piacere); troppo acuto e tormentoso (un dolore, una pena
spuntato il mio stile, il vostro è acuto: / voi vi esprimete in modo
lampada. -emettere improvvisamente un urlo acuto. angioletti, 1-106: spalancò un
neri, cenerognoli, dai quali esce un acuto lampeggiare spesso...: tu
orata (sparus auratus). - sparo acuto: puntazzo (charax puntazzo).
per estens. con valore aggett.: acuto, penetrante. baruffaldi, iii-66:
iii-2-34: buon remiero, / di taglio acuto, legno sparvierato. guglielmotti, 855
non di bastimento agile, di taglio acuto e di fresco spalmato. = deriv
, sf. ant. dolore intenso e acuto. porcacchi, i-321: la
istromento è accommodato detto bezel e spatume acuto. = deriv. dal gr
sioni. sacchi, i-239: questo acuto e diligente ed oltremodo per = agg
fraticello, lo quale aveva nome frate acuto de ascisci spidalieri. fanfani, 3-121:
^ gittò un richiamo finale, improvviso, acuto come un grido di angoscia; si
3-81: poi tolli un pennelletto di varo acuto e va'spelando gentilmente su per li
o per osservazione a spericolarsi sull'ultimo acuto. diretta, con un riscontro
un... vario e difficile, acuto e strenuo sperimento ed esercizio e ricerca
, perché egli è molto più forte dell'acuto. -nelle costruzioni idrauliche, pennello
3. per simil. molto acuto, intensissimo (un suono).
con rosseggiante cresta e con corto becco e acuto e grosso,... con
altro che un suono grave, overo acuto, benché e l'uno e l'altro
oro. serao, i-106: l'odore acuto e grasso del molto pomidoro che condiva
tutti quei maccheroni si univa a quelrodore acuto di aceto aspro e di grossolane spezierie.
spezzò per prima, con uno strido acuto, quella sospensione e s'abbatte contro il
, 23: il timbrodelle voci era tutto acuto, femminile, infantile. un effetto sonoro
che tanto più presto svanisce quanto più acuto solletica. -spezzatino (v.)
spiacevole e più rea / e di più acuto e venenoso dente. guicciardini, 2-2-168
semplicemente: il lungo cioè per l'acuto, che si segna co'una virguletta
860: 'spilletto': quel filo di ottone acuto e ritenuto sul petto con una catenella
spillo. -per simil. suono acuto, strillo. govoni, 792:
rotonde lattee, con muso lungo, acuto e incavato nella parte superiore, denti
ma ben concorre a fare il suono acuto o grave, maggiore o minore. gigli
d'adon correndo invano, / un spino acuto al nudo piè villano / sparse del
bianco che baluginava dovunque e a quel profumo acuto e dolce, parigi aveva qualcosa di
/ senza senso restai, ché il duolo acuto / toglie il moto e gli spirti
. 7. intenso, penetrante, acuto (un odore). brusoni
odori che han forte dello spiritoso e dell'acuto e vagliono a far risentire i tramortiti
tr. figur. emettere parole con accento acuto e stridulo (e introduce il discorso
« angelica! angelica! » spittinì un acuto. = voce onomat. spittinio
, maniere gentili, genio splendido e ingegno acuto. algarotti, 1-iv-347: era splendido
l'elettore di colonia è di buono e acuto ingegno, partecipa molto de'costumi e
piccole dimensioni e con un suono particolarmente acuto, che, all'intemo di un complesso
2-293: fate di squille udir l'acuto suono. / fate udir di bombarde il
. -con meton.: il suono acuto di una tromba, o di un
stupefatti. -verso breve, acuto di un uccello. bacchelli, 9-333
colla sua squilla improvvisa. -canto acuto. antonio da ferrara, 93:
fior cantava. -sibilo, fischio acuto del vento. goldoni, xiii-241:
. 2. che emette un suono acuto, limpido, argentino (uno strumento
-che tintinna o produce un suono breve e acuto quando viene mosso o percosso (un
intorno. -accompagnato da un sibilo acuto (il lancio delle granate).
