tramezato, dove è el seme nero, acuto et odorato. quello che oggi s'
quali si rinchiude il seme nero, acuto e aromatico, il qual si mette usualmente
per mezzo melato trapassollo / col ferro acuto e strasciogli il fardello. = deriv
. pasta, 1-248: l'odor acuto di che son dotati i fiori di camamilla
di questi tre suoni principali, acuto e (possiam dire) tenore
cateratte o del renaio e con lo sguardo acuto trapassano tacque per scorgere dove sguiscia il
senza coperta, due tughe a sesto acuto di poppa e di prua. viani,
, costrettiva e d'odore grave ed acuto. in toscana si chiama 'erba di
ammalato, respirando profondamente, avverte un acuto odore di menta). 5
. sapore dolcetto che tira nell'acuto. i fiori sono bianchi -che
è subito sorpreso da un accoppiamento tra acuto e stolto di parole, di quelli
, 4-158: certi echi profondi, un acuto profumo d'incenso, la maestà del
cinclus cinclus); ha becco sottile e acuto, coda breve, zampe lunghe e
tempo lungo o breve, ha accento acuto o grave (né voglio qui ragionar del
odierni concenti la mescolanza del grave ed acuto. pallavicino, 1-267: non veggiamo
, 1-171: il manzoni stesso, così acuto nel- l'avvertire le cause d'un
; si manifesta sotto forma di reumatismo acuto e cronico, artrite, anemia emolitica,
sf. medie. processo infiammatorio, acuto o cronico, che interessa la tunica
nome al grave di meson e all'acuto di synemmenon. tramater [s. v
sono anco diatoniche in qualche tuono più acuto, possono anco adoperarsi non cromaticamente,
la squadriglia. -per estens. acuto, sonoro, squillante, nitido,
fondate / gridavan con metal di voce acuto / e le gote stracciavan. muratori,
carico dell'utero, di carattere sia acuto sia cronico. oriani, x-16-27:
. -ite, che indica un processo infiammatorio acuto. metrltide, sf. medie
e formano un'apertura ad angolo molto acuto. sopra l'una o l'altra,
, sf. medie. stato infiammatorio acuto o cronico dell'utero con interessamento del
del non disgradire a un intelletto si acuto e severo a un si gentile animo com'
e basso, lungo e corto, acuto e grave, intenso e debole, ingente
: alcibiade 12. non particolarmente acuto, pronto, vinon fu mai mezzano
suono intermedio fra il grave e l'acuto (una corda); che si distingue
aquilino, pari, fino e tondo e acuto. grisone, 1-63: io loderei
lamento / d'afflitta belva un ululato acuto / che uscia di mezzo alle ruine.
costituisce la specie più estesa verso l'acuto e dotata di timbro più chiaro e
-di media gravità, non eccessivamente acuto (una malattia, un'infermità)
voce stridula e lamentosa, con tono acuto e svenevole. - anche: che
3. che emette un suono acuto e stridente. -in partic.:
3. figur. parlare in tono acuto, con voce stridula o tremolante;
come per tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi
stonato, o, anche, troppo acuto e stridulo o troppo flebile e lamentoso
2. agg. aspro, acuto, stridulo; lezioso, sdolcinato.
miagolio [miaulìo), sm. verso acuto, prolun gato e insistente
; piagnucolio. - anche: grido acuto, strillo; vagito. nievo,
né materiale, ma scienziato e di acuto ingegno. tasso, aminta,
ci son portichetti a lodi a sesto acuto, / e le piccole osterie micragnose
di sanità, ii-184: 'migrania': dolore acuto che affligge una parte della testa o
anche i particolari più minilti, molto acuto (l'occhio, lo sguardo)
acquistano con la esperienza un occhio sì acuto che penetrano i negozii fino al midollo,
purificata. 2. figur. acuto, approfondito, sottile, penetrante (
-più fine, più perspicace, più acuto. e. cecchi, 5-32:
serpe o d'ingorda mignatta il dente acuto. massaia, i-103: mandai un
ali e coda nerastre, becco sottile e acuto; emette un bellissimo canto, imitando
l'ardore / delle saette sì forte e acuto / ch'are'vinto e soluto ogni
ne'casi repentini, quanto è più acuto nel prevedergli ed ha più ricco erario
. -meno pronto, vivace, acuto (l'ingegno). tasso,
perfezione; meno, eccèllente, meno acuto, meno nobile (una dote,
minor fretta viene. 28. meno acuto, straziante, pungente (un dolore,
suono). - anche: stridulo, acuto. palazzeschi, 1-126: voci argentine
grandi, 4-14: a qualche angolo acuto, ovvero ottuso, può corrispondere un
sf. medie. processo flogistico, acuto o cronico, per lo più secondario a
una sofferenza fìsica o morale); acuto, dolorosissimo (un male).
del * discorso '. -estremamente acuto e ingegnoso (un pensiero).
mostra a chi l'ode l'amo acuto e fino. / dopo che avrà pescato
corno della luna che mira tramontana, acuto e rigido, minaccia vento boreale. salvini
di uno scoiattolo, dotato di muso acuto, di lunga coda, con dorso
forma piramidale, quel coltello dritto ed acuto, fabbricato in due forme e simile alle
commistione di questi tre suoni principali, acuto e (possiam dire) tenore e
parti- colar mischiato a tal misura di acuto e di grave, che ne proviene
: io... da un più acuto morso ferito sono, cioè da quello
.. si dice così perché è acuto e precipitoso, e spaccia quasi in
che ne inverte il moto espulsivo con acuto dolore, fisso in qualche parte di essi
intestini, il quale, accompagnato da acuto dolore fisso, fa cessare l'esito
/ me turbaron la mente e con acuto / grido esclamò: -misericordia!
esser rovinata e disfatta? -poco acuto, poco penetrante (l'intelligenza).
1-63: tale sistema, trasportato nell'acuto per un minore semituono e lemma,
. caro, 2-3-157: già: dall'acuto motto che m'avete tirato e dalla
augelli, / con la mista armonia d'acuto e grave. -armoniosamente combinato,
è che mistura di suon grave e acuto. buommattei, 67: la voce,
de pisis, 40: un contrafforte avanza acuto / nave fantasma / nell'ombra mite
il saper mitigar l'amaro e l'acuto d'alcune foglie col sapor né amaro né
acuto d'alcune altre, facendo di tutte insieme
può ad arbitrio del sonatore rendersi più acuto o più grave. — nel sistema
ter - mascellari. si distingue in acuto ed in cronico, e nel primo
distinti dalle simie per un muso allungato ed acuto come quel della volpe. esso ha
è intagliato quell'angolo più o meno acuto da darsi al taglio laterale sulla grossezza
forma e i colori e l'odore acuto. così 'odore, colore modesto
alcune armonie nel grave, altre nell'acuto, come 1''ipodorio ', 1'
il sorriso] espressivo, ironico, acuto. lo modulavo in tutti i modi.
nella medesima consonanza col grave suono dell'acuto ditono, il qual è f, ma
è un temperamento del grave e dell'acuto coi suoni concordi. marcello, 42:
insidiose iene, / le linci d'occhio acuto e le pantere / sparse di macchie
la navigante mole / era l'astro acuto strale / folgorante il grande opale.
: era tua cura... con acuto sguardo / le molle esaminare, onde
insieme saranno gli accenti, cioè l'acuto, il grave, il circonflesso,
dichiarando qual sia il grave, l'acuto, il circonflesso, il lungo,
più veemente si moltiplicano le voci nell'acuto e con le mollette o chiavi alcune
materia riconoscer quale effetto faccia il taglio acuto e qual l'ottuso,..
inge gno particolarmente agile e acuto (ed è attributo di ulisse)
più intenso, più veemente, più acuto un sentimento, una sensazione, una
intensità, diventare più veemente, più acuto (un sentimento, una passione)
il sapere, la dottrina); acuto, brillante (l'ingegno); sicuro
da lungi così il soverchio umore con l'acuto e penetrante freddo. sanudo, lviii-152
, xxvi-1-364: potrebbe dirmi ogni intelletto acuto / ch'io non ho scritto cosa di
. frugoni, vii-324: internate il pensiero acuto nel successo continovo delle vicende mondiali!
/ è dolce insania a chi più acuto scorge: / sì bel titol d'amore
la situazione reale; poco perspicace e acuto. - anche sostant. lalli,
alto, col braccio piegato ad angolo acuto, per colpire l'avversario soprattutto alla
pili intenso, più veemente, più acuto, più vivo o, anche, più
: lo u vocale è di spirito acuto e pronto e di suono scuro e basso
, voluttuoso e, talvolta, eccessivamente acuto, penetrante (un profumo).
lo sdegno, eh'è il più acuto telo / che passi il cuor, stizza
e disgustoso; fetore ammorbante; odore acuto e nauseabondo; lezzo, tanfo,
la medicina che ha sapore mordace e acuto si infiamma agevolmente, è mordace,
se non di rado. — acuto, penetrante (un odore).
