2-189: squittire, quel frequente e acuto abbaiamento che fa il cane da caccia,
in fronte co'lati formanti un triangolo acuto, che abbaino s'appella, si
, 26-73: e come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo che
, / sol dalì'uman pericolo / acuto ebber diletto. pellico, 394: abbominando
redi, 16-iv-152: da un più acuto morso ferito sono, cioè da quello
di voce, et è accento acuto, grave e circonflesso; e veggiamo che
cui vanno pronunciate certe vocali (accento acuto, grave, circonflesso). varchi
quale, se l'innalza, si chiama acuto, se l'abbassa, grave,
sinistra a destra ('); l'acuto va da destra a sinistra (')
nelle stampe comuni a segnare l'accento acuto: perché, benché, ecc. era
tanto è usare il grave che l'acuto: ùmile, ùmile. noi per maggior
rendea; / dando un l'accento acuto, un altro il grave, / faceano
, sguardo d'acciàio: freddo, acuto, penetrante. ojetti, i-333:
. serao, ii-145: un acuto odore di menta e di acetosella si arrestava
antico, largo di sotto, e acuto e torto in cima, come il
-acme di una malattia: lo stadio più acuto. panzini, iv-6: acme,
: a tivoli... un lezzo acuto d'acque sulfuree; e poi da
mai prima osservata. 2. acuto, stridente, stridulo (detto di un
sentimento di dolore, che tien dell'acuto, ma acuto non è; può
dolore, che tien dell'acuto, ma acuto non è; può ben essere più
5. ant. perspicace, sagace, acuto. filicaia, 2-1-169: insolita finezza
. (acuisco, acuisci). rendere acuto, sottile, più penetrante, più
. con la particella pronom. diventare acuto, sottile, farsi penetrante, intenso;
acuire), agg. reso più acuto, più penetrante, più sensibile. -anche
1-302: odore... impuro, acuto, e acuito dal caldo, come
, sm. acutezza; qualità d'essere acuto, appuntito. buti [
par., 1-2]: lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e
un punto vidi che raggiava lume / acuto sì che 'l viso ch'elli affoca /
, tr. { acuminò). rendere acuto, appuntito; aguzzare. - anche
acutézza, sf. qualità dell'essere acuto, aguzzo. cellini, 1-125 (
= voce dotta, comp. da acuto e corno (v.).
. (acutisco, acutisci). rendere acuto, acuire (con impiego figur
. acutizzare, tr. rendere più acuto, più intenso, più assillante.
con la particella pronom. farsi più acuto; diventare più violento (un male,
. l'acuirsi; il divenire più acuto, più violento (di un male,
veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglio. sannazaro, 4-84: fiere
freme. monti, 5-382: penetrò l'acuto / ferro tra denti, ne tagliò
un punto vidi che raggiava lume / acuto sì, che 'l viso ch'elli
rompe con li denti, e guastandosi è acuto e mordente. tasso, 11-54:
nel più nervoso, ove è più acuto il duolo. campanella, 1042: ecco
: così la punse / punta d'acuto duolo, e venne meno. magalotti,
nostra intelligenza, vibrano in noi un acuto diletto eccitato dalla riconoscenza dell'esser nostro
l'acqua sapeva di un odore così acuto di pesce fritto, che...
i suoi begli occhi neri mostravano un acuto strazio. pirandello, 7-965: ah,
più non lo vedeva, e che desiderio acuto, intenso, ardente, di rivederlo
di rivederlo! deledda, ii-82: un acuto odore di miele bollente profumava la cucina
raso di cotone color verde pisello, acuto quanto uno strillo. civinini, 1-265:
l'odore sulfureo si mesce a quello acuto di muschio. soffici, ii-204:
ii-204: ancora risento l'odore umidiccio, acuto di quei funghi e di quel bosco
avevano un senso doloroso, sempre più acuto. palazzeschi, 1-81: la stanza fu
: la stanza fu invasa dall'odore acuto della paglia bruciata. idem, i-622:
un perché. valeri, 1-69: quell'acuto desiderio di morire / che mi dissanguò
6-99: scaltro seguso e d'odorato acuto, / tutto dovunque va cerca col
sfuggenti. negri, 1-248: sguardo acuto come spada. beuramelli, iii-87:
l'altro, che intentamente in lui l'acuto / sguardo figgeva, parlò di prigione
savio in iscienza, e d'un acuto spirito. petrarca, iv-3-62: porfirio
: da te mandato, / con acuto epigramma il tuo poeta / la mentita
cieca / famosa falce, che trovò l'acuto / gallico ingegno, onde accorciar con
836: non anteponga la fama di acuto e di mordace... al debito
... non era profondo, era acuto. verga, 2-16: ingegno più
. verga, 2-16: ingegno più acuto che penetrante. svevo, 5-82:
facevano più vivi, il suo viso più acuto. palazzeschi, 4-33: ricamava in
sua materia, da lasciare perplesso il più acuto giudice. bacchelli, 1-iii-155: siccome
1-iii-155: siccome non aveva cervello molto acuto, sulla via della cattiveria, ch'è
alla ricerca di un linguaggio sensibile e acuto. 5. figur. ant.
il sònito tanto più grave o più acuto, quanto esso vento fia più tardo o
ricercando ora il grave, ora l'acuto. galileo, 882: per ogni
l'aere se ne vola / or acuto ora grave; / e donò forza ad
sire; ed al suo cenno / l'acuto grido degli araldi diede / della pugna
., 13 (234): più acuto, più scordato, più assordante di
un uccelletto spaventato fuggì con uno strido acuto. pascoli, 210: sono le voci
: vibrava nel silenzio caldo il lamento acuto... che saliva, si spandeva
2-31: dalla gioia mandò un grido acuto, lacerante che fece scappar via una
piovene, 2-20: un praticello d'un acuto verde, pieno di giunchiglie selvagge.
archit. arco (volta) a sesto acuto: formato da due archi di cerchio
: una porticina in un canto a sesto acuto. 8. geom. angolo
. 8. geom. angolo acuto: minore dell'angolo retto. leonardo
2-52: a torcere colle mani ogni grosso acuto, avvolgi alle sue teste dua fazzoletti
acqua si ghigne co'l'altra con acuto angolo, fa gran profondità varchi, 7-249
. 9. gramm. accento acuto: piccolo segno obliquo (da destra
scrittura hanno piena, dell'immagine dell'acuto rade volte si servono. 10.
cronico). -fase acuta, momento acuto: che segna la crisi. dante
incontra gli uni agli altri fatti, acuto / nitrirò. = dall'agg
. ojetti, ii-436: gonfiandosi in un acuto tende le mani più su della testa
petto, pronto a spericolarsi sull'ultimo acuto. tombari, 2-72: lei non
maggior gusto. monti, 5-170: l'acuto ferro adopra e la ferisci. manzoni
. tendere con sforzo, fare intento, acuto (i lineamenti del volto, per
taglio). - per estens.: acuto, acuminato, pungente. fra
sottile, scarno, emaciato, smunto; acuto, incisivo (i lineamenti del volto
-tr. figur. acuire, rendere più acuto, più sensibile, più penetrante (
, 150: affissando in ciel su'acuto sguardo, / andar vede pel queto aere
e con un dolore così afflittivo ed acuto nella punta del gomito, che fui
un punto vidi che raggiava lume / acuto sì, che 'l viso ch'elli affoca
, 7-50: talor trillando al canto acuto passa, / e col dito maggior
come tre spine, con dolore crescente e acuto. = lat. mediev. affundàre
affusolate. 2. figur. acuto, penetrante, che arriva diritto a
italiana con una voluttà che assumeva l'acuto d'una pratica afrodisiaca.
lat. acrifólium, da acer acris * acuto, spinoso, pungente 'e fólium
e acetoso, ma di odore alquanto acuto, che pende all'aromatico. p
'. aguto1, v. acuto. aguto2, sm.
landre! = cfr. acuto. agùtoli, sm.
aguz zare, il rendere acuto. -al figur.: stimolazione,
impugna l'una e l'altro il ferro acuto, / ed aguzza l'orgoglio e
intr. con la particella pronom. farsi acuto, appuntito, sporgente. bartolomeo
succedaneo di acutare (da aciitus 4 acuto '). aguzzata, sf.
ant. auzzato). reso aguzzo; acuto, appuntito. boccaccio, i-55:
auzzatura), sf. il rendere acuto, l'aguzzare; punta.
2-126: le macchie alitavano l'odore acuto del biancospino. viani, 19-330:
si conviene alle vacche, quando l'acuto, che aggrada alle capre, e
: dalle piantine allettate si levava acuto il profumo della menta peperita.
. il ragazzo cacciò uno strillo così acuto, come se lo stessero scannando. palazzeschi
cicognani, 2-196: per il soverchio acuto rinchiuso, le avevano data [i
altere. 4. ant. acuto, profondo, penetrante (lo sguardo,
precedettero. 13. music. acuto. -toni alti e bassi, note alte
l'ima e l'altro il ferro acuto, / ed aguzza l'orgoglio e l'
serve non solo per poter sonare più acuto o più grave, e sopra o
n'ebbe e sdegno; e dente acuto / d'amaro pentimento il cor gli morse
. di odore gratissimo, di sapore acuto ed amaretto. d'annunzio, iv-1-392
2. per simil. di profumo acuto, penetrante, proprio delle sostanze amare
: questi motti ambigui hanno molto dell'acuto, per pigliar l'omo le parole in
. ove io sia maciullato con troppo acuto ed affilato coltello d'un infelice amorazzo.
amore / è dolce insania a chi più acuto scorge. idem, st.,
caratteristica (rettangolare, terminante ad angolo acuto), posta generalmente sopra un altare
soavità alle note; il soprano più acuto nei cori. = lat. cristiano
tempio. -arco angolare: a sesto acuto. 2. situato all'angolo
punto d'origine. -angolo acuto: minore dell'angolo retto.
questo pensiero ogni giorno si faceva più acuto, più insistente, più incalzante,
, 2-109: udii un piccolo grido, acuto, esile, animale. 3
, dico, quello animo, che è acuto e ottimo. noi non veggiamo esso
l'animoso destriere, e d'un acuto / nitrir fea spesso risuonar le valli.
era un minutissimo bacherozzolino... acuto di testa, con due cornicini o antennette
, v-165: i latini ponevano l'accento acuto, il quale è quello che solo
, fa prudente ad antivedere, in disputare acuto, nel ragionare abbondante, magnanimo nelle
quali si riserra il seme lungo, acuto, sottile e odorato, simile al cimino
non si può far forza né accento acuto in due luoghi, e quando l'acutezza
: ella mi fissava con quello sguardo acuto, anzi tagliente, che mi dava
2. figur. rendere più acuto, più doloroso; aggravare.
più profondo. -al figur.: acuto, penetrante. fu. ugolini
punta. -al figur.: essere acuto, penetrante. firenzuola, 255:
e appuntito. 2. figur. acuto d'intelligenza. marino, v-41:
dotta, lat. aquìfólium (da acu-4 acuto, pungente 'e folium 4 foglia
archiacuto, agg. archit. ad arco acuto (nell'architettura gotica).