squillanteménte, aw. letter. in modo acuto, vibrante, argentino.
squillare1, intr. emettere un suono acuto e vibrante in seguito a immissione di
. -emettere un segnale forte e acuto (il clacson di un'automobile e
. squillo1, sm. suono acuto e vibrante emesso da uno strumento a
, 41: morte, lo squillo acuto del tuo riso / unico muove l'
squillo / della vittoria. -verso acuto di un uccello. bacchi della lega
delle posate. -suono vibrante e acuto prodotto da un campanello d'uscio o
, un argomento); profondo e acuto (una dottrina). g.
e sagace (una persona); acuto, penetrante, perspicace (l'ingegno,
squittinio, sm. cinguettio di uccelli acuto e per lo più breve e ripetuto
gemito, espressione vocale flebile; grido acuto, stridulo, anche prolungato; esclamazione,
succedere? » -suono o rumore acuto, aspro e debole. praga,
-con riferimento al verso stridulo e acuto emesso da roditori o anche da altri
i-301: 'squittire': quel frequente e acuto abbaiamento che fa il cane da caccia,
l'anima dal petto: provare un acuto tormento, una grande smania, in
. lenzoni, 132: lo accento acuto, posto più sopra una sillaba che
scoppio o un uccello con un verso acuto). linati, 19-59: a
lupo o di vipera ben sottile e acuto. buonarroti il giovane, 9-38:
mangia e cammina, sempre stalla doppiasentore acuto di stallatico giacché muli e contadini riposano
po'saputella, con un cervellino sottile e acuto, sullo stampo paterno. de roberto
/ mostrando ognun vèr me il volere acuto. g. c. croce, 2-42
governare..., fondata su quell'acuto studio degli uomini e degli istituti e
9. figur. fitta di acuto dolore. cecco d'ascoli, 435
piatto o tondeggiante, uncinato o semplicemente acuto, ma sempre tra le due branche della
braccia come per tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi
: 'baluardo stellato': che ha sagliente acuto. stellatóre, sm. ant.
radice / trapassar delle corna un ferro acuto; /... / ma il
uniformità e franchezza con uno stilo non molto acuto, o d'avorio o d'argento
una cartilagine, sì per un processo acuto, però chiamato stiloide, d'onde nasce
par., 26-75: come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo
, 167: a figer nel cor l'acuto dente / d'alcun guerrier incominciò l'
. buti, 3-27: lo ferro acuto più punge che l'ottuso e peròl'acume
parlò anche lui, spinto come da un acuto stimolo interiore. moretti, ii-839:
stimoli esogeni. cassola, 2-198: sentiva acuto il bisogno di fumare...
-che si ripete in modo insistente, acuto e molesto (un suono, un
. 4. innalzarsi con suono acuto, argentino (una serie di trilli
annunzio, iv-1-420: « com'è acuto quest'odore! » mormorò giuliana.
dell'eloquenza cerretana. -rendere meno acuto un dolore fisico. pirandello, 8-315
il dottor antonio amati sentiva più forte più acuto il fastidio della professione. baldini,
ai frutteti; il canto è un fischio acuto, alternato a un gorgheggio modulato;
. dipensoffocante di fumo; il tanfo acuto di vino; il sordo acciottolio dono
: stracavano il sottile dal sottile e lo acuto de stracaricare (ant. stracarigare,
: per mezzo melato trapassollo / col ferro acuto e strasciogli 11 fardello. machiavelli,
fu un uomo stragrande. -particolarmente acuto, brillante, capace di vasti disegni
, 1-i-29: morte vidi brandir l'acuto strale / alta minaccia dipingendo in volto
, 88: già lei col più robusto acuto strale, / che uscì mai da
miluzza gli si trasformò in un dolore acuto. 3. originalità, elevatezza
\ in mugramsci, 7-114: è acuto l'accostamento implicito tra lo straratori,
salvini, 24-410: di giustizia l'acuto occhio veloce, / che tutte cose
cicognani, 6-74: passato il periodo acuto, insistendo lo strascico delle febbriciattole,
... lasciandosi dietro uno strascico acuto di muschio. ungaretti, xi-36: sobri
a suo modo dente, un suono particolarmente acuto). purché non sia né vile
-per simil. miagolio prolungato ed acuto. arpino, 19-232: lo strazio
. d'annunzio, ii-324: ebbi acuto l'orecchio / al rombo del ponto
2. emettere un verso stridulo e acuto (un uccello). carducci,
con fragore, che produce un suono acuto e squillante. -in partic.: scoppiettante
prigione o nodo / sì vivo e acuto e sì aspra e sì stretto / non
petto, / quanto 'l mi'ardente, acuto, acerba e sodo. faeiuoli,
, il flauto di pan) o molto acuto (il violino). -anche in
il violino è per natura uno strumento acuto e stridente. 4. che emette
e balbettante. 11. terribilmente acuto e pungente (il freddo); gelido
-i-838: un frusciare costante ed un acuto e felice stridere di imbi..