, 836: non anteponga la fama di acuto e di mordace, e l'ottenere
-per estens. letter. ant. acuto, pronto, perspicace (una facoltà
: gli offerse la bocca ad un bacio acuto ed iroso, mordente, carico d'
atta, / morde l'amico ferro e acuto il rende. -ant. far aderire
così agitava e mordeva quel vivo ed acuto uomo ch'era agostino il suo secolo
eloquenza acquistata, e co'morsi d'acuto dente morderla e rimorderla invidiosamente. giacomo
: e il rafano di potentissimo, acuto, pungente e piccante sapore, che mor-
bifora, moresche, lanceolate, a sesto acuto, sormontate da lunette o da rosoni
morsicare), agg. letter. acuto, indagatore, penetrante (lo sguardo
5-50: sentì, con un morso acuto di disperazione,... che poche
fu ripigliato il re di cipri e con acuto morso punto da la donna di guascogna
che ha decorso cronico nel cavallo e acuto, con esito letale, nell'asino e
moscadi, né zibetti, né altro odore acuto, perché son buoni a ricoprir la
oltre tessersi resa torbida e con senso acuto nel rene sinistro ed ardore nel renderla,
ascendente quando procede dal grave verso l'acuto, il moto discendente quando procede dall'
, il moto discendente quando procede dall'acuto verso il grave, il moto congiunto
del contrario. minturno, 147: acuto motto è quando dall'altrui parlare si
movimenti di voce continua verso l'acuto o 'l grave, che in greco si
rendere difficile la respirazione procurando un acuto disagio fisico (per condizioni climatiche o
muffa. -in senso generico: odore acuto e pungente. l. bellini,
a incunearsi dentro paratie ad angolo acuto fatte di canne sempre più folte e impene
. letter. suono inarticolato, acuto e lamentoso; mugolìo. comisso,
arte è più vivo, agile, acuto, vario, moltiforme, plastico, obediente
. dotato di ingegno particolarmente agile e acuto, versatile, multiforme. -anche sostant
agg. letter. ant. sagace, acuto, affinato (la capacità di giudizio
: ciò che dal suo corpo esala / acuto odor, la panacea, l'assenzio
nero; la testa è piccola con muso acuto e bocca ampia munita di denti robusti
e, per simil., 'sasso acuto '; cfr. il toponimo murge
/ giudica e libra; qual ne scopre acuto / l'alte cagioni. foscolo,
. che ha l'odore penetrante e acuto del muschio. g. raimondi
con le ragioni del grave e dell'acuto di una perfetta musica ritrovare un fondo
: il rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito
vita, di energia; vivace, acuto, brillante o, anche, arguto e
da un suono all'altro tanto nell'acuto quanto nel grave; per tuono o
, 22: v'è una pergola in acuto di naciuoli, larga braccia sei e
vestiti tesi al sole, mentre un odore acuto di naftalina volava sottile per l'aria
aquilino, pari, fino e tondo e acuto. ariosto, 3-72: gli occhi
come l'ha fatto / con bieco guardo acuto. d'elei, 1-27: oh
che ha un odorato estremamente sensibile, acuto. ariosto, 17-58: quivi attendiamo
ed io l'intuono per b quadro acuto. magalotti, 20-79: che vi succeda
puzzo d'ogni cosa, e tanto acuto e tanto grave che durai fatica a
secondo lo stadio evolutivo si distingue in acuto, subacuto e cronico; la forma
con rosseggiante cresta e con corto becco e acuto e grosso. f. f.
bonarelli, xxx-5-103: è 'l ferro / acuto e terso, l'asta / è
[s. tommaso] nerboruto e acuto e non troppo sottile ne'suoi argomenti e
nota più alta dei tetracordi di suono acuto (e, in partic., la
erano due, di tono nettamente più acuto; e il coro ripete i versacci
anche, mediante il loro gracile ed acuto becco, dalle canne da zucchero.
, stentoreo (una voce); acuto (un suono, un fischio).
, 1-119: in un fischio / acuto e netto penetra la sera / un treno
muri che si uniscono formando un angolo acuto in modo da costringere lo schieramento nemico
posa un nicchio in forma di campanile acuto con una figura sotto di marmo.
poliamolo... un senso altrettanto acuto circa le risorse della materia plastica.
. -tr. emettere in tono acuto, in modo eccitato. fogazzaro,
dallo stallaggio dei nitriti. -verso acuto di un altro animale. tombari,
2. per simil. grido acuto, gutturale e vibrato di una persona
: nodo di freddo dicesi il rincrudelirsi acuto e improvviso della stagione invernale per alcuni
delle articolazioni in corso di reumatismo articolare acuto (e, in quanto formazioni di
stati uniti, un nord-americano intelligente ed acuto, un giorno mi diceva: -ma
in uno stato d'animo caratterizzato dall'acuto rimpianto di persone e luoghi cari e
acuto e penoso in un ambiente estraneo. -an
a napoli, osservatore e notatore acuto. = nome d'agente da
la notazione in nero e rosso a rombo acuto e con le iniziali a vari colori
movimento verso il grave o verso l'acuto. carducci, iii-9-333: veduta la traduzione
vóto; 'dorso 'e 'acuto, appuntito '. notostìgmati,
suo proprio. comanini, l-m-369: l'acuto filosofo non potè dividere il tuono in
nùbido, agg. ant. poco acuto, poco perspicace. giovio
adon correndo invano, / un spino acuto al nudo piè villano / sparse del divin
, cenerognoli, dai quali esce un acuto lampeggiare spesso. = acer, di
g. rucellai, 153: l'acuto freddo / il mel congela, e 'l
(che si suole indicare con l'accento acuto: ó), quella che risulta
subito cominciai in oblio mandare cadauno mio acuto e pungente pensiero. a. boito,
presso all'occhio mettere un vetro meno acuto e scorciare il cannone, altramente si
occhi'. guardarlo fissamente, con sguardo acuto e penetrante. viani, 14-260:
il picozzo o pico ha il rostro duro acuto, rotonao e robusto a perforare gli
, 41: morte, lo squillo acuto del tuo riso / unico muove l'ombra
della propria condizione. -caratterizzato da acuto spirito critico (un periodo storico)
gli odierni concenti la mescolanza del grave ed acuto. scannelli, i-xxix: l'opere
anche: dotato di un olfatto particolarmente acuto; caratterizzato dall'eccellenza di tale senso
avesse soave odore, ma perché avesse acuto e valoroso odore; ed in questo modo
, il fetido, il forte e l'acuto. pallavicino, 10-iii-53: la cortesia
, o come altronde scocchi / l'acuto strai che la mia vita offende. v
, e però offuscava le ciglia, guardava acuto, spuntava in fuori le labra alquanto
crepuscolo. 3. reso meno acuto o gravemente miope; intorbidito (la
era offuscata in un sol pensiero, acuto come la punta di un pugnale che
formare un vertice alla sommità; sesto acuto (per lo più nell'espressione a
-in senso concreto: finestra a sesto acuto. - in partic.: la
dalla presenza predominante di strutture a sesto acuto. marinetti, 2-i-270: a che
ha forma di ogiva, a sesto acuto (un arco, una finestra, una
forma ovale, terminante in un angolo acuto. savinio, 12-12: il concerto
archi, volte, finestre a sesto acuto). gioberti, i-47: il
unge olio di sopra perché diventi più acuto e delicato il taglio del ferro: e
nella polvere e nel sole si fa più acuto. 3. prima (ed esterna
ha, che emana un odore acuto, intenso, percepito per lo più come
, ciò è il liscio, l'acuto, e de l'acuto, lo sterile
liscio, l'acuto, e de l'acuto, lo sterile e non sterile, e
per estens. uomo vivo, brillante, acuto, di ingegno vivace, di grande
, come un chiodetto, drittissimo e acuto; e sopra questo si metterà la calamita
dì mi son levato, / perché acuto interno flato, / implacabile nemico,
sf. medie. processo infiammatorio, acuto o cronico, che si determina a
iii-1-166: qua su sospira aura d'acuto gelo, / involto tutto il petto
: de'tuoi begli occhi un molto acuto strale / m'è nel cor fitto,
prodi. panzini, ii-61: l'acuto critico distingue le onde dello stile commosso
35. balist. onda balistica', suono acuto e breve determinato dallo spostamento dell'aria
gli uccideva, tagliandoli per mezzo coll'acuto ferro. monti, 24- 493
grande di un gatto: ha muso acuto, 50 denti, folto pelame grigiastro
/ qui tra ai noi un che d'acuto sguardo / sembra dotato, e pur
, sf. tossicomania cronica o avvelenamento acuto provocato da somministrazione abituale o eccessiva di
riempie l'animo in modo intenso e acuto (la gioia). tarchetti,
da orbi. -molto intenso e acuto (la fame). zena,
fitto, pria di masticarle col dente acuto... quelle orchide, che
, sf. medie. processo infiammatorio acuto o cronico che interessa contemporaneamente il testicolo
e men grave o più e meno acuto di quello che sempre fanno?
nazione ricca » diceva un alto funzionario, acuto nella sua diagnosi, ordinato nell'esposizione
orecchi lunghi: avere l'udito assai acuto. -al figur.: avere la capacità
i tuoni dell'ottava salendo dal grave all'acuto. 4. prov.
tanto ben temperato di grave e d'acuto che non vi si sente mai altro
colla quale ella non contiene altramente angolo acuto, ma ottusissimo. piazzi, 1-14
: sorta di frutice salvatico e domestico, acuto alla bocca e utile all'asima,
, come un chiodetto, drittissimo e acuto, e sopra questo si metterò,
il volto / duro e lo sguardo acuto di chi spia. 2.
spira un odore cedrato, penetrantissimo ed acuto. 3. ant. ortica
, / non copre intero il berrettino acuto. -biondezza (dei capelli)
la cui figura tende de lato in acuto. speroni, 1-2-484: l'orologio.
monte nella generalità dei casi: 'acuto, alto, lungo, grande, grosso
modo di canto greco particolarmente elevato e acuto. v. galilei, 1-115
] ttpfhoc; '[modo) acuto, elevato '(da òp{>óc; '
o gli angoli assiali sono alternativamente uno acuto e l'altro ottuso. =
d'origine. -dolorosamente intenso, acuto (una sensazione). sereni,
'acetosa', deriv. da 'acuto, pungente '(di etimo incerto)
ò£uà- xav{>a, comp. da 'acuto '(v. ossalide) e &xav{>a
dotta, comp. dal gr. 'acuto, pungente 'e &xovj>a 'spina',
oxybelus, comp. dal gr. 'acuto 'e (3éxo < ^ '
;, comp. da òljóq; 'acuto 'e xésptx; 'cedro '
, comp. da 6g! >£ 'acuto 'e xecpaxrj 'testa '.