= comp. da arco e acuto. archianèllidi, sm. plur.
che fanno la pece, e dell'acuto arcipresso. fazio, ii-4-45: a
sperimentato, come l'arco dell'esilio saetti acuto lo strale, quando la sua vita
a rottura. -arco a sesto acuto (o ogivale): il cui profilo
quali, intersecandosi, formano un angolo acuto alla sommità. vasari, i-399:
delle volte fatti non più in quarto acuto, come si era fino a quell'ora
. carena, ii-333: arco a sesto acuto, quello la cui centratura è formata
che s'intersecano in cima ad angolo acuto, descritte da due centri equidistanti dal
rintonacato che ha una finestra ad arco acuto. beltramelli, i-97: sotto un arco
, i-97: sotto un arco a sesto acuto, adorno di quattro colonnette appaiate,
una tavola riquadrata, traendone uno squillo acuto in una certa qual cadenza, con certi
di colore di zafferano e di sapore acuto. leva i fiocchi e le nuvolette degli
umana cadeva in terra a un fischio acuto, non era più che un lungo
argute. 6. letter. acuto, sottile, argentino, tintinnante (
altro: e le ariette del più acuto suono siano più veloci e compiscano i loro
edera, di buono odore, ma acuto, e son tenere e ritonde. produce
in stato di pericolo; ha muso acuto, orecchie lunghe, zampe brevi e
. marino, 5-135: chi d'acuto trailer la destra armando, / chi d'
così l'armonia nasce dal temperamento dell'acuto e del grave, mediante l'alzamento
spirituali. 2. l'odore acuto, delicato e gradevole, che emana
... io voglio impregnarlo del più acuto aroma conservatore per impedire che il tempo
gusto accetoso, ma di odore alquanto acuto, che pende all'aromatico. magalotti,
. mus. l'ascendere dal grave all'acuto, opposto al discendere dall'acuto al
all'acuto, opposto al discendere dall'acuto al grave (tesi). -figur
delfino, 1-113: veggio uno scoglio acuto / che se grand'arte non lo scansa
arterite, sf. processo infiammatorio, acuto o cronico, interessante la parete
bontempelli, 8-19: sentiva sempre più acuto il canto dell'acqua invisibile. le
sf. medie. processo morboso, acuto o cronico, di natura infiammatoria,
che han le ascelle di donne innamorate, acuto (era tipica del greco antico in cui
, sf. bot. ant. trifoglio acuto. ricettario fiorentino, 70:
quale intesero i greci, chiamandolo trifoglio acuto, o asfaltite, perché sa di
di respiro, accompagnati da tosse, acuto bisogno d'aria ed espettorazioni caratteristiche,
aperte, aspettare a gloria: con acuto desiderio, con entusiasmo. lippi,
l'aria e sentì solamente l'odore acuto dolcissimo dei fiori. calvino, 1-465:
6. stridulo, stridente, acuto, sgradevole; che ha un tono
, di odore agliaceo molto forte e acuto, di sapore amaro (usato fin dall'
ché, fuori, / dici un divieto acuto come spine; / dentro, un
diritto d'una lama nuda, più acuto d'un coltello. se gli dovessi
rarefare (un gas); rendere acuto (un suono). boccaccio
cuore impavidissimo, d'ingegno penetrante, acuto, arguto, astuto, galante ed
trabocca / in gran febricitar di male acuto. s. maffei, 4-27: adriano
e 'l più grave, più ardente, acuto e fero / fulmin ch'avesse.
19: e certo al nascer suo d'acuto ingegno / invase auspice febo. verga
quelle poche parole scambiate sottovoce. un acuto istinto ci avvertiva di non insistere, di
. bontempelli, 8-38: un dolore acuto alle palme la avvertì che stava ancora
pepe pestato nel mortaio, l'aceto acuto, il baccalà in molle. di giacomo
si rivelava ai passanti per l'odore acuto delle sarde nei barili e del baccalà.
, 116: e l'amaro, l'acuto balbettìo del mare subito spento all'angolo
a chiocciola, nei portali a sesto acuto, nelle finestre a bifora e a
degli occhi. monti, 6-616: acuto mise un grido / il bambinello.
in raso di cotone color verde pisello, acuto quanto uno strillo. e. cecchi
del bello poetico. manzoni, 7: acuto allor s'intese un sibilìo / via
nelle finali... si cangia in acuto. 4. intr. e
serve non solo per poter sonare più acuto o più grave, e sopra o sotto
« evoè bacco. » ora sul tono acuto, / or sul più basso delle
annunzio, ii-647: odor di lunge acuto, / dalle pinete / verdi e fulve
ha bazza prominente. 2. acuto. dossi, 561: « ecco
e sabbati inghilesi, / e un bimolle acuto, e tre tornesi / usciti allotta
, artigiano di mezza età d'acuto ingegno e di bizzarra tempra fiorentina
o zibetto o bengiuì o altro acuto odore. marino, 6-100: v'ha
fronte / non copre intero il berrettino acuto, / che sembra a notte in
dolci aure percotendo insieme / con più acuto romor chiaman la falce. sassetti,
: poi tolli un pennello di vaio, acuto; e con bianco puro fa'i
vicino, artigiano di mezza età d'acuto ingegno e di bizzarra tempra fiorentina,
rognoso, ed interrogatolo dove egli più acuto e più grande provasse il prurito,
: il piè ritrassi, e invaginai l'acuto / d'argentee borchie tempestato brando.
marino, 7-50: talor trillando al canto acuto passa, / e col dito maggior
del salso, dell'amaretto, dell'acuto. dioscoride italiano, 2-153: de
: profferì con arguta spagnola breviloquenza l'acuto marziale. berchet, conc.,
la palla contro un piano ad angolo acuto, venga da questo rimandata con angolo uguale
, perché brocca volea dire un ferro acuto. -mostrarsi di brocca (contro
amicizia. uno spuntone o chiodo acuto di ferro ed eminente, con
e gli eroi misero un ringhio / acuto, i carri scosser via gli aurighi,
: viene il verno, viene il freddo acuto / che fa nei boschi bubbolar le
più lunghe, e sogliono avere il cono acuto, e la bocca larga, come
si fa in tutti di altrettanto più acuto quanto meno possono levarsene la voglia come si
verso uno de'canti, lo fa più acuto e tagliente da due lati, e
. sinisgalli, forma un angolo acuto con il lato a essa forma.
fu donato al vescovado il castello di monte acuto. riore prominente; il collo
intervalli, da lontano, lo strido acuto del pulcinella d'un burattinaio arrivava sino
caldo, ebbri, buttano l'odore acuto della loro ubriachezza. palazzeschi, 5-106:
suoni molto diversi: un rotondo e uno acuto; e ciò non avviene da altro
ad e e ad / rende suono acuto, o diciamolo chiaro e sonante (cera
arco in mano: io con lo spiedo acuto / il fèr cignale aspetterò di sotto
un'estremità, foggiata a cuneo molto acuto e spigolo smussato, simmetrico, che
, ove non sia puzzore o odore troppo acuto, in pezze line pulite: i
nuli di sapore forte e aroma acuto. landino [plinio],
della gaggìa, ma levar grido più acuto quelli dell'essenze d'artemisia, di
termina abbasso obbliqua- mente o ad angolo acuto. 6. ant. parte
ch'è quanto chi dicesse: è acuto dolore, ma svanisce di subito..
ampolle, il vino aveva un profumo acuto di rose, il calice entro cui lo
da un male o da un dolore acuto, da uno stato di agitazione o di
e poi le lava e fendi intorno con acuto coltello. calterito2, agg
scorrere per le vene un brivido più acuto e lungo che il freddo che patì da
, ed hanno un certo suono più acuto degli altri; questi son duri e
poesia, delle classiche tradizioni e del senso acuto della vita presente, dell'arte nostra
le vesti più chiare. un odore acuto di canfora saliva da quei vecchi tessuti
corda più sottile e dal suono più acuto negli strumenti cordofoni ad arco e a
enfermato! / sopre el « fa » acuto me pare en paruto / che 'l
una porticina in un canto a sesto acuto. 3. angolo, spigolo;
. angolo, spigolo; bordo sporgente e acuto; estremità; lembo, margine,
-canto vivo: angolo esterno retto o acuto formato da due facce piane (il
ottuso, perché se lo fa retto o acuto dicesi cantonata. segneri, ii-107:
= comp. da capo e aguto 'acuto '. capàia, sf.