emettere il proprio verso in tono alto, acuto (uccelli, insetti).
le stride). grido molto forte, acuto, aspro, lancinante; urlo d'
. 5. canto o verso acuto, roco o lamentoso di uccelli (
dal suo buco. 6. acuto cigolìo o scricchiolìo, in partic. di
in tempesta. 8. suono acuto, aspro e monocorde o stonato di
. stridóre, sm. rumore acuto e stridente per lo più prodotto da
delle friggitorie. 2. grido acuto, alto lamento. livio volgar
stridulaménte, avv. con tono stridulo e acuto. emiliani-giudici, 1-346: «
(ant. strìdoló), agg. acuto, aspro e sgraziato (un
delicato. pascoli, i-459: un flebile acuto stridulo fischio di vaporiera ci fece pensare
di freddo, freddo sottile e molto acuto. tommaseo [s. v.]
. strillacelo, sm. grido acuto, schiamazzo rabbioso e violento.
.); vociante, chiassoso; fastidiosamente acuto ed elevato (la voce).
max. -che emette un verso acuto e stridulo (un anima- le)
la finestra. -emettere un pianto acuto (un bambino). pascoli,
non strillasse. -sonare in tono acuto (uno strumento musicale). assarino
strillare. strillènte, agg. acuto, stridulo (il tono di voce,
, urlo o lamento stridulo, acuto, breve, che per lo più esprime
sacchetti, 1-351: poco dopo uno strillo acuto e sterminato di clarino, seguito da
. casotti, 1-4-15: un gielo tanto acuto, aspro e strinato... da
poderoso oratore, quale stringente dialettico ed acuto umorista avesse il parlamento in lui.
si allarga assai, e per il contrario acuto quello che con le sue linee si
e appena percepibile, da un tono acuto a uno grave e viceversa. bontempi
striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave
grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave allentandola. 8.
dello sfintere anale. -per estens.: acuto disturbo intestinale. 2.
, già segnato d'una strizzatina del dente acuto. bonsanti, 4-455: tese a
strizzatóio2, agg. tose. penetrante, acuto (il freddo). = agg
5. tose. freddo particolarmente acuto e pungente, in partic. unito
fuscello, granello, bacheròzzolo che sfuggisse all'acuto occhio del canonico di toledo. e
r. sacchetti, 1-351: uno strillo acuto e sterminato di clarino, seguito da
, 1-574: a un tratto il delta acuto di un torrente respinge il lago e
-con un passaggio a un tono più acuto. sacchi, 132-113: cosa necessaria
fino alla grande corona di un fa acuto. -in progresso di tempo,
'quasi'(v. sub1) e da acuto (v.). subadulto
de subia o d'aco o d'acuto o de volla o de ceppa o de
1-101: tacerò ancora qual suono circa l'acuto e grave rendessero l'incentive [tibie
succhiello. -per indicare un suono acuto e stridulo. pascoli, 254:
per la salsedine del siero cagionano un acuto, e fastidiosissimo prurito. lessona,
d'annunzio, iv-2-352: un lezzo acuto d'acque sulfuree, e poi da per
/ va per la grotta coll'orecchio acuto. -per estens. pezza di
e si dice suono alto o acuto o diversamente suono basso o grave
coniugati cantano canto grave; i continenti acuto; le vergini superacuto. 2
affettuosa senza debolezza e penetrata da un acuto dolore senza lasciarsi superar dal medesimo.