. dal gr. 6 ^ 'acuto, acido '. ossicòcco, sm
oxycoccus, comp. dal gr. 'acuto 'e xóxxo <; 'cocco
, comp. da ò£u <; 'acuto 'e xoxyj 'bile '.
dotta, deriv. dal gr. 'acuto, acido '(v.
, comp. da og *; 'acuto 'e yt * >vla 'angolo '
hiama dioscoride oxilapato, cioè lapazio acuto, quello che nasce nei luoghi paludosi
acquastrini, non però perché sia egli acuto et acetoso nel sapore,...
^ uxàtrafrov, comp. da 'acuto 'e xà ^ oftov 'lapazio '
dal loro legume rigonfio, ovato ed acuto; hanno dippiù la corolla papiglionacea colla
comp. dal gr. 6 * acuto 'e xo (3ó <; '
/], comp. da 'acuto 'e pupalvy) * mirto '.
, comp. da 6£ù <; 'acuto, in gegnoso 'e
) <;, comp. da 'acuto 'e7rò < ^ 'occhio '.
ò£u
, comp. dal gr. 'acuto 'e cttó|xoc 'bocca '.
a punta ', comp. da 'acuto 'e £1- vó <; '
de'condrotterigi, distinto da un muso acuto. 2. entom. genere
provveduta di una specie di succhiello acuto. = voce dotta, lat
yoe,, comp. da * acuto 'e (bui7° 'muso
uppósivov, comp. da ój&; 'acuto, acido 'e (bósivoc;
, comp. da ò£vx; 'acuto 'e cttófia -axix; 'bocca '
, deriv. dal gr. 'acuto 'e téxo£ 'fine; estremità '
primo termine come ò£u <; 'acuto '. ossitòcico (oxitòcico),
gréco antico, che ha l'accento acuto sulla vocale dell'ultima sillaba (una
e di quella parola che ha l'accento acuto. 2. caratterizzato dall'insistita
comp. da b'ejjc, * acuto 'e tóvo£ 'accento '.
. dal gr. ò£u <; 'acuto 'e f>pt ^ tpixé <; '
è chiamato oxitrifiuon, ciò è trifoglio acuto. domenichi [plinio], 21-9
^ utptpuxxov, comp. da 'acuto 'e tpupuxxov 'trifoglio '.
dal gr. ò ^ vx; * acuto 'e tpó7ct <; 'carena
. dal gr. ó5&; 'acuto 'e oòp& 'coda '.
tollerabile; che non è reso meno acuto (uno stato d'animo doloroso e
a carico dell'orecchio, con decorso acuto o cronico, che può essere causato
un passaggio, più grave o più acuto di un tale intervallo (ed è per
di voci differenti nel grave o nell'acuto, la piena unione de'quali costituisce
tubo aperto, di timbro penetrante e acuto, la cui notazione è all'ottava inferiore
2. offuscato, velato, reso meno acuto (la vista, gli occhi!
tenue fiamma azzurra ed esala insieme un acuto odore di solfo. = deriv
.. taglio [del ferro] diventa acuto e sottile, d'ottuso e grosso
. buti, 3-27: lo ferro acuto più punge che l'ottuso. varchi,
monti, x-3-104: ottuso avranno ovver acuto il naso? / avranno il guardo affabile
,... angolo retto et acuto et ottuso. alberti, iii-14: l'
, 3-3-498: non contiene altramente angolo acuto, ma ottusissimo. mascheroni, 9-78
: un angolo retto, ottuso, acuto, un triangolo, un quadrato, un
malessere, attutito (e si contrappone ad acuto). a. cocchi, 4-2-11
anima, cacciata dal mio corpo con acuto coltello, seguirebbe la tua, ovunque
veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglioi / o ver tra'fiori un giovincel
. dal gr. b'ióc, 'acuto 'e xlv / jau;
. dal gr. 6£u <; 'acuto 'e a'éafrtjau; '
. mus. ant. che ha tono acuto, breve e marcato. bontempi
comp. dal gr. òefx; 'acuto 'e ttuxvó ^ * serrato
con stil più assai che una padella acuto / contro milon, che ti appellò cornuto
/ miser tutte le donne un grido acuto. 6. edificio isolato,
a lunette o a padiglione o a terz'acuto. vasari, i-604: molti si
, che rendeva un suono grave ed acuto; forse era a due pezzi di cui
traeva al grave e l'altro all'acuto. = voce dotta, comp.
davanti gli va la 'nvidia con occhio acuto, ma pallida come chi è stato oppresso
sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader
, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader vizzo
, / che dalla chiave di bimolle acuto / pendon con riverenza abiette e vili,
sul dorso; il suo grido è acuto, sonoro e prolungato. =
in proporzione delle forze che deve fare, acuto in una estremità e nell'altra piano
minuto non si udì che il suono acuto dei metalli palpati e pesati.
, sm. region. romice, lapato acuto [rumex acutus).
. pulci, 8-83: il ferro acuto e ignudo / passò la corazzina e la
, sm. patol. processo infiammatorio acuto, circoscritto alle parti molli, talora
caldo, essiturale, causato dal sangue acuto e sottile, il quale, nelli angoli
. delirio provocato da uno stato febbrile acuto. -anche: breve alterazione delle facoltà
e brillante ma anche per un senso acuto di verità, ad amici sposati, scontenti
aperti gli occhi / con un veder acuto e sì perfetto / che paragono l'aquile
bare acuta: malattia a decorso acuto o acutissimo ed esito per lo più
dei tetra cordi di suono acuto (e, in partic., la
paranete diezeugmenon: d la sol re acuto. paranete hyperbolaeon: g sol re
paranete hyperbolaeon: g sol re ut acuto. paranete synemmenon: c sol fa ut
. paranete synemmenon: c sol fa ut acuto. = voce dotta, lat
mus. antico flauto greco dal suono acuto e lamentoso. v. galilei
2-2-269: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaudo, la citaristria
, iii-22: 'paratrete': tibie di suono acuto e lento praticate nel flautto.
: il senso di disturbo è più acuto, quanto più certe parti della reggia
infìammagioni essiturali, prodotte da sangue acuto, che dogliono grandemente e non sono
estremità delle dita, accompagnato da dolore acuto, da infiammazione. = voce
di una malattia, lo stadio particolarmente acuto che vi corrisponde; crisi. -in
rcapà, con valore rafforz. e 'acuto; cfr. fr. paroxysme (
fonetici), che ha l'accento acuto sulla vocale della penultima sillaba (una
. muratori, 5-ii-329: lo stile acuto ed ingegnoso, quando non sia con parsimonia
greco, caratterizzato da un registro particolarmente acuto e destinato ad accompagnare le danze delle
se le destre, rendendo il suono acuto, convenivano con le partenie, e
: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaulo, la citaristria,
fa il suono essere più e meno acuto, così il maggiore o minor numero delle
detto genere cromatico, il partimento più acuto è quello che dalla sesquiventesiama una passa
partita. -farsi meno intenso e acuto, più tollerabile. libro di sentenze
sopra un scoglio che spunta dal monte acuto e sublime in guisa che fa orrore e
partorisce gli uomini grandi, gagliardi e di acuto ingegno. lud. guicciardini, 3-278
infinità del creatore. -poco acuto; limitato, insufficiente. antonio di
, diatonici o cromatici, verso l'acuto o verso il grave (ed è per
muto / frecciato il cor di passatoio acuto. -asta nella cui estremità veniva
fisica; dolore o tormento intenso, acuto, straziante. -in partic.: il
se non avesse mandato intorno un profumo acuto d'essenza di rose. jahier,
de l'età non rode il dente acuto: / non paté il collo tuo del
concatenazione di eventi inevitabili), risentendone acuto turbamento e intensa afflizione. -anche:
: dai giardini chiusi emana un odore acuto e misto di cedro, di paulonia,
. emettere il caratteristico verso stridulo e acuto (il pavone). carducci,
(letter. paoneggiante). attento, acuto, a cui nulla sfugge (rocchio
ragazzi. forteguerri, 27-47: con acuto orecchio / la giovinetta i lor discorsi
: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaudo, la citaristria,
o medio o interno, superiore o acuto, semplice, doppio, armonico, melodico
locuzione familiare del maestro vestiva un pensiero acuto e profondo, il quale presumeva di
avendo inteso, per lettere del capitan monte acuto da faenza, il sig. duca
sul dorso e sul ventre ad angolo acuto, rivestito di piccolissime squame liscie ed
quali per la salsedine del siero cagionano un acuto e fastidiosissimo prurito. 4
con maggior forza e con più acuto telo / gli dà tra le miserie
patogenetici sono tuttora oscuri. - pemfigo acuto: dermatosi bollosa preceduta da una sintomatologia
stando a pescar carmenio a un sasso acuto / col fil pendente e l'esca
pregio la porpora di color acceso e acuto, egli la portava più pendente al
da lungi così il soverchio umore con l'acuto e penetrante freddo. palazzeschi, 1-83
padroni ed amici. 6. acuto, vigoroso, efficace. tesauro,
: altri più severi, collo sguardo acuto dell'anima penetrando l'ombra dei secoli,
una certa pestilenza secreta, un morbo acuto, una febbre penetrativa, un certo
-che ha un timbro molto elevato e acuto (un suono). aretino
favella a la buona.. acuto (lo sguardo). oldoni
fine intelligenza e prontezza di ingegno; acuto. vadi, xcii-ii-153: nasce da
labirinto difficile, che comporta ogni più acuto e più ostinato sforzo d'interpretazione e
3-81: poi tolli un pennelletto di varo acuto e va'spelando gentilmente su per li
finestre a duplici archetti pensili a sesto acuto. 5. geol. letto
n'ebbe e sdegno, e dente acuto / d'amaro pentimento il cor gli morse
... o elleno hanno l'accento acuto nell'ultima sillaba o nella penultima o
panpepato. 2. per estens. acuto (un odore); vivo (un
peduncoli, di odore e di sapore acuto come il pepe. -pepe cipressino
in panieri, che per esser più acuto e piccante di quello delle molucche ha
villani del paese, per esser molto acuto, pepe montano. o. targioni tozzetti
: niuno altro, per quantunque avesse acuto l'avvedimento, potrebbe, chi io mi
valore intens.) e acutus 'acuto '. peraddiètro (per addiètro)
quelle differenze che sono nei suoni circa l'acuto e il grave. rosmini, xxvi-295
muratori, 5-i-114: un fortunato, acuto e vasto ingegno, una veloce, chiara
conversa proporzione, il suono sarà più acuto, più vivace e più grande.