: fanno il tuono ferial, l'acuto e 'l grave; / e poi hanno
o assente, becco più o meno acuto, ingluvie assente, coda con dodici
de sanctis, i-161: saint-victor ha quell'acuto occhio critico, che gli fa cogliere
. boiardo, 1-2-10: il capo acuto aveva quel barone, / tutto ricciuto e
i miei tormenti, od è più acuto e forte / vecchio dolor, cui giro
passeggieri e ricorrenti di cardialgìa o dolore acuto all'orifizio superior del ventricolo, che
, 2-302: * cardialgia ', dolore acuto all'orifizio superiore del ventricolo; mal
processo suppurativo dell'osso, a decorso acuto o cronico (in quest'ultimo,
le porte / un immane giacea macigno acuto: / non l'avrìan mosso agevolmente
aperte, e circolava, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in
caprino, la bocca fine, il mento acuto, gli occhi castanei come i capelli
= voce dotta, lat. catus 4 acuto, furbo, sagace '(di
, 1-350: 1 cavabórra ferro lungo, acuto e uncinato in cima, col quale
: la damigella... prese l'acuto coltello che del giovenil sangue era bagnato
galantuomo sì, diceva pure, ma acuto. leopardi, ii-1208: celebre equivale
piena è la piazza: / chi d'acuto trafier la destra armando, / chi
tono medio, fra il grave e l'acuto (una nota musicale).
/ sùbito il passa, e 'l ferro acuto e ignudo / passò la corazzina e
aretino, ii-46: quello che è più acuto uomo in corte, tosto che il
, 6-99: scaltro seguso e d'odorato acuto, / tutto dovunque va cerca col
un mal di petto, un male acuto o cose simili, ma era un certo
degli accenti, o sian tuoni, acuto, grave e circonflesso. -cavare
aretino, ii-46: quello che è più acuto uomo in corte, tosto che il
incrociarsi de'tagli, più o meno acuto, secondo la grandezza delle cesoie.
possa stare che d'un uomo di tanto acuto e raro ingegno, com'era tuo
, ch'è quanto chi dicesse: è acuto dolore, ma svanisce di subito.
mus. piccola tromba, dal suono acuto (in uso fino al secolo xviii
tutto al proprio giudizio, per quanto acuto. 3. figur. contrasto
... con tanto di accento acuto che pare un chicchirichì. faldella,
chicchirichino, agg. letter. di suono acuto e festoso. bartolini,
su di sé in forma di stretto e acuto cartoccio; introdotta per la punta in
chiovo. chiavello. strumento di ferro acuto con cappello a guisa di fungo da
un punto vidi che raggiava lume / acuto sì, che 'l viso ch'egli
è se il suon grave sia gravido dell'acuto, e sei chiuda nel ventre e
mantigliare un pennone maggiore sotto un angolo acuto per farlo servire di grua da innalzare
per averne i semi, di odore acuto gradevole, di sapore aromatico piccante,
accento / sentii fluir, / sì acuto e forte / fu il rapimento, /
arco in mano: io con lo spiedo acuto / il fèr cignale aspetterò di sotto
di essere addolorato (perché l'odore acuto della cipolla fa lacrimare). collodi
aspetto, / sol dall'uman pericolo / acuto ebber diletto: / e da i
quale, se l'innalza, si chiama acuto, se l'abbassa, grave,
dichiarando qual sia il grave, l'acuto, il circonflesso. tesauro, xxiv-66
teorica degli accenti, o sian tuoni, acuto, grave e circonflesso. salvini,
circonflesso sarebbe dunque un accento misto d'acuto e di grave, ed è appunto formato
il quale facciamo alto o piano, acuto o grave, o circunflèsso. marino
epatico, col quale forma un angolo acuto per dare origine al condotto coledoco..
bianchiccie, e fregandosi con mano spirano d'acuto odore, come di ruchetta, e
cui si estraggono oli essenziali, con acuto odore di limone, usati in profumeria.
nelle danze... il suono è acuto e stridolo, onde più tosto è
il lemattre, che era buon intenditore e acuto giudice di poesia, disfaceva coi suoi
2. per simil. rumore forte, acuto e stridente; strepito. g
, e che rende un suono più acuto.
una passione, un rimorso); acuto, pungente (un dolore);
a. cocchi, 8-257: quell'acuto e doloroso flusso che con greco e
del tessuto amorfo interfibrillare (reumatismo articolare acuto, artrite reumatoide, periartrite nodosa,
e distinzione di tuono, e semituono, acuto o grave, al collo di quello
3. figur. pena profonda, dolore acuto, intenso, che trafigge tanima.
all'udito. i loro estremi son l'acuto e 'l grave, non presi assolutamente
. 4. per simil. angolo acuto capace di assumere maggiore o minore ampiezza
lungo e stretto per lo grave e acuto spirito che lo « i * vuole,
l'animo: un sentimento intenso e acuto (di dolore, di vergogna,
turbato (da un sentimento vivo, acuto); pentito delle proprie colpe,
dichiarando qual sia il grave, l'acuto,... i punti copulativi,
ch'è un temperamento del grave e dell'acuto coi suoni concordi. g. b
col duro il molle e con l'acuto il grave; / così se membra
fatta dall'arte della musica, dell'acuto e del grave e degli altri diversi tuoni
9-70: il vino aveva un profumo acuto di rose, il calice entro cui lo
il medesimo angolo ottuso abc conseguente all'acuto. grandi, 4-8: dicesi uno degli
quali nella grandezza del peso: più acuto quel de'minori, quel de'maggiori più
: due di grave e tre d'acuto fanno la composizion della quinta, non so
un particolar mischiato a tal misura d'acuto e di grave, che ne proviene
strumenti di suono sommesso, gracile, acuto, che si contemperano con altri di
le differenze essenziali, in quanto l'acuto e 'l grave costituiscono, diversamente contemperati,
invidia che le ascolta, e diventano acuto rimorso per chi le riceve. se
. bartoli, 33-194: né il suon acuto contenersi nel grave, né il grave
nel grave, né il grave nell'acuto: e che la voce * con
il filosofo accennò, dicendo il suono acuto contenersi nel grave, come l'angolo
contenersi nel grave, come l'angolo acuto nell'ottuso, non si vuole intendere altro
la luna. / un contrafforte avanza acuto, / nave fantasma / nell'ombra mite
]: * contrai tino 'tenore molto acuto che impiega vasi altre volte nelle parti
riscontra col basso... meno acuto il diremo rispetto al tenore, a cui
33- 329: similmente i suoni, acuto e grave, han fra loro la
futuro; nel linguaggio comune, sentimento acuto di dolore e di pentimento per colpe o
: un punto vidi che raggiava lume / acuto ri, che 'l viso ch'
più veloce che gli altri, con acuto ed alto suono si muove. marsilio
di tale colore che solo l'occhio acuto di quella gente riusciva a distinguere le
/ sùbito il passa, e 'l ferro acuto e ignudo / passò la corazzina e
/ ricercando ora il grave, ora l'acuto. straparola, 3 -intr.:
« evoè bacco * ora sul tono acuto, / or sul più basso delle quattro
i due lobi divisi da un seno acuto). tramaier [s.
una spanna, d'odore aggradevole e acuto; ha i fiori simili all'iperico,
si dicono acidari, largo di sotto e acuto e torto in cima, come il
era un minutissimo bacherozzolino..., acuto di testa, con due comicini o
vedi in me, duro ed acuto ». saccenti, 1-205: che o
grande « corona * di un fa acuto che giungeva oltre la statua del generale
el cor rotto d'un acuto dolore: / amore, e chi t'
mal del cosso: dolore insistente e acuto all'orecchio. fagiuoli, 3-3-48:
i-221: così dicendo, con lo scettro acuto / ferì di costa il cavernoso monte
viene a formar nell'occhio un angolo più acuto. redi, 16-viii-284: questa grazia
che grave o non mai altro che acuto. foscolo, vii-86: i soli fiorentini
cote che non taglia punto, pur fa acuto il ferro. garzoni, 1-462:
(che rende più intenso, più acuto o sensibile un sentimento, perfetta o
vogliam che tu nasconda / un ferro acuto ed una luce accesa, / e come
/ discacciar dal suo nido, / con acuto coltello / vorrei passarmi il fianco.
tanto spazio, squillando così alto ed acuto. 2. come imitazione dello
nel qual modo certamente la vena con acuto suono si sente cricchiare. soderini,
cassa le vesti più chiare. un odore acuto di canfora saliva da quei vecchi tessuti
, piedi con 3-4 dita, becco acuto e coperto di cera; depongono uova
scalinate a chiocciola, nei portali a sesto acuto, nelle finestre a bifora e a
anche diatoniche, in qualche tuono più acuto possono anco adoperarsi non cromaticamente, ma
malattia: e si contrappone ad acuto). fra giordano [crusca
pur mancarono una volta falsari di così acuto ingegno, che nel finger monumenti de'
pulci, 8-83: e 'l ferro acuto e ignudo / passò la corazzina e
concavo, e nella parte di fuori acuto avente uno usciuolo... che si
cuculifórmi (cuculus canorus), con becco acuto, ali e coda lunghi, piedi
prisma retto triangolare isoscele con uno spigolo acuto opposto alla base, usato per spaccare
cui due quadrilatere, inclinate ad angolo acuto e le altre due, triangolari,
sulla circolazione generale. -cuore polmonare acuto: nome di un quadro clinico, per
del tempio ella si è servita del sesto acuto; penso per dare più nel moderno
, un gioco, ecc.); acuto, ingegnoso. buonarroti il giovane,
10-236: il vomere già curvo or fatto acuto / a bellona donato, a cerer
assai alte, becco sottile e acuto, coda lunga; è di colore
è stato uno dardo / pungente e forte acuto, / che mi passao lo core
a me. cantoni, 189: l'acuto profumo dell'erba ammonticchiata lì accanto mi
: e bianco parimente il seme, acuto, e peloso, il quale masticandosi spira
dietro alle sue spalle e diede un grido acuto. figur. foscolo, vii-247
al sonno. monti, 6-616: acuto mise un grido / il bambinello; e
), agg. che deduce; acuto, preveggente. c. e
ma ove il proviamo [il pentimento] acuto, robusto, grande, che ci
: sia dunque un canto dissono ed acuto, senza suon di lira / questo
fine esser potesse il suo occhio ed acuto. bettinelli, i-i7: [della divina
a delirare pel giandarme omicida, che acuto solletico le diede il sembiante terribile e
dal vicin bosco / vien sul tuo acuto torrion, deluso / dal tetro fiato che
intensità (della luce); l'essere acuto, penetrante (un odore).