sudetto intervallo, l'autentico verso l'acuto, il piagale verso il grave. g
: un frammento di vòlta a sesto acuto, rimasta in piedi per prodigio,
, un ragazzo si perde in un acuto e annoiato canto. io. che
il nero flutto usciva de'venti a terra acuto susurranti. saluzzo roero, 3-ii-9:
destato. - al figur.: acuto, perspicace, brillante. garzoni
par., 26-73: come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo
: piripipì! 'quel 'piripipì'così acuto e svelto, così gaio, inebbriava.
lasciano mancare veruna cosa. -pronto acuto, vivace (l'ingegno).
, i-504: a foggiare quel lucido e acuto strumento di battaglia, quella sua [
chiamata tabacco, e subito sentito il fetore acuto di questo veramente diabolico e puzzolente fumo
abbattimento di alberi. ad angolo acuto. siri, iii-368: gli
. -che ha profilo netto, acuto (uno spigolo). -anche al
: anzi avremmo noi eziandio l * ut'acuto, se cominciando la divisione un grado
, e dice bene. -essere acuto, penetrante (gli occhi, lo sguardo
tagliava col coltello. -essere acuto, intenso (la fame).
del pentagramma, che indicano un suono più acuto o più grave di quelli che trovano
spargeva nell'aria tagliente. -particolarmente acuto (un dolore fisico). p
capri. 10. ant. acuto (la vista). libro di
supplementare, per indicare un suono più acuto o più grave (e può essere
il seno e il coseno di un angolo acuto di un triangolo rettangolo (ed è
2-235: le stirpi di sottile e d'acuto ingegno degenerano in natura e costumi furiosi
tardità,... possedeva un senso acuto dell'angusta realtà 4. lungo
le sillabe accentuate, cioè d'accento acuto, tutte parimente le areb- be lunghe
6-35: il suo sguardo si conserverà acuto fino all'età più tarda.
, 4-543: degli anni dal gran tarlo acuto / fu sì rosodi dentro, e sol
tartufo2. per individuare, grazie al suo acuto olfatto, tali tuberi. tartufìcolo,
andava verso la banda destra, cioè nell'acuto, tanto più si faceva minore.
voce di timbro chiaro, fin troppo acuto. -in partic.: quantità di
gli ateniesi furono di migliore e più acuto ingegno de'tebani. tasso, 13-i-183
soave del vostro esser ottimo con lo acuto de l'avertenza e accostandovi a l'arte
luca pulci, 3-11: pel ferro acuto e temperato e crudo, / che
è che il mio male è tanto acuto che non può aspettar la medicina del
forame / resta, ed impinto il corpicciuolo acuto: / chi sia, che da
corte, ricurve e terminanti a spigolo acuto, sono adatte a sconficcare chiodi,
gola e con la forte tanaglia dello acuto becco, trattogli l'osso fuori, domandò
a messer polipo. 6. acuto dolore fisico. bacchelli, 2-ix-230:
costituita da due lati congiunti ad angolo acuto, due fianchi e una cortina; tenaglia
calare della luce divenivano di un bianco acuto che dominava, distruggendoli, tutti i
, prigione o nodo / sì vivo e acuto, e sì aspra e sì stretto /
, / quanto 'l mi'ardente, acuto, acerba e sodo. -con
commistione di questi tre suoni principali, acuto e (possiam dire) tenore, e
parte media tra il grave e l'acuto, questa parte tiene unita la composizione,
tenore. -voce maschile di registro più acuto, che si estende dal do sotto
-di tenore, con voce dal registro più acuto. boiardo, 1-14-42: aquilante cantava
con un petto solo. -registro più acuto di un determinato strumento, in partic
. mus. ant. flauto di suono acuto, tendente al registro di tenore,
/ se dal fianco tirando il ferro acuto, / la via s'aprisse tra la
, nelle profondità altissime della teologia con acuto ingegno si mise. collenuccio, 291
epitelioma). 3. figur. acuto, intenso, lancinante (un dolore)
l'animo; raffinare, rendere più acuto l'intelletto; liberare da una condizione
nomi: beozio, eolio, trocheo, acuto, cepionio e terpan- drio, et
a incatramata / gómena, impresso sull'acuto grifo / portava un marchio qual teschio
il collo teso. -vibrante, acuto (la voce, il tono).