come da pugnai percossa, / un acuto gettò strido solenne. alfieri, 9-32:
tempi percotteno dicti arborcelli con uno osso acuto corno cultello. daniello, 339: comandò
: / egli è un freddo sì acuto / ch'io son mezzo perduto. d
: altri più severi, collo sguardo acuto dell'anima penetrando l'ombra dei secoli,
locuzione familiare del maestro vestiva un pensiero acuto e profondo, il quale presumeva di
. figur. che ha un timbro fortemente acuto (una voce, un suono)
, pressivo. 4. acuto di mente, sottile d'ingegno.
che con piè placido e lento / scorrano acuto e perforato argento. -sostant
: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaudo, la citaristria.
e fulgide. socchi, i-240: questo acuto e diligente ed oltremodo perseverante speculatore de'
momentanei / la brace. -suono acuto, limpido e argentino. moretti,
esso. 2. figur. acuto, penetrante. b. croce,
: alcuni secondi perplessi, il sentimento acuto e paralizzante dell'alea tra il fallimento
farla ritornare. socchi, i-239: questo acuto e
caproni, 2-75: liguria persa, acuto / sangue schiarito in vele / e
perspicace. 2. molto acuto, vivido, pronto nel capire; brillante
efficace, e più trapassevole d'ogni coltello acuto e perveniente insino alla divisione dell'anima
ha un animo perverso e un ingegno acuto. baldi, 4-1-57: non si diffidò
minuto non si udì che il suono acuto dei metalli palpati e pesati.
mostra a chi l'ode l'amo acuto e fino. / dopo che avrà pescato
d'annunzio, iv-2-78: l'odore acuto delle zuppe di pesce si propagava nell'
amore / è dolce insania a chi più acuto scorge: / sì bel titol d'
quella attitudine di laura, un pensiero acuto, una rapida emozione. carducci,
, ma più odorato, di sapore acuto e aromatico. erbolario volgare, 1-81
segretarie nel film. -di timbro acuto o anche stridulo (un suono,
o, anche, fastidiosamente persistente e acuto (un suono, un rumore;
di una seducente petulanza, e l'acuto e malizioso epigramma s'insinuò dappertutto.
-aprirsi tutte le piaghe: manifestarsi un acuto strazio, una disperazione profonda. rime
3. letter. stridulo, acuto. saluzzo roero, 3-i-236: sibila
che fa un angolo più o meno acuto coll'orizzonte. -superficie piana che viene
nido che non troverà. -suono acuto, struggente, malinconico, in partic
luca pulci, 3-11: pel ferro acuto e temperato e crudo, / che
. montecuccoli, i-188: il baloardo acuto riesce stretto con poca piazza per l'
tre strade che vi sboccavano ad angolo acuto. = dimin. di piazza
sapore acre, pungente, penetrante, acuto; acre, pungente, penetrante (
ii-300: è il rafano di potentissimo, acuto, pungente e piccante sapore, che
guinea in panieri, che per esser più acuto e piccante di quello delle molucche ha
: d rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito del
occhio più sagace e fiso / l'acuto riguardar stanca e confonde / e con que'
sistemi furono, procedendo dal grave all'acuto, poste prima le lettere grandi ab
non grave (una malattia); non acuto (un dolore, una sofferenza fìsica
: se volessimo credere in tutto a un acuto, forse troppo acuto, critico tedesco
tutto a un acuto, forse troppo acuto, critico tedesco, troveremmo già nelle due
picozzo o pico ha il rostro duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli
picozzo o pico ha il rostro duro, acuto e rotondo e robusto a perforare gli
d'un frammento di vòlta a sesto acuto, rimasta in piedi per prodigio, poiché
era in où si muta in accento acuto in ou. piegatóio, agg.
/ d'un pizzicor del solito più acuto. foscolo, iv-348: vicino a lei
piffero (con valore aggett.): acuto, stridulo (il timbro di una
colore grigio-bruno, con becco piccolo e acuto; è migratore (in italia è presente
mancini, ci-142: nel voler pigliare un acuto... pensano contorcendosi, ritrarre
de le guerre pigmee, col rostro acuto / colse del mar vermiglio i ricchi
e pigri, ché ivi nascono di acuto e qui di ottuso ingegno. metastasio
figura pineale e levate, con capo acuto, che non hanno bisogno di perforazione o
annunzio, ii-647: odor di lunge acuto, / dalle pinete / verdi e fulve
battuto da contrari venti / segue l'acuto grido onde sua legge / dà colui che
6-104: dalle piantine allettate si levava acuto il profumo della menta peperita.
, girando sempre col sesto del quarto acuto. rusconi, 129: si legano
febbre. -disus.: accesso febbrile acuto. tramater [s. v
ha zampe alte, becco sottile e acuto, colore bruno sul dorso e biancastro con
conoscendo per molti segni il buono ed acuto ingegno de'suoi figliuoli...,
mettendo insieme un fascio d'erbe dall'acuto profumo per farle seccare e metterle sulla
voce assai gradevole ed estesa nel registro acuto: il solo, peraltro, che dà
e cibi che hanno un sapore forte e acuto. = deriv. da pizzicare
e cibi che hanno un sapore forte e acuto. = deriv. da pizzicare
, iii-1-171: qual pungolo è mai troppo acuto per inferocire il placido aggiogato bue?
cellule, caratterizzanti un processo infiammatorio, acuto o cronico, delle meningi del midollo
patogeni e il suo decorso può essere acuto o cronico; dal punto di vista
dalla croce, v-10: el male acuto in due maniere considerar si puote:
cadere nello sputo del sangue sono catarro acuto, la tosse forte, la postema
più comune in istato cronico che in acuto; complicazione terribilissima. = comp
diritto, esile, fusiforme, molto acuto, di cui i margini affilati si fanno
. v.]: 'podalgia': dolore acuto al piede. = voce dotta
corimbi, di buono odore e d'acuto sapore. impiastrasi fresco e parimente secco
: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaulo, la citaristria.
carducci, iii-23-251: quello fu il periodo acuto della malattia; poi successe la polmonite
polposi... mandavano un profumo così acuto che si spandeva ovunque. gli dissero
questo tale si sentirà il suo polso acuto e interpolato, cioè che batta un
capo di polvere: come manifestazione di acuto strazio, dolore, rimpianto. cavalca
lungo nel rimanente del corpo, muso acuto; coda fioccosa, intieramente rialzata e
5-iv-263: nello stile pomposamente ingegnoso ed acuto è bellissimo il presente sonetto. a.
sia un pensatore coltissimo, un filosofo acuto, è noto a quanti hanno compulsato il
l'orno enfermato! / sopre el 'fa'acuto me pare en paruto / che 'l
duro da masticare e d'odore molto acuto. erbolario volgare, 1-107: lo
strette / quanto più puoi, perché l'acuto freddo / il mel congela e 'l
organo). - in partic.: acuto (la vista). dante,
10. fornito di grande capacità; acuto e sviluppato, vivo e profondo (
ii-300: è il rafémo di potentissimo, acuto, pungente e piccante sapore, che
differenze che sono nei suoni circa l'acuto e il grave. alfieri, iii-1-156:
et il seme di sapore al gusto acuto et odorato, inutile. sono le sue
/ e che prima avventò lo strale acuto, / quel linguacciuto, che facea del
il pensiero nel suo principio è anche assai acuto intorno al valore dei personaggi dannunziani:
ho tentato di esplicare coll'intelletto l'acuto piacere che dà al mio occhio e al
nazione ricca'diceva un alto funzionario, acuto nella sua diagnosi, ordinato nell'esposizione
preclaro, / sublime, universale, acuto e chiaro. a. verri, i-161
/ con larga nassa e con tridente acuto. 7. catturare un animale
stava per colpire, un sentimento di acuto rammarico verso l'offerta ch'io stava
diritto d'una lama nuda, più acuto d'un coltello. se gli dovessi
prelogica che si associa a un ricordo acuto e molesto. 2. che non
, iv-39: prenda... qualche acuto e insistente ingegno l'impresa di trovare
lungo corso d'anni, quando occhio acuto di prudenza il vegga da lontano e
sfolgorante (la luce); alto, acuto, potente (un suono).
atmosferico. carducci, iii-24-31: frizzava acuto il presentimento della neve che le nuvole
ferd. martini, 1-iii-517: acuto, preveggente di consueto, certe volte
degne, non si può sprone più acuto, stimolo più pungente, incitamento più
forza. manzoni, ii-195: di retto acuto senno, d'incolpato / costume e
. manzoni, ii-195: di retto acuto senno, d'incolpato / costume e d'
sarà pure un altro rosso il doppio acuto o vivido del primo, onde seguiterà un
onde seguiterà un altro similmente il doppio acuto e vivido, e così procedendo.