oro ed il vino matura. - acuto, penetrante (un profumo).
lino / provò le ingiurie de l'acuto dente. 8. tipogr. becco
, con bulbo subcilindrico, bianco, acuto in alto sì da ricordare un dente
, atrofia); può avere decorso acuto o cronico e spesso provoca la morte
, 64-7: sopre el « fa » acuto me pare en parato / che 'l
* 'non dipingo... un acuto malessere me lo impedisce forse perché io
continuo ululato, e con un grido acuto, desolante, lambendo la mano,
a un dolore che è reso più acuto dalla solitudine interiore in cui si è
2-137: talora il disprezzo, colpo acuto e violento per gli uomini, gli
punture. 8. figur. acuto, efficiente, penetrante, perspicace (
formanti fra di loro un angolo molto acuto. = deriv. da deviare
contraddizione, alla disputa. -anche: acuto nel cogliere gli aspetti contraddittori del reale
o il patrocinatore, era dotto, acuto e dialettico,... allora la
: si ambì la gloria di dialettico acuto, e si perdette ogni criterio di
men saldi. d'annunzio, i-463: acuto fende il riso de l'amante /
forma frequentativa, e col suono più acuto, pare dica talvolta un pò più
: la diversità del suono grave dell'acuto, o pure di questo da quello
troveransi finissime proporzioni armoniche, e voci dall'acuto saglienti al grave in distanza di tuoni
ipolidio. comanini, l-m-369: l'acuto filosofo... trovò un semituono
, 128: chi poi dotato d'intelletto acuto / alte dottrine in cattedra difende.
il raccapriccio dei fulmini aveva reso più acuto il dilanio della voluttà. =
verio di luce, un acuto diletico, un tintinno inebriante investiva
scrittore molto più dilettevole e garbato e acuto ed arguto che non i direttori del-
aspetto, / sol dall'uman pericolo / acuto ebber diletto. nievo, 1-3:
maglia ampia finestra. - acuto, preciso. pulci, 28-40:
, lo dilombò con sì repentino ed acuto dolore, che fu di mestiere, levatolo
melodia] che va dal grave all'acuto, o per il contrario con salti,
voce che imita il suono, ora acuto e argentino, ora cupo e profondo
un medico pigro, ma sensibile ed acuto, non si potrebbe dare di meglio che
obtusi. ogni trigono o diritto o acuto o abtuso che sia non può avere
rettamente, che discerne il vero; acuto, sagace, lucido, giusto (
alzano due specie di cupole a sesto acuto, due dòmi colossali, fenduti, squadrati
comportamento, i popoli); rendere acuto (il giudizio, la mente)
. dirugginio, sm. stridore acuto che fa il ferro quando viene raschiato
un senso di superiorità e insieme un acuto disagio. -in senso concreto:
che è reso meno aspro, acuto, appuntito, scabroso; levigato,
9. mus. che procede dall'acuto al grave, che va da toni
senza discernimento perché ne avevo il più acuto bisogno. 3. ant
vero. 2. agg. acuto, perspicace, penetrante. papi,
, 13 (234): più acuto, più scordato, più assordante di
. 1827 (234): più acuto, più discordato, più storditivo di quello
si rivolse in fine a un pensiero più acuto che fortunato: d'adoperare personalmente a
e irabondo carnefice instantemente con un flagello acuto fussi gastigato. = dallo spagn
, si mescolava adesso un sapore più acuto. 2. mancanza di un'
: provai a queste parole un senso acuto di dolore, come chi veda disprezzato in
nelle calabrie corpo agile e infaticabile, acuto ingegno, animo imperioso, dissimulato,
carlo marx, tedesco, uomo d'ingegno acuto ma, come quello di proudhom,
in tutti gli altri componimenti ingegnoso, acuto e sopra tutto pio, non è
par., 26-70: come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo
dissonna: cioè si sveglia a un lume acuto e veemente. faldella, 6-261:
: sia dunque un canto dissono ed acuto, senza suon di lira / questo che
b. croce, iii-32-187: l'acuto esame... si chiude con
il bianco di un fazzoletto, intese acuto e distraente un profumo. distraìbile,
avete meco a far? -figur. acuto, pungente, che ferisce (un
,... gustando il piacere acuto e amaro di unirsi per un momento con
bocchelli, 12-83: indagava con l'occhio acuto e spaziante, penetrava e comprendeva e
e più trapasse- vole d'ogni coltello acuto e perveniente insino alla divisione dell'anima
corona » di un 4 fa 'acuto che giungeva oltre la statua del generale,
— do di petto: il più acuto che possa emettere il tenore.
essere speculativo - ma è chiaro, acuto, elastico. 2. che
ab in d, che l'angolo acuto cbd è quello che determina la deviazione
la gente. -di suono: acuto, stridente. pavese, 4-298:
partio, / torcendo e dibattendo il corno acuto. leggenda aurea volgar., 1207
verrebbe raffigurata in un uomo colto, acuto di mente e basso di animo, attivo
d'oro sul legno in un odore acuto di resina e di vernice. =
, x-3-160: verrà la punta d'un acuto acciaro, / simeon disse, a
domattina la mano infallibile, l'occhio acuto, la mente pronta. piovene, 5-109
negli orti di tutta italia, d'acuto sapore, per l'insalata e per le
, / sol dall'uman pericolo / acuto ebber diletto; / e da i gradi
che si suole indicare con l'accento acuto: é), quella che risulta
internava fra i boschi folti, un fischio acuto, un colpo di fucile e napoleone
che eccita la curiosità, che provoca acuto interesse. pallavicino, 8-22: tra
luce riflessa; sentore, odore forte e acuto. milizia, ii-342: 'eco
medie. malattia della pelle con decorso acuto o cronico, caratterizzata dalla presenza di
sottili nitrosi efflussi sparti / dal gelo acuto per gli aerei campi / salir del
essere speculativo - ma è chiaro, acuto, elastico. -moralmente arrendevole e
ma del signore. 4. acuto, geniale, sottile, che si presta
che l'animo generoso e elegante cioè acuto in elegere facilmente ama le cose belle
e nello 'orfeo 'un occhio acuto scorgerà elementarmente i vari generi del dramma
tocchi, / come da un urto acuto, i nervi, e dalle / fiamme
querele. 14. divenire più acuto (un suono); farsi più
. innalzamento del tono dal grave all'acuto; rafforzamento, accentuazione. - anche:
accoppiando vocali ed elidendole, terminando in acuto o in piano, in tronco o in
né minuto: nel gusto mordicativo et acuto. soderini, ii-128: l'elleboro bianco
insorge frequentemente come complicazione del reumatismo articolare acuto (e si manifesta con dolore alla
congiunsero alla parhypate con ispingerla verso l'acuto per un tuono. tassoni, iv-2-126:
dalla base al vertice, il quale è acuto. 2. anat. cartilagine
un periodo di incremento a uno stadio acuto, poi a un periodo di decrescenza;
la regione epigastrica che tradì uno spasimo acuto. c. e. gadda
iii-144: da te mandato / con acuto epigramma il tuo poeta / la mentita
delle satire. rovani, i-275: acuto, arguto, epigrammatico, vivace,
; dieta quod dulcedo sit eius fructus et acuto sapore commixta ». epimènia
epìsono, agg. ant. alto, acuto (il suono, la voce)
. ant. passaggio dal tono grave all'acuto. 3. fonet. ant.
incolore, vi schiosa, dotata di acuto odore, che trova impiego come solvente
angolo compreso da essi lati è necessariamente acuto, e non ottuso. buonarroti il giovane
amara, costrettiva e di odore grave ed acuto. noi in toscana la chiamiamo erba
i quali è dentro il suo seme d'acuto sapore. domenichi [plinio],
del nasturzio, al gusto forte e acuto. d'alberti, 352: 'erisamo',
canale inguinale. -ernia strozzata: processo acuto caratterizzato dalla improvvisa costrizione del viscere erniato
pronom. diventare più aspro, più acuto, più violento; esacerbarsi, inasprirsi
fisica de'fenomeni morali ha l'occhio acuto di un clinico, nella rappresentazione ha
d'un fiero braccio e d'un acuto strale; / leggete in me,
minima inflessione del segno, un senso altrettanto acuto circa le risorse della materia plastica.
, una voce); stretto, acuto (un accento). tansillo,
ad uno / tutti gli esplora con acuto sguardo / attentamente, e il più bel
manzoni, 346: prenda dunque qualche acuto e insistente ingegno l'impresa di trovare
setta, con vario e dotto e acuto discorso si rappresenta in campo armata.
6. ingegnoso, sottile, acuto (una ragione, un artificio,
più il suono del grave per due ragioni acuto. segneri, 11-17: fate piuttosto
estenuato e sottile, ora schietto, ora acuto, ed ora altramente fu chiamato da'
c. e. gadda, 7-182: acuto, secondo me, l'aver principiato
, 9-123: era giovine dotto, acuto e arguto. l'andavo a trovare
immobile di tono, un grido estremamente acuto,... che perforava il cranio
esultanza e di meraviglia come nel più acuto grido. palazzeschi, 4-181: c'era
varietà de'tuoni, come grave, acuto, con quelli che sono di mezzo,
, sf. medie. processo infiammatorio acuto o cronico delle cellule etmoidali, da cui
i-210: come a tempo adoprar vuoisi l'acuto / ferro,... /
« evoè bacco » ora sul tono acuto, / or sul più basso delle
palme sul dorso, e un gridare acuto e ringhioso: evviva la bionda!