. estensione di suoni, dal grave all'acuto, che uno strumento o una voce
femm. -a). ant. grido acuto, strillo. varchi, 3-61
(v. timele) per il suo acuto profumo. -che rivela timore,
, e del timpano, / l'uno acuto, e giocondo, / l'altro
signore. 3. risuonare in modo acuto e cristallino (una voce, un
nell'aria con timbro argentino e tono acuto (una risata, un discorso).
, / è dolce insania a chi più acuto scorge: / sì bel titol d'
milanese, il cattaneo non poteva essere più acuto, più felicemente accorto. 2
, pari, fino e tondo e acuto. r. alberti, l-iii-208: volendo
ferro che non sia ad angolo troppo acuto. -ruvido, grossolano (un
filarete, 1-i-231: non è così l'acuto, perché l'occhio, o vuoi
ponta un poco in quella parte dove è acuto e non trascorre come quello che va
tuono, altrimenti chiamato accento, è acuto, grave e circunflesso. piccolomini, iv-67
di tolomeo,... procedendo dall'acuto al grave, avevano le differenze dall'
: a torcere colle mani ogni grosso acuto, avvolgi alle sue teste dua fazzoletti,
simile agli scudi, aromatico e alquanto acuto. domenichi [plinio], 20-22
sabbiti inghilesi, / e un bimolle acuto, e tre tomesi / usciti allotta allotta
.), che causa un dolore acuto dovuto per lo più al disturbo circolatorio
si ridestava da un'altra parte, più acuto, piu torturante. gozzano, i-840
del primo tempo, per terminare nell'acuto risolutivo con la luce che rimonta in 'totale'
trabocca / in gran febricitar di male acuto, / da poi che con la morte
lo schian- sime glandule, è troppo acuto e mordente. a. f. bertini
, è una congiuntivite grave a decorso acuto o più frequentemente cronico. 2.
è la piazza; / chi d'acuto trafier la destra armando, / chi d'
solo da quel bisogno di denaro, acuto, trafiggente. e con quel cruccio
. 2. per estens. dolore acuto e lancinante; fitta. d.
. 2. dolore lancinante o acuto; fitta. redi, 16-ix-22:
-in espressioni comparai, per indicare un acuto tormento interiore. di giacomo i-587
quello dei tarantolati. dolore acuto; fitta lancinante.. bartoli
3. figur. penetrante, acuto, inquisitorio (gli occhi, lo
infondea pietà. 2. dolore acuto, spasimo (anche con riferimento a
nero, tramezato da più cartilagini, acuto e aromatico. 5. ant
, cenerognoli, dai quali esce un acuto lampeggiare spesso. nievo, 30: il
viva e acuta e trapassante più che ogni acuto coltello. bacchetti, 2-xix-404: è
tra- passevoli? 2. acuto, penetrante, altamente efficace. cassiano
efficace e più trapassevole d'ogni coltello acuto e perveniente insino alfa divisione dell'anima
e calibri, nel silenzio trapunto dall'assiduo acuto sottile pulsare dei cento orologi. montale
a la parte dinanti traga a l'acuto. g. capodilista, 202: questo
aiuto della corda tritesinemmenon, verso l'acuto. 10. ant. rifl
non si creda a chi sia osservatore acuto e padrone d'un linguaggio come quello
di molle carne e trattabile, sono di acuto ingegno. pasqualigo, 2-140: te
e splendido, d'ingegno vivace, acuto, pronto, di maniere trattabili e grandi
gentili, genio splendido, e ingegno acuto. amava la corrispondenza de'grandi, trattava
alla ricerca di un linguaggio sensibile e acuto. -sostant. s. maffei
4: esso rappresentava l'aspetto meno acuto del travaglio intestino del partito dominante.