tolomeo,... procedendo dall'acuto al grave, avevano le differenze dall'uno
con la quale ascende dal grave all'acuto. delfico, ii-399: per questo stesso
brevi, con testa larga e muso acuto, la coda lunga, folta,
: poi tolli un pennello di vaio, acuto; e con bianco puro fa'i
ombrosa d'un frammento di volta a sesto acuto, rimasta in piedi per prodigio,
i-159: a te citerà è madre: acuto scoglio / te produsse, e dal
: ha il becco negro, grosso ed acuto, longo per la metà della sua
profilato, / fatto a becco, acuto in fondo. ghislanzoni, 10-75: naso
, nelle profondità altissime della teologia con acuto ingegno si mise. -astrusità.
e il vico, quantunque non fosse molto acuto, era sempre molto profondo. serra
scorrere per le vene un brivido più acuto e lungo che il freddo che patì
galantuomo sì, diceva pure, ma acuto. rovani, 3-i-6: più nessuno
profondissimo. -che esprime un dolore acuto e intenso (le lacrime).
frigio, cioè... più acuto. -emanare un odore gradevole, diffondere
sambuchi in fiore che esalavano un profumo acuto e pur dolcissimo. s. ferrari,
, più pronto nel rispondere, più acuto nello accusare, più sagace nel diffondere,
ben recitare drammi, pronto intendere, acuto ragionare. mazzini, 55-184: il sangue
statura mediocre,... di acuto ingegno e di voce sonora, ebbe tenacissima
ant. che è a punta, acuto. -anche sostant. fr. colonna
base e bac sia prima il dato angolo acuto sopra la base opposto al minor de'
. cavalcanti, 2-506: fa poi un acuto e bel discorso, dimostrando..
grossi, 11-249: mise un acuto grido di paura / la fanciulla al
suono, né più grave o più acuto, determinato, dipendendo ciò dall'estensione maggiore
parole si abbia a mettere l'accento acuto. parini, 868: seguirà alla
aperta proteggeva il suo sguardo mobile e acuto. landolfi, 2-93: facevano un
muratori, 5-i-113: uh fortunato, acuto e vasto ingegno, una veloce,
/ s'edbe sue genti col suo ingegno acuto. bandello, 1-21 (i-242)
4 pseudokrup ': catarro laringeo acuto che talora, la notte, fa provare
.), come le forme di alcolismo acuto, subacuto e cronico, l'amenza
in tutta la pianta è uno odore così acuto che valentemente fa starnutare. di questa
dell'età puerile. x. acuto, sottile e chiaro (la voce di
per trafiggere, per ferire; aguzzo, acuto, acuminato. - anche: affilatissimo
pianta: ella è un corpo robusto, acuto e pungente, che non si può
causare) un'aspra sofferenza fisica; acuto, tormentoso (un dolore);
la cena. 5. intenso, acuto, penetrante (lo sguardo, gli
la passione d'amore; intenso, acuto (il sentimento di amore stesso,
ritrovandosi, non si senta occultamente dall'acuto dente e pungente stimolo della conscienzia pungere
degne, non si può sprone più acuto, stimolo più pungente, incitamento più
provocare un dolore, per lo più non acuto e passeggero e da causare una piccolissima
bollire / il pungitor de'buoi, pungendo acuto, / stimolando con presti aspri dolori
.. / ecco che, sottilissimo ed acuto, / punge a la lingua il
un tubercolo, cioè picciol apostema, acuto, infiammato e di pungitivo dolore e
più è cattivo quanto più averà dello acuto e del pungitivo. 3.
bollire / il pungitor de'buoi, pungendo acuto, / stimolando con presti aspri dolori
. buti, 3-27: lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però
: a torcere colle mani ogni glosso acuto, avvolgi alle sue teste dua fazzoletti,
sporge nel mare formando un angolo acuto; spesso è in relazione con un
luogo: terminare in esso ad angolo acuto. d. bartoli, 1-3-4:
l'acuta punta. 21. acuto dolore; sofferenza, pena, tormento
su quella cote forense e sì divenne acuto che possiam dire aver percosso verre di
batacchi, ii-40: di punta allor l'acuto e grave dardo / spinge portunno contro
darai?). -rendere più acuto, più polemico. carducci, iii-5-208
scendere a punta: formando un angolo acuto, in forma di triangolo. manzoni
. da punta1 e aguto, per acuto (v.); cfr. anche
, ii-134: fraticelli smilzi, dal muso acuto, apparivano e sparivano ratti fra i
proprio un cantante che puntasse verso l'acuto finale. -anche con la particella
guicciardini. 4. mus. acuto aggiunta in un'esecuzione vocale come abbellimento
gran pregio... 4 carace muso acuto, sparo acuto, sullo, sparo
.. 4 carace muso acuto, sparo acuto, sullo, sparo puntazzo '.
174: il bodin, più acuto degli altri trattatisti di politica...
un punto vidi che raggiava lume / acuto sì che 'l viso ch'elli affoca /
punto: v. mezzopunto. -punto acuto, cornato: punto e virgola.
[il punto e virgola] 'punto acuto '. -punto addoppiato, doppio,
, formando fra di loro un angolo acuto; successivamente il nome passò a designare
mura che lo compongono formano un angolo acuto. carteggio inedito d'artisti, xci-ii-119
5. fitta improvvisa di dolore acuto, localizzata e ai breve durata,
puntutissimo). appuntito, aguzzo, acuto, dotato di punta (un oggetto,
volta colla longhezza del tempo il ferro acuto mediante il continuo dell'azzione viene finalmente
altro, che intentamente in lui l'acuto / sguardo figgeva, parlò di prigione.
4. figur. sottile, acuto, penetrante (ma anche, a
. buti, 3-27: lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però
1-81: la stanza fu invasa dall'odore acuto della paglia bruciata, e lo è
delle persone. -anche: raffinato, acuto, penetrante e imparziale, ponderato (il
il fuoco, sì che poi diventa acuto a vedere, cioè a contemplare?
. fetore intenso e disgustoso; odore acuto e nauseabondo; lezzo, afrore.
navate separate da colonne ed archi a sest'acuto. cattaneo, i-2-47: la stima
vanno caminando per gradi congiunti verso l'acuto, per b quadro intendendo. 14
suo grado verso il grave e verso acuto oltre la quadrupla [proporzione], le
si fanno dall'ut grave ovvero dall'acuto a qualsivoglia delle corde intermedie, cioè
due quarte, grosso nel naso e acuto in punta. parabosco, 1-45:
taglia in guisa che 'l taglio faccia angolo acuto o ottuso, il che talvolta direbbesi
-fremito, ribrezzo, tremito di quartana: acuto senso di paura, di orrore,
grandi, 4-14: a qualche angolo acuto, ovvero ottuso, può corrispondere un
quelle arcuate finestre, le quali a quarto acuto s'appellano. 24.
\ per evoluzione semantica. quattro acuto, agg. metr. piede quattroacuto
/ le turbaron la mente, e con acuto / grido sciamò: -misericordia! aiuto
un rumore singolare, insieme querulo e acuto. 4. che scorre con
quinquagenario, morto nello spedale di male acuto. galantx, 1-i-30: la regina era
colore che nel celeste biancheggia et un odore acuto e così grave che dispiace non poco
consenso. 8. molto acuto e tormentoso, tanto da ottundere il
bene degli assenti, essere allegro ed acuto nelle conversazioni e spartir co'compagni quanto
intere o raccorciate, forniscono coll'accento acuto. de notari, 9: sette
raddolcirsi. -diventare meno acuto (un suono). loria,
-diventare più intenso, più acuto, più percepibile (un suono,
intensità, diventare più veemente, più acuto (un sentimento, una passione,
assalto. -più intenso, più acuto (un suono). varano,
mano, sotto specie ai mostrarli che fosse acuto e radente. campanella, 5-258:
. -il significato più profondo, acuto e pregnante di un concetto, di
abilità e sveltezza, pur infliggendomi un acuto dolore, ha profittato di un momento di
rafano [tedesco] di potentissimo, acuto, pungente e piccante sapore, che
22-457: così sciamando / trasse il coltello acuto di metallo, / da due bande
che un uovo. -perspicace, acuto nel comprendere o nel giudicare. redi
ne è il segno; reso particolarmente acuto ed esigente nel considerare, nello scegliere
l'animo; che sgrossa, rende acuto e penetrante l'ingegno. b.
14-39: il vico, distinguitore non meno acuto che forte raffrontatore, disceme così le
aria s'era impregnata dei- aroma acuto raggiante dal legno di ginepro in arsione.
molineri, 2-63: ritornò quel senso acuto di freddo che s'irraggiava dal cuore
un punto vidi che raggiava lume / acuto sì che 'l viso ch'elli affoca /
più ch'umano valore e vibrando l'acuto ferro di qua e di là dove più
la difficoltà, potrebbesi da uomini d'ingegno acuto e di matura prudenza trovar riparo al
; galantuomo sì, diceva pure, ma acuto. -al plur. paruta
su le sillabe dispari fermasi l'accento acuto, allora riescono i versi a ragione di
a dormire sugli scogli. -verso acuto di un uccello. montale, 1-71
. voce sgraziata o sgradevole, urlo acuto (e ha una forte connotazione spreg.
che nel congiungersi fanno come un angolo acuto e non superficie piana. bassani,
suono di quello è più grave o più acuto. tarchetti, 6-ii-508: le officine
coscia... e quel dolore acuto che si ramifica nella gamba subito dopo sono
due forme principali: il 'rammollimento acuto 'e il 'rammollimento cronico '.
ma il modo d'invasione nel ramollimento acuto e nell'apolessia è talora identico;
sottile più o meno incurvato, angoloso ed acuto, piedi deboli con dita lunghe,
giunto a tale età, gli cominciò un acuto dolore e un enfiato lo seguì,
quel rametto secco a forma di angolo acuto, di cui un estremo è attaccato al
, 7-233: gridò il suo strazio acuto come una minaccia, rantoloso come un'agonia
sta la causa coperta che l'occhio acuto scuopre, ma nella narrazione non si
lo strale] e tenta pur s'acuto / ferisca e come. 4
di nardo] di disseccare: è acuto, scalda, purga, mondifica gli umori
incarnazione era bruna, aveva il vedere acuto, il capello morbido, si tenea rase
facciata bianca a mandorla, il campanile acuto sopra il cocuzzolo raso del monte.
pensa e semina ingiustizia e come rasoio acuto tagli e inganni. de mori,
una spece di scoramento, un più acuto raspìo dalla parte del cuore.