, 64-3: sopre el 0 fa » acuto me pare en pani to / che
palmo della sua larghissima mano destra l'acuto castello del valentino, i giardini botanici
tale che l'angolo suo sia più acuto di quello della mu raglia
amor -forse non osa. / ma l'acuto suo sguardo, ignea facella, /
, i-275: [pietro verri] acuto, arguto, epigrammatico, vivace, parlatore
/ famosa falce, che trovò l'acuto / gallico ingegno, onde accorciar con arte
di cerere e 'l bidente, / l'acuto spiedo di diana casta, / la
del rapace uccello / il tristo imiterà sibilo acuto. 4. spreg. falcàccio
l'ombre nere / che il fischio acuto del carrettiere, / o romor d'acque
tolomei, i-71: ov'è l'accento acuto, non è lecito in quel caso
1-170: il manzoni stesso, così acuto nell'awertire le cause d'un fatto,
più grave, in un altro più acuto. segneri, iii-2-67: se [il
con vetrate a colori, nicchie a sesto acuto. = deriv. dal fr.
rapace uccello / il tristo imiterà sibilo acuto. -rifl. vantarsi, gloriarsi
, 18-108: o gente in cui fervore acuto adesso / ricompie forse negligenza e indugio
silenzio fascinoso era trafitto da uno sfavillìo acuto, incessante di innumerevoli stelle. bontempelli
pensieri e le arguzie che quello spirito acuto e bizzarro versava a larghissima mano.
: non è permesso a'pastori quell'acuto favellare e quell'artifizio scoperto che sia lecito
reumatismo articolare (o poliarticolare) acuto. - febbre spagnola: influenza manifestatasi
infermo, che febricitante / di mal acuto, sempre arde di sete, / fa'
trabocca / in gran febricitar di male acuto. d'annunzio, v-1-975: ciascuno
attende / che 'l pesce cada al morso acuto e fello. buonaventuri, 2-236:
.. avea l'artiglio grande, acuto e fello. parini, 297: questa
faccia più feroce: / il capo acuto, nel viso fellone, / ricciuto,
. campana, 18: l'odore acuto della segatura... felpava i
, ii-62: troppo esotico, / troppo acuto, ed enercotico / è quel puzzo
che recide profondamente, tagliente affilato, acuto. caro, i-313: il vomero
tormentare, affliggere profondamente; dare un acuto senso di malessere fisico, disturbare.
pavese, i-145: concia lanciò uno strido acuto che gli fendè le orecchie.
eco malinconica. d'annunzio, i-463: acuto fende il riso de l'amante /
casucce... s'esala un acuto odore fenico. un fiato di spedale,
con uno spontone si ferisca che sia acuto, e che la fossa frequentemente si
: così dicendo, con lo scettro acuto / ferì di costa il cavernoso monte.
: e si dice di un rumore acuto ed improvviso). carducci, 417
faccia più feroce: / il capo acuto, nel viso fellone, / ricciuto,
, tormentoso, doloroso; con stimolo acuto e persistente. alfieri, i-81:
vapore; / poi il fischio più acuto divenne, e via lunge si perse.
e artiglio / armi corno ferrigno, acuto, adunco, / di preda ingordo in
dei ferri sul suolo, specialmente quello acuto del piccone fra i sassi,..
uso però mi sembra che occorra più frequente acuto / vibra pietosa: e la mia polve
alle donne assai meglio del complimento più acuto. beltramclli, i-345: la bianca
accomodato al tristo officio porta / ferro acuto e da man ch'abbia ardimento. /
crotalidi, con testa triangolare e muso acuto, il cui profilo ricorda la punta di
dalle imposte delle finestre s'ode un sibilo acuto: è il vento di dicembre che
. puzzo intenso e disgustoso, odore acuto e nauseabondo; lezzo; afrore.
zoccolo del cavallo terminante in un angolo acuto verso il mezzo della suola. -per
: vedere le stelle; provare un acuto dolore. g. f.
e sì viva, / ch'ogni acuto veder si spegne in quella. galeazzo di
dal vicin bosco / vien sul tuo acuto torrion, deluso / dal tetro fiato
di fibra forte e vigoroso e d'acuto ingegno. bocalosi, ii-167: le
vinchi, ma ficcando in lor l'acuto / de la coda, e sbattendo,
consolava. 15. grave, acuto, incurabile (una malattia);
fier laccio. -pungente, acuto. - anche al figur. delfino
un suono, un rumore); acuto, stridulo (un grido).
un lampo. -poco penetrante, poco acuto (un odore, un sapore)
annunzio, iv-1-534: sùbito il mio senso acuto e vigile percepì il fievole odore della
: indi a figer nel cor l'acuto dente / d'alcun guerrier incominciò l'eterna
avvocato o il patrocinatore era dotto, acuto e dialettico,... allora la
sangue. marino, 1-90: filano acuto gelo a goccia a goccia / ambe le
/ varia ma dolce via / temprò d'acuto suon le fila aurate. parini,
filosofa; filosofo. - anche: acuto, profondo. campanella, i-351:
, antica finanziera, che esalava un odore acuto di naftalina. ojetti, i-268:
un medico pigro, ma sensibile ed acuto, non si potrebbe dare di meglio
-fine di udito: dotato di udito acuto, sviluppato. moravia, vii-75:
in fronte co'lati formanti un triangolo acuto, che abbaino s'appella, si
riserbatezza affettata. svevo, 2-505: acuto osservatore, emilio s'accorse benissimo che
aperte, e circolava, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in fiore
vigile, attento; scrutare con sguardo acuto, vivo, penetrante; fissare.
sposta l'aria con violenza producendo un acuto sibilo; che soffia con forza producendo
che soffia con forza producendo un suono acuto e lamentoso (il vento, un proiettile
: satana. -che ha suono acuto e stridulo (la voce, il
(fischio). emettere un suono acuto e stridulo, sibilare (un serpente
. 2. modulare un suono acuto e stridulo, soffiando tra i denti
. soffiare con forza mandando un suono acuto e lamentoso (il vento); fendere
e addio! 3. sibilo acuto, stridio (di certi uccelli).
, ii-723: i grilli mandano l'acuto fischio dalle tane e il vento porta
il rendimento). 2. suono acuto, prodotto dall'aria che si emette
-in partic.: sibilo più o meno acuto e modulato, prodotto con la bocca
.. oh dio, un fischio acuto, lacerante, dalla piccionaia...
cospetto di bacco! 4. suono acuto prodotto da macchine o dispositivi a vapore
una tremula bolla / tra l'odore acuto del fieno, / un molle gorgoglio
emette spesso un tipico fischio forte e acuto; la carne è saporita; abbonda
parte dalle spalle e finisce ad angolo acuto sul petto. cicognani,
], 286: [ii] suono acuto della trombetta... non potendo
de'fenomeni morali ha l'occhio acuto di un clinico, nella rappresentazione ha
in una determinata direzione; fermo, acuto, penetrante (lo sguardo).
. per estens. con sguardo fisso, acuto, penetrante. forse potria giovare e
sf. ant. il fissare; sguardo acuto, penetrante. g.
essa [scena] si conclamò l'acuto malessere che ancora mi tiene. cominciai
ant. fida), sf. dolore acuto e improvviso, ma di breve durata
la donna, al partorire, / l'acuto strale del dolor, vibrato / dalle
irabondo carnefice instante- mente con un flagello acuto fussi gastigato e con belluina rabie cruentato
e irabondo carnefice instantemente con un flagello acuto fussi gastigato e con belluina rabie cruentato
e'nostri visi! e1 naso fatto acuto, le labbra flappe pendeano. =
-ant. che produce un suono acuto (uno strumento). a
. cecchi, 5-566: sento l'odore acuto dell'acido nella bottega intristita,
per essere speculativo, ma è chiaro, acuto, elastico. 7. ant
amoroso, con intensa passione, con acuto desiderio. boccaccio, dee.,
, / l'ispido rusco, il cardo acuto e lo / spino pungente, ed
, scintillante (gli occhi); acuto, penetrante, che intimorisce, che
vitale infievolito. -esaltare, rendere acuto, penetrante (un odore).
/ solve, beendo gli atomi / dell'acuto velen; / e la vita fomenta
irrequiete. -per estens. molto acuto, penetrante o espressivo (l'occhio
, abbagliante (una luce); acuto, penetrante (un profumo).
si cercava d'urtare di tutta forza coll'acuto sprone della prora il fianco della nave
per la rara e forami-ha becco sottile e acuto, piumaggio brunochiaro nosa terra s'incaverna
i nervi, un dolore nuovo e acuto... gli forava il cuore.