tristezza d'un gemito, sommesso e acuto, che usciva dalle cortine d'un
e il cui vedere è a lunga e acuto, ed è ben trail fosso con
. fa il suono essere più e meno acuto. petruccelli della gattina, 4-362:
che emette ripetutamente un suono stridulo e acuto (la cicala). arrighetto,
e frequente quando il suono è più acuto, e meno frequente e celere quando il
2. scuotersi, producendo un rumore acuto e secco (il setaccio).
angolo retto, lo ottuso e lo acuto, sì come per la scienzia de'triangoli
. mus. strumento a percussione dal tono acuto, triangolare, su cui si batte
: ora si levi lo 'ntellet- to acuto / con violenza sopra se medesmo; /
tale genere. -in partic.: trifoglio acuto o ecc.).
quale intesero e'greci, chiamandolo trifoglio acuto o asfaltite, perché sa di bi
il seno e il coseno di un angolo acuto di un triangolo rettangolo (cfr.
stoppa. -che emette un verso acuto, vibrato, simile al gorgheggio (
2. che è di tono acuto e vibrato (la voce, in partic
corde) o per estens. un suono acuto, intermittente e vibrato. - anche
2. parlare con tono di voce acuto e squillante; gridare per la gioia
. -emettere un verso in tono acuto, vibrato e gor- gheggiante (un
. 3. emettere un segnale sonoro acuto, stridulo e vibrante prodotto meccanicamente o
3. che risona con tono acuto e limpido. serao, 5-230:
. trillìo, sm. verso acuto vibrato e ripetuto emesso da alcuni insetti
semitono. -per estens.: suono acuto, tremolante e vibrato emesso da uno
. seguì un trillo. -suono acuto e argentino di una risata. buonarroti
risa zampillò. 4. cinguettio acuto, armonioso e gorgheggiante di uccelli;
del fieno. 5. suono acuto e vibrante prodotto da un campanello o
. 13. emettere un verso acuto, stridulo (un uccello).
o però o elleno hanno l'accento acuto nell'ultima sillaba o nella penultima o nella
. guerrazzi, 6-488: un sibilo acuto gli strazia i nervi, sicché spesso si
2. figur. che ha suono acuto e lacerante (uno strumento musicale)
. trivellìo, sm. suono acuto e penetrante, più volte ripetuto.
espressione comparai, per indicare un suono acuto e particolarmente fastidioso. bonsanti, 4-118
di freddo intenso e penetrante, di acuto e fastidioso rumore. marinetti, ii-73
. 8. poco interessante e acuto, ovvio, banale, scontato,
su le sillabe dispari fermasi l'accento acuto, allora riescono i versi a ragione di
modulazioni di voci differenti nel grave o nell'acuto, la piena unione de'quali costituisce
, 157: è [il piede primo acuto] veloce e spedito, ma fa
parere altri più savio, e più acuto che li altri, non deputato alla sapienza
è un tubercolo, cioè picciol apostema, acuto, infiammato, e di pungitivo dolore
magellanicus'), si annunzia con un acuto suono particolare. = dallo spagn
2-2-269: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaudo, la citaristria
turchini deliri della danza / assopirà l'acuto odor dell'oppio. 2.
, non sapevo perche, un senso acuto di infelicità e bevevo con la speranza
iii-1-204: nel corpo umano il dolore più acuto, secondo i medici, proviene dalla
, 88: già lei col più robusto acuto strale, / che uscì mai da
. - per estens.: verso acuto e prolungato di belve feroci o di
. ùlulo, sm. urlo acuto e prolungato, che denota disperazione,
e dei cani. -anche: verso acuto e prolungato emesso da uccelli notturni.