2. far ritornare vivo e acuto (la memoria). ser giovanni
dell'angolo ottuso all'in- cuneo dell'acuto, quell'arretrarsi e quel franar corrisposto
quello di iddio raderà col rasulo acuto coloro che sono di la dal fiume.
1-ii-411: tu se'quella che lo acuto spuntone della ferma giustizia rattemperi e ismuovi.
sollecitamento e la fretta che fa lo acuto bigrave nella parola 'guàrdami 'e il
e il sostegno e il rattenimento dello acuto 'ben '. = deriv
di signoria. -vivace, acuto (gli occhi, lo sguardo).
grucce fan delle cosce uh arco a sesto acuto. bocchelli, i3'i77: s'
, formando un angolo piu o meno acuto. -anche: veleggiare verso un punto
penetrante. roberti, iii-151: un acuto brasile e una razzente siviglia non può
di più è fornito di un ferro acuto per configgersi dove arriva e brucciare a punta
voce assai gradevole ed estesa nel registro acuto: il solo, peraltro, che dà
9. il venire meno dello stato acuto di una malattia, remissione.
] con questo secco, sarà medesimamente acuto: e perciò ha virtù di sigillante e
da qualche umor acre, sottil ed acuto che penetra la sostanza, benché dura,
con canne ad ancia e di registro acuto, di origine medievale e in uso
più bello. le cupole col sesto acuto sono una reliquia di gotico, da cui
credenze, sono soggette a perire di morbo acuto e tosta no..
19. rendere più intenso o acuto un sentimento o le sue manifestazioni;
. letter. ant. rendere più acuto un dolore, una pena. venuti
iii-2-34: buon remiero, / di taglio acuto, legno sparvierato. remigabóndo,
un suono o della voce dal tono acuto a quello grave. g. b
: i greci, in vece d'£ acuto 'e £ grave ', dissero
repente. 3. grave, acuto (una malattia). - anche al
repentinità della morte rendon più acuto il mio dolore. fenoglio, 4-275
, / che dalla chiave di bimolle acuto / pendon con riverenza abiette e vili
con la quale ascende dal grave all'acuto. temanza, 182: egli
pensò la ingiustizia; come resoglio acuto facesti inganno. = var. ant
. 18. -che passa dal tono acuto al grave. gianellt, i-24:
di note retrograde ovvero ima progresione dall'acuto al grave. 9. che
ingegno, fedele al- anese, acuto e fiero polemista, da lui percosso,
: anzi avremmo noi eziandio l'ut acuto, se cominciando la divisione un grado
, e dei rettilinei il retto, l'acuto, ottuso. piccolomini, 7-ii
del passato, modulazione progressiva verso l'acuto. g. b. martini,
procede di grado in grado verso l'acuto. = voce dotta, lat.
ritornante, cioè o dal grave all'acuto o dall'acuto al grave, può esser
o dal grave all'acuto o dall'acuto al grave, può esser di tre
suoni e delle voci dal grave all'acuto. gianelli, ii-61: 4 fuga retta
e produce alterazioni cardiache; reumatismo articolare acuto (e nella medicina antica era ascritta
: il 'reumatismo muscolare ', sia acuto che cronico; la 'sinovite reumatica
'reumatismo articolare ', che allo stato acuto presenta una varietà ben definita, l'
6. reso nuovamente vivo, acuto (un desiderio, un sentimento)
cuìsco, riacuìsci). ridiventare acuto, ritornare ad acuirsi; riaggravarsi (
. con la particella pronom. ridiventare acuto (una malattia); riaggravarsi. -anche
riacuto, agg. ant. molto acuto, sagace, intelligente.
, non come dianzi, ma o più acuto, o più grave. =
di piccole dimensioni e di suono più acuto. bruno, 3-701: la
strumento più piccolo e di suono più acuto della ri- f. scarlatti,
poesie... ispirasse un più acuto ribrezzo del male, io, oh!
ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede
alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader vizzo
. caproni, 2-26: com'era acuto l'ago / e agile e fino l'
a. cattaneo, i-425: coll'acuto e col grave si fa il concerto,
, simile a quello della camamilla, acuto di sapore, il quale, odorato,
capo. boiardo, 1-2-10: il capo acuto avea quel barone, / tutto ricciuto
nazione ricca'diceva un alto funzionario, acuto nella sua diagnosi. 3. fertile
/ ricercando ora il grave, ora l'acuto. 16. locuz. -cerca
itto un richiamo finale, improvviso, acuto come un grido i angoscia; si
11. mus. che va dall'acuto al grave (il movimento del canto
il nome di ricorrente quello che dall'acuto secondo la serie medesima ritorna al grave
serie dei suoni e delle voci dall'acuto al grave. ricorrènte2 (ricorènte)
, par., 26-71: a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo
che era stata nel viaggio sorpresa da acuto morbo e che senza punto averla potuta
una direzione che fa un angolo più acuto con la prora, e non permette più
. -per simil. emettere un verso acuto e stridulo simile a un riso sguaiato
. -ironia beffarda e irridente, umorismo acuto e mordace; sarcasmo, derisione.
modo più intenso, divenire sempre più acuto e vivo (un sentimento).
canale si romperà, piegandosi ad angolo acuto o retto,... non è
è maggiore armonia che nel grave ed acuto,... ancor che 'l grave
.. ancor che 'l grave ed acuto refratti generino forse maggior armonia che non fa
non è questa rifrazion di grave ed acuto, ma solo l'un dopo l'altro
sopra le righe per indicare un tono acuto, sotto le righe per indicare un
coloro in riga d'uomini di più acuto intendimento, ma di più ottuso,
aria (un rumore o un suono acuto). baldini, i-526: il
parlare, più pronto nel rispondere, più acuto nello accusare,... e
righi: tono vocale straordinariamente alto e acuto. a. brunetti, 1:
costanza. 19. ant. acuto, aguzzo, appuntito. bonvesin da
aquilino, pari, fino e tondo e acuto. calandra, 6-328: è
: poi tolli un pennello di vaio, acuto; e con bianco puro fa'i
sillabe., che hanno il tuono acuto non possono rimare con quelle che hanno un
discemere e dire neppure lo storico più acuto e più accurato. piovene, 15-17:
cesari, ii-550: il dolor forte ed acuto aggiela ed impietra il cuore:.
scritto, in altra 64. farsi meno acuto e intenso, più sopportabile la sorte
, per le quali mi dal grave all'acuto e secondo il tetracordo diezeugmenon obbliga a
iv-351: orazio si credea si rimette dall'acuto al grave.
). 2. ant. acuto rimpianto. ugurgieri, 331: tarcone
o avvenimento grande che sotto lo sguardo acuto freddo fisso di quell'occhio nero e
letter. rinaspró). rendere più acuto un dolore, fisico o morale.
e scagliosa. -intenso, acuto (un dolore morale). ariosto
contagio). -anche: farsi più acuto (un dolore fisico o morale).
quasi improvviso. -il farsi più acuto e tormentoso (un sentimento doloroso)
morti. 2. divenire più acuto, più intenso e tormentoso (un
paura. 2. divenuto più acuto, più e tormentoso (un dolore)
striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave
grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave allentandola, poiché nello stesso
suono mezzano che ascendendo è il suono acuto della diesi minima enarmonica e discendendo è
striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave
grave all'acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al grave allentandola. -cantare una
..., procedendo dal grave all'acuto, cantato che si sia uno spesso
più lucido, più pronto, più acuto (la mente). nievo,
rinnalzansi. 10. farsi più acuto, più sonoro (la voce).
provare di nuovo, anche in modo più acuto, un dolore o, in forma
poerio, 1-202: al contrucci vivo ed acuto ingegno e, più rara lode,
due quarte, grosso nel naso e acuto in punta: il qual animale quelli del
rintonacato che ha una finestra ad arco acuto. 2. per simil.
stato d'animo penoso; rendere meno acuto il rimorso, meno violento l'attacco di
la radice / trapassar delle coma un ferro acuto, / come s'arma talor di
si levava. -farsi meno acuto e vivace (l'ingegno); offuscarsi
lxxvii-4: de'tuoi begli occhi un molto acuto strale / m'è nel cor fitto
-diventare più vivace, sagace e acuto (l'ingegno). muzio,
genere diatonico, come più veemente e acuto. con questo trattavano le cose di guerra
in corpo. 17. farsi più acuto e violento (una malattia).
melosio, 3-ii-136: ripassava costei con ferro acuto / lo sdruciate corame.
mano / la chiave grossa del b molle acuto. galileo, 3-1-94: ripigliando la
il fiato. -ritornare vigile e acuto (la mente). martello,
quel suono poi di mezzo, non acuto né grave,... sarà quasi
. intr. risonare di nuovo in modo acuto e prorompente. cassieri, 11-138:
fonte l'odore aei mirti era così acuto ch'ella stava per venir meno. la
16-iv-152: io, che da un più acuto morso ferito sono, cioè da quello
20. passare al timbro acuto, alla sonorità alta (una melodia
quel punto fui riscosso da un grido acuto e sonoro, e vidi sotto, sul
righello ferrato in diagonale da un risegolo acuto marcò parecchie zucche. 6.
giuoca con chiaroscuri risentiti. -forte, acuto (un suono, un rumore).