muri che si uniscono formando un angolo acuto in modo da dividere lo schieramento dei
una volta la poesia. -rendere più acuto, più pronto (la mente,
e di cui l'angolo è più acuto e il piede più allungato, secondo che
costituito da due semirette convergenti ad angolo acuto, il quale, sottoposto o sovrapposto
muri che si uniscono formando un angolo acuto. tesauro, 1-6: avea egli
capo formando come un angolo a sesto acuto, esclamò con voce piangolosa. palazzeschi,
.. e il loro odore è acuto e forte. settembrini, 1-430: dalla
tigli. -che produce un odore acuto, penetrante. slataper, 2-378:
cui operano. 16. sveglio, acuto, sagace, perspicace (l'ingegno)
che brillavano forte. -in modo acuto, penetrante. ariosto, 34-80:
stato uno dardo / pungente sì forte acuto, / che mi passao lo core
ad alta voce. -in modo acuto, penetrante (emanare un odore)
-che è reso più maturo, più acuto (l'ingegno). cicerone volgar
. 2. che ha odore acuto, penetrante, per lo più sgradevole
rosmini... è secco ed acuto al tempo stesso, così acuto che
secco ed acuto al tempo stesso, così acuto che tiene il cervello in continua tensione
2-52: a torcere colle mani ogni grosso acuto, avvolgi alle sue teste dua fazzoletti
d'energia. 4. ingegno acuto, vivace intelligenza; prontezza d'intuito
fra la fragranza degli abeti e il profumo acuto dei fiori, tutta l'aria è
aria è un odore, odore sano, acuto, non snervante. d'annunzio,
giardinier solerte / mandò lampi colà l'acuto ferro, / che rase il
due lati che si incontrano ad angolo acuto. botta, 5-323:
. che emette un cupo rumore, un acuto ronzio. pascoli, 255: la
v-2-364: improvvisamente un fischio lungo e acuto strisciò per l'aria; un cigolio di
la varietà de'tuoni, come grave, acuto, con quelli che sono di mezzo
dolce e oleoso... ma acuto, acido, salato e pungente e perciò
le campane d'abruzzo fanno uno squillo acuto come quello dell'incudine, e questo suono
di quella, né appo l'acuto giudicio d'altri presuma io d'acquistarmi
, / indurando 11 rigor del ferro acuto. -far crepitare (con riferimento alla
-accendersi, bruciare rapidamente con un acuto crepitio (una sostanza, un fiammifero)
, di frigidàre (celio aureliano, acuto) 'raffreddare '. frigidézza,
1-65: il frigio era più del dorio acuto un tuono. marino, vii-249:
: il vento gli portò un odore acuto di arrosto misto all'afrore della cipolla fritta
del magnanimo, del generoso e dell'acuto, e, come si dice,
siracusa. 6. vivace, acuto (lo spirito di una persona o
scenario dei portici di strada maggiore frizzava acuto il presentimento della neve che le nuvole
profondo disagio, sdegnato ri- sentimento, acuto turbamento (una parola o una frase
del veemente, del grazioso, dell'acuto, e come si dice, frizza più
i carabinieri. -figur. provare acuto tormento (1'animo, il cuore
, ii-1030: io sentivo un frizzio acuto, molesto, talvolta insopportabile nella ferita
frizzo. frizzóre, sm. acuto bruciore, pungente irritazione.
l'occhio era più vivo che mai, acuto, cattivo,... ma
-vivido, sfavillante (gli occhi); acuto, penetrante; che intimorisce, che
cosa un putridume di cui l'odore saliva acuto come da una fungaia. 2
: il concento frigio era furibondo, acuto, impetuoso, per il che si adoperavano
fuscello, granello, bacheròzzolo che sfuggisse all'acuto occhio del canonico di toledo. giacosa
'è un ferro sottile lungo od acuto, col quale forano sacchi, ceste
di fronte a queste statue] lo acuto ingenio... di qualunque fusore
e grotta': l'altro chiaro, acuto e sonante, come in 'gente,
in una gabbia, allegoria alla posizione dell'acuto. d'annunzio, iv-2-1243: sopra
indignazione. 14. sveglio, acuto, penetrante, sagace (l'ingegno,
fiorisce in estate. ha odore molto acuto, quando è odorata leggiermente, il quale
e nel fronte aveva un corno molto acuto. = dal portogh. ganda
il carnoso profumo delle gardenie è tanto acuto che ti par d'assaporarlo. e
... il garese non solo acuto, ma quasi disteso e diritto. carena
. 2. strepito; ciarla; acuto lamento, gemito. zucchelli, 234
/ sonora. -produrre un suono acuto e stridulo, o anche flebile,
. 3. per estens. acuto stridulo (una voce, il suo
un suono, un rumore continuo e acuto (una macchina, un meccanismo)
direzione, o con angolo molto acuto, una a destra, una a sinistra
forme: tutti gli stili. a sesto acuto: a mezzo sesto: a gàveta
fisica de'fenomeni morali ha l'occhio acuto di un clinico. d'annunzio, iv-2-463
b. croce, iii-32-186: l'acuto esame che il treves fa dell'atto
nocciuole: avere buon discernimento, essere acuto osservatore. panciatichi, 27: tutti
. ciò che suscita vivo interesse o acuto desiderio. cicognani, 2-65: tre
. chiabrera, 562: se l'accento acuto siede sopra le sillabe pari, quei
te de l'età non rode il dente acuto; / non paté il collo tuo
il gioir. fogazzaro, 7-127: acuto gioire, ali veloci di uccelletti ruppero in
veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglio, / o ver tra'fiori
/ tra le coste o nel tergo acuto strale, / s'adira...
giudica e libra: qual ne scopre acuto / l'alte cagioni. monti, iii-169
thovez dovrai dire quanto è giudizioso e acuto e onesto. -come appellativo. -
. per estens. vigile, attento, acuto, penetrante (un organo dei sensi
massimo volgar., i-496: dario per acuto in gegno d'ebare suo
si chiama liscio, e l'altro acuto per esser egli ben appuntato in cima
cronica della lingua, accompagnata da dolore acuto, pungente o bruciante, che
si forma la piegatura; l'angolo acuto formato piegando l'avambraccio. cavalca
, perché se lo fa retto o acuto dicesi cantonata. tramater [s. v
; perché se lo fa retto o acuto dicesi 'cantonata '; e se tal
par., 26-72: come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo
con gorga mobile / tra il suono acuto e il grave / egli un'arietta
una tremula bolla / tra l'odore acuto del fieno, / un molle gorgoglio di
sull'impiego sistematico dell'arco a sesto acuto e dei pilastri (ed esternamente dell'arco
arte. -arco alla gotica: a sesto acuto. temanza, 363: nel piccolo
popolava di una gente a cui porgeva acuto diletto un corpo mortalmente ferito. buzzi
uncinata alle estremità e piegata ad angolo acuto al centro, che serve per unire,
. figur. fortemente segnato, incisivo; acuto, pungente. pasolini, 30
cute. monti, 17-756: il ferro acuto / lo graffiò fino all'osso.
imprimer figure ec. con un ferro acuto all'intonacatura fresca de'muri. f.
imprimer figure ec., con un ferro acuto all'intonacatura fresca de'muri. milizia
intirizzivano. 14. acuto (un odore, un profumo).
si convene alle vacche, quando l'acuto, che aggrada alle capre, e quando
grande. 18. violento, acuto (una malattia). guittone,
nella tua rovina. 32. acuto, brillante, penetrante (l'ingegno)
: il pentimento... il proviamo acuto, robusto, grande, che ci
, granello, bacheròzzolo che sfuggisse all'acuto occhio del canonico. -per simil
endemica dei paesi caldi; ha decorso acuto e più spesso cronico). tedone
. serao, i-106: l'odore acuto e grasso del molto pomidoro...
.. si univa a quell'odore acuto di aceto aspro. pirandello, 7-133
(un suono: in contrapposizione ad acuto). — anche: lento, solenne
/ ricercando ora il grave, ora l'acuto. tasso, 12-721: potrà la
, se l'innalza, si chiama acuto, se l'abbassa grave. dolce,
è un temperamento del grave e dell'acuto coi suoni concordi. marcello, 116:
sopra ogni cosa di fargli ricercare nell'acuto e nel grave alquante corde fuori del
vistosità (di un colore); effluvio acuto (di un odore).
-in partic.: vivido, acuto, penetrante; che intimorisce, che
imprendibile. 4. figur. acuto, sottile (la mente, l'ingegno
saputella, con un cervellino sottile e acuto, sullo stampo paterno. de roberto
il punto culminante, il grado più acuto o più intenso. bencivenni, 4-12
del tempio di artemide gli ispiravano un acuto fastidio. colonne sciocche nelle quali la
francesi. serao, i-106: l'odore acuto e grasso del molto pomidoro che condiva
.. si univa a quell'odore acuto di aceto aspro e di grossolane spezierie.
. grido di la mento acuto e prolungato; piagnisteo, gemito.
guaitare. guaito, sm. verso acuto, prolungato, per lo più lamentoso
manzoni, 4: perché mai sì acuto / hai ne'difetti de gli amici il
vii timore, e gli occhi sempre acuto / guatanti verso l'uscio sono sporti.
). letter. abbaiare in modo acuto, ininterrotto e ritmico, per segnalare
2. per estens. emettere un verso acuto o stridente (un animale, un
, stato di tensione internazionale, più acuto della guerra fredda, tale da lasciar
di ridere 0 di piangere particolarmente acuto. boccaccio, dee.,
da processi infiammatori acuti (reumatismo articolare acuto) o cronici (tubercolosi); si
orride. 2. figur. acuto, cocente (un dolore).
ilare usciva da lei un profumo più acuto come quando viene scosso un cespuglio.
in alto, per formare un angolo acuto cogli alberi. si fa per toglierli
è il pepe bianco, veramente più acuto del nero, per essere questo quasi
, i-814: è un lamento che rompe acuto da un fondo immemoriale di dolore e
3. per estens. molto acuto, penetrante (un odore);
aveva con un solo colpo inferto un acuto dolore e schiacciato le lacrime di protesta,
d'annunzio, iv-1-332: un fascino acuto e continuo emanava da quella immobilità imperiosa
sciocco, riso doloroso, quanto sei acuto dardo per impiagare un cuor sincero!
impiastrate di calce, s'esala un acuto odore fenico. -ant. concimato
, ii-550: il dolor forte ed acuto aggiela ed impietra il cuore. pellico,
col dente / rodente / d'ogni suo acuto e subitaneo istante. valeri, 3-341
e compiacentesi di esser tale, ma pur acuto a lampi. -che non è
è risvegliato il senso e diviene più acuto e più perfetto. fr. morelli,
10 convengo di non sapere, diceva l'acuto cieco, quale impressione faccia una sfera
a. botto, 97: impresso sull'acuto grifo / portava un marchio qual teschio
che emanava la donna; impuro, acuto, e acuito dal caldo. piovene,
disconosciuto, si inacerbisce. -diventare più acuto o doloroso o tormentoso; aggravarsi,
i contadini] in qualche maniera acuto. per quanto inadatta partecipare au'
in pensieri = denom. da acuto (v.) col pref. in-con
avv. in modo inadeguato più acuto, aguzzare, appuntire. -al figur.