; e tu senti un odore / acuto di ginepro e di sapino, / senti
la conversa proporzione, il suono sarà più acuto, più vivace e più grande;
, rampogna / al pentimento che t'uncina acuto. buzzati, 6-109: sapeva,
. lenzoni, 157: il piede primo acuto è veloce e spedito, ma fa
pascoli, 41: morte, lo squillo acuto del tuo riso / unico muove l'
è maggiore armonia che nel grave ed acuto; ancor che 'l grave ea acuto refratti
ed acuto; ancor che 'l grave ea acuto refratti generino forse maggior armonia che non
: stato uremico che insorge in modo acuto in alcune nefropatie. -uremia psicotica:
ureterite, sf. medie. processo infiammatorio acuto o cronico dell'uretere, causato
5. suonare ripetutamente e con tono acuto (una sirena). barilli,
operaio ritardatario. -sibilo lungo e acuto del vento. zena, 3-124:
sf.). grido forte, acuto e prolungato, in partic. che esprime
5: udii allora un urlo acuto e vidi che ginetta aveva acchiappato tilde
d'azeglio, 1-185: non fu male acuto di febbre, né da star a
ùzzolo, sm. tose. desiderio acuto, improvviso e anche bizzarro; voglia
intervalli, da lontano, lo strido acuto del pulcinella d'un burattinaio arrivava sino
compromissione delle condizioni generali, decorso febbrile acuto e dall'eruzione disseminata di vescicole che
. con uso anton.), acuto, sagace (un critico).
che gli fece / uscire il ferro acuto per le spalle. aleardi, 1-193:
naso giù proteso, e 'l volto acuto, / con un guardar modesto, e
attenua. 4. squillante, acuto (un suono); assordante, fragoroso
da vizi. -lucido, acuto, pronto (l'intelletto).
accorto, avveduto e, anche, acuto, intuitivo; lungimirante, preveggente (
sollicito e veglievole. 3. acuto, perspicace (una persona).
, 9-98: ma vibrando volscente il ferro acuto, / a l'infelice eurial trapassò
trabocca / in gran febricitar di male acuto, / da poi che con la morte
adesso mettono... suono tristamente acuto come le ombre che sagana e canidia invocavano
una storia a bel diletto, ricordevoli dell'acuto e profon do precetto del
78: miss claribel gittò un grido acuto di spavento e si volse a mistress lee-
. calvino, 6-115: l'ultimo acuto è stato così alto che nel buio
.., altri paesi costruiti sul vertice acuto di monti isolati, altre montagne.
collo, il che si fa con l'acuto del dioptero: si descrive nondimeno un
scrivania... per fargli sentire acuto il contrasto tra la bellezza vertiginosa da
le scrofole nuove facciasi impiastro del topazio acuto e si pesti insieme con la sugna e
eloquenza divien prolisso, questi per vibratézza acuto. cesarotti, 1-xxvi-205: ambedue sono
delle vibrazioni, come di chi parla nell'acuto della febbre. deledda, ii-1076:
8-30: il senso ai disturbo è più acuto, quanto più certe parti della reggia
(una necessità); ancor più acuto (una sofferenza); ancor più intenso
inquisizione. 10. brillante, acuto, penetrante, pronto, vivace (la
: il ue allo stimolo di un acuto vincastro cammina. martello, 41:
vacche dànno al latte il loro sapore acuto. 3. fascina di legna da
viole da gamba e originati verso il registro acuto diparte / tenebro, obscuro e quasi violàccio
violentemente al frigio più di esso dorio acuto. m. correr, li-8-142:
conversa proporzione, il suono sarà più acuto, più vivace e più grande;
occhi. 12. squillante, acuto; assordante (un suono, un rumore
, xliii-252: ora si levi lo 'ntelletto acuto / con violenza sopra se medesmo.