-sensibile, deciso (una curva); acuto (un an- golo).
ridente pettirosso. d annunzio, i-463: acuto fende il riso de l'amante /
il passo greve / e il riso acuto io della morte ascolto. -per
fino alla grande ^ corona'di un 'fa'acuto,... e una risoluzione
. g. rucellai, 152: l'acuto freddo / il mel congela, e
un rumore singolare, insieme querulo e acuto, come di chi piangesse.
sponda! misasi, 7-i-183: un fischio acuto risuonò per le tenebre. de roberto
l'omo enfermato! / sopre el 'fa'acuto me pare en parato / che 'l
le cose che raffredino e respessino nello acuto e caldo. = comp. dal
faceva la prima, per esser di suono acuto, che tosto fendeva l'aria.
di cuocere e di consumare, così un acuto dolore serrato nel petto ha maggior forza
elevava in alto la voce con suono acuto e or s'abbassava con grave; or
fa senbre il suono più veemente ed acuto; l'altro, sollevando una lunga tuba
suoni e canti rispetto non meno all'acuto e grave, che alle consonanze e
11. mus. discendente dall'acuto al grave (una modulazione).
ritornante, cioè o dal grave all'acuto o grave, può esser di tre suoni
la prima, per esser di suono acuto, che tosto fendeva l'aria. laonde
fa sentire il suono più veemente ed acuto. metastasio, 1-ii-854: quel manda suon
d'intuizione di rivendere ogni scrutatore più acuto. salvadori, 283: non era più
, / si riversò con un dolore acuto. 27. ricadere su qualcuno
questi tempi e stare sotra quei cortigiani d'acuto ingegno, come sei stato sotto il
nel contrappunto, mutamento del tono dall'acuto al grave e viceversa. bontempi,
si cercava d'urtare di tutta forza coll'acuto sprone ella prora il fianco della nave
in contrada de'boccanegra, odesi un acuto fischio. f. pona, 4-381
-accrescersi, farsi più insistente, più acuto (un desiderio sessuale, anche con
sundirizzi. 19. farsi più acuto, più forte, e, anche,
marchese di giamaica, uomo d'ingegno acuto, ma più intento a far roba che
, prese anche la robusta lancia appuntata di acuto rame. bartolini, 20-82: entrai
, 88: già lei col più robusto acuto strale / che uscì mai da poetica
2. particolarmente complicato e, anche, acuto e sottile. c. carrà
dente / rodente / d'ogni suo acuto e subitaneo istante. saluzzo roero,
tocca il rognoso, exala un vapore acuto dale porrosità dela cute rognosa e penetra
25- ii-1912], 199: l'acuto in fondo alla sua romanzétta o cabaletta
e del baleno, / col suon più acuto bruscamente piombo. manifesti del futurismo [
notazione in nero e rosso a rombo acuto e con le iniziali a vari colori e
ha due angoli solidi opposti regolari. è acuto, quando questi due angoli solidi sono
rompendo, fanno suono, e più acuto il fanno, se con maggior velocità
maggior velocità si muovono, e meno acuto, se con minore. cacherano di
noi notabil ronzio ed in tuono molto acuto farsi dalla trottola, mentre per terra
'l corno è lungo e più che lancia acuto. 2. ronzino.
e men grave, ma un odore acuto come di muschio: del quale se ne
simile allo sphondilio, tondo, angoloso, acuto e ragioso, il quale masticandosi cuoce
: sentiva e gustava un piacere più acuto del dispetto che gli rosolava la bile,
, 739: la roselia è esantema acuto, ossia infiammazione cutanea che piglia tutta la
. » il rospétto volgeva appena il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito
come sangue: cioè rossiha becco grosso acuto; le gambe merlo: il
altra voce, come di spavento o grido acuto, unico, prolungato, il gallo
deserta. -forte, intenso, acuto (un dolore). filenio,
praga, 3-155: mentre il suo raggio acuto e rubicondo / cresce e svanisce,
comportamento sessuale, si va facendo più acuto e complesso in grazia delle calze nailon
virtù rugginosa degl'italiani. -poco acuto e intelligente. p. nelli,
ignoti / ora il vindice ferro / rende acuto la parca ad altre coti. g
rullo / facea di cupi timpani e l'acuto / squillo di trombe, andando al
: mentre pugnan costoro, un grido acuto / odesi raddoppiare a mezzo scala, /
legname che ha odore grato, men acuto dell'arcipresso. tanara, 2-454: la
con solfaro e litargirio e succo de lappacio acuto e uno poco de songia de porco
fatto doloroso o pericoloso, uno sguardo acuto e indagatore. ovidio volgar.,
saette del tonante. -figur. acuto vocale estremamente squillante. barilli, 8-89
quello / a dietro resti lungo arnese acuto / che i latini cultor chiamar bipalio
al piè. -emettere un suono acuto. marradi, 312: riscosse
nell'ombra, quasi temendo che l'acuto sguardo del bizzarro saettatore non la giungesse
messe a letto. 4. acuto nell'osservare o nel giudicare; perspicace,
dolce e doso..., ma acuto, acido, salato e pungente.
, 8-6: si pertugi l'arbore con acuto suc chiello e si metta la vite
. arco a sesto saliente o a sesto acuto saliente: arco gotico a ogiva.
-modulare la voce nei toni alti; diventare acuto (il riso). sacchi
, grasso, amaro, acetoso, acuto, acerbo, brusco, acro, salso
porcina. 5. figur. acuto, salace, mordace (una parola,
or di salto, or verso l'acuto or verso il grave. g. b
3-61: il rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito
per via, / come d'un dardo acuto / subitamente gli passaste il core.
rivolti ad ab odore molto acuto e inebriante, ma non ingrato, quando
avesse quattro corde ed il suono fosse acuto. cagnoli, vi-356: più d'
sambuchi in fiore che esalavano un profumo acuto e pur dolcissimo. d annunzio, 4ii-
sandalo. oriani, x-18-71: un odore acuto di sandalo era entrato con lei.
ridusse che, venendo a giornata con lo acuto, egli valorosamente lo roppe.
conosco per un valentuomo di giudizio ben acuto e sano. carducci, ii-4-338: pretendere
gli uomini grandi, gagliardi e di acuto ingegno: l'uno è perché sono in
aveva [quel cacio] un sapore acuto e piccante o, come volgarmente dicesi,
193: tu senti un odore / acuto di ginepro e di sapino.
; che stimola l'interesse in quanto acuto, sagace e originale. documenti sul
saputella, con un cervellino sottile e acuto. e. modigliani [« l'
germania fino appunto alla diffusione dello stile acuto e sottile, con- vien dire che
mimmo provvede a sfumare il brano dell'acuto di un sax tenore. arbasino,
: tutto il palazzo era pieno dell'acuto tintinnìo de'vetri all'urto del vento.
dei lineamenti, provocata da un dolore acuto o da attacchi di malattie nervose.
, 9. assumere un timbro acuto ed effeminato (la d'annunzio,
a picco la parete sinistra di monte acuto, sbranata dalle cave di marmo,
mon tanine, d'odore acuto. lisi, 178: la stanza dal
nel cervello. -divenire lucido, acuto (la mente). boine,
chiglia, ottuso da una parte e acuto dall * altra. un'armata si
di ciascun vascello sotto di un angolo acuto. 7. locuz. -
più liste di passamaneria disposte ad angolo acuto e applicate alla manica. guglielmotti
liste di passamano, affrontate ad angolo acuto, che si portano dai militari cuciti
dell'angolo ottuso all'in- cuneo dell'acuto, quell'arretrarsi e quel franar corrisposto
. -diventare più vivo, più acuto (la fantasia, l'immaginazione,
erba salvatica et amara con alquanto d'acuto. mangiasi cruda e cotta. conferisce
frinfrì, frinfró, tutte coll'accento acuto. = da cangiante, accostato
forse, / scaricando ancor io più acuto telo. -confidare o divulgare ad altri
solco fra li denti davanti con ferro acuto, ovvero s'incida quel solco per
. 4. emettere un verso acuto e stridulo. covoni, 113:
cuore. -che si mostra assai acuto e perspicace nel comprendere o nel giudicare
composti, o vogliam dire di sesto acuto. milizia, vl-214: gli archi abbassati
caso è che il mio male è tanto acuto che non può aspettar la medicina del
scenario dei portici di strada maggiore frizzava acuto il presentimento della neve che le nuvole con
alto a uno più basso, dall'acuto al grave; calare di tono.
animo. grafi, 5-173: l'acuto rostro dentro ti cor mi vibri, /
rotte e scheggiate. -figur. acuto, stridente (la voce).
come per tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi abbassando
arma in asta, lungo fusto, ferro acuto, arma da cacciatori di fiere,
in asta, fatta d'un ferro acuto in cima ad un bastone, che s'
, i-13-23: cervier felice, che l'acuto sguardo / e l'agil piè tanto
e poi, d'improvviso, lo strillo acuto di una donna che riceve uno schiaffo
defi'awersario facendola prima urtare ad angolo acuto contro una delle sponde lunghe.