. raro. fare passare dal grave all'acuto (un la noia, per me,
12-ii-3-209: ben presto gli ventare acuto, assumere un'ampiezza minore (un
scarso 4. produrre un suono acuto. e inadeguato. g. ferrari,
con mezzi così = denom. da acuto (v.) col pref. in-con
2. raro. pronunciato con tono acuto. del proprio oggetto (una conoscenza
: ricorderebbono ancora quel motto non meno acuto che mordace di annibaie, sopra l'
dal tono del motteggio. qualcosa d'acuto e d'acerbo
alcuna volta verso il grave o verso l'acuto... i canti prima composti
la incarnazione era bruna, aveva il vedere acuto, il capello morbido. gioberti,
ogni maestro incattedrato / strutto e sapone, acuto d'ogni acume! incattivare1,
accrescere, rendere più forte o più acuto (un sentimento, uno stimolo,
2. per estens. ant. bruciore acuto; bruciatura, ustione. filippo
..., e l'angolo acuto che ella fa colla superfìcie del- l'
la incidente incontrerà tal superficie ad angolo acuto, la riflessa anderà dall'altra banda
anderà dall'altra banda ad angolo pur acuto. -angolo incidente: angolo d'
..., e l'angolo acuto che ella fa colla superficie del- l'
, un artista). 3. acuto, penetrante (un giudizio, l'intelligenza
, un senso... acuto circa le risorse della materia plastica.
degne, non si può sprone più acuto, stimolo più pungente, incitamento più
. 15. balist. angolo acuto formato dalla tangente, in un punto
alberatura è verticale. se fa angolo acuto a proravia, l'alberatura è inclinata in
: forbisce a dura cote il ferro acuto / e lievemente poi, mentre l'incocca
: ricorderebbono ancora quel motto non meno acuto che mordace, di annibaie sopra l'
delizie che la eguaglino; tanto è acuto il senso di libertà, di amore
lettere legali e dell'armi, d'ingegno acuto e incostante. ciro di pers,
di sotto perfettamente in due archi di sesto acuto. -intr. con la particella
arquate finestre, le quali a quarto acuto s'appellano. lorgna, 52: nel
e colonizzatrice. 12. farsi più acuto, più pungente (un odore).
vanno a incunearsi dentro paratie ad angolo acuto fatte di canne sempre più folte e impenetrabili
che indebilisce l'anima. -rendere meno acuto, afidevolire (una facoltà spirituale o
; dolore molesto e persistente, non acuto, diffuso in tutto il corpo o in
pietra in un istante ruppe / e acuto ferro. giulianelli, 1-48: appariva [
: 0 gente, in cui fervore acuto adesso / ricompie forse negligenza e indugio
nuove associazioni; non ingegno critico, acuto a discemere le minime differenze.
suon rendea: / dando un l'accento acuto, un altro il grave, /
sciocco, riso doloroso, quanto sei acuto dardo per impiagare un cuor sincero! dottori
, 1-442: scrisse un profondo ed acuto ingegno che 'l più infelice fra'mortali
malattia, un sintomo); estremamente acuto, insopportabile (una sensazione dolorosa,
; ma qual pungolo è mai troppo acuto per inferocire il placido aggiogato bue?
e lo sdegno, ch'è il più acuto telo / che passi il cuor,
e irabondo carnefice instantemente con un flagello acuto fussi gastigato. = comp. da
più sempre infievolir. -rendere meno acuto, meno vivo; affievolire, indebolire
di zoorastro. -diventare meno acuto, meno vivo; scemare (una
stessa e sente / degli amari rimorsi acuto sprone. / pure il sentirgli è buono
4. infilzare con un ferro acuto, con un oggetto appuntito (un
(con un ago, un ferro acuto); trafitto, infilzato. -anche:
, ii-40: di punta allor l'acuto e grave dardo / spinge por- tunno
, sf. medie. processo infiammatorio acuto, per lo più suppurativo, del tessuto
, 1-39: sull'aperte pianure uscì l'acuto / grido di gloria paurosa al primo
, ubaldo accusa, / e quasi acuto strale in lui rivolta / la lingua,
: stando a pescar carmenio a un sasso acuto / col fil pendente e l'esca
pallavicino, 1-442: scrisse un profondo ed acuto ingegno, che 'l più infelice fra'
. ingegno di notevoli capacità, particolarmente acuto e vivace. a. f
di ingegno vivace, sottile; spiritoso, acuto. guidotto da bologna, 1-95
fa l'uomo rosso e ingegnoso, acuto, fiero e leggieri. marco polo
. 2. ricco d'ingegno, acuto, vivo, intelligente (la mente
sannitico con due punte sporgenti ad angolo acuto nei due angoli superiori. -sella
] nei viadotti / con un nitrito acuto che fora il cielo. 4
tutto carnoso, che esce nel suo principio acuto dall'angolo più basso della paletta,
poco a poco a ingracilirsi con termine acuto finisce nel legamento col quale il capo
s. v.]: odore ingratamente acuto. suoni che si scontrano ingratamente.
ingravisca. 2. diventare meno acuto, assumere una tonalità più bassa (
artistico. costanze, forte sentire ed acuto ingegno sono i quattro ingredienti che compongono
9. rendere ottuso, meno acuto, rozzo (l'ingegno, la
, 59: oggi si spunta l'acuto coltello / di satanasso inimico, avversaro
il punto fermo, si cangia in acuto, e di cui uffizio è l'innalzare
va la invidia innanti, / con occhio acuto, ma pallida e smorta.
genere, che mandano odore più o meno acuto. tarchetti, 6-ii-304: gli alberi
se uno vi fisa per entro l'acuto sguardo, vi ritrova peso e lucentezza mirabile
: non potea il ciel trovar più acuto strale / per far un'insanabile ferita.
, / è dolce insania a chi più acuto scorge. ariosto, 24-1: chi
il grave ed eroico, ora l'acuto o piccante, ora l'insegnativo e senten
lalli, 1-5-65: feroce leon, s'acuto strale / prova, cui fiero cacciator
letterari discorsi. panzini, ii-61: l'acuto critico distingue le onde dello stile commosso
variazione di sezione o solco a fondo acuto in un pezzo meccanico che fa diminuire
,... qualificato ministro, acuto in intendere, presto in eseguire, di
in mezzo ai pericoli. -sottile, acuto, penetrante (un concetto, un'
di voce continua, fatta del grave all'acuto. g. b. martini
2-1-87: i greci, in vece d'acuto e grave, dissero intenso e rimesso
il suono del grave per due ragioni acuto. galileo, 1-2-273: il lume di
, una condizione volitiva); vivo, acuto, impetuoso. petrarca,
, 2-60: questo tuono, benché più acuto, è però per natura sua più
il suono quattro diversità, che sono acuto e grave, gagliardo e debole (
suono, si vuole intendere sol nell'acuto e nel grave. 7. disus
, 53: intentamente in lui l'acuto / sguardo figgeva. 2.
7. letter. intenso, acuto, vivo; forte, tenace,
bocchelli, 2-xix-592: il suo stile è acuto, intenzionato, e incitato in tutto
-letter. sagace, penetrante, acuto (un pensatore, uno scrittore)
frugoni, vii-324: internate il pensiero acuto nel successo continovo delle vicende mondiali!
labirinto difficile, che comporta ogni più acuto e più ostinato sforzo d'interpretazione e di
suono sia il più grave o il più acuto; intervallo semplice o composto, a
differenti per il grave e per l'acuto. v. galilei, 1-3: è
da un suono all'altro, più acuto o più grave. gli intervalli si contano
, ed il numero del suono più acuto dà il nome all'intervallo. esso è
si dividono le vibrazioni del suono più acuto per quelle del più grave, il quoziente
reggersi in piedi, per tacere l'acuto freddo per cui intirizzan le membra.
, o meno solenne, o più acuto, o più grave. ramusio, iii-309
, cioè che differiscano dal grave all'acuto. 4. disus. estensione
tutte aperte, e circolava, fatto più acuto da una lontana fragranza di giardini in
: il piè ritrassi, e invaginai l'acuto / d'argentee borchie tempestato brando.
giullare del re, pronto di lingua, acuto d'ingegno, inventivo, improvvisatore singolarissimo
. ne inverte il moto espulsivo con acuto dolore, fisso in qualche parte di essei
, 167: a figer nel cor l'acuto dente / d'alcun guerrier incominciò l'
scorrere per le vene un brivido più acuto e lungo che il freddo.
3. figur. diventato o reso più acuto, lancinante (un dolore, una
verità. g. gozzi, i-9-213: acuto sguardo / non basta a chi d'
è che questo tuono, benché più acuto, è però per natura sua più tosto
ùrcép 'oltre la norma 'e acuto (v.). iperadrenalismo,
asintoti formano un angolo, rispettivamente, acuto, retto o ottuso. -iperbole coniugata
il petrarca fusse stato più studioso e acuto leggitor di virgilio, non avrebbe introdotto
. tono iperboleo: il suono più acuto nell'antica scala musicale greca.
, è il quinto od il più acuto de'tetracordi greci. tommaseo [s.
nell'artrite reumatoide e nel reumatismo articolare acuto. = voce dotta, comp
malattie infettive (malaria, reumatismo articolare acuto, febbre melitense), nella cachessia
presso i greci, ch'era il più acuto di tutti. = voce dotta
.]: 4 iperosmia', odore troppo acuto. = voce dotta, comp.
! '. 3. estremamente acuto, penetrante, perspicace (un organo
l'endecasillabo sdrucciolo che ha l'accento acuto in su la quarta deriva...
, e il nervo mandò un suono acuto, / qual di garrula fiondine è la
lustri, irretizzandogli le cerebrazioni in modo acuto. = frequent. di irretire.
l'invidia che le ascolta e diventano acuto rimorso per chi le riceve. foscolo,
7. figur. reso più acuto e intenso (un sentimento, una
i-2-201: colà ad un ispido / ginepro acuto / partendo appesi / l'agreste calamo
quale fusse ispedito, giocondo, soave, acuto, ornato, conchiuso e di qualche
dente / rodente / d'ogni suo acuto e subitaneo istante. l. bellini,
] l'uomo rosso e ingegnoso, acuto, fiero e leggieri e movente, e
, / ricercando ora il grave ora l'acuto. tasso, 1-71:
in una scala ascendente dal grave all'acuto, il corpo che dà il '
, / lo recise del brando il labbro acuto. -riva, sponda, lito.
-ite, che indica un processo infiammatorio acuto. labirinto (ant. e letter
assordarlo. cantoni, 346: un acuto lamentìo, come un duplice e miserrimo
alzano due specie di cupole a sesto acuto, due dòmi colossali, fenduti,
a infiammazione della congiuntiva, sia ad acuto dolore fisico o morale, a intensa commozione
un lagno o un gemito, ora acuto, ora fondo. betteioni, i-380:
di terra, quasi correggendo il sesto troppo acuto della sponda, separa dal mare questa
conflitto si è fatto via via più acuto col sempre maggiore laicizzarsi dell'educazione.
ii-240: lo sguardo di lei, acuto e luminoso, tagliava come una lama.
gonfie, e mandano un suono o rumore acuto. = voce dotta, lat
, cenerognoli, dai quali esce un acuto lampeggiare spesso. mazzini, 9-419: piove
un coltello o con un stecco de ligno acuto alzirai suso per quello buco il suo
archit. arco lanceolato: arco a sesto acuto. 4. letter. fatto a
ii-4: 'lancetta', bastone con ferro acuto nell'estremità, onde piantarlo in terra
maestra si trovò così sola lanciata verso l'acuto. -infervorato (in un discorso
d'asta grossolana con lungo ferro quadro e acuto; mezza picca; spuntone.
, le quali si distinguono in lapato acuto, lapato sanguigno e lapato untuoso.
rogna, prendasi il sugo del lapazio acuto e olio mustel- lino. landino [
dizionario di sanità, iv-40: lapazio acuto: viene preferito nelle affezioni cutanee,
ricettario fiorentino, i-t-i: lapacciolo cioè lapazio acuto. = voce dotta, lat.
la ritirata, in faccia a un ordigno acuto, / la cui bislacca offerta non
largo '. perciò si adopera lapis non acuto, ma smussato, che faccia tagli
fiori intorno a lei emanavano un profumo acuto; le leggere nausee le salivano alla
2. per estens. grido acuto, rabbioso, prolungato. valerio massimo
2. per estens. urlo acuto, prolungato, di rabbia, di
lauro alessandrino è evidentemente calido e al gusto acuto et amaretto. 0. targioni tozzetti
tu rimani, e il fosco / apice acuto declinando appena, / all'igneo ciel
odore molto più grato, quantunque non poco acuto, e la spica loro è più
vanno a incunearsi dentro paratie ad angolo acuto fatte di canne sempre più folte e
una forza che forma rispettivamente un angolo acuto o ottuso con il vettore spostamento;
sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede
alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader vizzo
lirici dotati di voce dal registro particolarmente acuto e caratterizzata da notevole agilità, adatti
il petrarca fusse stato più studioso e acuto leggitor di virgilio, non avrebbe introdotto ennio
lo amaro; lo audito il suono acuto e il grave. canti carnascialeschi, i-319
/ e veggio, o veder parmi, acuto strale / volar per l'aria e
verde cupo, resinose, di un odore acuto; il peziolo comune alquanto rosso,
fu spenta. -leggero, poco acuto (un disturbo, una malattia)
. malattia infettiva e febbrile con andamento acuto causata dalle spirochete del genere leptospira;
apice, torace quasi globoso mutico anteriormente acuto. = voce dotta, lat
lesina (è uno ferro sottile e acuto) e forerà'gli orecchi suoi nella porta
grave, ed ora minuscole per l'ordine acuto. 8. arald. lettera araldica
frondi più larghe, il seme più acuto, più amaro e meno aggradevole al gusto
mondani più picciola, parrebbe appresso quello acuto lume, che muove da dio e
avete parola nessuna che fornisca coll'accento acuto, se non per levamento della ultima
uomo di tanta lezione e di sì acuto giudizio... si muova a
in più luoghi ne gli orti, d'acuto e grave odore, che volgarmente
estens. prorompere, echeggiare con tono acuto e poderoso (un suono, una voce
sinistre e serrane con la leggerezza dell'acuto lor tuono i giocosi scherzi nella commedia
; il lidio, che era il più acuto, con due tibie sinistre. giordani
; ma qual pungolo è mai troppo acuto per inferocire il placido aggiogato bue? cesari
vedere se qualche dente apposto sia molto acuto, in modo che da quella banda
ed in ogni conversazione e ragionamento, acuto, svegliato ed accorto, aguzzando l'
porte loro ho dato conturbazione di coltello acuto e limato, a risplendere
sottil buccia non buona, d'agro più acuto, piccante e forte di qual si
una notevole prontezza intuitiva; lucido, acuto, penetrante (l'intelletto).
entro? 4. figur. acuto, sottile, perspicace; ingegnoso,
di metallo, piegata ad angolo molto acuto, che agisce da molla nella chiusura
di cinghiale e con corno lungo e acuto sulla fronte; nel medioevo fu considerato
riso si propagava rapido, scoppiettante, acuto, urlante, basso, volante, e
necessariamente dalle minutissime glandule, è troppo acuto e mordente. montale, 3-135:
corde, cagionano suono più o meno acuto. * lira da braccio ':
all'estremità, che mandava un suono acuto e stridente; era usato come tromba
piccola tromba o buccina di un suono acuto, era di forma di un bastone,
specie di verme del genere fuseragnolo, acuto nell'estremità anteriore e fornito di tre
più piccolo, meno curvo, e più acuto degli altri pappagalli; lo sguardo vivo
pedemonte, 9-498: quelli afferrar l'acuto palo, e in mezzo / dell'
di passionali scatti. 7. intellettualmente acuto, pronto, versatile (una persona
. il bembo istretto e in sentenze acuto; lo sanazaro più lucido e ne gli
un punto vidi che raggiava lume / acuto sì, che 'l viso ch'elli affoca
(l'ingegno); geniale, acuto, brillante. bellincioni, 1-88:
fuor più tarda, ma con suono più acuto e più alto, si dice lunga
, se v'è sopra l'accento acuto, la sillaba è lunga nelle vocali
parole si abbia a mettere l'accento acuto. pascoli, 2-xxx: la lingua italiana
saranno gli accenti, ciò è l'acuto, il grave, il circonflesso, il
lupo o di vipera ben sottile e acuto. bocchelli, 1-ii-82: me la
galantuomo sì, diceva pure, ma acuto. d'annunzio, v-3-235: la commozione
, iene, le linci d'occhio acuto e le panare / sparse di macchie
per la bruna / notte l'odor che acuto si ridesta / dai maceri, nel
i passi abete od elee, / acuto e dura, o pur macigno e selce
/ facea di cupi timpani e l'acuto / squillo di trombe, andando al ciel
-particolarmente acuto e perspicace (l'intelligenza).
, in un tal vario e difficile, acuto e strenuo sperimento ed esercizio e ricerca
effimera caldura maggiaiuola era successo un frescolino acuto. 2. medie. febbre
ogn'occhio più sagace e fiso / l'acuto riguardar stanca e confonde, / e
7. più potente, più alto e acuto (un suono); più fragoroso
. 25. più vivace, acuto, penetrante (l'ingegno);
di essere o di comportarsi); più acuto, più valido (una dote,
ottuso è l'angolo maggiore del retto; acuto è l'angolo del retto minore.
è l'angolo, o sia questi acuto o ottuso, e all'incontro;.
.. il sino verso quell'angolo acuto è minore del raggio, quello dell'angolo
approfittarsene da tiranno. -brillante, acuto (un'idea); profondo, esauriente
strazi / è l'amore il più acuto. = comp. da malo e
che nè inverte il moto espulsivo con acuto dolore, fìsso in qualche parte di
d'arte è più vivo, agile, acuto, vario, molti- forme, plastico
smangisón e genov. smangiaón 4 pizzicore acuto e prolungato '. manasseite,
la facciata bianca a mandorla, il campanile acuto sopra il cocuzzolo raso del monte.
ordine gottico, di figura ad angolo acuto, quale facevano sopra le porte, finestre
piaga mangia le carni. un dolore acuto mangia le viscere. mi sento mangiare
maniere gentili, genio splendido e ingegno acuto. forteguerri, iv-95: ma t'
manifestato a pompa, ma intimo e acuto. mazzini, 40-234: il dissenso
/ d'argenteo tetto il gran fastigio acuto, / e sotto a lui, là
altra lo variarà, facendolo ora più acuto or più grave, conforme che si stenderà
1-321: girai il manubrio, e l'acuto tintinnio dei dentini intonò: 'la donna
righello ferrato in diagonale da un risegolo acuto marcò parecchie zucche; il supplizio era
a incantramata / gómena, impresso sull'acuto grifo / portava un marchio qual di
galantuomo sì, diceva pure, ma acuto. mazzini, 28-296: un sedicente conte
o dolor del marito 'quel dolore acuto e breve che si sente allorché si
al quale è fissata, ad angolo acuto, una lama di forma arrotondata e
., diconsi quelle trafitte ripetute di acuto dolore, che talvolta si sentono nel
6. sofferenza, dolore fisico intenso, acuto, straziante (e, per lo
insaziabile. -sollecitare, rendere più acuto e intenso (un desiderio).
lungo circa 70 cm, con muso acuto, 38 denti, orecchie arrotondate,
. sofferenza, dolore fisico intenso, acuto, straziante, prolungato. pallavicino,
. medie. dolore nevralgico, particolarmente acuto e lancinante, che interessa una o
terra con uno spontone si ferisca che sia acuto e che la fossa frequentemente si commuova
galantuomo sì, diceva pure, ma acuto. rosmini, xxi-184: le azioni
: vivo, intenso, vibrante, acuto. ariosto, 17-50: con tutto
cavalli e gli eroi misero un ringhio / acuto, i carri scosser via gli aurighi
, sono caratterizzati da becco sottile e acuto, da piumaggio vivace e macchie uniformi