gli accenti, ciò è l'acuto il grave, il circonflesso, il lungo
2-2-269: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaudo, la citaristria
, chiara e feconda fantasia, un acuto e vivace ingegno. cesari, ii-498:
cuore umano. -ben sviluppato, acuto (una facoltà sensoriale). gesualdo
vivévole, agg. ant. acuto, arguto (un pensiero).
gli occhi, lo sguardo); acuto, penetrante; che manifesta eccitazione, entusiasmo
); acceso (la curiosità); acuto, pressante (l'inquietudine, l'
naturale proprietà avere più il vivo e lo acuto, che il maturo e il grave
ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede
alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader vizzo
tremare; quelle han un suon sì acuto, che mal può la voce umana e
lungo nel rimanente del corpo, muso acuto: coda fioccosa, intieramente rialzata e
cercava d'urtare di tutta forza coll'acuto sprone della prora il a'romani
. -volta ogivale-, volta a sesto acuto. - volta a padiglione-, v.
, sf. medie. processo infiammatorio acuto o na; è registr. dal
promise il pagamento. 8. acuto languore provocato dalla fame. fogazzaro,
: zanconi, tutti i madieri di angolo acuto, qua li sono quelli
zangoni, diconsi tutti i madieri d'angolo acuto. = acer, di zanca.
, in partic. in quanto flebile, acuto e sottile (la voce).
-ghi). region. verso stridulo e acuto tipico di alcuni animali (in partic
zillo, sm. verso esile e acuto tipico di alcuni insetti, in partic
). letter. emettere un verso acuto e frequente (il grillo).
continui. -per estens.: verso acuto, simile a quello del tordo, di
ziro, inter. per riprodurre il suono acuto, stridulo e lagnoso di un violino
di acutizzare), agg. reso più acuto, più intenso, più assillante.
invar. mus. strumento dal suono acuto simile a una piccola chitarra, tipico della
l'allarme potrà talvolta rappresentare un ingresso acuto della sindrome, contemporaneo alla simultanea colpevo-
. mus. tenore dotato di un registro acuto particolarmente esteso. = comp.
, sibbene, come diceva un mio acuto amico, degli 'etemisti'. = deriv
ha un tono di voce stridulo e acuto. montale, 22-934: il comandante
islamica, atrio con volta a sesto acuto. calvino, 15-208: gli iwan
lancinaménto, sm. dolore acuto, intensissimo. savinio, 22-93:
varietà di lupus eritematoso, a decorso acuto, con compromissione degli organi interni o delle
tè freddo che misteriosamente spandeva attorno un acuto aroma di scotch. = voce ingl
nel quale rientra anche il mobile ed acuto 'tachisme'di tancredi). = voce
il diapason, si direbbe, è più acuto del nostro; il technicolor qui [nel
diavolo: è proprio testratto del triestinismo più acuto. trimmer, sm. invar
attanagliatura, sf. letter. dolore acuto e persistente a una parte del corpo
quello / a dietro resti lungo arnese acuto, / che i latini cultor chiamaˆr bipalio
infocati, con grigni minacciosi e naso acuto; escono di notte, vanno intorno ai
dindinare, intr. produrre un suono acuto e argentino (con riferimento a
esprit (con valore aggett.): acuto brillante nel parlare, nel conversare;
, affetto da una sindrome di guardonismo acuto che lo spinge a operare anche in condizioni
, sf. tossicomania cronica o avvelenamento acuto provocato da sommistrazione abituale o eccessiva di oppio
famiglia tocca oggi il punto forse più acuto di una crisi senza precedenti, maturata col
intr. con particella pronom. ridiventare acuto (una malattia); riaggravarsi.
e in quelle dita) e quel dolore acuto che si ramifica nella gamba subito dopo
* zare), agg. letter. acuto, penetrante (una sensazione).
nello spazioso incavo da innumeri fasci a sesto acuto, e sovrafregiati da un cordone di
ultraacuto, agg. mus. molto acuto, sopracuto (un suono, una
solo un sentimento passeggiero, un accesso acuto, ha la sua ragion d'essere come