. 4. figur. dolore acuto e angosciante. f. casini,
una delle parti ottuso, dall'altro acuto. = var., di
poco a poco. -divenire più acuto, più penetrante (la capacità di
l'occhio piccolino, / e il mento acuto, quel brutto mastino..
e il cui vedere è a lunga e acuto ed è ben traversato e che ha
che ha troppo lungo o troppo sottile e acuto uno dei baffi, e questo getta
ed è pianta che ha odore molto acuto ed inebriante, ma non ingrato quando
sopra un scoglio che spunta dal monte acuto e sublime in guisa che fa orrore e
veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglio, / o ver tra 'fiori
veemenza di un tempo. -meno acuto (una facoltà). ardigò,
/ n nei deliri d'un dolore acuto, / da la vergine mai non si
sconcertata armonia. -aspro, acuto, stridente, esageratamente fragoroso e sgradevole
otti tenti? un doloroso acuto / pugnai tu cerchi che ti squarci;
investì il fumo denso e l'odore acuto del cavolo. -assol. bacchelli
hanno una certa vivacità e un certo acuto splendore che gli altri non hanno,
, / è dolce insania a chi più acuto scorge. -in relazione con una
l'intestini facta da qualche cibo o umore acuto. de che, andando il cibo
più delle volte è bisogno d'ingegno acuto e sottile, che passi di là dalla
-famil. scossa elettrica: dolore acuto e improvviso accompagnato da una sensazione di
colla qual voce s'imita il suono acuto di roba che batta o si franga.
scricchiolano e stridono, almeno in udire l'acuto scricchiolio, il gemito di ciò che si
in un tal vario e difficile, acuto e strenuo sperimento ed esercizio e ricerca
scrofo facciasi impiastro del lapazio acuto, e si pesti insieme con
dell'onda che viene, / l'acuto scroscio dell'onda che va. montale,
s'illuminava l'occhio serio e acuto e scrutativo del saggiatore naturale.
e gli eroi misero un ringhio / acuto, i carri scosser via gli aurighi,
la bruna / notte l'odor che acuto si ridesta / dai maceri, nel mentre
126: lo 'u'vocale è di spirito acuto e pronto edi suono scuro e basso.
lenzoni, 132: lo accento acuto, posto più sopra una sillaba che
varchi, v-714: quando l'accento acuto non è né sopra l'ultima sillaba
melosio, 3-ii-130: ripassava costei con ferro acuto / losdruciato corame ed il cor mio,
n. villani, 1-4-36: col ferro acuto il petto e'l ventre in prima /
degli animali selvatici è più sottile e più acuto di quello degli altri, perché son
scatto. 32. grave, acuto (una malattia); alto (la
grande d'italia che un intelletto sì acuto e maravigliosamente fecondo abbia dato in secco
. grandi, 4-14: a qualche angolo acuto, ovvero ottuso, può corrispondere un
della vela: uno dei fiocchi degli l'acuto e roseo corno, / fioriscon teologa ed
chiave; / ma s'arma d'un acuto punteruolo / contro a chi, per
seghìo, sm. letter. suono acuto, stridente e prolungato di violino (
una certa pestilenza secreta, un morbo acuto, una febbre penetrativa, un certo affanno
veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglio, / o ver tra 'fiori
e distinzione di tuono e semituono, acuto o grave, al collo di quello strumento
aspetto più bello. le cupole col sesto acuto sono una resemplici gentiluomini, senza aver
il quale chiamano ruchetta, molto meno acuto di tutti gli altri. questa,
dato un triangolo rettangolo avente un angolo acuto a, si chiama seno dell'angolo
dilicatissime, di grande sensibilità e di acuto ingegno. de sanctis, ii-6-37: francesco
non più dell'uso, che significa 'di acuto sentire'. gradire e vale / che fa
ora il grave ed eroico; ora l'acuto o piccante; ora l'insegnativo e
9-146: il zolfo, ch'è d'acuto sentimento / e tende sempre al naso
perché l'uomo ha il suo sentimento più acuto e più perfecto ca la dona.
maltempo, la pioggia); essere acuto, intenso (il freddo o il caldo
: è un erbuccio odoroso, di sapore acuto, che prima chiamavasi 'serpollo', poi
iii-83: nell'aria si udì un sibilo acuto. un serpentello nero sguisciò via verso
cuocere e di consumare, così un acuto dolore serrato nel petto ha maggior forza
. tenca, 2-128: il suo riso acuto e implacabile perseguitò senza riposo quel servidorame
, e nella medesima a gusto subito acuto. c. durante, 2-431: sono
tolomeo è di procedere dal grave all'acuto in ciascun suo tetracordo per sesquiquindecima,
sonante più grave abbi proporzione con l'acuto di modo che sia tutto quello e l'
tolomeo è di procedere dal grave all'acuto in ciascun suo tetracordo per sesquiquindecima,
viene a formar nell'occhio un angolo più acuto di quello che si forma dai lati
del numero dei centri. -arco a sesto acuto, arco a tutto sesto: v
e darle la misuraet il sesto del quarto acuto, perciò che questo è un sesto
composti, o vogliam dire di sesto acuto. milizia, viii-271: la figura,
speranze. -manifestarsi in modo acuto e brillante (l'intelligenza).
entrava. cancogni, 210: l'odore acuto e freddo del vino cacciò quello caldo
angolo retto, lo ottuso e lo acuto, sì come per la scienzia de'
. 3. molto alto, acuto, squillante (un suono, una
-far risonare con un rumore secco e acuto. fenoglio, 5-i-497: talvolta,
ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede
, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader vizzo e
. che ha un tono molto alto, acuto, possente (un suono).
la radice / trapassar delle coma un ferro acuto, /... / ma
galoppare a frotte, / un grido acuto, e poi silenzio ancora, / e
cercavo di renderlo espressivo, ironico, acuto. -cogliere con tempestività e con
franco. 5. divenire più acuto, penetrante (il pensiero).
le tre strade che vi sboccavano ad angolo acuto. -compiuto di fianco (un
principale. -per simil. verso acuto e stridulo emesso da un animale.
-per simil. emettere un verso acuto e stridulo (un animale).
! 7. produrre un rumore acuto e stridente. e. cavacchioli,
era rimescolato. -per simil. verso acuto e stridente emesso da un animale.
saran sghignazzate di ghiandaie. -suono acuto e sgradevole. govoni, 9-102:
-trice). che emette un verso acuto e stridulo (un animale).
grottesco. -per simil. verso acuto e stridulo emesso da un animale.
-per simil. che emette un verso acuto e lamenpescatori di sciabica. toso
-per simil. emettere un verso acuto e lamentoso (un animale).
sua tragedia. -emettere un verso particolarmente acuto (un animale).
la sua solitudine gli faceva avvertire più acuto il bisogno di espandersi, di sgravarsi l'
dire che cosa provassi: un senso acuto di sgretolamento precipitoso, di caduta a
monti, 16- 1039: il sasso acuto / l'un ciglio e l'altro sgretolò
quegliuomini quasi esterefatti e si caccia con un acuto sgrigiolo delle scarpe... nella
mamiani, 3-289: ebbesi ricorso all'acuto senno e alla molta esperienza di un
* / lo dèe; quello apprendi: acuto sguardo / non basta a chi d'alsguardo
sguattìo, sm. l'abbaiare acuto e ininterrotto del cane da caccia quando
sguattisci). abbaiare in modo acuto e ininterrotto per segnalare la traccia della
ciliegi con bocche irte di udì un sibilo acuto. un serpentello nero sguisciò via verso narlo
4. che emette o produce un suono acuto e sottile o una serie di fischi
6. che ha un tono acuto e stridulo; concitato, ansimante (
musicale di un suono più o meno acuto, che accompagna o maschera il mormorio
. 4. produrre un suono acuto fendendo l'aria (una freccia,
constatazione. -vibrare emettendo un suono acuto (un filo teso).
. 5. produrre un sibilo acuto e prolungato per la fuoriuscita dei gas
torvo-fremente, / e se il vipereo / acuto dente / arruota invidia, / lascia
violenza. 2. suono leggero, acuto e talvolta prolungato, prodotto dall'aria
: tra pietra e pietra del pavimento acuto, / a lei che il corso col
tonde marine. 4. rumore acuto prodotto da macchine, apparecchi in funzione
si mirano / furtivamente, erto l'acuto orecchio, / fra tronco e tronco
noi notabil ronzio ed in tuono molto acuto farsi dalla trottola, mentre per terra
3. che respirando emette un sibilo acuto e prolungato (un animale).
manifestazione creativa); profondo e acuto (il giudizio); che mira a
chiaramente gli oggetti e, anche, acuto, infallibile (l'occhio, lo sguardo
nieri, 3-209: 'sidro': freddo acuto con un ventarello, che pela la
lo zolfo] con questo secco, saràmedesimamente acuto e perciò ha virtù di sigillante e
mare] un orecchio sempre più attento e acuto. ne conosceva ornai tutti i misteri
pascoli, 41: morte, lo squillo acuto del tuo riso / unico muove l'
allora, se v'è sopra l'accento acuto, la sillaba è lunga nelle vocali
di sistema grave ed altri di sistema acuto. stema informatizzato può offrire, da
nota,... or verso l'acuto or verso il grave or mettendo più
che porta la terza maggiore verso l'acuto e la minore verso il grave. da
contrario, cioè la minore verso l'acuto e la maggiore verso il grave.
glia? roberti, iii-151: un acuto brasile e una razzente siviglia non può
, esce da mille nidi / un pianto acuto. r. cepparo [« airone
e brillante ma anche per un senso acuto di verità, ad amici sposati,
tono di voce querulo, lamentoso e acuto. d. fo e f
idee più frolle. -stretto, acuto (un accento, una pronuncia).
nel battistero. -divenire meno acuto (un senso). f.
sue smisurate aspirazioni. -molto acuto, quasi insopportabile (un'affezione dolorosa
pratiche, morali e intellettuali; eccezionalmente acuto, penetrante, perspicace (una persona
: il vento portava dalla stazione, ora acuto ora smorto, il fischio delle locomotive
2-2-269: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaulo, la citaristria
tedisi. l'eclisi allentava tre diesi dall'acuto al grave; l'ecbole distendeva dal
; l'ecbole distendeva dal grave all'acuto cinque diesi, e lo spondeasmo tre
si mirano / furtivamente, erto l'acuto orecchio, / fra tronco e tronco
meglio che seppe. -molto acuto e perspicace (la mente, anche con
amico mio, l'ardito garibaldino, l'acuto prosatore,... presiedendo l'
7. diminuito di sonorità, meno acuto (un accordo). g.
spuntone di giuvenale. 11. dolore acuto. l'ora, / di',
, 1-ii-411: tu se'quella che lo acuto spuntone della ferma giustizia rattemperi e ismuovi
eia come per tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi